le parole di cissy sono vere gli occhi vedono differenze che il cuore non nota neppure ed è esso che bisogna usare come occhi.
ma è anche vero che il primo amore non si scorda mai e per dra è vero più che mai anche perché con il suo primo amore ha dovuto convivere per anni sapendo che mai sarebbe ricambiato , anche senza saperlo herm lo ha sconfitto con il solo sguardo non certo carico di affetto per lui
un amore impossibile e colpevole di cui lei non aveva mai avuto sentore né conoscenza, ma che Draco si portava addosso da anni, con un turbamento ogni volta maggiore. Aveva dilaniato il suo cuore con desideri inconfessabili che lo svegliavano la notte e lo tormentavano il giorno.
il biondo non ha potuto fare altro che contenerlo in una stanza della mente al sicuro come il più prezioso dei tesori Questo non era servito a dimenticare, ma aveva imparato a pensarci solo quando ne aveva voglia, o bisogno, o quando era tanto debole da non riuscire a frenare le sue fantasie.
ma spesso non si riconosce neppure il primo amore Draco aveva visto per la prima volta Hermione quando aveva undici anni. Hermione: ricci ribelli e denti da castoro. Però, addosso la fierezza di una Purosangue, il timore di una bambina e la determinazione di una donna.Le aveva rivolto un sorriso che lei non aveva nemmeno visto.Peccato magari le cose potevano andar4e diversamente
Aveva scoperto poco dopo che lei era una Mudblood. La sua reazione naturale era stata quella di mostrare disgusto, come gli era stato insegnato, ma nella sua mente non era stato capace di ripudiare del tutto l’idea che aveva accarezzato il ragazzino che era dentro di lui Hermione si era già incollata alla sua anima, con quella determinazione dignitosa e fiera che lui le aveva letto addosso in tutti gli anni di scuola; non se n’era più andata, perché lei era fatta così. E quando aveva provato a mandarla via, era già troppo tardi il suo cuore le apparteneva
solo le urla del padre gli avevano impedito di cercare l'amicizia di lei poi ogni cosa era fatta per cercare di dimenticarla l'odio il disprezzo a celare il desiderio di parlarle , le mille ragazze alla ricerca inutile di spegnere il desiderio che lei sola poteva far tacere
Era stato allora che Narcissa l’aveva saputo. Vegliava sul sonno del figlio con la fedeltà di una donna e l’amore di una madre. La prima volta che aveva sentito quel nome tra le belle labbra di Draco aveva pensato di aver frainteso. La seconda si era convinta che quel nome era solo una coincidenza. Alla terza aveva cercato giustificazioni o rari casi di omonimia. Quando si era arresa all’evidenza, Draco si era svegliato: la vergogna ad accendergli le gote, la rabbia a saettargli negli occhi. Aveva urlato, aveva negato. Narcissa aveva taciuto
dra Non era stupido: aveva capito da tempo che c’era qualcosa tra lei e il giovane Weasley, e il bisogno di controllarla, di frenare sul nascere quel germoglio da estirpare, come il peggiore dei mali poiche era segno che altri avevano invaso il suo territorio privato , aveva accresciuto la sua accecante gelosia e il suo desiderio di far più male possibile alla specie dei Weasley con cui i battibecchi diventano sempre più pesanti e lo stesso Harry sembra essere messo da parte , dra ha occhi solo per il rivale
Accanto all’entusiasmo dell’adolescente c’era, infatti, il desiderio del bambino infine diventato uomo, e la consapevolezza che i suoi ideali andavano fin troppo contro il suo bruciante desiderio. Hermione era stata causa ed effetto. Gli piaceva, anche se era una Sanguesporco, ma la disprezzava per lo stesso motivo.
cissy da madre lo prende da parte e lo guida nella giusta direzione ha visto il tormento del figlio ma anche la forza di quell'amore impossibile
(« Mi dispiace, mamma. Ho provato a impedirlo. Non ce l’ho fatta » Draco aveva il capo chino e il viso rosso di vergogna.
« Solo gli sciocchi chiedono scusa per i propri sentimenti
Ma lei… lei è… » Non era riuscito a terminare la frase: il dolore si era fatto tanto intenso che le parole gli erano mancate.
« Cosa? Cosa è Draco
Una Mudblood » aveva ammesso in un soffio.
« Intendo dire cosa è per te »)
A sedici anni, Draco aveva finalmente imparato a convivere con il suo demone interiore.
A diciassette, aveva smesso di combatterlo e aveva deciso di farci la pace. O l’amore, a seconda delle circostanze.
il sogno di dra è quello di separarla dai suoi amici e per farne ciò che voleva; L’avrebbe rapita, portata dove nessuno avrebbe potuto salvarla; lei sarebbe finalmente stata sua.
Non era mai riuscito a pronunciare l’incantesimo: sapeva che un’unica volta non gli sarebbe bastata, sapeva che la sottomissione e la violenza non erano ciò che desiderava davvero. Draco voleva divorarle l’anima come lei aveva fatto con lui.
Hermione era una condanna a vita: non poteva liberarsi di lei e non poteva appagare il suo desiderio
e anche il fare da guardia a gin era un modo per catturare lei
nev entrato nella mente di dra si trova sommerso da mille immagini , ricordi emozioni che avevano un unico punto comune herm
Neville visse in un solo istante due vite: quella di Hermione e quella di Malfoy. Vite diverse, separate, eppure in qualche modo collegate. Draco era sempre presente, nascosto dietro l’ombra di un albero, oltre l’armatura di un angolo buio, sempre con occhi vigili e attenti. Hermione, la strega più brillante e promettente di Hogwarts, non se n’era mai accorta: forse perché non se lo sarebbe mai aspettato, magari perché lui era semplicemente troppo bravo a celare la verità a cui nessuno avrebbe creduto credendola pazzia , inganno
Una cosa era certa: la verità di ciò che lui stava guardando era assolutamente incontrovertibile, e anche se Neville aveva avuto qualche dubbio, ma poi le memorie erano accese da una luce accecante – avevano annientato ogni perplessità e confermato le sue prime ipotesi, per quanto assurde potessero sembrare.
nev ammette che è innocuo ,Draco non ebbe il coraggio di aprire bocca, di implorargli di tacere: era già abbastanza umiliante dover sopportare il suo sguardo, sapere che quell’inutile essere, da sempre disprezzato, denigrato e deriso, era a conoscenza del suo segreto più intimo e profondo, del più importante, dell’unico che aveva il bisogno di tenere per sé, per non soccombere alla vergogna, al desiderio, all’amore.
dra non è ne cattivo ne buono è solo in balia del vento |