Cara Je, ormai la storia è conclusa da 6 anni, ma spero che leggerai questa recensione.
Ho letto il mana poco tempo fa, lo avevo un po' iniziato quando era uscito, ma in quel momento c'erano forse un po' troppi vampiri ovunque e lo avevo accantonato xD
Sono una Yuuki e Zero convinta fino al midollo e visto che nel manga l'autice gli da veramente troppo poco spazio mi sono detta "Chissà se su EFP c'è qualche bella fanfic su loro", ed ecco come sono giunta a leggere la tua storia.

Niente, che dire.... I tuoi Yuuki e Zero mi sono entrati sotto pelle (come dici tu), ora sono lì e li porterò in giro con me, nel mio cammino, insieme anche agli altri personaggi.
Il tuo modo di scrivere mi è piaciuto tantissimo, mi ha fatto rimanere con il cuore in gola molte volte e altre tante mi sono venute le farfalle allo stomaco insieme ai personaggi. Nel capitolo 34 "Learn to love again" quando Zero va da Yuuki dopo il concorso e parlano sulla terrazza, lui le dice "Non smetterò mai di amarti, Yuuki. E' giusto che tu lo sappia. Sei la ragazza che mi ha donato un cuore e che mi ha dato la ragione per vivere. Io sarò felice, se tu vivrai sapendo solo- questo." ed in quel momento mi sono commossa tanto da avere gli occhi lucidi con una stretta al cuore indescrivibile. La mia idea sul finale era appunto che sarebbero tornati insieme, e poi da qualche parte nei tuoi commenti avevi appunto scritto che eri una fan Zero, che era un finale alla Nicholas Sparks (che non sempre c'è il finale che ti aspetti) e che non tutte sarebbero state accontentate, e quindi probabilmente lì, in quel preciso momento, avevi dissolto del tutto le mie speranze. Con Zero che ama lei ma, che per il bene del figlio e per stargli vicino si sposa con Hanako... Fortunatamente non è stato così, anche se ne hanno dovute passare tante prima. Un altro pezzo che mi ha commosso in eguale modo è al capitolo 41 quando Yuuki vede per la prima volta Haru il figlio di Zero, anche se non ho capito chi è la Mary che c'è in quella scena, pensavo si sarebbe incontrata con Hanako!? (Ma Hanako e Kaito? Com'è finita tra loro?)
Anche Yori e Hanabusa hanno avuto il loro bel da fare fino alla fine...

In conclusione ancora complimenti per la storia e per come scrivi, come ti ho detto i personaggi che hai creato li porterò con me anche se ora mi farà strano non leggere più di loro, ma per fortuna "è andato tutto bene ".

Ciao!
Volevo leggere una bella storia con questi due come protagonisti, anche se la mia idea era trovare qualcosa di più simile al manga, con vampirelli e cose fantasiose XD quindi ti ammetto che leggere questi due in un ambito completamente diverso, fa un certo effetto. Mi è spuntata la tua storia dal nulla, avendo messo come canoni una lunghezza di più di 10 capitoli. Mi piace molto come scrivi e, se tu avessi scritto altre storie su vampire knight, sicuramente le andrò a leggere.
Passiamo al capitolo. Mi piace molto come scrivi e, visto che ho passato un periodo bruttissimo in ospedale proprio per una malattia rara che mi ha tolto tanto e tanti, sono stata colpita dal ritrovare una situazione analoga anche per la tua Yuki. Quindi proseguo con la lettura. Non ti prometto di riuscirti a commentare tutti i capitoli, come spesso faccio, ma tenterò ogni tanto di spuntare come un funghetto fra le innumerevoli recensioni.
Crystal.

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Questo capitolo, mi ha davvero toccato nel profondo del cuore, è incredibile come le parole ti possano far emozionare talmente tanto, sono davvero colpita, complimenti a chi ha fatto questa storia , un imbocca al lupo e continua così.
Un bacione

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"Nel mio letto, sotto di lui, ho come l'impressione di potergli appartenere. Forse gli appartengo da sempre, da quando l'ho visto per la prima volta e ho sentito quella dolce scossa che ancora oggi ogni tanto riporto alla mente. La porto alla mente e la faccio mia, mia per sempre, la incastro sotto la pelle da dove di certo non può andarsene. E la lascio lì, e fremo, fremo di gioia ogni volta, quando ci ripenso."
Tesoro mio, non puoi cominciare un capitolo così, mi costringi a prendere subito appunti! xD Ok, scherzi a parte, è meravigliosa questa frase, davvero. Cioè, è tutta meravigliosa questa storia, ma penso che prima o poi scriverò un quadernino con tutte queste frasi dolcissime per rileggermele quando ho carenza di coccole o mi sento giù. Ancora una volta, siccome non te l'ho detto già abbastanza, mi sembra di essere io a parlare, queste sensazioni sono così vere che le riesco a vedere e sentire. Come al solito sei MITICA!

"Ma vorrei che capisse che se mi sentissi un po' più coraggiosa, non avrei motivo di non fare l'amore con lui, perché lo amo, lo amo davvero. E voglio essere solo sua. Non sono mai voluta appartenere a nessun altro uomo, prima che arrivasse Zero. Io gli appartengo, ma non so davvero come farglielo capire. Non sono nemmeno in grado di dirgli quella cosa."
Anche questa frase è bellissima e dolcissima. Ed è così che mi sento e mi sono sentita prima di... vabbé, hai capito credo :)
Fare l'amore è una cosa bellissima, però è vero, specialmente all'inizio tutti e due hanno paura, e se posso, secondo me i maschi ne hanno anche più di noi donne. 

"-Calmarmi? - si porta una mano tra i capelli. Oddio, il massimo dell'esasperazione. Se continua così, mi fa scoppiare a ridere, e io non voglio svegliare Yuuki. -In casa mia c'è...c'è...l'amico della mia migliore amica mezzo nudo!"
Ahahahahahahahah! Rido qua perché sennò credo che mio padre e mia sorella mi prenderebbero per matta! Mitica Yori! Ahahahah! Io mi sarei messa a sbavare, altro che (lo so, sono una depravata xD)!

Ok cara, come sempre ho evidenziato solo i pezzi che nella lettura mi hanno colpita di più ma naturalmente i capitolo è perfetto e non vedo l'ora di leggere il prossimo. Brava la mia Je. Comunque non ti preoccupare: non ti "odio" per non aver fatto fare l'amore a Yuki e Zero solo perché penso che tu abbia ragione: è ancora troppo presto, anzi ti dirò di più: meno male. Finalmente qualche storia dove non si parte subito in quarta (in quel senso lì, almeno). E' così dolce il fatto che si diano tempo. Dovrebbero farlo molte più persone: mica uno confessa di amarsi e finisce subito a taralucci e vino! 
Bene, ti ho ammorbata abbastanza anche per questa sera. Un bacio e a prestissimo!

Tua Marty <3

Ok, Tesoro, questo capitolo diventa MOMENTANEAMENTE il mio preferito a parimerito con quello del pane.
Sarei tentata di quatare tutto il capitolo, come al solito, perché ogni pezzo è il mio preferito, ma per non scriverti una vera a e propria divina commedia mi limiterò solo su quei pezzi che mi sono davvero piaciuto, piaciuti tanto (tralasciando il finale perché non c'è bisogno di commentarlo, parla da sé):

"Insomma, è chiaro come la neve che non riesca a smettere di pensare a Zero. E ai suoi occhi disperati mentre mi diceva che voleva assolutamente dirmi qualcosa di importante. O com'è difficile dimenticarsi delle sue morbide labbra che catturano le mie. Credevo che col tempo non avrei più pensato a quel magico tocco, a quell'assurdo spiraglio di vita nuova che avevo assaporato. Invece tormenta i miei sogni. Ogni notte. E' assurdo dire che mi sveglio la mattina pensando al colore dei suoi occhi e al modo in cui mi guardava. Ed è assurdo, ancora, che mi manchi. Che mi manchi il suo sorriso, la sua voce. La sua voce roca e spezzata di ragazzo giovane e testardo. Mi manca ogni cosa, di lui."
Alla nostra cara Yuki potrei dire che, no, non è assolutamente assurdo provare quello che prova lei, dopo quasi nove anni (mamma mia, sono una CIFRA!), provo le stesse identiche cose per il mio ragazzo; basta un niente, un giorno, un pizzico di distanza (sperimentata per ben sei mesi qualche anno fa... un vero incubo!) per sentire la mancanza di quelle labbra, di quegli occhi... di lui. E non potevi scriverlo meglio, è proprio così. Io di certo non avrei saputo scriverlo con termini migliori, quindi come al solito m'inchino davanti alla tua grandezza come scrittrice. Sappi che sono la tua fan numero 1 (ne avrai tantissime, sono sicura, ma mi prendo questo lusso!)!

"Lei non risponde, ma non lo deve fare per forza con le parole. Basta, per me, la lacrima che le cade dall'angolo dell'occhio sinistro. Mi chino verso di lei e la raccolgo con un bacio. Poi gliene do uno sull'angolo della bocca. Poi un altro, sul suo labbro inferiore. E finalmente ci baciamo. Non come quel pomeriggio al parco, quando avevo potuto solo assaggiare la sua lingua. Adesso posso assaporarla senza paura, perché è mia. Solo mia. Le sue braccia avvolgono la mia schiena e io la schiaccio sulla sabbia, perché deve stare lì, il mio dolce bruco, perché la voglio far sentire amata. Voglio che si senti importante. Che senta che mi appartiene tutta."
Questo pezzo è di una dolcezza indescrivibile e, sperando non sia un'offesa (perché non vuole esserlo, anzi!), questo bacio mi è piaciuto anche più del primo, non che quella scena non fosse scritta bene, ma questo mi ha toccata più profondamente, l'ho sentita più vicina a me, mi ha ricordato un po' il mio primo bacio vero (che il mio ragazzo non me ne voglia [tanto non leggerà mai questa recensione, che resti tra noi due], ma il mio primo bacio è stato un signor primo bacio. Lo ricordo davvero con grande affetto e penso che non sia poi una cosa così comunque, tutte le mie amiche dicono che non è stato sto granché). 

"Mi sembra che ogni parte di me gridi che era proprio Yuuki la persona che stessi aspettando perché mi lasciassi andare. Non poteva essere con nessun'altra. Io, come essere umano, non voglio appartenere a nessun'altra." Sono suo.
E ancora una volta mi sembra di sentirmi mentre parlo del mio ragazzo. Non c'è niente da fare, o io e te abbiamo vissuto esperienze simili oppure non lo so. A volte mi sembra di esser io a parlare. E lo so che sono ripetitiva, ma che ci posso fare? E' colpa tua! :P

"-Non ti porterà via da me.
-Cosa, Zero? - la sua voce è un sussurro.
-La malattia. La sconfiggeremo. La sconfiggeremo insieme, Yuuki. Te lo prometto."
Questo dialogo me lo sono tenuto per ultimo per due motivi (anche se veniva detto sopra): il primo è perché, come tutto il resto del capitolo, è dolcissimo e mi sono sciolta mentre lo leggevo (davvero!) e il secondo è che, come prevedevo, la malattia di Yuki non è stata ancora completamente sconfitta, o almeno temo che sia così. Se sono uno straccio di scrittrice penso che se hai voluto inserire una scena del genere è perché c'è un motivo e non un semplice caso. Se Yuki avesse davvero detto "bye, bye" alla sua malattia non ci sarebbe motivo di creare questo genere di scene, ma spero di sbagliarmi. Ma niente spoiler, se devo soffrire, voglio soffrire a tempo debito.

E con questo ti saluto bella mia. Lo so, ti ho scritto il solito poema, ma è quasi impossibile scriverti commenti corti se sto da PC; riesco a segnarmi tutti i miei pezzi preferiti e sono "costretta" a commentarli (ed è una gioia farlo!).
Bene, io vado e "m'impaglio", come direbbe mia nonna, e magari sotto le coperte riuscirò a scrivere un prologo/primo capitolo decente di Guiltiness, ce la posso fare.
Buonanotte, Tesoro, ti scrivo presto,

Tua Marty <3



 

Pesante (e nemmeno troppo), ma bello come gli altri. Penso che sia più in capitolo di "passaggio" per il prossimo che, dall'anticipazione, so già che sarà meraviglioso.
E intanto Yuki ha rivelato il suo "lato oscuro" a Zero, prima bomba sganciata (ma che malattia avevo Yuki? Da quello che ho capito qualcosa legato al cuore, ma non ho ben capito) e non so perché ho il sentore che questa bomba, che per ora sembra alla fin fine piccola, dato che SEMBRA che Yuki sia guarita, ci accompagnerà per tutta storia, o comunque "riciccerà". Poi magari mi sbaglio, però... Ok, leggendo capirò ogni cosa.
Se riesco a breve leggo il prossimo capitolo. Un bacio tesoro e a presto (spero).
Tua Marty

Ooooooooohhhhhhhh siiiiiiiiiiiiiiiiiii!! Ce l'hanno fatta! Zero ce l'ha fatta!! Ma quanto... Dio, ma quanto ti adoro?! Hai scritto un capitolo bellissimo! Momentaneamente la scena del pane non si batte, ma questo primo bacio è così... WOW! C'è passione, desiderio e amore in ogni parola, anche nelle virgole e nei punti. Penso che non avresti potuto scriverlo meglio. Zero è di una dolcezza disarmante nella sua fragilità e di certo non mi aspetto che con questo bacio sarà tutto in discesa; nella vita vera non è così, quindi non potrebbe mai esserlo in questa storia. Non sarebbe da te ;)
Bene, corro a leggere il prossimo capitolo.
Come al solito grazie per questa storia e tieni seriamente in considerazione quello che ti ho scritto due recensioni fa; questa storia, secondo me, sarebbe candidata per diventare un best seller e non lo dico solo perché ti voglio bene, ma perché i tuoi personaggi sono sempre più veri ed è impossibile non affezionarsi
A tra poco tesoro! 😘
Marty

Ok, Tesoro, credo che questa sera mi rifugerò per un bel po' nella tua storia, quindi aspettati almeno un paio di recensioni oltre a questa. Beh, se tu ti sei sciolta a scriverla (e ti credo!), beh io me li sono vista lì e per tutta la scena ho "vissuto" ogni singola carezza di Zero e io ERO Yuki. Ed era perfetta, penso uno dei pezzi più belli di questa fanfiction, per ora, perché io so che ce ne saranno altri, rimane il mio preferito.
Yuki è davvero dolcissima e mi sono sentita tanto in empatia con lei molto più che in altri capitoli.
E poi... La rivelazione. BOOM! Pacco bomba, per ora meno bomba solo perché l'ha detto ad Habususa... Non voglio sapere cosa succederà quando lo dirà a Yuki. Ma non pensiamoci adesso. La cosa importante è che Zero abbia capito che la ama, ma ama davvero. Bene, direi che per questo capitolo ho scritto tutto (sono dall'ipad e molto vien parecchio scomodo scriverti gli estratti precisi che ho amato di più [avrei dovuto evidenziare praticamente tutto il capitolo 'sto giro]), ma sappi che la tua storia mi sta entrando davvero sotto pelle, giusto per citarti quando parli di loro due che, anche se non lo sanno, si appartengono già.
A tra poco bella mia 😘
Tua Marty

"Vorrei dirgli che non sono minimamente scossa da quello che hai fatto, nemmeno da quello che hai detto in macchina ma sarebbe una lurida bugia. Quello che ha detto mi ha spaventata. Sì, ho avuto paura dello Zero che per un momento era in macchina con me e che mi hanno ricordato il suo sfogo dopo avermi salvato, alla festa del ciliegio. Freddo, cupo, distante..."

Vorrei iniziare con questo piccolo estratto la mia nuova recensione.
Tutti abbiamo lato oscuro e alcune volte, con tutto che il mio ragazzo è una persona molto solare, mi sembra di vedere lui quando parli di Zero in questo modo. Sono momenti rari, ma ci sono e noi donne (credo sia proprio una prerogativa nostra) ce ne rendiamo subito conto. Abbiamo una sorta di sesto senso che... E tu sei bravissima a descrivere queste cose. Hai una sensibilità e una capacità che non è da tutti, anzi, direi da pochi, e più vado avanti a leggere più mi chiedo: ma perché caspita non provi a fartela pubblicare sta storia?! E' talmente bella che, secondo me, qualsiasi editore sano di mente te la pubblichere SUBITO. Tanto hai usato i personaggi di VK solo come interpreti, aggiusti qualche particolare qui e là... ed è fatta (ok, sono solo gasata perché adoro questa storia, non per altro. Perdona la mia invadenza! ;__;)!

"A un tratto il ragazzo che mi guida svolta in una via deserta, e io mi ritrovo sbattuta contro il muro, con Zero che alza le braccia e le mette vicine alle mia testa. Ci sorridiamo, complici, ridiamo, e cerchiamo di prendere fiato. Poi succede qualcosa di inaspettato. Sempre ansimando, sempre con il fiato corto, Zero prende una ciocca che avevo sul viso e la sposta dietro al mio orecchio, e la sua carezza mi fa venire i brividi ovunque, e quando dico così intendo proprio dappertutto. I nostri petti si sfiorano per colpa della corsa, e dopo la carezza, non sembrano voler trovare pace. E così Zero si avvicina impercettibilmente, e io mi ritrovo a fissare le sue labbra, poi i suoi occhi, e ancora le sue labbra...
Baciami, penso.
Socchiude gli occhi, come se avesse sentito ciò che gli ho sussurrato con la mente.
Baciami, Zero, ti prego. Baciami.
Schiudo le labbra e automaticamente lo fa anche lui. Il mio è un grido silenzioso, ma è talmente forte che mi spezza il cuore. E così vedo che si avvicina sempre di più, e devo ricorrere a tutta la mia energia perché non mi cedano le gambe.
Finché il fischietto di nuovo ci fa sussultare. La magia svanisce e Zero si allontana, toglie le braccia e in questo modo io non mi sento quasi più, ecco, incastrata da lui. Sì, perché con quelle sue braccia forti e il suo sguardo mi aveva proprio incastrata. [...]
E ora lo so, capisco ogni cosa. E mi stupisco di non averla capita già da subito.
Io quel bacio lo volevo."

E con questo pezzo mi hai voluta letteralmente UCCIDERE! Non so se si capisce che mi è piaciuto parecchio questo"sbattimento al muro" (come se sulle mie fic non fosse una cosa frequente xD... noooo!!). Sono lì, ad un passo dal bacio e... Il fischietto della poliziotta! Ma perché?! Mondo crudele!! Vabbè, attendo il bacio vero che sarà senza alcun dubbio spettacolare e romanticissimo (l'avevo letto, eh, ma ora non me lo ricordo).
Tesoro, un abbraccio. Ora vado a fare la pappa, ma se riesco dopo ripasso e cerco di scriverti un'altra recensione.
Ti voglio bene
tua Marty <3

Giuro, ero convinta di aver scritto la recensione su questo capitolo secoli fa (cioè da quando ho smesso di recensire praticamente! xD) e invece me l'ero perso! Ma posso essere più tonta di così? Comunque, che dire, Tesoro? Il desiderio dei due protagonisti in questo capitolo non è solo percepibile... SI VEDE PROPRIO! E' come se si potesse toccare. E Zero è tremendamente IC anche se l'hai solamente usato come "attore" e lo adoro! A dir poco! Poi, diamine!, la va a prendere a scuola, fighissimo... se non è desiderio questo! E anche Yuki è dolcissima, molto meglio dell'originale ma trovo che anche lei sia molto IC (nei suoi momenti d'intelligenza! Dai, scherzo, infondo le vogliamo bene così com'è, nonostante abbia strapazzato il NOSTRO povero Zeruccio fino alla fine xD).

"Davanti a noi si innalza l'edificio che stiamo cercando, in tutta la sua altezza e il suo splendore. Parcheggio mentre siamo ancora entrambi pericolosamente in silenzio, poi scendo, e noto che lei non ha aspettato che le aprissi la portiera. Non so come, non so perché, ma come un fulmine vado verso di lei e le prendo la mano. Lei si volta, i suoi occhi meravigliosi sono nei miei. Viola contro cioccolato. Nessuno dei due osa parlare, nessuno dei due osa muoversi. Ed eccola, la familiare scossa, che mi fa venire i brividi, quella che sento ogni volta che c'è lei nei paraggi. Lo stomaco si ribella, mi si spezza dentro, e io fatico a mantenere il respiro regolare. Cazzo, che bella sensazione. E me ne rendo conto così, ora, in un giorno di primavera in un posto che conosco appena. Ma mi va bene così. Io voglio questa donna."

Ho adorato quest'ultima frase. Penso sia il riassunto per definire il capitolo. Tesoro, bravissima come sempre! Perdonami se recensisco una volta ogni morte di papa, ma giuro che la commenterò tutta, anche perché AMO questa storia! :-*
Ti voglio bene, un bacio Marty

Eccomi di ritorno!! Chiedo umilmente venia per il ritardo di questa recensione, ma piano, piano ce la farò a commentare tutti i capitoli! ;)
Beh, che dire, altro capitolo bellissimo come sempre nonostante Zero si veda poco. Mi piace leggere di Yori, di quest'amore, che amore non è, tormentato e di questa sua voglia di scappare nonostante abbia paura di farlo. Spesso è più difficile lasciare andare che rimanere fermi al solito punto... Ma bisogna darsi una "svegliata" come giustamente dice Yuki, e poi... Con quel figone di Aidoh non è neanche una cosa così difficile (a proposito, hai letto il nuovo speciale della Hino dedicato proprio ad Aidoh e Yori? Se non l'hai fatto fallo: sono dolcissimi insieme!😍)!
Come sempre riesci con il tuo stile freschissimo a mettere in luce dinamiche della vita di tutti i giorni. Mitica, tesoro, mitica davvero!
Beh, per questo capitolo concludo qui, vediamo se riesco a rimanere sveglia e a leggere anche il successivo :) un bacio tesoro e a prestissimo!

Marty

Ciao Tesoro! Visto che questa volta sono passata presto a recensire! Un applauso per me! xD No, scherzo, sai che quando ho un po' di tempo per poter leggere e scrivere le recensioni passo e oggi è uno di quei giorni assolutamente sì che mi permette di fare anche questa cosa.
Allora, come sempre il capitolo è da 30 e lode tesoro e dovrei scrivere un commento su ogni parola ma dato che sarebbe troppo lungo, mi soffermerò solo su quelle frasi che mi hanno colpita particolarmente e che, hanno parlato ad una delle parti profonde di me.

"Nessuno dei due parla, ma in un certo senso va bene così. A volte, non parlare, significa ascoltare sé stessi e gli altri in modo più radicale e profondo. Vuol dire scavare nelle proprie certezze e metterle in dubbio. A volte, è molto più difficile rimanere in silenzio che parlare."

Dio solo sa quando questa frase sia vera. Spesso si parla a vanvera, di niente, per non ascoltare noi stessi e dire "Mah, sì! Lascia correre a questa cosa non ci pensare. Sballiamoci che tanto va bene tutto.", perché non vogliamo sentire il vero io della nostra coscienza. Quando scrivi questo genere di frasi penso davvero che tu mi conosca davvero, ciccia. COME FAI? (ti voglio bene per questo, sappilo! ;D).

"Una volta avevo sentito che è po' questo quello che ti fa l'amore, mette in dubbio ciò che sei, ti trasforma. Ma non sono sicura di essere abbastanza pronta ad affrontare tutto questo."

Anche questa frase è bellissima e stupendamente vera così com'è anche assolutamente vero che, se ti fai trasportare, l'amore può farti cambiare, in bene o in male. Però non sempre si ha il coraggio e... Vabbè, queste parole sono così belle che si spiegano da sole. Sempre di più, questa storia diventa vera. Mi rivedo in questa Yuki più di quanto non mi sia vista nell'originale (e credimi: è un signor complimento questo!) anche se, non so come, assomiglia ugualmente in maniera strabiliante anche alla nostra amata/odiata (almeno per me) eroina.

"Stavolta, la domanda è accompagnata dal suo sorrisetto furbo. Questo ragazzo è disarmante. Fino a ieri potevo dire di stare bene con Yori, di sentirmi a mio agio con Hanabusa...ma Zero, beh, Zero è Zero, mi dico. Ed è straordinario, perché lo conosco da così poco, ma sembra che fra di noi ci sia qualcosa che va al di là del tempo, al di là della razionalità. E mi fa una paura pazzesca, ma al contempo, mi fa sentire viva come non mai."

Non c'è niente da fare. Quando una persona è lei, si può stare bene anche con tutto il mondo ma solo per una daresti la vita, perché è quella che da colore alla vita, che ti fa sentire bene e... Ti dà la vita.

Ok, Tesoro, per oggi ti ho rotto sufficientemente. Come al solito GRAZIE per questa tua storia così bella ed emozionante. Se hai tempo e non l'hai mai letto, ti consiglio di leggere un classico del genere "shojo manga" che è NANA. Me l'hanno prestato e... Cavolo, è incredibile. Credo che potrebbe piacerti e diventare una space droga (non so se come il tuo amato Glee ma c'è sempre di mezzo la musica e... Due super protagoniste una più pazza e profonda dell'altra [una delle due sarebbe da picchiare in realtà, ma le si vuol bene lo stesso xD]).

Un bacio tesoro,
a presto!

Tua Marty 

"Piangere, per me, è sempre stato sinonimo di essere deboli, incapaci di accettare ciò che ci è successo e fare qualcosa di concreto per andare avanti e dimenticarcene. Forse è così che sono sopravvissuto fino ad oggi, cercando di non piangere e cercando di scrollarmi via il dolore come potevo. Mentre scendo le scale della libreria, però, inevitabilmente, vengo assalito dal senso di colpa che quasi mi prende lo stomaco. Nonostante tutto, quella foto, quella piccola insignificante foto con i bordi stropicciati, significa che c'è ancora qualcosa che io e mio padre possiamo fare per salvare il nostro rapporto."

Ecco, se tu cominci già un capitolo così mi costringi a prendere subito appunti sennò rischierei di perdermi qualcosa durante la stesura della recensione. Ma come ci riesci? Cara, sei tu a "stringermi il cuore" facendo parlare Zero così. Cioè, cavolo, sono io! In realtà io piango parecchio, però, a differenza sua. Mi sono dovuta ricredere con il tempo, per sopravvivenza: piangere non è per deboli, anzi, a volte ci vuole più forza a piangere che a fare qualsiasi altra cosa. Uno pensa di sopravvivere tenendo tutto dentro, ma si logora dentro e questo tuo Zero lo mostra in maniera perfetta. Ma quanto lo amo?!

"Non credo di aver mai visto questo ragazzo in vita mia, eppure, nel momento in cui i nostri occhi si incontrano, succede qualcosa di strano e inspiegabile, strano e bellissimo, che è talmente intenso e talmente forte che scavalca l'anima e arriva al cuore. [...] e la cosa che noto subito dopo sono le sue labbra, sottili ma di un colore vivo, accesso. Labbra piene. Non ho mai baciato, ma se dovessi definire la sua bocca ora, direi che ha labbra da baciare, e non provo vergogna mentre lo dico. Nessun tipo di imbarazzo."

Tu hai davvero voglia di farmi morire. Dillo che mi vuoi vedere sciolta, sul tavolo, sulla sedia. Non c'è neanche bisogno di commentare questa frase perché ancora una volta, sono io. Mi rivedo, mi rivedo in tutto quello che scrivi. Mi sento così quando vedo il mio ragazzo, ogni volta. Come la prima volta. Il tempo si ferma, lui è il mio universo e... Cavolo, l'hai reso perfettamente!

"- Yuuki...mi dispiace. Mi dispiace davvero per tutto. Per essermi comportato in maniera meschina e soprattutto per essermene andato via così. Credo che...stessi cercando di proteggerti.
- Proteggermi? Proteggermi da cosa?
- Da me stesso. Sai, non sono il tipo di ragazzo rassicurante, il ragazzo buono, quello che è all'altezza di ogni aspettativa.
Respiro a fondo. Mi tiene ancora per un braccio, dolcemente, senza farmi male. -Non ti ho mai chiesto di essere all'altezza delle mie aspettative. E sai perché? Io non ho nessuna aspettativa."

E anche questo scambio di battute e meraviglioso e secondo me racchiude un po' quello che dovrebbe essere l'inizio di una relazione. Quelle parole di Yuki quel "Io non ho nessuna aspettativa" è bellissimo perché è così che deve essere. Certo, lui vuole proteggerla, ma non può sapere e stare nella testa di lei. La vita è talmente incredibile che ci porta dove spesso non pensiamo, basta lasciarle fare il suo corso. Con questo non voglio dire che non avere aspettative in toto sia giusto, un minimo uno lo deve sapere, ma in questi casi, almeno all'inizio, è meglio non aspettarsi niente: le aspettative possono essere più deleterie che buone (non parlo per esperienza propriamente "diretta", ma quasi). Yuki non poteva davvero dirgli frase più bella.

E con questo concludo, come al solito mi sono dilungata parecchio. Tesoro sono sempre più contenta di leggere questa fic! Purtroppo adesso davvero dovrò abbandonare MOMENTANEAMENTE la lettura, ma torno (presto spero!), anche perché questa storia mi piace sempre di più! :-*
Un bacione,

Tua
Marty
(Recensione modificata il 16/01/2015 - 05:38 pm)

Eccomi di nuovo dopo troppo tempo! Scusaaaaaa!! Come ti ho scritto ieri su FB, sono imperdonabile, ma arrivo. Arrivo sempre tranquilla. :)
Questo capitolo è dolcissimo: questa Yuuki è così simile ma allo stesso tempo diversa da quella originale mi dà davvero tanto calore con il suo ottimismo verso il futuro ma con la paura, assolutamente comprensibile che da un momento all'altro tutto possa precipitare di nuovo. Ormai te l'avrò detto miliardi di volte ma i tuoi personaggi sono veri. Autentici. Li vedo davanti agli occhi.
Aidoh è (passami il termine) pucciosissimo! *__* Penso sia uno dei miei personaggi preferiti anche in Vampire Knight, davvero (con tutto che all'inizio lo detestavo a morte. Strana la vita). E' bello vedere questa realtà di tutti i giorni, questi amori, l'attesa non ripagato nell'essere riconosciuto dalla ragazza che gli piace. Mi ci sono un po' rivista, mi succedeva più o meno così con il mio ragazzo quando eravamo bambini (a dire il vero lui era proprio infame: andavamo in vacanza con un gruppo di famiglie, mia e sua compresa, e a tavola io spostavo il mio bicchiere accanto al suo e lui lo rimetteva dove stava. Penso che la delusione del non essere riconosciuti sia molto meno disarmante! Ci rimanevo proprio di cacca! xD). Comunque, miei sprazzi della mia vita a parte, non posso far altro che rinnovarti i miei complimenti per questa storia. Seppur abbia visto questo capitolo più come un "ponte" tra il prossimo incontro tra Zero e Yuki e l'inizio della relazione tra Aidoh e Yori (perché ci sarà qualcosa tra loro, vero? :-P Se non ricordo male sì; tempo fa ero arrivata fino alla fine della prima parte, leggendo tutto d'un fiato ma poi mi sono fermata perché volevo commentare la storia passo, posso, senza tralasciare nulla), l'ho davvero adorato. Dolcissimo come te.
Ora ti lascio, anche oggi ti ho annoiata abbastanza.
Un bacio enorme,

Ti voglio bene Zerina mia <3
Marty

Salve!
Sono Rebeccafanlove, e questa è la prima volta che recensisco una tua storia.
Devo dire la verità, è anche la prima recensione che lascio su VK.
Prima di tutto, volevo dirti il mio parere sulla parte in cui parla Zero. Però, parto subito col dire che io sono una fan sfegatata di quel figo di Zero, e ti avverto che, nelle mie recensioni, potrei esagerare un po'. Beh, perchè questa è solo la prima di tante recensioni su questa storia.
Allora... Da una parte sono contenta che Zero non si sia innamorato di nessuno e che non abbia voluto abbracciare Hanako - me cattiva, non puoi farci niente! - e forse anche un po' delusa perchè l'hai reso veramente bastardo e stronzo. Insomma, anche se non mi sta proprio a genio quella ragazza, poteva essere un po' più gentile con lei! E poi, ci va a letto da un anno? Alla faccia che è anche la ragazza del suo miglior amico, quella Hanako!
Vabbè, lasciamo stare.
Alla seconda parte, quella in cui narra Yuuki, mi è venuto un tonfo al cuore: soprattutto nella parte finale!
All'inizio non riuscivo ad ambientarmi bene in un posto normale, con un Zero altrettanto normale, e pure una Yuuki normale!
Insomma, se si chiama Vampire Knight, ci sarà pur un motivo!
Ma dopo averla letta diverse volte, sono riuscita ad ambientarmi ben bene nell'inizio della storia.

Senti, io non so che stregoneria hai usato, ma o hai la penna magica, o una fantasia fuori dai limiti; scrivi in modo meraviglioso, e il tuo modo di scrivere oltre ad essere fantastico è pure tremendamente affascinante!
Crei un giusto equilibrio tra i personaggi, e sei molto più brava di me, a scrivere. Il mio modo è molto infantile in sè, mentre il tuo è così semplice ma perfetto!
Spero un giorno di arrivare al tuo livello, anche se ne dubito fortemente.
Ti saluto, allora!
Kiss Rebeccafanlove

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