Molto bella. La nudità e la freddezza di queste parole, che sono percepibilissime e che lasciano immedesimare il lettore in questa particolare condizione di annullamento, sono calzate a pennello con l'intento finale, che va a consumarsi con quel "Le poche vie si percorrono solo vivendo", che io intendo come un estremo inno alla vita. Brava! |