Recensioni per
Internet Suicides
di PurpleStarDream

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Veterano
21/09/13, ore 04:38

Oddio, ho praticamente adorato questo capitolo - non che non abbia adorato anche gli altri, eh. 
Insomma, finalmente si capisce qual è il problema di Loki e devo dire che mi fa una tenerezza immensa. Mi dispiace un sacco per lui, per il rifiuto ricevuto e per il fatto che la gente lo abbia convinto che è disgustoso, un essere orribile. Purtroppo non si cerca mai di capire la psicologia di una persona, si punta il dito e basta. 
Una delle cose che più mi preme, però, a questo punto, è sapere cosa succederà a Clint, se vivrà dei bei momenti prima di morire (non che agli altri non ci pensi). Lui morirà comunque, in teoria non ha scelta, quindi spero che almeno gli ultimi momenti li passi bene e che se ne vada con il sorriso sulle labbra, non importa se il giorno dopo o sei mesi dopo. Purtroppo avverto una certa empatia con lui, quando leggo di lui rivedo un po' il mio Snoopy. 
E, ah! Sei stata grande per l'incontro di Steve e Tony. Favoloso e sono contenta che tu non abbia fatto capire subito a Tony di chi si trattava, anche perché sarebbe stato poco realistico, onestamente nonostante le coincidenze e le tempistiche, uno non andrebbe mai ad immaginare che il vicino bello ed educato sia il ragazzo che scrive su quel sito. 
Non vedo l'ora di leggere il seguito. Bravissima!

Recensore Veterano
20/09/13, ore 19:32

No, direi proprio che la storia di Loki, così, non me l'aspettavo. Mi aspettavo più un contrasto con i genitori e un Thor, ovviamente, sempre al suo fianco; ma un amore, tra di loro, proprio non l'avevo immaginato. L'incontro tra Tony e Steve è dolcissimo. La descrizione di tutta la scena è così delicata da sembrare un sogno, con sensazioni che rimangono dentro per tutto il tempo. Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli e scoprire come andrà a finire. A presto!

Recensore Veterano
16/09/13, ore 19:51

Anche questo capitolo è bellissimo e molto triste allo stesso tempo.
Molto dura la storia di Clint ed è molto comprensibile che voglia farla finita prima che il suo male voglia divorarlo e farlo morire tra le più brutte sofferenze.
Anche quella di Natasha non è affatto semplice (come nessuna delle storie dei sei ragazzi, d'altra parte) e riesci a smascherare quel mondo che a noi poveri comuni mortali sembra perfetto e senza crepe.
Molto dolce anche lo scambio tra Clint e Natasha e la voglia di volersi conoscere.

Mi rimangono due dubbi: come mai Loki ancora non ha incrociato nessuno com'è stato per gli altri (o sono stordita io che non me ne sono accorta) e se Thor avrà spazio o meno nella storia.

Al prossimo capitolo, un abbraccione.

Recensore Veterano
16/09/13, ore 15:49

Mi scuso per il ritardo, recensisco solo ora, sono riuscita a ritagliarmi un po' di tempo dal lavoro per farlo, una pausa mi ci voleva. 
In ogni caso, devo dire che l'inizio di questo capitolo mi ha fatto male. Clint, mi dispiace molto per lui, e qualcosa mi fa presupporre che morirà comunque, in ogni caso, perché dal tumore al cervello non si salva nessuno. So perfettamente come questa malattia può ridurre qualcuno, ho visto il mio Snoopy perdere coscienza di sé giorno dopo giorno, fino a non riconoscere nemmeno più me e tutta la gente che gli stava intorno. Il tumore provoca anche distorsioni del carattere, e dolori atroci alla testa. Prima di morire mi ha morso. 
Alla fine della lettura mi veniva da piangere, anche per la situazione di Natasha, capisco perfettamente cosa prova, soffro di disturbi alimentari anche io, non sono mai arrivata alla bulimia, ma sono stata anoressica per un po', non mangiavo nulla e devo dire che dopo un  paio di anni il mio stomaco ancora brucia e fa male quando mangio troppo, non è più abituato. In ogni caso, anche adesso non ho un buon rapporto con il cibo, sono perennemente a dieta, da luglio ad oggi ho perso dieci chili e faccio ginnastica ogni giorno, altrimenti mi sento in colpa. Posso capire come si sente lei, come si sente a vivere in questa società che ci vuole magri a tutti i costi. Non sono una persona superficiale, ma non sto bene con me stessa, vorrei solo essere magra e non farmi continui complessi (alla cosa ha contribuito anche mio padre, inoltre, chiamandomi cicciona spesso e volentieri). So benissimo che questa è una recensione che tutti possono leggere, ma non m'importa, avevo davvero bisogno di scrivere queste cose, per farti capire quanto questo capitolo mi abbia fatta riflettere sulle cose che ho vissuto e che vivo. 
Non vedo l'ora di leggere il prossimo, stai dando il meglio di te! Complimenti. 
Un bacio. <3

Recensore Veterano
15/09/13, ore 21:02

Quando devo scrivere le recensioni vado sempre nel panico, mi sembra di essere sempre ripetitiva. Capitolo molto ben scritto e, a mio parere, un po' più "pesante" rispetto agli altri. Sarà perchè ho vissuto in prima persona lo stare accanto ad una persona malata di cancro al cervello, o perchè la bulimia e l'anoressia, sono temi che mi hanno sempre "affascinato e paralizzato" allo stesso tempo. Non ho mai capito come una persona possa arrivare a indursi il vomito o come possa vedersi "grassa" allo specchio. Ma la mente umana è qualcosa di incomprensibile e sono domande a cui non penso si troverà mai risposta. Sono curiosa di conoscere la storia di Loki e vedere come procederà la vicenda. Al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
15/09/13, ore 19:44

Voglio farti (ancora una volta) i miei complimenti per il modo in cui tratti argomenti delicati e decisamente difficili nelle tue storie.
Nonostante a me non piaccia leggere di certe cose, come suicidi e violenze varie, tu riesci a narrarle in un modo tale da non renderle né fastidiose né morbose, anzi riesci anche a far nascere una riflessione su queste condizioni che, probabilmente per il quieto vivere, non vogliamo vedere e ignoriamo. Ma una cosa simile già te l'avevo detta a proposito di Chrysalis!
Alla prossima, un abbraccio!

Recensore Veterano
11/09/13, ore 23:29

Molto bello anche questo capitolo e mi piace da matti l'idea di farli incrociare nella "real life" inconsapevolmente, il biondino del parcheggio credo proprio di aver capito chi sia.

Steve è di una dolcezza disarmante e la sua storia mi mette una tristezza infinita, per non parlare di quello che prova per il suo vicino di casa...

Bruce. Bruce è un santo a sopportare quel mostro, perché il vero coso qui è Ross, altro che lui,.

E niente, a me sembra superflua ogni parola in più che scrivo, perché questa storia sta prendendo una piega che mi piace sempre di più, per quanto tristemente e dolorosamente potrebbe finire.

Recensore Veterano
11/09/13, ore 19:19

E si cominciano a conoscere anche gli altri personaggi: Steve vive una situazione bruttissima, posso solo immaginare (per mia fortuna) il dolore che si prova a vedere un genitore in quelle condizioni. Per quanto riguarda Bruce, avevo subito immaginato che L'Altro fosse lui; ma la sua motivazione no, quella non l'avevo assolutamente immaginata. Ho notato che tra gli utenti della chat manca Thor: sarà la chiave "salvifica" di tutta la storia? Mi incuriosisce molto il motivo di Natasha; se ho capito bene Clint ha una malattia e per Loki, conoscendo un po' il personaggio, penso di poter immaginare il suo problema, ma per Natasha proprio non saprei.
Per quanto riguarda il capitolo in se, non mi complimenterò mai abbastanza per la tua bravura nel descrivere in maniera così veritiera i sentimenti dei personaggi. Ogni volta che leggo mi vengono i brividi e mi sembra di vivere io stessa quella situazione. Al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
11/09/13, ore 17:53

Oddio, adoro il fatto che c'è questo filo sottile a collegare tutti. Gli stacchi da una scena all'altra sono molto cinematografici, posso tranquillamente figurarmi davanti tutto, senza problemi. Inoltre, trovo che le storie che hai raccontato fino ad ora, sono molto interessanti.
Steve mi mette addosso una tristezza inaudita, se solo penso a come potrei sentirmi io, con mia madre in quello stato in ospedale, mi viene da star male. Non credo che preghiere o frasette fatte possano essere di conforto, anzi, Maria Hill ha infastidito anche un po' me.
Bruce mi fa tenerezza, io onestamente non riuscirei a sopportare quello che sopporta lui, capisco perfettamente i motivi che lo spingono al suicidio. Ha perso tutto, tutto quello per cui aveva faticato, e per una cosa che non ha scelto, che non può controllare. E' veramente triste.
Come sempre sei bravissima!

Recensore Veterano
10/09/13, ore 10:59

Quando ho letto l'introduzione della storia mi è venuto in mente un film di animazione visto un po' di tempo fa, "la bottega dei suicidi", una città talmente triste dove tutti vogliono uccidersi. E' un film che "scava" nell'animo umano, a me è piaciuto molto, anche perchè, nel lieto fine c'è una vena molto amara (non so se l'hai visto, quindi non ti svelerò il finale!) 
Le tue storie mi appassionano perchè tratti sempre temi che, più o meno, toccano tutti da vicino, nella propria quotidianità. Penso che soprattutto nell'adolescenza il pensiero del suicidio sfiori la mente di tantissimi. Che poi si ha il "coraggio" di farlo o meno, quella è un'altra storia.
Al prossimo capitolo!

Recensore Junior
10/09/13, ore 04:05

Oddio, questa storia non so proprio da che parte iniziare per recensirla!
Iniziamo col dire che è scritta benissimo e che per quanto mi riguarda potresti cambiare i nomi dei protagonisti e pubblicarla da quando è scritta bene :)
La descrizione dello stato d'animo di Tony poi è, beh, perfetta, almeno secondo me. Il modo in cui descrive la sensazione di vuoto, di una depressione tanto profonda che ti fa passare anche la voglia di provare ad ammazzarti è descritta talmente bene che sembra di essere nella testa di un aspirante suicida. Ma il vero tocco da maestro l'ho trovato nel modo in cui hai descritto come lui finge di essere morto e di come provi una sensazione di sollievo nel compiere quel gesto, assolutamente bellissimo, ho davvero amato quelle descrizioni, perfette e, in qualche modo, consolatorie (almeno per me).
Non puoi capire quanto questa storia mi abbia colpito, io da ragazza ho sofferto di una depressione davvero profonda, ho ritrovato la vecchia me molto spesso nei pensieri di Tony e in alcuni suoi gesti, in particolare mi ha colpito il fatto che lui "giocasse" a fingersi morto, è una cosa che facevo spesso anche io da ragazzina; mi lasciavo cadere a terra e non mi muovevo per un po', immaginando di essere morta ed il mio funerale.
La storia delle chat per aspiranti suicidi l'avevo trovata già in un manga (Durarara!!), ma non avevo mai approfondito la cosa. I miei complimenti per come hai gestito l'intera situazione e del grande tatto che unsi sempre per parlare di questioni delicate come questa, hai le doti per essere una grande scrittrice :)
Sono molto curiosa di come svilupperai le situazioni degli altri nei prossimi capitoli (in particolare sono immensamente curiosa di come tratterai Loki *momento da fangirl*), le tue analisi dei personaggi sono sempre stupende :)
Grazie per aver condiviso con noi e ti auguro di superare questo momento difficile nel migliore dei modi :)
(Recensione modificata il 10/09/2013 - 07:47 am)

Recensore Veterano
10/09/13, ore 03:05

Leggendo l’inizio del primo capitolo mi sono ritrovata a pensare a tutte le volte che è successo a me di affrontare un discorso del genere con qualcuno. Difficile spiegare certe cose alle persone che non sono afflitte dalla battaglia interiore che affligge te personalmente, puoi starci delle ore, ti irriterebbero e sembrerebbero solo ottuse, niente altro.
E per rispondere alla domanda di Tony, sì, mi capita in continuazione di sentirmi esattamente come si sente lui. Ci sono giorni che non faccio altro che arrovellarmi il cervello con domande esistenziali pressoché inutili per tutti gli altri, a cui cerco di trovare risposta facendomi venire angoscia ed attacchi di panico. Shit happens.
Ribadisco il mio amore per il tuo modo di utilizzare le metafore, sei forse una delle poche che riesce ad usarle bene, rendendole quasi poetiche.
Per quanto riguarda Steve, credo di adorarlo già e di capirlo perfettamente. Capisco l’attaccamento a sua madre, anche io spesso descrivo il rapporto con sua madre come quello che io ho con la mia. Perdere un genitore è la cosa più brutta del mondo, non so come farò io quando mia madre se ne andrà (spero sempre di morire prima di lei, a dire il vero). E suo padre, beh, non differisce molto dal mio, suppongo.
Chissà perché ho sempre avuto una sorta di empatia con Steve, anche nei fumetti, delle volte pensò quasi sia il mio alterego, so che sembrerà una cosa stupida, ma in determinate cose di lui mi ci rivedo molto, mentre non mi ci rivedo in altre. Penso capiti a tutti.
Non mi aspettavo proprio che il capitolo finisse così, con una grande rivelazione. Insomma, questi sono vicini ma nemmeno si rivolgono la parola, mentre in chat parlano di tutto. Questa cosa fa pensare, delle volte guardiamo ma non osserviamo per davvero, oppure non ci rendiamo conto di chi abbiamo affianco. Spero che Tony si accorga presto che il ragazzo della chat è anche il suo vicino.
Comunque, trovo tutti i personaggi davvero interessanti, e caratterizzati davvero bene. Adesso inizio a chiedermi chi sia l’altro, se Bruce o Thor. Spero di scoprirlo presto!
Sai che gli argomenti che tratti mi piacciono sempre, perché sono quelli che interessano anche me, e direi che questa storia entra subito nelle mie preferite e che la seguirò con devozione, come tutte le altre, del resto.
Delle volte penso ci sia una sorta di empatia tra di noi, non riesco a decifrare l’andamento della trama delle tue storie, spesso, ma quando le leggo mi ritrovo a pensare ‘wow, sembra parli di me’ oppure ‘wow, anche io la penso così’. Anche questo credo capiti a tutti, come quando si legge un libro o si guarda un film e ci si ritrova a rispecchiarsi nel personaggio. Insomma, è piuttosto bello leggere qualcosa che colpisce nel profondo.
Bravissima, come sempre!

Recensore Veterano
09/09/13, ore 14:07

L'ho messa immediatamente nei preferiti perché sono più che certa che questa storia mi piacerà tantissimo.

Due anni fa lessi, in tipo due giorni, un libro stupendo dal titolo Il Club dei Suicidi, non so se ti è mai capitato di leggerlo (se non lo hai fatto te lo consiglio vivamente), dove questi quattro ragazzi che si sono conosciuti tramite chat room intraprendono il loro viaggio verso la fine con varie vicissitudini nel tragitto.
L'ho adorato e l'ho trovato molto toccante e delicato, nonostante trattasse un tema così difficile da affrontare.

Sono sicura che anche questa tua nuova storia affronterà questo argomento in maniera egregia, come tu sai fare.

Il tratteggio di Tony mi è piaciuto tantissimo e la scena della tentata impiccagione l'hai resa in maniera molto profonda, senza risultare comunque pesante.La solitudine del ragazzo è lampante e la voglia di essere ben voluto lo è altrettanto per come si "attacca" al suo compagno di chat e come tenti di sopperire a questa sofferenza con il sesso.
Ho un vago sospetto su chi sia il biondino del piano di sopra e penso che il timore di Tony di avvicinarlo sia dovuto al forte interesse che prova nei suoi confronti e la paura di essere rifiutato che ne potrebbe conseguire.

Che altro dire? Aspetto con impazienza il prossimo capitolo e scoprire di chi ci parlerai.

Un abbraccio.

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]