Ciao :) Di solito non leggo fic del genere, ma questa mi è piaciuta tantissimo. Ho scoperto molte cose che non sapevo (praticamente tutto >.<), ma le hai spiegate proprio bene e con chiarezza. Hai saputo trattare di un argomento a dir poco delicato in maniera seria e per nulla scontata.
Hai reso Tony alla perfezione, e poi devo dire che mi piace moltissimo come scrivi :)

xoxo
myoisanalien

Wow, questa storia mi è piaciuta tantissimo. La mia migliore amica è transgenere (transman) e, modestamente, è solo grazie a me se si è accettata e sta iniziando questo percorso per essere se stessa. Dio mi fa strano parlare al femminile di lei, viene veramente naturale rivolgerti al maschile se la accetti e capisci ciò che è. Ed è proprio così anche per Steve, perchè alla fine viene tutto così naturale, altro che contro natura... Comunque, sei stata molto realistica in ciò che hai scritto, e ti posso dare la conferma che tutti i comportamenti di Tony sono molto reali. Ho rivisto molto la mia amica in Tony, anche se lei ha iniziato a tagliarsi i capelli corti a 15 anni, e, beh, si è sempre vestita e comportata da maschio, fin da piccola (la conosco sin dai 9 anni) quindi ti rifaccio i miei complimenti per essere stata molto realistica in ciò che hai scritto. Bellissima storia, la adoro!

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Letta d'un fiato.
Sei riuscita a trattare con garbo, delicatezza e, credo, realismo una situazione decisamente complessa e ancora piena di tabù quale è quella dei transgenere, e secondo me sei riuscita anche a farci riflettere un po' tutte sulla devastazione interna che deve provare una persona intrappolata in un corpo che non è il proprio. Perchè un conto è alzarsi, guardarsi allo specchio e dire "oggi mi faccio schifo", un altro è guardarsi allo specchio e non riconoscere ciò che si vede tutti i giorni da quando si ha coscienza.
Brava.
Alla prossima!

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Questo capitolo mi ha emozionato tantissimo! E' davvero meraviglioso! Hai reso benissimo il carattere dei personaggi, anche la figura di Pepper, nonostante sia "una comparsa" è stata delineata benissimo e finalmente ho capito un po' di più questa tematica. Grazie per aver scritto questa meravigliosa storia.
Spero scriverai presto qualcos'altro. Baci

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Sono senza parole.
Hai creato qualcosa di bellissimo e stupendo, profondo e impegnativo. Non so davvero come farti i miei complimenti per questa piccola long che mi ha presa tantissimo, facendomi aspettare con ansia i capitoli non solo per avere uno svago, ma anche per capire di più e riuscire a imparare qualcosa.
La comprensione finale di Steve l'hai resa benissimo, il modo in cui finalmente accetta Tony per quello che è mi sembra la migliore delle conclusioni, anche se non so se nel mondo "reale" ci sia sovente un lieto fine come questo.
Non so proprio cosa dire, posso farti solo i miei più grandi complimenti per come hai reso la vicenda e per come hai trovato il coraggio di scriverla, anche passando sopra un dolore personale che non so quale sia (se avessi bisogno di una persona esterna che non giudichi ma ascolti solo conta pure su di me, ormai le mie amiche mi considerano la psicologa del gruppo e io sono felice di poter aiutare).
Ti dico ancora una volta brava per lo stile, che era già bello alla tua prima pubblicazione, ma adesso è davvero fantastico e meraviglioso.
Baci e a presto, spero che tutto ciò che ti causa dolore passi <3

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Niente, perfetto anche questo finale.
Lo sapevo che quella di Steve era solo 'ignoranza, nel senso buono del termine, non quella 'brutta e cattiva'.
Chi non è spaventato da ciò che non conosce? Specie quando queste cose 'colpiscono', in qualche modo, direttamente te o chi ti sta attorno. Mi fa quasi fin tenerezza la sua gelosia nei confronti di una Pepper che mi ha stupita tantissimo nei panni del transgender (immaginavo potesse essere lei, ma l'avevo collocata più come una psicologa).
E' da ammirare, in un certo senso, lo sforzo che compie per cercare di capire cosa stia effettivamente succedendo a quello che è l'amore della sua vita. Fosse stato completamente negativo su questa situazione, avrebbe lasciato Tony al suo destino.
E mi fa tanta tenerezza anche Tony, che è costretto a bere una banalissima Cola al riparo delle sue mura domestiche, solo perché la gente è stupida e ottusa e non sa far altro che puntare il dito e giudicare anche per piccoli e banalissimi gesti.
E sì, mi fa anche tanta tenerezza (parola del giorno) la scena finale in cui Tony e Steve finalmente si ricongiungono.
Sei riuscita a renderla delicata, perché in fondo, una situazione come questa, l'aspetto prettamente fisico è fragile come un cristallo.

Bravissima Purple, come sempre d'altra parte, non vedo l'ora di leggere la tua prossima storia, sono sicura che non mi deluderà.
Un bacio ed un abbraccio.
(Recensione modificata il 30/08/2013 - 12:47 pm)

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Adoro le metafore che utilizzi, credo di avertelo detto già altre volte. Trovo il tuo modo di scrivere quasi poetico, anche nelle descrizioni. Io a prescindere sono un'amante delle metafore, tanto di capello a te che le usi in modo così raffinato.
La gelosia di Steve mi ha fatta sorridere, alla fine una lezioncina se la meritava proprio. Certo, mi sono ricreduta su di lui, alla fine è solo un 'sempliciotto', in senso buono, quindi è apprezzabile che si sforzi di capire.
La brutta figura con Pepper, poi, mi ha fatta proprio sbellicare. Ci voleva che qualcuno gli ridesse in faccia. Delle volte, la gelosia rende ciechi. E cavolo, non mi aspettavo che anche Peps fosse un transgender, gran bel colpo di scena!
Ho apprezzato molto il modo in cui questa a cercato di far capire a Steve, con molta tranquillità, la condizione in cui si trovano persone come lei e Tony. Alla fine capita a tutti di guardarsi allo specchio e non accettarsi, molto spesso, ed è già doloroso, non riesco ad immaginare come possa far male essere un uomo intrappolato in un corpo di donna, o viceversa. Credo sia straziante.
Il finale mi ha totalmente rilassata, non speravo che andasse tutto così bene, ma è stato un sollievo vederli di nuovo insieme. Alla fine l'amore vince, se è vero, vince sull'aspetto e sulla paura della diversità. Penso che alla fine Steve non avrebbe trovato la sua persona speciale, perché l'aveva già, doveva solo imparare a convivere con il suo nuovo aspetto (che poi, oh, non gli è andata nemmeno male, visto che Tony è un gran figo comunque).
Bravissima, davvero, anche questa storia va dritta tra le preferite. Ormai sei una certezza, per me!
Grazie per questa ennesima chicca. <3

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cavolo... senza parole, davvero!
intanto complimenti per la trama e lo stile, ma soprattutto complimenti per aver trattato con una tale delicatezza un argomento così particolare. non posso esprimermi sulla verosimiglianza della storia perchè non ho assolutamente mai avuto esperienze del genere, anche se conosco di nome due transgenere, e con una di loro ho avuto uno scambio di mail lavorative (a dire la verità, dal tono della mail mi è sembrata la persona più gentile e affabile del pianeta!), però, visto come e quanto tu ti sia documentata, posso immaginare come la situazione descritta possa essere vicina alla realtà.
ho vissuto la realtà del bullismo, non per ragioni di orientamento sessuale, e credo sia una cosa davvero psicologicamente sfigurante... leggerne, e capire come la pensino gli altri sull'argomento mi interessa sempre.
 

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Steve fa il mio stesso lavoro (o almeno, quello per cui ho studiato), me ne sono resa conto solo ora, probabilmente nel capitolo precedente ero distratta da altre cose, perché sono sicura tu l'abbia mensionato anche prima. 
Devo dire che con alcune spiegazioni mi hai aperto un mondo. Non mi ero mai informata più di tanto su i transgender, non hanno mai suscitato la mia curiosità, non c'è un motivo particolare, diciamo che mi sono sempre di più interessata alla mutazione psicologica rispetto quella fisica. 
Capisco perfettamente la reazione di Tony, la voglia di provocare l'altro ed anche il desiderio di farlo sentire in colpa. Chiunque si sarebbe comportato allo stesso modo, perché Steve lo ha abbandonato proprio quando aveva bisogno di lui. Sotto questo aspetto, nell'ultimo periodo, mi rispecchio molto in Tony. 
Spero che Steve capisca, prima o poi, e che la smetta di essere spaventato dalla diversità di Tony, di considerarlo disgustoso. 
Bravissima, come sempre! 

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Ho avuto le lacrime agli occhi per tutto il capitolo! E' incredibile come tu riesca a raccontare, descrivere, particolareggiare!, tutte le situazioni e gli stati d'animo dei personaggi! E' folle pensare che ci sono persone che davvero affrontano tutto questo solo per essere se stessi. E' una cosa che molto spesso si dà per scontata, essere se stessi, intendo; però, se uno ci riflette, è una delle cose più difficili del mondo, figurarsi, poi, se non si sta bene nel corpo con cui si nasce. Davvero un bellissimo capitolo! Aspetto il prossimo!

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Innanzitutto una premessa: affrontando un tema come la transizione di genere hai rischiato parecchio, in quanto molto complesso - sia a livello fisico, quindi iniezioni, interventi eccetera sia a livello psicologico e mentale - e da prendere con le pinze, come si suol dire, perché non è assolutamente facile riuscire ad immedesimarsi in una persona con questo bisogno. 
Certo, tutti ci siamo sentiti fuori posto nel nostro corpo qualche volta, ma chi intraprende il cammino per il cambiamento di sesso lo prova sempre. Dev'essere terribile sentirsi male ogni volta che ci si guarda allo specchio - nella nostra società, poi, dove anche amare una persona del proprio sesso [prendo ad esempio l'omosessualità perché è un tema a me molto caro e a cui sono molto vicina] è visto come motivo di segregazione, di etichettamento come 'diverso', essere sé stessi è diventato un tabù. 
Perciò tanto di cappello per l'idea e il modo in cui hai trattato l'argomento.
Leggendo si percepisce tutto lo scherno per ciò che è "anormale" [le virgolette sono d'obbligo] e la frustrazione che si prova a non essere capiti dalle persone che ci circondano. 
Chi, almeno una volta nella vita, si è sentito fuori posto o diverso - nel senso più dispregiativo del termine - condivide i sentimenti di Tony e allo stesso tempo capisce la perplessità di Steve riguardo ad un aspetto che non ha mai sperimentato sulla propria pelle. Mi piace anche perché, di solito, nelle storie il lettore riesce ad 'entrare' solo in un personaggio, magari quello in cui si riconosce di più. In questa io mi sono sentita sia Steve che Tony perché, in fondo, in ognuno di noi ci sono queste due fazioni contrastanti con le quali hai caratterizzato i due protagonisti.
Un'altra cosa che arriva al lettore è l'indifferenza e il rifiuto degli "altri" verso la trasformazione di Tony - dai suoi genitori a Steve - talvolta contornata da derisione - i poliziotti -. È un vortice di sentimenti negativi e Tony, nell'occhio del ciclone, che viene sballottato continuamente da una parte all'altra cercando disperatamente un punto di riferimento, un appiglio al quale aggrapparsi per poterne fuoriuscire.
Non che il conflitto interno di Tony stesso sia da meno: l'abbandono delle persone che lo amavano [e lo amano ancora, nel caso di Maria e di Steve] lo ha reso acido, inasprito di odio verso chi non lo accetta in generale e chi lo ha rinnegato in particolare. Già sapere di essere "sbagliati" è un gran colpo basso, ma quando chi ti ha sempre appoggiato e voluto bene non condivide la tua situazione e la tua scelta il mondo ti frana addosso.
Mi piace come il parallelo tra i due personaggi che cambiano nel corso della storia: Anthony nel fisico, Steve nella mentalità. Già dal secondo capitolo infatti si deduce che qualcosa si sta trasformando all'interno di Steve: qualcosa che nemmeno lui è sicuro di sapere, qualcosa che non capisce e che non riesce a fermare.
Un punto a favore per le fonti e la ricerca che è evidente che hai compiuto per poter scrivere e descrivere particolari momenti della storia: non è un argomento di cui si sente parlare tutti i giorni e perciò molti - se non tutti - quelli che aprono il link della tua fanfiction non ne hanno mai sentito parlare, io compresa, ma riesci a spiegare molto bene i vari passaggi per il cambiamento totale e definitivo del sesso. In un certo senso è come se stessi assistendo ad una lezione di anatomia e di convivenza sociale insieme, per la ricchezza di dettagli e le chiarezza delle spiegazioni in merito ad una cosa complicata e difficile da capire.
Gli aforismi all'inizio dei capitoli li trovo azzeccatissimi. Sono una specie di introduzione alla storia vera e propria che ti spingono a riflettere sull'argomento che poi si tratterà e li trovo molto utili - in aggiunta con il fatto che io sono un'amante degli aforismi ti ha fatto guadagnare un sacco di punti extra.
Cos'altro posso dire? Mi piace, mi piace davvero tanto anche perché, a parte la trama, cose come la sintassi e la grammatica sono praticamente inappuntabili e la lettura è molto piacevole sotto tutti i punti di vista.
Si merita un posto nelle preferite e una bella bandierina verde, attendendo ulteriori sviluppi della storia e aggiornamenti (:
Un applauso e un bacione.

// Enfys
(Recensione modificata il 28/08/2013 - 03:20 pm)

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Meraviglioso anche questo capitolo.
Duro e doloroso come il pugno che si becca Tony alla fine.
Traspare molto l'angoscia di Tony, ma soprattutto la confusione di Steve, che si trova in una situazione estremamente complessa tra i sensi di colpa, l'incomprensione ma allo stesso tempo la voglia di non abbandonare Tony. Inoltre è palese che i due ancora provino più che qualcosa l'uno per l'altro.
Ancora complimenti e aspetto il prossimo capitolo!

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Eccomi qui! <3
Questo capitolo è davvero bellissimo, è scritto davvero bene e adoro il modo in cui hai reso i sentimenti sia di Steve che di Tony sono riuscita quasi a sentire la colpa di Steve e il dolore di Tony, che si sente abbandonato dalla persona a cui teneva di più.
Penso che quel pugni abbia cambiato qualcosa, perché almeno Stve ha trovato il coraggio di toccarlo e ha oltrepassato la paura (non ce la faccio a dire ribrezzo) di toccarlo.
Pepper, vero? Dimmi che è lei xD
Spero che aggiornerai presto perchè questa fic mi sta proprio prendendo e appassionando :)
Ancora brava!
Baci <3

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Innanzitutto, complimenti per il titolo, trovo che calzi davvero bene per il tipo di storia in cui hai deciso di cimentarti. Perché alla fine molte persone sono proprio come le crisalidi, compiono un percorso ed attendono il momento giusto per poter uscire dal guscio e trasformarsi in splendide farfalle variopinte.
Questo è assolutamente un periodo pessimo, per me, e devo dire che molte parti mi hanno davvero colpita profondamente. Credo tu sia la prima che è riuscita a farmi provare disgusto e disprezzo per Steve.
So benissimo che non è cattivo, assolutamente, e che non è facile accettare un cambiamento del genere, ma arrivare a considerare malato un povero ragazzo che è prigioniero in un corpo di donna non lo tollero. Steve è partito male, per me, e spero che nei prossimi capitoli mi faccia ricredere.
Ovviamente questa non è una critica alla storia, anzi, è esattamente quello che sarebbe successo nella vita reale, per questo mi disgusta. Insomma, è abbastanza triste come cosa.
Mi piace molto. Lo stile, ogni cosa, è davvero interessante e spero di poter leggere presto il seguito.

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Molto interessante anche questa storia, non potevo immaginare altrimenti!
Il bello di tutti i tuoi scritti è proprio questo, riesci a trovare tematiche delicate ed inusuali e riesci a costrurci sopra un racconto ben costruito e ben scritto.
Sono molto curiosa di vedere come hai sviluppato anche questo.
Il rapporto Tony/Howard è perfettamente IC perché, cambieranno anche gli argomenti di 'discussione', ma è pur sempre un legame altamente conflittuale.
Anche Steve ci sta, in un certo senso 'tradizionalista' in un primo momento, ma suppongo si adatterà e comprenderà la vera natura di Tony adesso che l'ha rivisto dopo tanto tempo.
Al prossimo aggiornamento e complimenti!

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