la capacità che hai tu di dire così tanto in così poche righe è strabiliente.
questo capitolo da' speranza, quella speranza tanto agognata nei capitoli precedenti.
non ascolto gli HIM ma sono felice e li ringrazio se ti hanno ispirato così tanto *O*
il tuo modo di scrivere poi è magistrale, così diretto e intenso.
quoterò delle parti, a costo di mancare di rispetto al resto del capitolo:
* No, non esistono parole da cantare o dirti perché tu comprenda quello che provo quando sono accanto a te, quando mi osservi con quegli occhi sinceri e scoppi a ridere o manifesti qualsiasi altra
emozione provi senza nasconderla, vivendola con grande impeto. Come hai appena fatto e stai facendo proprio adesso.
A volte un singolo gesto vale più di mille parole. *
e
* Tutto quello che agognavo adesso è qui però il ricordo della Solitudine è ancora così vicino ed insopportabile: alla stregua di una misteriosa ed oscura fede in grado di proteggere da tormenti, sofferenze ed amarezze mi aveva soggiogato rendendomi un suo seguace e convincendomi che non meritavo affatto un'amore puro, durevole e perfetto, desideroso com'ero di godermi la vita abbandonandomi nei suoi più vili inganni, quelli che rovinano l'anima riducendola ad un ritratto di Dorian Gray
descritto nelle ultime pagine del capolavoro di Wilde.
Da sempre ero convinto di essere l'eterno scapolo del gruppo ma oggi ho avuto prova del contrario grazie a te, eterno amore mio.
Ho perso la cognizione del tempo passato a desiderare di aprirti il mio cuore. Ora finalmente posso, considerando che tu hai letteralmente spalancato le porte del tuo concedendomi di vivere l'anelato amore che canti in molte nostre canzoni. *
una meraviglia, davvero!! |
