È arrivato! Sono contenta di leggere dopo mesi e mesi questo capitolo.
E così conosco anche il nome della bambina... Rubich.
Hai illustrato bene i pensieri di Thomas e quelli di Rubich, lei che ha sempre vissuto in quella stanza, quella stanza che è tutto ciò che ha... Chissà come prenderebbe il mondo esterno, se ci sarebbe panico... Non vedo l'ora di leggere il seguito! :D
Ti segnalo questi errori, così potrai correggerli quando vuoi:
"Quella bambina era si dotata si di una..." sarebbe "era sì dotata di una..." il sì va accentato perché affermativo e c'è un si di troppo.
"e sene fidava..." se ne staccato :3
"Lui restava dietro quelo sottile..." quel :3

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Anche se è solo un prologo, mi attira parecchio come storia, e mi piace l'introduzione che hai dato e il tuo modo di scrivere!
le frasi in neretto le trovo azzeccate,sembra proprio che ci sia un muro,...
rendono bene a parer mio!
Aspetto i prossimi capitoli :)

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