Ero alla disperata ricerca di una qualche Jack x Rapunzel e, così, mi sono ritrovata ad aprire questa tua raccolta di storie - leggendone però solo questa, quindi, il mio parere sarà esclusivamente relativo a questo capitolo.
Ho trovato il tuo stile di scrittura fluido e piacevole, non sei inciampata in nessuna parola superflua e nulla è apparso ridondante o noioso. Passando poi al contenuto in sé, non posso negare di averlo trovato delizioso ed incantevole - un po' come guardare la neve cadere su un paesaggio già precedentemente colorato di bianco dalla stessa. E' veramente adorabile l'idea che Jack Frost salvi i sogni di Rapunzel dal nero con cui li ha colorati Pitch, e lo dico soprattutto perché Rapunzel è un personaggio molto colorato e innamorato dell'arte e, immaginare un suo sogno dipinto di nero, è contrastante. E' assolutamente piacevole credere che Jack lo abbia congelato, rendendolo sicuramente più brillante e memorabile - e sto diventando ripetitiva, ma volevo rimarcare il concetto. x°
Che dire d'altro; mi trovo assolutamente concorde sul ragionamento che hai fatto nel tuo spazio a fine capitolo, dove parli del tuo essere rimasta affascinata dalla prigionia di Rapunzel e da ciò che lei può aver fatto lì dentro per imparare 'a vivere' - anche perché, immediatamente, mi è stato impossibile non pensare a quanto questa ragazza, nel suo film, sia scollegata dal mondo e piena di credenze incredibilmente rigonfiate dalle parole della madre o da qualche libro troppo fantasioso per essere interpretato con la giusta chiave di lettura da una bambina o una persona che non ha mai avuto a che fare con la realtà vera.
Eeee, basta, direi che mi sono dilungata fin troppo ma volevo arricchire per bene questa recensione, almeno da renderla degna di quello che ci hai offerto di leggere.
Complimentissimi, in sostanza! Appena avrò tempo, leggerò sicuramente gli altri capitoli dove Jack e Rapunzel sono protagonisti - con annessi commenti.
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