Il trionfo delle imprecisioni storiche e della mancanza di profondità dei personaggi.
Per quanto sia notevole che l'ennesima fanfiction ambientata nel 1945 non si svolga all'interno di un campo di concentramento, manca di spessore e la trama - così non sviluppata - lascia alquanto a desiderare. Il mio consiglio è di rivedere e approfondire, facendo magari qualche ricerca di approfondimento sul periodo storico. E la grammatica, qualche errore ti è scappato, stacci attenta.

Ma è... è... È bellissima... Scorrevole e piacevole a a lettura... È sicuramente una delle migliori che abbia letto su la Lovato. Pur non essendo una Lovatic ne ho lette diverse ( la normalità non fa mai parte di me). È molto particolare il fatto che tu abbia strappato dalla loro vita reale due personaggi così moderni e li abbia catapultati in un passato così diverso dal nostro. È un collegamento logico, ma sottile. Voglio dire, c'è veramente tanta differenza tra i due periodi? Quanti imprenditori si tolgono la vita oggi? Demi si toglie la vita per amore, un amore partito per combattere la realtà storica del momento. Gli imprenditori si tolgono la vita per colpa della realtà storica del momento. La storia a volte ci infligge dolore che non cambia con il passare delle generazioni. La lettera di Demi è semplicemente perfetta. Lei è così euforica nella morte che la lettera diventa quasi surreale. Ancora una volta la vita viene legata alla morte... La vita che cede il passo alLa morte, che a sua volta ci conduce alla vera vita... Quella con il proprio amore...
P.S.: perdonatemi gli eventuali errori sono sul cellulare.
Aurora~

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