Dunque.
Dopo quasi sette anni ti dirai "ma questa è pazza? Prima rompe le palle affinchè io continui a pubblicare e poi si degna di recensire solo adesso?".
Sì, in parte sono pazza, lo ammetto. Ma solo ora devo confidarti di aver letto in maniera 'decente' questo capitolo in un secondo momento, e non perchè lo reputassi 'indegno', ma perchè ha toccato in maniera più che diretta ciò che ho realmente vissuto io appena un anno prima della sua pubblicazione.
Premetto che sarà una recensione piuttosto lunga, per cui siediti e mettiti comoda, per quanto possibile.
Partiamo dal principio.
Ricordo perfettamente il giorno in cui lessi il secondo capitolo di questa raccolta, lo recensii con passione ed enfasi e già allora tu mi facesti un grande onore dicendomi di averlo scritto pensandomi. Non ho dimenticato nulla! Avevo il mio sospetto (e anche una speranza) sulla strada che avrebbe intrapreso l'altra tua long (quella che ogni giorno spero di vedere aggiornata in cima alla pagina) e quando tu, seppur in maniera velata, mi confermasti la mia 'teoria'... beh, salti di gioia, ma lo sai già.
Arrivati però a questo capitolo, così come per il primo, ho quasi voluto passare oltre. Perchè volevo 'gustarmi' senza il minimo spoiler la long, e perchè entrambi trattavano il tema della morte.
Questo mi ha fatta ripiombare nel gennaio 2013 quando ho perso mia madre. Avevo 21 anni e una bimba di 6 mesi, è stato in assoluto il periodo peggiore della mia vita, e ti confesso che all'epoca non ce l'ho proprio fatta ad andare avanti. Non senza starci male, e cosa ho deciso? Di aspettare. Perchè tu scrivi piccole opere d'arte (e anche per questo non mi capacito di questa tua 'resa', nonostante io non sia stata più brava eh!) e perchè non volevo assolutamente sciupare questa lettura che mi ha letteralmente travolta in un secondo tempo. E grazie al cielo, elaborato il lutto, l'ho ritrovata qui.
Ero pronta e sono riuscita ad immedesimarmi in queste due sorelle, poichè sono sorella anch'io, e se non avessi avuto le mie sorelle all'epoca credo sarei morta.
L'ho letta dopo circa un annetto. Riletta altre mille volte fino ad oggi... e oggi, in questo sabato sera con il coprifuoco appena iniziato alle ore 22 mi sono detta "vai! E' il momento di recensire!".
Potrei mai lasciarti una recensione negativa mia cara? Giammai.
E questo perchè già ti dissi anni fa, e te lo ripeto anche ora, hai un modo di scrivere che mi fa impazzire, che se tutti gli scrittori (e non di fan fiction bensì di best seller) avessero il tuo stile sarei la prima cliente della libreria vicino casa, e prenoterei i tuoi libri con mesi d'anticipo!
Altro motivo? I temi trattati. Dove sono i fluff, i bacini, le sdolcinatezze...? Non nelle tue storie, che non sono banali e riescono a incatenarmi ancora nonostante io abbia consumato la pagina web a furia di rileggerle.
E poi... questa tua scelta di fare questi salti temporali pazzeschi, di inserire personaggi nuovi e probabilmente 'frutto' di una long che secondo me deve ancora entrare nel vivo... che coraggio, ragazza! Azzardata, ma geniale. Genialissima!
Troviamo due sorelle: Vegeta la più grande, Bulma la più piccola. Sappiamo ci siano altri due eredi di Trunks, due gemelli, maschio e femmina, ma qui troviamo solo le prime due.
La maggiore è in procinto di andarsene, la minore resta. I sentimenti sono palpabili, mi sono rispecchiata in Bulma, con i miei atteggiamenti a volte troppo aggressivi ma che avevo (e a volte anche ora) per puro spirito di autodifesa. Comportamento di chi detesta mostrare le proprie debolezze, ma alla fine cede alle emozioni in maniera inaspettata.
C'è una famiglia colpita da un lutto recente ma preannunciato (un anno...) e un uomo rimasto solo, di cui qualcuno deve prendersi cura.
Una madre mancata, e io sono pronta a giurare sia proprio Marron, e non perchè io faccia parte della tifoseria, affatto... ma dalla descrizione emersa dai pensieri delle figlie, direttamente riconducibile alla Marron che ci hai regalato in Pride and Prejudice, non può essere nessun'altra.
Se hai il coraggio, correggimi ;-)
Insomma... tutto questo per dirti ancora GRAZIE per aver lasciato una traccia di te, e SCUSA per il ritardo...
E poi, sarò ripetitiva, antipatica, odiosa... ma ti prego, non lasciare la storia incompiuta. E' un lavoro che non merita di restare in un limbo, che al tempo è stato super apprezzato e sono sicura che altri, come me, sarebbero felicissimi di poter trovare un giorno un tuo aggiornamento. Io ti pago, se necessario! Dammi un iban XD e sono seria!
Hai un talento che merita di essere coltivato... senza aver paura di nulla. Io stessa mi sono detta "lascia perdere, alla tua età ancora scrivi fanfiction, va a spazzare il pavimento".
Ma ho provato a ributtarmi e ho ritrovato TANTE persone rimaste in attesa per anni, te compresa, e quando lessi il tuo commento quasi non potevo crederci.
Se poi le tue intenzioni sono diverse, rispetto la tua scelta, anche se rosico da morire! Ho bisogno di sapere cosa succederà, quello che la tua testa ha partorito e quello che ancora doveva elaborare... è esattamente come se l'autore del tuo libro preferito lasci una prima parte così, mollandoti col fiato sospeso, per poi sparire nel nulla...
Ovviamente, in queste parole, c'è solo del bene e un mio ultimo, disperato tentativo di rivederti attiva.
Con questo ti saluto, dopo averlo già fatto a ferragosto e Natale. Mi sforzerò di non stalkerarti più, ma semmai dovessi magicamente trovare un aggiornamento non meravigliarti nel sentirmi gridare di gioia da chissà quanti km di distanza!
Un abbraccio immenso
Sweetlove |