CIAO, carissima! Subito dopo aver [solo momentaneamente, ahimé] sconfitto la gravissima forma di culopesite che mi attanaglia mi sono precipitata a leggere e amare questo piccolo capolavoro. |
Anf, anf, anf! Che corsa! C'è ancora il buono per la gelateria? |
Ciao! Sono venuta qui a ritirare le mie caramelle u.u No, seriamente parlando, ho trovato questa storia praticamente per caso, mentre girovagavo per il fandom e il titolo mi ha subito colpita; ammetto di non ricordare il titolo di questo libro, ma ammetto anche di amare alla follia cose di questo genere: partire dl più assoluto e totale nulla e arrivare a scrivere addirittura un libro di magia. Questa introduzione lascia già presagire una long fic molto interessante, che spero di non perdermi per nulla al mondo - diciamo che sono un po' negata a stare dietro alle long fic; vorrà dire che aggiungerò la storia alle seguite e cercherò di starci attenta. Sembra un po' di essere davvero, per una volta, uno studente di Hogwarts - non che io non lo sia - con la possibilità di leggere e sfogliare uno dei libri di testo (?) che zia Row ci ha nominato - non che io non lo faccia già. Dunque, hai avuto un'idea davvero, davvero geniale e ti faccio i miei complimenti e per la scelta di scrivere questo libro (perché tale è), e per il coraggio che hai avuto, perché partire dal nulla, immedesimarsi in un esperto Babbanologo e tutto è davvero, davvero complicato. |
Originale ed interessante. Mi è piaciuta molto quest'introduzione, spero che sia seguita da numerosi capitoli. Hai molta fantasia e un modo di scrivere che si associa con facilità a quello di un vecchio mago. Mentre leggevo mi è venuto spontaneo immaginarmi un Albus Silente in poltrona, seduto di fianco ad un caminetto acceso, che legge lentamente con precisione e calore la sua storia. Spero di leggere presto il seguito ^^ |