Oddio decedo.
La scena dolcissima di Hiccup che sussurra "Grazie perché t'importa" mi ha fatto sentir male.
Cioè, piccolo. Ti abbraccio io,tranquillo. E ti ascolto anche! ç_ç
No dai,sul serio,mi intriga molto questa cosa della dimensione parallela "moderna" ma visto che sono appena al secondo forse mi sono fatta un'idea sbagliata e non è come penso. Chissà,lo scopriremo solo leggendo.
Scrivi bene,una lettura scorrevole e veramente piacevole,la tengo già fra le seguite,
quindi mi resta solo aggiungerla fra le preferite,no? :)
Shin-

Questa, per il momento, è il capitolo che più mi è piaciuto *____________* (sì perché prima di recensire ho letto tutto e argh, siamo a soli tre capitoli!)
Come hai descritto Hiccup, come hai descritto Merida: sono davvero loro, non semplici personaggi di un cartone, ma vere e proprie persone.
Ti faccio davvero i miei complimenti.
Sarebbe bello che ci fosse un fandom vero e proprio qui su EFP, così magari oltre alla tua storia ce ne sarebbero anche altre (ho trovato la tua per puro caso e a momenti facevo i salti di gioia, dico davvero).

Clà

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Bello questo capitolo... ho adorato Merida, quando si sente un "paradosso vivente"... e poi si autoconvince che è il mondo ad essere sbagliato, non lei - quante volte ho pensato la stessa cosa, da adolescente... come tutti gli adolescenti di questo mondo, credo.
E che dolce Hiccup, con gli occhi pieni di ombre e la delusione nel cuore, e il suo bisogno di essere abbracciato... sono convinta che sia tutto questo che, in fondo, nasconde dietro il sarcasmo.

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Eccomi qua!
Niente da fare, amo come scrivi. Punto.
Perché hai uno stile che ammalia, che cattura. È stupendo.
E per adesso va bene così, mi accontento di non capirci niente sapendo che prima o poi tutto sarà chiaro, mi bevo le tue parole perché, bé, sono favolose.
E perché è bello anche leggere così, senza senso, senza chiedersi continuamente perché questo e perché quello. Accettare l'impossibile senza farsi troppi complessi, credo sia una qualità fondamentale al giorno d'oggi.
E, ah, Jack Frost is coming, eh? Bé, lascia che ti dica, I just can't wait to see him... Perché Jack è spettacolare.
E non vedo proprio l'ora, già.
Intanto ancora complimenti, Hiccup è un personaggio che io VENERO e come lo descrivi tu non lo descrive nessuno.
A presto!
Un bacione, tua
Emma ^^

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Sto imprecando, sudando e rasentando la crisi di nervi sul pacco di appunti di storia dell'arte, con l'idea dell'esame di domani che mi pesa sulle costole. Apro efp per vedere se per puro caso c'è qualche novità...e trovo non solo un messaggio di risposta dolcissimo all'altra recensione, ma anche un secondo capito.
Con Hiccup e Merida. Oh. My. God.
Non credo che tu abbia davvero idea dell'effetto che mi fa scoprire queste perle seminate in giro, aprire la pagina e mettermi comoda in divano per cinque, dieci minuti di relax. Mi dimentico delle duecento pagine patinate che mi fanno venire il voltastomaco, delle tracce di penna sbavata e del tempo che passa. E se la prima shot l'avrei definita con quel gusto leggermente malinconico del latte e miele, semplice semplice, con quella traccia dolce di conforto, questa mi sa molto di più da una gazosa. Una di quelle bibite che sembrano acqua e sono piene di bollicine - come d'altronde è anche Merida. Spumeggiante nella sua irruenza, impossibile da frenare. Metterla di fianco a un timido, riservato Hiccup è quasi un azzardo, come può essere aggiungere zucchero a quel bicchiere di acqua gassata.
Ma alla fine, se Merida è il pizzicore che ti risale bocca e naso, Hiccup è la punta dolce che rimane a lungo, successivamente. Li adoro per questo, e non vedo l'ora di saperne di più del modern!verse.
Splendidamente mostrato, splendidamente scritto, perfettamente curato.

Uno sbacio anche a te! <3

Kei

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