Mi sento molto nervosa a recensire questa one shot perché ho provato cose che sarebbe complicato, anche per i più bravi dei poeti, descrivere e quindi ho paura di usare un sacco di parole inutili per descrivere poi il niente, quindi mi scuso se questa recensione uscirà senza un senso ma ci voglio provare lo stesso. Magari non riuscirò a dire o spiegare tutto ma almeno ti avrò dato una minima percezione di quello che ho provato. Poi essendo tu ad aver scritto questa storia, penso che parte di quello che ho provato l'abbia provato anche tu, quindi questo mi rincuora un pò ma passiamo alla vera recensione e a parlare della storia.
E inizio da Niall. Lui vuole un compleanno come quello che festeggiava quando era casa, quelli senza troppe prese dove si divertiva comunque perché si era in famiglia e non in un locale a fare numero o a fare scena. Ed è stanco di tutto quello, quindi decide di prendersi un giorno libero dal mondo, una pausa - come se fosse possibile alla fine - vuole tornare indietro a quanto tutto era normale e banale, perché nessuno punta su di lui, quando nessuno sapeva chi fosse, però credo che l'importante sia poi ricordarsi di tornare avanti, di vivere la vita che abbiamo con l'innocenza di quando eravamo bambini sì, ma ricordandoci che siamo in grado di cambiarla. E quella pausa serve a Niall, per ricordare com'era e ad apprezzare com'è ora la sua vita. A fermarsi per respirare e per sorridere e qui arriva in scena Nina.
Ho apprezzato molto il suo personaggio, le hai riservato cosi tanta cura che era come vedere una di noi, con il volto stanco e delle responsabilità da non poter scaricare su nessuno. Una vita che gli sta stretta perché non ha tempo da dedicarsi. Quando lei prende la sua macchina rossa, sa già che dovrà tornare alla realtà e mentre lei insegna a Niall a vivere in modo più..da bambino e quindi ad apprezzare ogni cosa, Niall regala lei un secondo di libertà e aiuta a ricordare che lei sa già qual'è la sua vita vera e che per quanto sia belle prendersi un secondo per respirare, quella vita ci rende felici, se sono ci ricordiamo di sorridere. proprio come dice Niall alla fine.

Ps: Mi scusa per la recensione no sense ma proprio non riesco a fare di meglio e l'ora tarda, non aiuta affatto a riunire le parole in frasi più sensate, però ho realmente apprezzato questa storia e il modo in cui l'hai descritta. È uno delle mie preferite, lo confesso, perché credo che tu ci abbia messo molto di te in queste parole e questo lo si può percepire. Adoro quando si può capire qualcosa dello scrittore nelle sue parole, perché lasciarsi andare più del dovuto non è mai intenzionale ma alle volte è necessario e lo adoro. Magari un giorno proverò a lasciare una nuova recensione o magari ci proverò domandi mattina, ma per adesso questo è quello che riesco a dire. Complimenti davvero.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Hai uno stile unico nel tuo genere. Sei capace di dare colpi forti e allo stesso tempo semplici. La capacità di vedere i dettagli in fossette sulle guance.
La libertà è un lusso per Nina e Niall, si sentono imprigionati nei loro ruoli, chi madre, chi cantante, due ruoli talmente opposti che ci si chiede cosa abbiano in comune, eppure tu gli hai dato un punto di congiungimento, il bisogno di ricordarsi di sé stessi senza avere un ruolo. La semplicità ordinaria, diventa straordinaria anche nel semplice gesto di mangiare un panino su un muretto.
Ogni tanto la propria vita va stretta, "anche se è quella che si ha", ma non bisogna trascura la propria anima e cercarne di affini.
Mi immagino entrambi al ritorno alle loro vite, con questo segreto nel cuore, pronti ad affrontare la routine con un sorriso, perché ricorderanno per sempre il respiro della libertà condivisa con un'anima affine che li sorreggerà per il resto della loro vita.

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Vorrei essere un dizionario in questo momento... Solo per poter trovare le parole per recensire questa storia... Ma non lo sono, quindi l'unica cosa che posso fare è "donarti" le lacrime che stanno silenziosamente scendendo sulle mie guance e quel magone che si è formato proprio lì, alla bocca dello stomaco... Perché le tue parole hanno risvegliato qualcosa dentro di me, forse la volontà di prendermi anch'io una giornata "fuori dal mondo"...
Leggere qualcosa scritto da te è sempre come entrare in un mondo nuovo, diverso, dove i personaggi entrano dentro di te e tu non puoi far altro che sentire quello che sentono loro, vivere quello che vivono loro, sperare quello che sperano loro... E' semplicemente magico quello che riesci ad evocare anche i poche righe...
Non posso far altro che farti i miei complimenti, ma ormai lo sai che amo la tua scrittura e la tua abilità nel creare "qualcosa di nuovo"...
xo xo
Rebecca_Daniels

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Sono molto contenta che hai scritto questa storia con la mia canzone preferita e l'hai descritta perfettamente... Molte volte mi capita di non immedesimarmi nelle storie, ma in questa è stata una cosa speciale. Mi piacerebbe essere come Nina e avere il coraggio (ma sopratutto la possibilitá) di "uscire da questo mondo" e riuscire poi a tornare nella realtá; dopo la proposta di Niall è stata irremovibile e chiara nella sua scelta. Sarebbe stato troppo facile farli andare a letto, farli innamorare e vissero felici e contenti (non sarebbe stato da Celeste!), ma come dice la canzone prima o poi bisogna svegliarci... Grazie ancora Celeste9 per le belle emozioni che mi hai lasciato con questa storia! continua su questa strada che hai un dono per la scrittura.

Faith14

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Questa storia mi ha colpito due solitudini che s'incontrano in cerca di tranquillità e normalita'.
Sembra strano che uno come NIALL ricco ,amato da tante fan, che ha successo ,fama, porti l'insoddisfazione, voglia di tornare indietro "uno qualunque" libero di fare quello che si vuole.
Nina donna comune travolta dal tram tram quotidiano senza un marito che l'aiuti cerchi di evadere per sentirsi libera e pensare un po' a se stessa.
E' STATA CORAGGIOSA IO NEI SUOI PANNI NON SO' SE AVREI RINUNCIATO ALL'INVITO DI NIALL , ANCHE SE SOLO OCCASIONALE.
Certo che bisogna accettare quel che si ha vedendo sempre i lati positivi, ma non è facile.

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Bellissimo.. Mi ha fatto pensare alla vita che differenzia a seconda della persona che la vive.. E che non è sempre tutto rosa e fiori per nessuno.. Comunque davvero molto bello e scritto bene, complimenti!!

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