Ciao, Frufru/Shila/RanChan (?)!
Non mi pare di conoscerti, allora mi presento: sono NaruSaku123 -futura Eris-, chiamata da tutti Naru-chan. Piacere!
So che questa fiction é stata pubblicata molto tempo fa, ma mi va comunque di recensire, essendo io fissata con l'HiroMido.
Dato che io sono solita dilungarmi in discorsi futili, direi di cominciare direttamente con la recensione!
La trama di base é buona, anche se forse hai sviluppato questo primo capitolo un po' troppo velocemente.
Intendo, mi sembra assurdo che un genitore -o zio che sia- dica al figlio che quello stesso giorno andrà in una scuola! E che il suddetto figlio-nipote non dica assolutamente nulla...
Ma, comunque, mi incuriosisce e mi dispiace notare che non hai più aggiornato la fiction.
La grammatica mi pare corretta, ma ho notato qualche problema con la punteggiatura.
In primis, tra il punto fermo e la parola che lo segue ci dev'essere uno spazio, e ho notato che delle volte lo ometti mentre altre volte c'è.
E spesso, qui, il punto é separato dalla parola che lo precede da uno spazio ed é sbagliato.
Poi, ricorda che i puntini di sospensione sono TRE.
Errori ricorrenti sono le virgole.
Spesso sono nella posizione sbagliata, del tipo così: "ciao ,come stai?" O "ciao , come stai?"
O cose del genere, insomma.
Ricorda che la virgola é attaccata alla parola che la precede e separata da uno spazio da quella che la segue.
Inoltre, prendendo d'esempio una frase qualunque...
"Piacere mio Midorikawa."
So di essere pignola, ma 'Midorikawa' é un complemento di vocazione, perciò dev'essere preceduto dalla virgola. Quindi la frase corretta é così: "Piacere mio, Midorikawa."
E lo stesso vale per le frasi di questo tipo.
Inoltre, fa attenzione alle ripetizioni.
Capisco che la storia é narrata dal punto di vista di Hiroto e che quindi non può chiamare Mido per nome, ma troppo spesso lo chiami Midorikawa, almeno all'inizio.
Puoi anche scrivere 'il ragazzo', 'il nuovo compagno/amico' o roba del genere.
["Oggi non posso, facciamo domani ok?" Gli rispondo cordiale .
"Certo!"Mi risponde gentilmente.]
Non ti sembra che suoni un po' male? Ripeti due volte il verbo rispondere, é un po' noioso da rileggere.
Ultimissima cosa: Ti consiglierei di inserire tra i avvertimenti AU o, a limite, What if...?
Come sai, sia Kiyama sia Ryuuji sono orfani. Non sappiamo di preciso quando il verdino sia finito in orfanotrofio, però sappiamo con certezza che Hiroto era molto piccolo. E, inoltre, é sotto la custodia di Hitomiko, quindi non può avere altri tutori.
Qui sono ragazzi e nemmeno si conoscono -ecco perché il What if...?-, inoltre Hiro ha una zia, quindi non vive in orfanotrofio.
Non so se é una tua revisione del l'anime o se hai creato proprio un universo alternativo, però io ti consiglio di segnalarlo nelle note.
Bene. Ora ho concluso -con tua somma felicità, penso.
Comunque, come detto, la fic mi incuriosisce molto e spero che prima o poi la continuerai.
Ora scappo~
Naru-chan |