Ciao Lyssa, 
questa storia mi è piaciuta molto, hai avuto un'idea proprio carina ^_^ E poi, beh, tutto quello che riguarda il Mastino deve essere letto dalla sottoscritta, senza eccezioni, non potevo farmela sfuggire - chiamarlo "Sandrone" poi, è semplicemente adorabile :D 
Hai fatto davvero un ottimo lavoro con Joffrey, mostrandoci un momento importante della sua infanzia quando è sì già un piccolo despota, ma non è ancora pazzo né sadico, è ancora "innocente", se questo termine può essere accostato a lui, e quasi (dico quasi, eh!) tenero. 
Sandor è fedele a se stesso e mi piace come sempre :3 
Brava Lyssa, scrivi ancora su di lui ^^
Amy 

Non si trovano molte fiction su Joffrey, ed anche quelle che ci sono complessivamente si limitano a descriverlo in modo superficiale come un sadico-psicopatico-odioso. Tratti caratteriali che sicuramente lui presenta e quindi servono bene per rappresentarlo, però a mio avviso danno una visione limitata del personaggio. Joffrey era un piccolo deposta arrogante con una preoccupante inclinazione per la tortura - psicologica e fisica - però era anche il ragazzino che, in certi sprazzi di narrazione, sappiamo voleva veramente compiacere il padre e ricevere i suoi complimenti.
E' insomma un personaggio sicuramente negativo, però trovo abbia anche una complessità che spesso si dimentica.
Questo approfondimento del suo primo incontro con Sandor mi ha affascinato molto, trovo abbia reso benissimo da parte di entrambi: Joffrey che già a 8 anni è viziato, presuntoso e dittatoriale, eppure alla fine mostra perfino una sorta di riverenza dopo aver toccato ed osservato con interesse le ustioni di Sandor. Lui dal canto proprio oscilla tra l'obbedienza e l'insofferenza in modo perfetto, come faceva sempre anche nei libri.

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Ecco, ce l'ho fatta a leggerla finalmente (?). Ero troppo pesa oggi pomeriggio, gome.
Btw, veniamo alla recensione.
A parte qualche errorino di distrazione che ti è sfuggito è scritta davvero, davvero molto bene. 
Non ricordavo fossi così brava,c avolo!8°
Il tuo Joffrey bambino è veramente adorabile; nel senso che è decisamente più dolce di quel che io avevo immaginato. 
Chissà per quale motivo io lo vedo come un Robert Arryn cresciuto, al momento. C'è da strapparsi i capelli, santo diavolo (?).
Lo avrei preferito più acido, ma pensandoci forse a otto anni più che acidi si è dispettosi e cattivelli quindi va benissimo così. uvu
Sandor è l'amore.
A parte che è uno dei "cattivi" che preferisco (because of Sansa, meh), ma soprattutto perché è uno dei pochi assoldati dai Lannister che le cose le dice comunque in faccia, senza pensare che potrebbe venire punito severamente o peggio, meritare una condanna esemplare.
Certe volte mi chiedo come mai sia Ilyn Payne a essere senza lingua e non il Mastino.
Lui lo hai reso benissimo, la calma sottile da primo incontro è stata un'ottima scelta.
Detto ciò, hai fatto davvero un buon lavoro, bravissima!uvu <3 
-Sayu

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Fantastica! Una rappresentazione del piccolo, orrendo, presuntuoso principe! Martin non ha descritto il loro primo incontro, quindi hai avuto tutta la libertà possibile. E che libertà! Molto ben strutturata pensando che è sotto forma di un bambino di soli otto anni. Good, buon lavoro!

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