Recensioni per
Pepper Potts 3
di evenstar

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/07/13, ore 18:56
Cap. 5:

Ed eccoci arrivati all’ultimo capitolo, la degna conclusione di una raccolta sublime, dalla forma perfetta, il lessico sempre appropriato, la grammatica impeccabile, la caratterizzazione invidiabile e il cuore – l’introspezione – insuperabile. La tua Pepper è lei fino all’ultima fibra bruciante di lei stessa in quest’ultimo capitolo e si vede in lei la splendida badassery di cui ti ho parlato prima; il lato di lei più forte, coraggioso, in qualche modo “eroico” e “responsabile” emerge con la potenza di un uragano e testimonia che, nel rapporto d’amore tra un eroe e la sua fidanzata, il cliché della famosa D.I.D. di cui parla Hercules non è sempre vero. Tra Tony e Pepper, l’amore è reciproco come il desiderio di aiutarsi a vicenda e, anzi, Pepper è forse anche più forte di lui in questo capitolo, perché lui sente addosso l’enorme sofferenza di averla persa e si sente morto dentro a sua volta perché crede di aver fallito nell’unico obiettivo che aveva cercato, in tutti i modi di raggiungere: la sua salvezza, quella della persona che ama più di ogni altra al mondo. ♥
Lei lo salva dalla paura di aver perso, di poterla perdere, da se stesso in qualche modo e nel momento dell’esplosione delle armature io credo che Tony capisca di non aver bisogno di niente per essere felice oltre la persona che stringe. ♥ Sono sicura che lui comprenda in prima persona cosa significhino e che rinunci spontaneamente a loro, non solo per Pepper ma anche per se stesso, com’è giusto che sia. *_*
Prima di salutarti, vorrei perdere altri due minuti per citare la parte che mi ha fatto definitivamente innamorare di questa storia e per la quale meriteresti una statua:

Pepper capì che Tony non si sarebbe difeso, nonostante la lontananza vide nei suoi occhi la sofferenza, la delusione e quello che sperava non avrebbe mai più visto: la resa. Lo vide osservare l’essere che era stato Killian dirigersi verso di lui, lo vide alzare un braccio come se quello avesse potuto fermarlo, o forse avesse solo potuto nasconderlo dalla verità, e si rese conto che Tony non avrebbe più potuto salvarla, non sarebbe stato in grado di salvare neanche se stesso perché nel momento in cui lei era caduta, quando l’aveva creduta morta, anche il suo cuore era morto, esattamente come era successo a lei quando aveva visto la Villa distrutta.

Qui emerge tutto quello di cui ti ho parlato finora, compresa la grande contrapposizione tra Tony e Killian, l’umanità dell’eroe dietro la maschera e la disumanità del nemico rivelato. Io credo che Tony in quel momento davvero abbia desiderato morire perché era come se già lo fosse. T.T
E ora basta con queste cose angst. XDDD I complimenti per te sono allegri e festosi e veramente mi compiaccio di questa tua ennesima meraviglia. *-* Migliori sempre di più e si vede, ti metti in gioco con nuovi esperimenti e diversi generi e la cosa, che, tra l’altro, amo fare molto anche in prima persona, non può che spingermi a rinnovarti la mia stima e il mio affetto. ♥
Un bacio forte e alla prossima!
Mary.

Recensore Master
01/07/13, ore 17:36
Cap. 4:

Ecco, questo capitolo è stato decisamente ansiogeno. Benché, infatti, sapessi tutto quello che stava succedendo e come tutto sarebbe andato a finire, non ho potuto fare a meno di trattenere il fiato, colpita e affranta da ogni scena, ogni pensiero, ogni sensazione e non posso fare a meno di chiedermi se i pensieri di Pepper in quel momento fossero quelli o meno. ^^
Personalmente, non mi trovo d’accordo su un paio di cose e voglio essere sincera con te: per esempio, devo confessare che, per quanto pensi che Pepper abbia sofferto dopo New York, io non credo covasse un odio così spropositato nei confronti delle armature. Ecco, io penso che lei volesse semplicemente che diventassero, per Tony, qualcosa di secondario, non un’ossessione alla quale lui volesse aggrapparsi per accantonare la possibilità di perderla, possibilità conosciuta concretamente attraverso e dopo i fatti di New York e notata soprattutto con i suoi numerosi attacchi di panico. L’incapacità di poterla proteggere è, secondo me, qualcosa che ha spinto il nostro eroe sull’orlo di un crollo nervoso, perché ha conosciuto, in quella famosa battaglia, l’esistenza di forze maggiori, violente, il cui potere potrebbe abbattersi contro di loro in qualsiasi momento e distruggere le loro esistenze. Per questo motivo, sempre secondo me XD, lui si è chiuso in se stesso, cercando di migliorare il proprio lavoro con tutte le sue forze per scongiurare il pericolo di perdita. Inoltre, io ho immaginato l’Extremis come qualcosa che, in un primo momento, indebolisse più che rafforzasse, per poi sprigionare in una seconda fase tutta la sua forza e potenza. Infine, io credo che la convinzione di Pepper di dover badare a se stessa sia assolutamente IC e anche opportuna, ma non trovo errata la sua fiducia in Tony: non sono espertissima in questo senso, ma penso che tra due persone che si amano debba esserci una fiducia immensa, la possibilità di fidarsi reciprocamente e di aiutarsi a vicenda, credendo nell’altro e nel suo desiderio di salvare la sua metà. Questo non toglie, tuttavia, che ho immensamente apprezzato la badassery divina con cui hai dipinto Pepper, il suo coraggio di provare a salvarsi da sola e il suo coraggio nel tentativo di farlo. ♥
Grande ammirazione anche per l’esplosione di Killian, tanto attesa e perfettamente realizzato, e per il parallelismo tra il modo in cui le cose sono andate e come potevano andare, nella prospettiva di un Natale felice, che è stato, secondo me, uno dei punti forti di questo capitolo, unito alla padronanza di Pepper della situazione.
L’arrivo di Tony, provvidenziale, anche se un po’ ritardo lol, è stato ben descritto, così come la scena della quasi-morte, tragica, a dire il vero, e proprio per questo da me tanto amata. *-*
Sul finale, si torna al discorso sulla fiducia e qui richiamerei una frase detta da Tony nel film: “Io sono solo un uomo di latta”. Ecco, io credo che il suo sbaglio sia umano, in un momento del genere, e nella mia testa lui incolpa se stesso per quest’errore molto più di Pepper, la quale si fiderà sempre – almeno nella mia testa XDDD – di Tony, senza mai dubitare di lui e questa è una delle cose che amo più della loro relazione: loro, oltre a provare un immenso amore reciproco, credo l’uno nell’altra e viceversa più di quanto facciano versi se stessi. ♥ *Fase di amore ON. Riprendetela*.
Come vedi, le differenze sulle opinioni sono di poco conto e non intaccano affatto la tua bravura e voglio congratularmi ancora per quest’ennesimo capitolo straordinario! *_* Ora corro a leggere l’ultimo aggiornamento, asd. *Sbatte le palpebre minacciosamente*.
Baci baci e tanti complimenti,
Mary.

Recensore Master
01/07/13, ore 17:16
Cap. 3:

Be’, che dire? Benché credo che il secondo capitolo sia in assoluto il mio preferito, non posso che rinnovarti le mie congratulazioni anche per questo, decisamente più angst e drammatico da tutti i punti di vista, e quindi anche più complesso da trattare. *-*
Sin dal primo momento, quello in cui Pepper si sveglia, è quasi commovente il modo in cui la sua mente pensa, in modo quasi del tutto inconscio, a Tony, e il filo conduttore del suo arrivo è tragicissimo, soprattutto se si considera che noi sappiamo benissimo per quale motivo lui non è potuto correre a salvarla, nonostante fosse il suo desiderio più grande. Mentre Killian insinua in lei il dubbio che non conti tanto, quasi con successo – i continui, amari pensieri del loro recente passato come coppia, rovinato dall’incidente di New York qui cascano a fagiolo – lei si lascia trasportare dal panico e dalla rassegnazione, che sono mille volte più micidiali della frustrazione e dell’ansia. La sua speranza è definitivamente schiacciata dalla consapevolezza di Aldrich – perché lui sa che Tony non verrà a salvarla, sa perché ed è tutta colpa sua – e la scena che ne segue, l’avvelenamento con l’Extremis, è descritta in modo tanto sublime che non riesco a trovare parole sufficientemente buone da spendere per te, in tuo onore. Qui si è notata la tua grande abilità descrittiva, la maniera inimitabile con cui sei stata in grado di conciliare avvenimenti e sensazioni, nella tragicità di ambedue, mantenendo IC i due protagonisti della scena con efficacia spaventosa e dando un’immagine dell’atmosfera, buia e umida, senza paragoni. *_*
A questo proposito, voglio perdere un altro minuto per esprimerti tutto il mio entusiasmo per il modo in cui hai reso il nostro cattivo preferito, conferendogli algida sicurezza, perfidia, ossessione e quel pizzico, poi non tanto pizzico, di follia che un nemico necessita sempre. Ti confesso che il suo rapporto con Pepper è davvero affascinante e mi piacerebbe leggere altro in proposito, forse anche scriverne; quell’indice sul profilo di Virginia a inizio capitolo è mellifluo e IC in modo assurdo e mi ha ricordato la scena mancante del film che dovrebbe uscire nel DVD, in cui Killian “approfitta”, per così dire, di Pepper, anche se non ho ben capito quanto la cosa si spinga in là, asd.
Infine, voglio dirti che capisco appieno il tuo accanimento contro Pepper, del tutto ingiustificato. XDDD Non so per quale motivo, ma io ho una certa passione nel far soffrire amaramente i miei personaggi preferiti e, addirittura, ultimamente mi sono lanciata nella scrittura di una storia in cui veramente le succedono delle cose orribile. *Si sente una brutta persona*.
Or dunque, ti saluto e ancora tanti baci! ♥
Mary.

Recensore Master
01/07/13, ore 16:50
Cap. 2:

Ed eccomi qui a commentare il secondo capitolo di questa storiella. *Saltella allegramente e applaude*.
Dunque, quella scena è stata un’altra da me molto apprezzata, ma, personalmente, comincio a covare l’ipotesi che tutte le scene in cui ci fosse Pepper sono state da me amate più delle altre in cui non appariva, motivo per cui non so dirti tanto quanto senso abbia la mia affermazione. XDDD Va bene, sto vaneggiando. *Rientra in sé*.
Il continuo portare avanti della metafora/analogia tra la distruzione della loro casa e quella delle loro vite, iniziata con la fine della battaglia di New York, è efficace e intelligente e rende alla perfezione il modo in cui il rapporto tra Pepper e Tony è cambiato, si è evoluto, da quel momento in poi, abbandonando i semplici battibecchi, che, comunque, sono sempre presenti, e avvicinandosi ad un livello più profondo, in cui i sentimenti e i pensieri sono complessi da comunicare, ma vengono in ogni caso recepiti. La malinconica rassegnazione per il contesto in cui Tony non racconta a Pepper dei suoi dolori, si avvicina tanto alle sue armature – benché io non le abbia mai viste in accezione tanto negativa – è espressa alla meglio e viene trasmessa in modo diretto al lettore. Almeno io l’ho percepito così. XDDD
Il senso di perdita della nostra splendida Virginia per la lontananza di Tony – sembra quasi che sia morto, in realtà – è di una bellezza struggente che mi fa stringere il cuore e volgere gli angoli della bocca tristemente all’ingiù perché vedere Pepper soffrire è tremendo e tremendamente ingiusto. Ç.Ç
Benché questo secondo capitolo non trattasse una situazione inventata, originale, sei stata bravissima ad inserirla, non limitandoti a fare una semplice trascrizione della situazione e dei dialoghi che abbiamo avuto l’opportunità di vedere nel film, ma arricchendo il tutto con spunti narrativi, battute occasionali e un’introspezione curatissima fin nei minimi particolari, la quale riesca a conciliare sentimenti e ragione dal punto di vista della protagonista, pienamente IC. ;)
A proposito di caratterizzazione, ho apprezzato molto anche come sei stata in grado di rendere il personaggio di Maya, di alternare un po’ della prospettiva di Pepper con la sua, benché la sua presenza nel film non sia stata così tanto incisiva. ^^ E ovviamente Killian, la cui importanza nel film, invece, è incisiva; l’idea di introdurlo man mano, parlandone soltanto, prima di farlo apparire concretamente sul finale è ottima e devo confessare un certo debole per il mio cattivo Marvel preferito. *-* A proposito della sua apparizione, non posso non congratularmi con te per come sei stata in grado di far trapelare, anche se implicitamente, una caratteristica di Pepper fondamentale che è pregio e difetto insieme: la sua capacità di fidarsi delle persone. La fiducia che lei ripone in Maya, inconsapevole della realtà dei fatti, mi fa intenerire perché è dolce, un po’ ingenua, buona e la rappresenta alla grande. ♥
Ultima cosa: come ho apprezzato la scena del capitolo precedente in cui Pepper e Tony entrano in contatto con il casco, non ho potuto fare a meno di amare follemente, qui, i flashback che hai inserito nell’introspezione di Pepper, i riferimenti al passato – quello con Killian, il primo incontro con Tony, il rapimento in Afghanistan, il cambiamento delle loro esistenze, i loro ruoli nelle Industrie – che hanno costituito un punto fondamentale, un centro nodale dell’intero capitolo. *-* Non ti nascondo che, così, mi hai fatto venir voglia di leggere il tuo primo incontro Pepperony, asd. So che adesso sei molto impegnata, ma sarebbe un piacere vedere concretamente la tua versione dei fatti, con Killian ancora corteggiatore inutile e Pepper timida e Tony tutt’altro, lol.
Come sempre, mi congratulo e ti mando tanti abbracci. *Stritola e scuoricina ♥*.
Alla prossima,
Mary.

Recensore Master
01/07/13, ore 16:25
Cap. 1:

Ormai la mia abitudine di essere costantemente in ritardo con la recensione delle storie è a dir poco nota e, come sempre, ti rinnovo le mie scuse per questo vezzo a dir poco insensato, anche se poi è veramente colpa dello studio e del tempo che non c’è mai. *Piange pensando al libro di critica che sta ancora aspettando di essere aperto*.
Dimentichiamoci momentaneamente dell’obbligo tralasciato dello studio, comunque, e concentriamoci su qualcosa di molto più piacevole e ben fatto. ^^ Questa raccolta.
Be’, che dire? Sai quanto Pepper sia il mio personaggio preferito, quanto la adori con tutta me stessa e quanto la stimi e questo dovrebbe già di per sé esser sufficiente a spiegare per quale motivo non posso approcciarmi a questa tua nuova storia che con un atteggiamento entusiasta. *-* Insomma, il titolo è abbastanza per farmi saltare di gioia e la tua introduzione incrementa il mio spirito di fanghirl. L’idea che hai avuto è geniale e condivido appieno la tua amarezza per la poca presenza di Pepper nel film; sono davvero felice che tu abbia deciso di colmare tutti questi missing moments con le tue grandi capacità realizzative e questa piccola raccolta di flash è solo l’ennesima testimonianza non solo del tuo talento, ma anche della tua abilità nello sfornare idee originali e opportune ;)
Il primo capitolo ci getta subito nella mischia degli avvenimenti e la scelta della scena è ottima; la distruzione della villa è, personalmente, uno dei momenti che ho amato di più dell’intero film, sia a livello di effetti speciali sia a livello di Pepperony – il gesto di Tony è stato apprezzatissimo e lo scambio “I got you” – “I got you first” rappresenta uno dei miei momenti preferiti di tutti i film Marvel, lol. L’introspezione di Pepper è riuscita perfettamente e, come ti ho detto tante altre volte, adoro come riesci a calarti nella sua psicologia, entrare nel suo personaggio e riuscire a carpirne sensazioni e riflessioni, illustrandole al lettore con realismo ed effetto. Il ritmo, benché si tratti di una concatenazione di idee più che di eventi veri e propri, tra l’altro, anche ben noti, è incalzante e concitato; la continua presenza di Tony nella mente di Pepper è realizzata benissimo e ho adorato il modo quasi convulsivo con cui l’hai inserito perché ha reso più veritiero e concreto lo stato d’animo della nostra protagonista, avvolta in una spirale di diversi sentimenti – l’angoscia, la paura, l’impotenza, il dolore, la rabbia – fino a sentirsi in stato di shock. La scena con la presenza di milioni di persone attorno a lei è in assoluto la mia preferita e ho amato tantissimo come hai descritto l’impressione di Pepper di sentirsi offuscata, isolata, lontano da tutto e tutti. *Sospira sognante con gli occhioni lucidi e applaude con foga*.
Mi congratulo con te, dunque, per quest’ennesima genialata e corro a leggere il seguito!
Tanti bacioni,
Mary.

Recensore Veterano
21/06/13, ore 17:22
Cap. 5:

Prima di tutto, ti chiedo scusa per il ritardo nel recensire. Mi sento tanto in colpa... E' che fra l'euforia della fine della scuola, ho perso veramente tanto tempo a oziare... oziare come non facevo da tanto, e mi mancava tanto farlo :D In più, si è messo in mezzo questo cavolo di virus da cui mi sono ripresa solo ieri. Olè! D:
Comunque (scusa di nuovo D:), il capitolo è stupendo. Davvero, come sempre, sei riuscita a gestire Pepper alla perfezione, in tutte le sue sfumature del suo personaggio, del suo carettere. Sopratutto quando si indispettisce per "aver sopportato per anni Tony Stark e le sue megalomanie". Sì, sarebbe stato davvero ingiusto non avere una ricompensa, dopo tutta la fatica fatta in vita! :D Santa Pepper!
Hai fatto bene a non riportare la scena finale. Così Pepper ha di nuovo il suo spazio, che poi era lo scopo principale di questa ff :D, e si possono leggere appieno le sue emozioni. E quella presa di coscienza, quando capisce che è il Suo momento, sebbene non sia un'eroina, è il tocco finale che rende il capitolo perfetto! :3 
Sono felice di aver potuto leggere una ff così bella e così ben scritta (non se ne trovano tante al giorno d'oggi!). Davvero, grazie per averla scritta. 
Scusa ancora per il ritardo :O
Alla prossima!

Nuovo recensore
16/06/13, ore 14:26
Cap. 5:

Mea culpa! Mi accorgo solo ora del capitolo conclusivo...che svista stratosferica!!! Chiedo perdonoo!!!
Tralasciando il ritardo nel commentare, questo capitolo è davvero la degna conclusione di questa storia e di questi missing moments. Molto bello è ricco ricco di emozioni. Pepper che si ritrova in mezzo alle fiamme e pensa di essere all'inferno un pò mi fa tenerezza...lei che si è sempre fatta in quattro, che ha sopportato quel megalomane di Tony e ne ha passate di ogni, si merita eccome il suo posto in paradiso (personalmente penso che lei abbia il suo paradiso personale già da viva...voglio dire, ha Tony Stark come fidanzanto...miseriaccia!!!)
La consapevolezza di essere cambiata e di poter essere lei per una volta quella che protegge l'altro mi sembra un evoluzione molto bella...che è stata apprezzata molto nel film, ma ancora di più qui!!
Diciamo che Pepper in questo film, e di conseguenza in questa storia, salva due volte lo sventurato Tony...ma in realtà ha iniziato a salvarlo da quando si sono conosciuti a mio parere *modalità fangirl attivata*
Anche qui potrei sommergerti di complimenti...come sempre...e quindi brava brava brava!!!
La ritardataria stalker- Vale

Recensore Master
15/06/13, ore 10:28
Cap. 5:

Ciao, scusa il superitardissimo ma sono un po' incasinata ultimamente...
Che dire, credo che con questo capitolo tu abbia chiuso in bellezza, perché e` scritto magistralmente come tutti gli altri e quindi non posso fare altro che rinnovati ancora una volta i ccomplimenti. Ho apprezzato nolto a nostra Pepper indispettita sul finale perché in effetti, poveraccia, con tutto quello che ha passato non meritava proprio quella fine, quindi la sua irritazione e` più che comprensibile e mi e` piaciuto molto il fatto che tu l'abbia voluta inserire nella storia. La parte finale e` ugualmente bella, Pepper che mette da parte tutta il suo astio nei confronti di Tony e poi corre a salvarlo, mantenendo la promessa che lui non era riuscito a fare. Che altro dire? Mi sarebbe piaciuto rivedere la scena del "tabula rasa", ma come hai detti tu quella e` una delle più azzeccate del film e non serve rivederla ancora :P
Spero di poter leggere altro di tuo in futuro perché come credo che tu abbia capito ADORO il tuo stile e le storie che inventi, per cui...alla prossima! :P
Ciao!

Recensore Master
14/06/13, ore 16:46
Cap. 5:

Che dire? Questo capitolo è la degnissima conclusione di una raccolta che, a mio avviso, la stessa Pepper adorerebbe, se avesse l'opportunità di leggerla. Ho apprezzato moltissimo il modo in cui hai descritto i suoi pensieri ed i suoi sentimenti, ma soprattutto ho trovato splendida ed estremamente accurata la maniera in cui hai tratteggiato la sua evoluzione. Provo particolare ammirazione per gli autori capaci di rappresentare personaggi in divenire, mutati e rafforzati dagli eventi e, soprattutto, dalle paure e dalle difficoltà che si presentano sul loro percorso. La consapevolezza che Pepper ha acquisito nel corso della storia è stata raccontata e giustificata magistralmente. Hai preso per mano noi lettori e ci hai guidati lungo la strada ricca di insidie e dolore che s'è ritrovata ad affrontare, mettendone in luce le tappe salienti con esaustività ed originalità, il tutto con grande rispetto e cura della protagonista, il cui punto di vista è stato, dalla prima all'ultima riga, il filtro unico della narrazione. Seguire questa raccolta è stato come rivedere il film da un'altra angolazione e, dal momento che era proprio questo l'obiettivo che ti eri prefissa, non posso che farti i miei più sinceri complimenti per il modo in cui l'hai centrato.
Complimenti e grazie per questa bellissima opera *cuore* Alla prossima!

Recensore Master
07/06/13, ore 15:43
Cap. 4:

Lungi da me la volontà di attribuirmi capacità divinatorie - in realtà ho una stima piuttosto alta del mio sesto senso, ma non mi ritengo di certo una veggente - ma io l'avevo detto. Generalmente, quando pronuncio questa frase, significa che qualcosa è andato storto, invece in questo caso è il suggello di una sensazione assolutamente positiva che mi ero arrischiata ad esprimere nella recensione precedente: quella relativa alla bellezza di questo capitolo, al quale posso assegnare, esattamente come avevo immaginato, lo statuto di piccolo capolavoro. Sono due gli elementi che più mi hanno colpita, elementi riscontrabili in tutta la raccolta ma, in modo particolare, in quest'aggiornamento e nel precedente. Il primo è la capacità di raccontare una Pepper a tutto tondo, soggiogata e sconvolta dagli eventi come una persona qualsiasi, quale effettivamente è, e contemporaneamente capace di reagire agli stessi, di trovare nel proprio animo la forza e la caparbietà necessaria a reagire e a combattere per se stessa e per l'uomo che ama, e anche queste sono caratteristiche intrinseche della sua personalità. Sta proprio in questo, a mio avviso, l'immensa bellezza del suo personaggio, nel fatto di essere allo stesso tempo una donna ordinaria e straordinaria, non munita di super poteri nè immune da dubbi e sofferenze - non la classica super donna ben poco credibile che spesso ci propinano film e libri, insomma - ma dotata di una forza d'animo e di uno spirito di sacrifico che la rendono speciale come e più di un'eroina tradizionale. In questo lavoro hai saputo condensare e mettere in luce tutto questo e, da grande estimatrice del personaggio, non posso che essertene immensamente grata, perchè Pepper merita spazio, considerazione e lavori che le rendano giustizia; il secondo è la centralità che hai saputo conferire ai suoi pensieri e ai suoi sentimenti, che sono divenuti i veicoli della narrazione. Pepper è la protagonista indiscussa, il fulcro attorno al quale ruota tutto il resto, e mai, nemmeno per un istante, perde questo ruolo, nemmeno nelle scene in cui figura anche Tony, che appare "in funzione", per così dire, di lei e dagli occhi di lei viene filtrato. Hai ottenuto, a mio avviso, lo stesso effetto che ha conseguito il regista, ma all'inverso, rendendo Pepper il perno della narrazione. Concludo il mio sproloquio riportando le righe su cui io e il mio animo Pepperony abbiamo sbrodolato maggiormente.

"Tony si fermò si chinò verso di lei. – Vedi che cosa succede a frequentare le mie ex? – le chiese sporgendosi verso di lei e allungando il più possibile la mano.
Pepper sospirò sull’orlo delle lacrime. Lo aveva aspettato, lo aveva sognato, lo aveva desiderato e adesso che finalmente era arrivato, finalmente che si erano ritrovati, tutto quello che era in grado di fare era una battuta. La ragazza emise un gemito che era sollievo, speranza e astio tutto insieme incapace di dire se fosse più contenta di vederlo o più arrabbiata per la sua entrata così poco eroica e decisamente tardiva. – Sei un cretino – gli disse rendendosi conto di quanto realmente le fosse mancato: era Tony, come sempre. Ed era lì, come sempre.
In ritardo, come sempre".

Bellissime. L'ennesima dimostrazione di quanto bene tu sappia inquadrare e raccontare Tony e Pepper e quel che significano l'uno per l'altra.
Ti auguro buone vacanze e ti dò appuntamento al capitolo conclusivo di questa raccolta e alle prossime storie. Come sai, ho sempre una voglia irrefrenabile di divorare i tuoi lavori *cuore*
Un bacione!

Recensore Master
03/06/13, ore 18:20
Cap. 4:

Ciao, eccomi a recensire anche questo capitolo. Dunque, la verità è che mi piacerebbe vendicarmi un po' e assumere la modalità rompiballe, la triste realtà è che però non posso farlo perchè ho ben poco, anzi, praticamente nulla da lamentare visto che hai reso in maniera eccezionale anche questa parte dil film *va via a testa bassa, sigh* 
A parte gli scherzi, mi è piaciuto molto come hai descritto tutta la parte che manca, ovvero Pep che viene trasportata da un posto all'altro e tutte le sue sensazioni, soprattutto nei confronti di Tony. In ogni frase si comprende perfettamente il suo stato d'animo, in parte deluso e arrabbiato con Tony, dall'altra dispiaciuto e preoccupato per lui.
Non ti nascondo che una delle parti più interessanti e da me preferite è stata la descrizione della sua caduta, nel film visto dal punto di vista di Tony, il suo sguardo terrorizzato per non averla presa eccetera e qui con quello di Pepper e il suo flusso di pensieri mentre cade verso le fiamme. Devo dire che qui, essendo più chiare le emozioni di Pep, ho provato ancora più pena per lei rispetto al film e il fatto che ancora una volta aveva deciso di fidarsi nonostante tutto mi ha causato un sacco di angoscia...
Ovviamente non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, sono curiosa di sapere come descriverai il momento del ritrovo con Tony.
Complimenti come sempre e alla prossima!
Ciao

Recensore Veterano
02/06/13, ore 01:40
Cap. 4:

Wuoh... che ora del cavolo per scrivere recensioni, no? E' che ho appena completato Tomb Raider, e sono più sveglia e presa bene che mai :3 
In ogni caso, scusa per il ritardo nel recensire; sono puntuale io, di solito :) 
Leggendo questo capitolo, mi sono resa conto di non averci mai ragionato su. Effettivamente, in che posto si trova Pepper quando le iniettano Extremis? Ho sempre dato per scontato che fosse già lì al porto... E ho dato per scontato anche che tutti la vedessero al mio stesso modo :D 
Ho apprezzato la grinta di Pepper nel rispondere a Killian... tantissimo! Si è davvero resa conto che è arrivato il momento di cavarsela da sola, senza Tony, Ahah la cosa curiosa è che in molte delle ff di IM3, Tony viene dipinto come lo st****o di turno... cioè, è vero: ha trascurato Pepper in una maniera tristissima, ma aveva anche i suoi buoni motivi. Cioè, non è che gli attacchi di panico li gestisci così come vuoi, no? Sopratutto quelli causati da attacchi alieni e portali. In più, con questa nuova presa di posizione di Pepper, che diventa a sua volta eroina, si mette molto in mostra il fatto che, appunto, stavolta ha dovuto fare tutto da sola; solo perchè Tony non è riuscito a fare abbastanza. Il che è VERISSIMO... Ma povero, mi fa pena :'D 
Inutile dire che la scena finale è stupenda,no? "Furono quelle tre semplici parole e lo sguardo con cui furono dette che la convinsero alla fine."
Sì, da qui in poi parte la mia parte preferita del capitolo :3
Ti auguro buone ferie, allora :D Mmh, secondo me, anche se sappiamo già come finisce IM3, il prossimo capitolo sarà bello lo stesso, con o senza suspance. Insomma, sapevamo già cosa sarebbe successo - più o meno - nella ff; ma questo non l'ha resa meno bella!
Alla prossima!

Recensore Master
01/06/13, ore 00:22
Cap. 3:

*applausi a scena aperta*
Questa è, a mio avviso, una ricostruzione magistrale di quanto è avvenuto nella mente e nel cuore di Pepper in quel momento. Le hai conferito un'umanità immensa e sei riuscita a raccontarla con un'efficacia straordinaria. L'elemento che più mi ha colpito sono senza dubbio le riflessioni, dolorose e contrastanti, su Tony: la delusione per la sua assenza, il desiderio di vederlo arrivare, la sofferenza per la lontananza, fisica e non solo, che li divide. Ritengo che questo sia stato per lei un momento di cedimento totale, in cui paure e dubbi hanno preso completamente il sopravvento e l'hanno condotta a vedere e considerare tutto, persino il suo rapporto con Tony, in chiave pessimistica, soprattutto in virtù del difficile momento che, come coppia, stavano attraversando, a causa della precaria condizione psicologica di lui e delle sua ossessione per le armature. È stato splendido, a questo proposito, il riferimento finale a Tony e al suo rammarico, che nel film è stato malamente trascurato. Come ti dissi subito dopo l'uscita del film, è stata, per me, la sua pecca più grande; il rimorso e il tormento che ha provato davanti alla visione di Pepper dilaniata dal dolore andavano senza dubbio accentuati maggiormente. Per fortuna, come al solito, ci hai pensato tu a riparare al difetto *cuore*
Complimenti di vero cuore, ho trovato quest'introspezione impeccabile. Mi auguro di riuscire a leggere al più presto il capitolo successivo e sono certa che sarà un ennesimo capolavoro.
Un bacio, alla prossima!

Nuovo recensore
31/05/13, ore 13:28
Cap. 4:

ma even non esagerareeee, addirittura mitica?? Sei tu che mi sopporti *w*
invece si, c'è tanta suspance...perchè nonostante sappiamo già come vada a finire, è sempre bello leggere i loro pensieri e tutto ciò che nel film è sottinteso, magnificamente scritto da te!!!
Questo è il capitolo più sofferente di tutti, al cinema ero praticamente morente! Vedere i loro sguardi determinati ma terrorizzati...quel viscido che continua a separarli e fa del male alla nostra povera Pep...e poi il momento peggiore: Tony che non riesce a prendere Pepper. Devo ammettere che leggendo questo capitolo ho avuto ancora di più il batticuore rispetto alla visione del film.
Amo il modo in cui scrivi e con cui fai emergere i pensieri e le emozioni dei personaggi.
Quindi complimentissimi :)

e ora, meritate vacanze! Mi mancheraiiiiiii

un abbraccio
vale :)

Recensore Veterano
23/05/13, ore 22:28
Cap. 3:

Ho aspettato con ansia questo capitolo, fidati. Ogni due secondi, appena avevo il telefono in mano, controllavo se per caso avessi aggiornato. E finalmente, eccolo qua, il nuovo capitolo *-*
Allora, a parte qualche svista sulla punteggiatura, è tutto perfettamente a posto! Il modo in cui hai descritto la scena e il modo in cui hai gestito i sentimenti di Pepper, sono perfetti; sono riuscita a sentire l'ansia di Pepper - povera ç_ç - quando ha iniziato a rendersi conto di aver sempre fatto affidamento sul fatto che Tony sarebbe sempre arrivato a salvarla, a tirarla ogni volta fuori dai guai. E questa volta, purtroppo non è arrivato... Ed è stato triste vedere Pepper continuare a sperare in qualche sua entrata rocambolesca fino all'ultimo! *sigh*
Mi sembra superfluo dire che anche l'ultima parte, quella in cui Extremis entra in circolo, è scritta molto bene :)
Comunque, non ti preoccupare. Non sei sola a cui piace "accanirsi perversamente" sui personaggi di cui si scrive. Voglio solo dirti che ti capisco ;)
Allora, spero che il prossimo capitolo arrivi presto, o meglio, prestissimo :) 
Alla prossima!

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