Ciao,
devo dire che questa piccola raccolta dedicata ai tre Lannister da leoncini mi è piaciuta molto.
Cersei è lei spiccicata. Qui è una bambina ma all'epoca era già altezzosa, vanitosa, sprezzante e crudele anche se, va detto, ho molto apprezzato il fatto che abbia concesso alla povera servetta di portare il pane alla famiglia affamata. Chissà che forse in fondo, molto in fondo, ci sia un minuscolo spiraglio di umanità in lei. Ho detto forse, eh ;)
Tyrion, il mio preferito tra i Lannister. Poverino, è vero che il suo modo di fare ironico e scherzoso deriva dal bisogno di allontanare la solitudine e l'amarezza. Abituato ad osservare i fratelli perfetti e ad assaporare la cruda realtà dei fatti, cos'altro gli rimane se non lo humour, negli anni diventato sempre più nero? Non penso potesse essere altrimenti, ecco perché è così unico :)
Jaime, infine. Un Jaime innamorato, per giunta. Sì, il suo legame più che fraterno con Cersei è nato nella notte dei tempi ed è stato in grado di resistere a tutto per anni, persino alle nozze dell'amata gemella con Robert. Anche se si tratta di incesto va detto che c'è qualcosa di davvero profondo tra loro, quasi al punto da meritare ammirazione.
Hai fatto davvero un bel lavoro, l'unica pecca è che ci sono degli errori qua e là, sicuramente frutto di distrazione e non altro, da rivedere, per il resto nulla da obiettare, anzi! ^^
Un saluto,
Amy |