Come hai detto, è un capitolo di transizione e necessita di una lettura approfondita per poter estrapolare qualche traccia sul possibile svolgersi degli eventi.
Stefanas cosa vuole fare?
A quanto pare le rose sono il punto debole di Ares, che lo siano anche nei riguardi dei figli? Però questi hanno anche il sangue di Afrodite nelle vene... mmmmh.
Tra Stef e Xandra -non badare a come li nomino nel mio Delirio- successe qualcosa e l'amazzone del Loto è la terza incomoda, ne sono certa!
A quanto pare però quel peperino del Pesci ha persino battibeccato con Atena per qualcosa: doveva aver acuito il proprio carattere nel corso degli anni!
Ti faccio una domanda scomodissima, ma solo perchè sono appassionata di fisica quantistica ed affini -ho letto troppa fantascienza in gioventù e questo mi ha traviata: avrei voluto studiare lo spazio, ma ora lavoro con i piedi ben piantati a terra-, se Alexandra del futuro è viva e vegeta, non si rischia di creare un paradosso spazio-temporale?
Se è morta, il problema non sussiste; ma se è viva, la materia dell'io del passato dovrebbe entrare in conflitto con quella dell'io del futuro perchè non possono esistere due parti infinitesimali della materia uguali nello stesso momento per i vari principi di conservazione dell'energia e della massa -sai, nulla si crea o si distrugge veramente, perchè tutto si conserva in un eterno mutamento.
Però i paradossi fisici e quelli teorici che potrebbero sorgere in seno ai viaggi temporali decadono per mezzo della censura cosmica ipotizzata da Hawking; oppure tramite la creazione di mondi paralleli che manterrebbero a costanti ed esatti i vari principi di conservazione della massa e dell'energia.
Dopo questo svarione allucinogeno di teorie strampalate e dopo essermi ricordata che Saint Seiya più che un prodotto di Asimov è un'opera di pura fantasia, sono curiosa di vedere come gestirai da te la questione del possibile "doppio" proveniente da una diversa situazione spazio-temporali ma trapiantato a forza nel futuro, ove non è nemmeno certo il destino dell'altro.
Pensa che addirittura Xandra II (quella del futuro), rischierebbe di ritrovarsi senza passato se l'intromissione di Xandra I crea un paradosso... oppure sarebbe interessante l'ottimo espediente del Paradosso del Nonno: quello del nipote che va nel passato a trovare il suo avo giovane, al quale narra un po' di cose e gli fa perdere tempo prezioso. Il nonno si dimentica dell'appuntamento con la donna che sarebbe dovuta divenire la nonna e così... il protagonista non sarebbe mai dovuto nascere. Ma come è possibile, dato che in quella nuova dimensione non è mai nato, che sia riuscito ad impedire l'incontro fra i due avi?
Così si genera uno dei paradossi più divertenti, a mio avviso! :D
Ora è comprensibile il mio livello di delirio, non spaventarti, è tutto normale!
Ho letto il capitolo con interesse e si vede, dato che mi hai fatto ragionare su questi concetti astrusi che mi valgono la Palma d'Oro del Delirio 2013!
Voglio leggere il continuo, aggiorna tempestivamente! ;) |
