La pazza è (di nuovo) qui!!
Bene..iniziamo subito a commentare..
"Una macchina per scrivere, una macchina per esaudire, una macchina per richiedere e nell’oscurità realizzare " che dire se non...GENIALE!!
La bimba silenziosa che legge il libro e dice la sua prima parola..mmm, non mi convince molto
"Ad essere onesti devo dire che Clara non era affatto muta"ah, ecco..ora ha più senso! "no la dolce bambina amava parlare quando era sola" si divertiva a fare incantesimi, evocare demoni ma soprattutto a lanciare maledizioni su tutto il circondario ma nessuno sospettò nulla a causa dei suoi occhioni innocenti. Ops..a quanto pare questa frase ti è rimasta incastrata nella tastiera perchè non l'ho letta da nessuna parte lol
"Clara era semplicemente e dolorosamente triste" un giorno, infatti, uno dei suoi incantesimi impazzì (tipo maionese) e colpì il suo orsacchiotto preferito, trasformandolo in uno zombie mangia bottoni...hei, com'è che nemmeno questa frase è nella storia?? mistero..
I genitori continuamente in viaggio?? Qui la cosa mi puzza..che siano spacciatori di Bibbie di contrabbando?
"Leccai via una macchia invisibile dalla mia zampa sinistra " tanto lo sappiamo, caro Ampolla, che sei stato tu a finire la Nutella..è inutile che ti lecchi le zampe cercando di cancellare le tracce u.u
"Porca puzzola imbalsamata " oddio, muoio...*e scoppia a ridere svegliando di nuovo i vicini*
" se sono i servizi segreti e vogliono la mia macchina da scrivere" non dirmi che Clara ha rubato la macchina da scrivere alla Signora in Giallo...scommetto che quell'arzilla vecchietta sarebbe in grado di sguinzagliare contro di lei la polizia, James Bond e persino la Spectre!
"Anzi facciamo che io apro e tu attacchi alla gola Ampolla, alla  gola!” Ora rotolo...*e cade dal letto dal troppo ridere*
"so di aver appena detto che era una bambina molto intelligente" ma poi crescendo i poveri neuroni si sono suicidati ad uno ad uno per strani motivi inspiegabili - Ampolla miagolò sconsolato, prima di roteare gli occhi al cielo.
Ma quella alla porta è Pippi! Pippicalzeluuuungheeeee vieni qui...quanto tempo è passato?!? hei, hai ancora un debito con me. Mi devi ancora pagare la cioccolata che ti ho passato sottobanco anni fa...ops, sto andando fuori tema...*e torna a leggere la storia*
" non so proprio come si fossero trovate" a dire il vero posso svelarti io l'arcano: si sono conosciute perchè frequentano lo stesso spacciatore di zucchero filato...ma acqua in bocca! Io non ho detto niente!
"presto o tardi avrebbero risentito di tutto quel Sali e scendi." povero micino ç_ç vieni qui che ti faccio un massaggino alle zampe
“Bè è una macchina da scrivere, insomma, non fa molto a parte scrivere” O.O ma come, non lo sa? *e si guarda intorno stranita* Nessuno le ha detto che quella fa anche il cappuccino??
" non siamo mica come quei cosi, com’è che li chiamate? Ah si, cani!" questa frase si è appena aggiudicata il premio Miglior Frase del Capitolo!
House Apricot, Square Strawberries, Building Cherries ?? WTF sembrano nomi che si potrebbero beccare solo nella Fabbrica di Cioccolato -.-''
"School of Wonders, l’originale e bizzarro complesso scolastico dalle pareti viola sgargianti, le finestre grigie e un delizioso tetto rosa a forma di gatto saltellante" il tutto fatto, naturalmente, di delizioso marzapane..
"Square Mint", così chiamata perchè è il luogo di ritrovo dei mangiatori di cicche alla menta.
"Clara ancora non lo sapeva, ma a casa  c’era un ospite inatteso e alquanto bizzarro che attendeva paziente" oh, no..Clara. Non tornare a casa. C'è il killer che ho assoldato nello scorso capitolo. A quanto pare non ha ricevuto la disdetta per tempo...
“Ampolla ma cos’hai fatto?” ma povero gatto!
Un leone? O.O non dirmi che la macchina da scrivere è magica!
“Chi-chi-chi sei tu?" Non so perchè ma mi aspettavo la Signora in Giallo, non quel ragazzo.
Oh, oh..a quanto pare la macchina da scrivere è davvero magica...CHE FIGATA!! (ehm, vero che si può scrivere in una recensione?)
"“Lo è invece vedete quella non è una semplice macchina da scrivere, quella è una macchina magica qualsiasi cosa scriviate con quella macchina si materializzerà” la voglio anch'ioooooo!
 “Ovvio, bè tranne la vita eterna, far morire qualcuno, far resuscitare qualcuno, diventare la persona più ricca del mondo, scatenare una guerra, chiedere la pace nel mondo, mmmh, far innamorare di voi qualcuno e cose così” ma come?? Mastro Lindo ha appena escluso tutte le cose più divertenti..a Clara non rimane grande scelta -.-''
“Oh no no, non ho niente a che fare con quegli assurdi esseri blu, vedete catene ai miei polsi?” in effetti ai suoi polsi ho visto un orologio così grosso che potrebbe pesare quasi un quintale..
“Mi spiace ma, dovete scriverlo sulla macchina, così non vale” miiiii...che nnnnnoioso questo genio della macchina -.-'' *da leggersi con un marcato accento siciliano*
"Ampolla seguimi" ma povero gatto! "fissai la mia umana con la testa leggermente inclinata, per poi rifugiarmi tra le gambe del prode Abraxas" ecco, l'ho sempre detto che sei un gatto intelligente! Bravo, lascia che il leone faccia merenda con Clara.

E ora, piccolo momento di (semi)serietà. Questa storia sta diventando decisamente interessante e mi 'intrippa di brutto'. Ottima l'idea della macchina da scrivere magica, per non parlare poi di Mastro Lindo e del Leone spelacchino. Che dire se non...SEI UN GENIO!!
Ora, dato che questa storia mi ha presa, corro a leggere il prossimo capitolo (sperando che il Leone non decida di seguirmi)
A presto ;)

p.s. scusa..a quanto pare questa volta mi sono lasciata prendere la mano e ho scritto millemila pagine
(Recensione modificata il 09/11/2013 - 01:45 am)

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Heila...la killer pazza e sanguinaria è arrivata! Paura...vero?
Bene..ero proprio curiosa di cariarmi i denti, quindi eccomi a leggere questa storia che capitolo dopo capitolo sta prendendo una piega tutta sua.
Hei, com'è che nei racconti succede sempre qualcosa nel giorno del proprio compleanno e a me la cosa più pericolosa che sia mai capitata è stata quella di inciampare nelle stringhe delle mie scarpe? Mistero...
ahia...già dall'aspetto Clara avrebbe dovuto aspettarsi che quella scatola blu fosse pericolosa.. un pacco bomba? un ammiratore che le ha spedito lingerie sexy?
I signori Pastries?? Pasticciniiiii mieiiii
Ah, ho accennato al fatto che le mie recensioni sono ehm, come dire...folli?
"sapeva che i suoi genitori non erano giù per farle gli auguri" oddio, non dirmi che li ha mangiati in un sol boccone..
"si alzò strisciando rumorosamente i piedi" mi sembra proprio che quello sia il primo sintomo di vecchiaia...il prossimo sono le rughette..attenta Clara!
Il gatto Ampolla?? *scoppia a ridere* Oddio, no si chiama Ampollino...*ride così forte da svegliare i vicini*ops..
Non è un nome virile?? Ma come? Ampolla è un nome da Macho..guarda *e mostra al micio il dizionario dei nomi machi aggiornato al 2012* visto?
"“Ampolla cosa vuoi? Lasciami solo bere il mio caffè e ti faccio mangiare promesso” bell'ingrata! Forza micino..azzannala!
"con un colpo di coda le diedi le spalle" ecco, quella era le seconda opzione. Vuoi sapere una cosa, Ampolla? Mi sei già simpatico!
"ma, cos’è questa scatola? Pensi sia per me?" no, no...lascia perdere Clara. Quella scatola è mia! E' il mio thesshoooro!
hei, ma dov'è la bomba?? Chi ha messo quella macchina da scrivere nella scatola? Avevo ordinato un ordigno!
Perchè ho come il sospetto che presto Ampolla si metterà a scrivere pigiando i tasti con le zampine? *e nella sua mente parte una versione miagolata della musichetta della Signora in Giallo*
"continuava ad andare avanti e indietro senza sosta" finchè alla fine non fece un solco nel pavimento...ops, mi sa che questa parte non era scritta nella storia -.-''
"era solo una macchina da scrivere, non aveva niente di speciale, giusto? " così parlò il gatto scettico prima di mettersi a pigiare sui magici tasti della macchina da scrivere...

Bene...arrivata sana e salva alla fine del capitolo e non posso che dire che questa storia mi piace un sacco. Sarà forse perchè è raccontata dal punto di vista del gatto o forse perchè quel gatto è proprio divertente, fatto sta che ora vado a leggere il capitolo successivo ;)
A presto!
p.s scusa...ho scritto un sacco...eppure pensavo di aver scritto meno del solito -.-''

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ottimo capitolo!!!!!alla fine allana, l'anzina signora è riscita a trovare il suo andrew, clara , nonosntate non abbia consegnato il suo dolce a rccardo è riuscita ad essere felice lo stesso e l'ha offerto asl genie ad ampolla!!!mi è porpiro piaicuto il cpaitolo!!!prima parte descritticva ma anche cominca riguardo alla descrizione del suo scarso talento nell'arte culinaria!!!

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Hey ciao :)
Dato che ho trovato un buco nel tempo e non riesco andare avanti con la mia storia, eccomi qui!
Sei velocissima! La prima a consegnare :P
Ci credo che l'hai riletto così tante volte da voler vomitare. Ti capisco perfettamente XD Infatti, secondo me è scritto in modo molto più scorrevole dei capitolo precendenti, soprattutto la parte iniziale.
Il contenuto mi è piaciuto: amore... e quando parli di amore parli di... San Valentino! ^-^ Io non ci avevo neanche pensato. 
Che peccato. :( Volevo qualcosa tra lei e Riccardo. Non dirmi che potrebbe nascere qualcosa tra lei e il genio o l'hai solo pensato! xD
E la storia della vecchina che soffre di Alzhaimer -penso si scriva così (mi chiedo se tu abbia scritto apposta "malattia del Non ricordo" dato che è un gatto oppure l'hai fatto perché  non lo sai? - mi è piaciuto. Molto dolciosa! E alla fine si ritrovano, sì!
Per ora ti saluto.
Aspetto il prossimo capitolo, pazza! :) Mi piacerebbe sapere come userà gli altri due desideri!
Ciao.
_MoonBeam

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Eccomi, cara. Enormemente in ritardo, lo so e per di più dovrei concentrarm a scrivere il prossimo capitolo... ma che ci vuoi fare!XD
Insomma, la fortuna è dalla tua per questo turno! Sono contenta che tu sia stata ripescata, soprattutto perché questa storia mi incuriosisce sempre di più e perché AMO i gatti ^^
Ed ecco il genio della macchina (quelli della lampada ormai sono superabusati!). Se mi capitasse una cosa del genere (ho troppa fantasia anch'io, forse) ci mettere una vita a scegliere tre desideri... ho un'incapacità naturale a prendere decisioni importanti, mi verrebbe una crisi di panico O.o
La fantasia non ti mnca, ma forse dovresti fare un po' più di attenzione a punteggiatura, maiuscole e affini, perché l'originalità non manca e il testo ne gioverebbe enormemente. Ti aspetto per il prossimo! Kisses <3

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Grammatica: 3/5

Con la grammatica hai sempre qualche problema, anzi di specifico con la punteggiatura. Ho notato diversi errori piuttosto diffusi anche se generalmente c’è un miglioramento. Alcuni errori ci sono lo stesso ed ora te li mostro:

- Si, Clara parlò solo per chiedere un altro libro.

All’inizio di questa frase tu non avevi messo la maiuscola, ma dovresti. L’hai fatto diverse volte. Ricordati: quando vai a capo per una frase o anche per un discorso, alla fine della frase ci vuole sempre il punto.

Dopo il finto miracolo i Pastries ripresero i loro viaggi riempiendole la casa di libri e Clara, dopo la sua eccitante scoperta, era un po’ meno triste…

In questa frase ci stava la virgola dopo “Clara”. A volte però non ci stava:

Quella persona che sa, che anche tu sei la sua persona

Qui invece non ci sta, “che” è già un connettore della frase.

Quanto al resto ho notato che c’è un miglioramento rispetto al primo turno del contest, quindi brava, continua così e migliorerai sempre di più!



Stile: 3,5/5

In generale lo stile è semplicistico e colloquiale, con intercalare buffi e divertenti, come le esclamazioni di Clara. Ci sono state un paio di imperfezioni e una frase che non si comprende bene, ti segno tutto:

Ad essere sincero, non so proprio come si fossero trovate, ma sapete, ho conosciuto un tale tempo fa e lui diceva che nel mondo esiste per te la tua persona, come tu esisti per lei, quella con la quale sei completo, riuscite a capire? Quella che se sei tanto fortunato da trovare te ne accorgi subito, la sintonia e immediata e non servono mai spiegazioni? Quella persona che sa, che anche tu sei la sua persona e lo sapete entrambe senza bisogno di dirlo? Avete presente? Bè, loro due erano la loro persona e l’hanno capito al primo sguardo, al primo ciao, più che amiche, erano sorella, due anime affini e complementari.

C’è qualche errore grammaticale, ma più che altro a leggerla così è un po’ complessa e io ho dovuto rileggerla qualche volta per capirne bene la continuità. Ho capito il senso, ma forse dovresti aggiungere un po’ di chiarezza.

Square Strawberries

In inglese si mette sempre prima l’aggettivo, perciò sarebbe Strawberries Square. Non l’ho contato come errore ma come imprecisione, però ricordati di questo particolare, se vuoi scrivere di luoghi in lingua straniera :)



Originalità: 5/5

Premio all’originalità! Sicuramente hai tirato su una storia davvero fantasiosa in cui il mondo sembra un po’ tirato fuori da un manga, con vie con nomi di frutta così come la casa, con la scuola particolare, con la macchina da scrivere che tira fuori ciò che uno batte con i tasti … e poi alla fine questo Abraxas, molto particolare! Una specie di genio della macchina! Ah, quasi dimenticavo. Davvero parli di alberi di marshmellow e di colline di zucchero? xD Che fantasia!



Ambientazione e atmosfera: 4/5

A me è parsa un’ambientazione del tutto originale che alza tantissimo il voto finale perché è davvero fantasiosa. Quanto all’atmosfera, per ora è leggera, divertente e spumeggiante. Ho abbassato un pochino perché penso che avresti potuto, in alcuni punti, descrivere meglio le emozioni di Clara che si intuiscono dalle sue parole ma potrebbero essere tradotte dal caro Ampollino.



Vicenda: 4,5/5

La vicenda è sicuramente piena d’azione in questo capitolo. Vediamo la nostra protagonista in compagnia della sua migliore amica che sono estatiche davanti alla macchina da scrivere e in seguito appare un leone. In rapida successione ci troviamo davanti anche un genio dai capelli d’argento che snobba quelli delle lampade! Questo l’ho trovato proprio divertente. Sono curiosa di sapere che cosa accadrà nel prossimo capitolo!



Gradimento personale: 4/5

Mi è piaciuto perché è spumeggiante, divertente, simpatico. Hai rispettato la consegna parlando del passato di Clara ed è stata una parte che mi è piaciuta moltissimo. Tutto quanto sembra avvolto in una sorta di nuvola rosa, non so, sembra quasi un sogno questo mondo che mi stai presentando. Mi è piaciuto e sono curiosa di sapere quali saranno i tre desideri di Clara!

TOTALE: 24/30


Ps: i miei desideri sarebbero vivere nel nord Europa (Germania, Islanda, Svezia, Norvegia, Danimarca...), riuscire a diventare scrittrice e riuscire ad avere i soldi per i miei progetti di salvezza di mezzo mondo! :P

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Salve ^-^
Finalmente ho trovato un secondo per recensire le storie delle mie compagne di contest! :) Ma sarò molto lenta perché sono piena di verifiche ultimamente!
Ok, dopo questo interessantissimo inizio, procedo.
Io adoro i soprannaturali! :D Ovviamente, però, scrivo dei dramamatici!
Mi è piaciuto molto il modo in cui i dialoghi risultano molto scorrevoli, l'assurda fantasia di Clara e il fatto che abbia una interiorità piuttosto complicata dovuto al suo passato.
E poi una macchina da scrivere: *o* è sconvolgente! Fantastico! :3
Mmm... primo desiderio? Dato che la pace del mondo non si può desiderarei, io se fossi in lei vorrei aver avuto una famiglia che si fosse presa cura di me. :(
Ora dopo il mio il a dir poco inutile blabla, ti lascio.
Saluti.
_MoonBeam.

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e io che pensavo che non l'avresti più continuato questa bellissima storia :)
Allora, come sempre inizio a dire che sei stata un genio.. cioè, è semplicemente stupenda..
Clara che pronuncia la sua prima parola...  “Ancora”... che dolce! Già mi immagino una bambina con gli occhioni che chiede ancora un libro da leggere.. X)
Mi dispiace per la piccola Clara, mi dispiace che i suoi genitori non stanno mai accanto a lei.. Deve sentirsi davvero sola e l'unico modo che ha per non sentirsi tale, è quello di immaginare il mondo che legge nei suoi amati libri *.*
..puzzole imbalsamate... ahahhahah oddio, sto morendo dal ridere dopo aver sentito questa esclamazione U.U
Abraxas... cugiono con il genio della lampada? O.O questa storia ha davvero qualcosa di bizzarro e devo confessare che mi sta piacendo davvero tanto *-*
cmq sia, aspetto il tuo nuovo aggiornamento, avvisami ;)
un bacione
Krystal

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ciao cara lady wolf!!!!sono riuscita a recensire la tua storia finalmnete!!!!devo dire che l'idea di far raccontare la storia al gatto di della protagonista, è davfvero geniale!!!!bell'idea quella della macchina da scriver che quasiasi cosa scrivi compare!!!!poi con il genio anesso che è cuigtno di quello della lampada!!!! :)
davvero molto carina, originae questa tua storia!!!nonvedo l'ora id legger eki rpossimo capitolo!!!mi domando slo na cosa.. ma chi l'avrà mai depositata, racchiusa in varie scatole, questa macchina da scrivere, come rgalo per il suo dicottesimo compleanno???!!!

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Ciao tesoro!!
Eccomi qui a leggere.
Pensa, non dovrei per niente essere qui a leggere, non avrei realmente il tempo ma alla fine mi sono ritagliata un quarto d'ora tutto per te.
Se avevo già detto che la storia pareva intrigante ora mi hai proprio conquistata.
Ok, ammetto che i temi trattati sono temi già visti ma tu hai dato a tutto un tono completamente diverso ed originale.
Mi piace molto l'idea della macchina da scrivere, niente più pezzette per lucidare le lampade, Puah!!
Ora abbiamo un genio che in verità dice solo cosa non può fare ed una ragazzina super fantasiosa che starà già impazzendo all'idea di poter desiderare milioni di cose.
E chissà cosa desidererà per prima cosa... secondo me di riavere il salotto integro. XDXD
Mi spiace per lei con la storia dei genitori assenti, mi dispiace tantissimo e me la fa diventare cara anche per la sua vicinanza a Matilda di Roald Dahl.
La voce narrante del gatto poi mi piace sempre di più anche se in qualche passaggio mi sono persa... magnifici invece i nomi delle strade e dei posti. Così Sweety!! *_*
L'unica correzione che farei è quella di accorciare alcune frasi, sono un po' da perderci il fiato, ma capita fin troppo spesso anche a me quindi non prenderla come una critica. ^_^
Ok... mi chiedevi dei desideri?
Bé ora chiederei di avere più tempo per finire una consegna di lavori e che i suddetti lavori potessero essere fatti da qualcun'altro!!! XDXDXD
Cavolate a parte non saprei proprio,
ma ti faccio i miei complimenti per la storia.
Davvero dolce e carina.
Un bacione,

Sorella Grimm

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Hola,
Partendo dal fatto che io avevo già letto il capitolo, perchè sono più figa u.u e giustamente ho la precedenza!  Che cosa posso dirti di nuovo?
Il capitolo come ben sai, mi piace molto e il gatto è geniale! Mi sono divertita molto a rileggerla e spero ti poter leggere presto il prossimo capitolo!
Certo, il primo desiderio è stato strano, io personalmente non avrei scritto la parola "leone", la protagonista non è molto normale... sta di fatto che questa magica macchina da scrivere è un figata, ehm scusa... è un idea stupenda e molto originale! devi avere proprio una mente contorta!
Rigurardo alla tua domanda, io sinceramente vorrei molte cose: un ragazzo che si possa definire normale, qualche centimetro in più di altezza, saper parlare tutte le lingue del mondo e molte altre cose... ma credo che se fossi la protagonista, vista la situazione, vorrei dei genitori più attenti e presenti.
Spero di esserti stata utile e di non aver scritto cavolate come al solito.
baci
Lettrice Anonima.

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Grammatica e Stile: 3/5
Lo stile mi è piaciuto molto, è uno di quei racconti che con tono quasi solenne diventano simpatici e ironici, realistici e fiabeschi insieme. Davvero, mi è piaciuto molto. Purtroppo però ci sono un sacco di errori di punteggiatura e qualche altro! Il tuo problema più grande è la punteggiatura: metti troppe virgole e le frasi diventano così troppo lunghe e complesse, alla Cicerone! Dato che per tutto il racconto le ho corrette e gli errori sono quasi sempre gli stessi, ti segno qualche esempio:
- Clara, era una giovane ragazza
Qui non ci vuole la virgola: “Clara era una giovane ragazza” è una frase completa e non ha bisogno di essere divisa.
- Per Clara quel giorno, era come gli altri,:
Come vedi qui c’è lo stesso errore di prima: niente virgola finché non hai finito la frase, a meno che non sia un inciso! E il secondo problema è che subito dopo ne metti un’altra e un’altra ancora: potresti mettere i due punti che separano il discorso – quando leggi prendi fiato – ma non aggiungono troppe virgole. Gli errori di punteggiatura sono tutti su questo tenore.
Poi ci sono alcuni altri errori diffusi:
- con l’arrivo in House of Apricots
Se House of Apricots è il nome della casa di Clara, allora bisogna metterlo maiuscolo, come tutti i nomi.
- …alzò strisciando rumorosamente i piedi – a capo - “Buongiorno Ampolla”
Quando c’è il discorso diretto per la prima volta oppure quando cambia persona, bisogna metterlo a capo e dopo le virgolette c’è la maiuscola. L’hai fatto più di una volta nel testo, ricordatelo per la prossima volta ;)
- Leggendolo (lo lesse) a bassa voce e lo poggiò sul tavolo
Dato che questa frase è a sé stante, il verbo all’inizio non può essere in gerundio ma un verbo principale, così da capire “quando”.
- ‘A Clara, con affetto ’
Anche nei bigliettini ci vuole la maiuscola.
- Una - una, o Dio
Anche “Dio” vuole la maiuscola, a meno che non sia un dio generico. Se parli del Dio che noi conosciamo e in cui crediamo, allora ci vuole proprio. Non sono cattolica, te lo dico perché se lo leggesse qualcun altro si scandalizzerebbe xD
- Oh, non posso credereci che sia davvero mia
E qui sta meglio “Non posso credere che sia davvero mia”, oppure “Non posso crederci, è davvero mia!”.

Presentazione del personaggio: 4,5/5
Conosciamo Clara come una ragazza al suo diciottesimo compleanno, ha una vita normale e tranquilla, senza sconvolgimenti e con i genitori piuttosto assenti. Lei è abbastanza malinconica, affezionata al suo gatto Ampollino forse perché lui resta. Dalla reazione alla macchina da scrivere, direi che è appassionata di lettura e scrittura e che ha un’anima un po’ “vintage”. Dalla sua esclamazione finale posso dedurre che i suoi genitori non sono molto attenti a lei, oltre all’essere assenti! Ampollino, dal canto suo, mi sta molto simpatico, è un vero signor Gatto, indifferente all’eccitarsi umano davanti a certe cose – secondo lui – prive di utilità, affezionato alla padrona e con un animo superiore!

Originalità: 4,5/5
La cosa che mi è piaciuta di più è stata di far narrare il gatto. È davvero simpatico e unito alla sua padrona e poi ho trovato molto originale il fatto della macchina da scrivere avvolta in un alone di mistero – e in due scatole – con un biglietto non firmato. Mi fa riempire la testa di domande: chi ha mandato il regalo a Clara? Perché? E a che cosa servirà quella macchina da scrivere? Sono proprio curiosa.

Gradimento personale: 4,5/5
La storia mi è piaciuta e hai presentato bene sia Clara che Ampollino, forse un po’ amareggiato dal suo nome. Lascia le sue domande e mi invoglia ad andare avanti. Si, mi è piaciuta! Forse, aggiungendo qualche particolare sulla vita dei due e sui sogni della ragazza sarebbe stato un racconto più completo, perché lascia tanto alla deduzione. In ogni caso non vedo l’ora di leggere cosa succederà nel prossimo turno!
TOTALE: 16,5/20.

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Ciao, ho appena letto la tua storia e devo dire che incuriosisce parecchio. L'idea di usare un gatto come narratore è stata davvero una bella trovata. Spero che non te la prenderai, però, se ti faccio notare che la storia ha un po' di errorri e avrebbe bisogno di una rilettura. Per il resto, mi ispira parecchio (sarà che da bambina anch'io desideravo tanto una macchina da scrivere e, quando me l'hanno regalata è stata una gioia immensa!).
Alla prossima!

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Hola! Qua Chris!!
Ehi, non capisco perchè tu ti chieda perchè cavolo ti sei iscritta a questo contest!!
La storia, fin qua, è davvero bella!! Parte da una cosa semplice, una ragazza come tante, un regalo come tanti, e secondo me è una scelta davvero azzeccata! Ci rispecchiamo di più nelle persone comuni!!
l'idea di far narrare al Gatto-dal-nome-non-molto-virile è fantastica!! Sul serio, è geniale!! 
Solo una piccola cosa: quando Clara parla, ci va la lettera grande all'inizio del discorso diretto, e quando Ampolla dice 'mi schiarì la gola' si scrive 'mi schiarii'. Niente di che, eh! Volevo solo aiutarti, in buona fede ^^
Per il resto, a me il capitolo piace proprio tanto tanto (infatti metto tra le seguite :3) e, togliendo il fatto che sto sbavando di brutto sulla macchina da scrivere *^^^^*, ora mi sto vacendo ventordicimila arrovellamenti mentali!! Secondo me la macchina da scrivere è maledetta :3
Poi la frase finale 'in fondo era solo una macchina da scrivere, non aveva niente di speciale, giusto?' Fa prendere male!!! Voglio sapere che succcede, ORA!!!
*^*
Non vedo l'ora che apra il secondo turno, aggiorna presto!!
Chris~

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L'idea di far raccontare questa storia ad un gatto è geniale *.*
caspita, non avrei mai pensato che fosse lui ad raccontare le vicende di Clary ;)
"sciocchi umani, il loro primo pensiero è e sarà sempre il cibo" ahahhaha caspita questa frase la dice lunga... U.U se ci si fa caso, è proprio vero.. quando un gatto si mette a miagolare, noi tutti pensiamo che vuole mangiare.. U.U poveri gatti xD
cmq sia, passando a cose serie... la scatola contiene una macchina da scrivere *.*
certo, noi tutti oggi abbiamo un computer e non ci emozionamo in quel modo alla vista di un oggetto cosi particolare e stupenso...
Storia incredibile.. bellissima e scritta benissimo ;)
spero che tu vinca questo contest, un bacione
Krystal 

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