Ciao Kry!
Oh capista...è finita. Okay, allora comincio la mia lunga recensione!
Sai, quando ho cominciato a leggere questa storia, all'inizio ho pensato che la protagonista fosse Evelyn e che le altre fossero semplicemente le sue amiche. Poi mi è parso che la protagonista, invece, fosse Amy. Dopo un certo numero di capitoli mi sono resa conto che nessuna di loro era una protagonista assoluta, ma tutte quante erano alla pari, anche se in alcuni punti si dava più spazio all'una o all'altra- Questo mi è piaciuto molto e mi è piaciuta anche l'entrata in scena di Katherine, la quarta protagonista, così discreta da sembrare quasi secondaria e invece molto importante. Le storie di queste ragazze mi sono piaciute tutte senza distinzione: ho adorato Evelyn che diventa via via più sicura di sè e si libera a poco a poco delle prese in giro di Kyle, diventando anzi la sua migliore amica; ho simpatizzato con Sarah e con il suo dolore per la perdita di David, ma soprattutto con la sua conseguente maturazione che la prota a dimenticarlo; ho sofferto con Amy che ha affrontato un'esperienza terribile e che ha cercato di vincere una battaglia troppo difficile per lei da sola, solo per proteggere i suoi amici; ho sorriso per l'insicurezza terribile di Katherine e per il suo grande amore con il più insospettabile tra tutti i protagonisti maschi, Kyle. E a proposito dei maschi della storia volevo proprio dire che Kyle mi ha sorpreso: all'inizio sembrava solo un cretino, uno sbruffone e invece poi è riuscito a diventare amico di una come Evelyn e fidanzato della tenera Kat. E' sicuramente cresciuto, nel corso della storia, complice il problema di Melanie (che entra in scena a sorpresa e con una mossa fantastica risolve tutto l'inghippo). Di tutti i protagonisti maschili, Kyle era il più fragile e l'ha dimostrato in diversi momenti, ma alla fine si è pienamente riscattato, diventando degno dell'amore di Katherine e dell'amicizia degli altri.
Riguardo agli altri, anche loro, come le ragazze mi sono piaciuti tutti. Chris: un ragazzo semplice, un lavoratore, un tipo pratico e solido, l'ideale per Evelyn. Jordan, il mitico, il grande Jordan, che ha strappato Amy alla paura e alla tristezza e che la ama disperatamente e incondizionatamente. Lee, dolce e premuroso, sempre pronto a stare accanto a Sarah in ogni circostanza e anche ad aspettarla, se necessario, paziente e fiducioso nel loro amore che alla fine sboccia sereno e forte.
Le coppie, come ti dicevo l'altra volta, sono tutte fantastiche: quattro amori diversi, sereno e spontaneo quello di Chris ed Ev, bizzarro e strampalato quello tra Amy e Jordan, incorruttibile e sincero quello tra Sarah e Lee e tormentato quello tra kat e Kyle. Sono tutti amore splendidi, di quelli che ti fanno davvero sperare non finiscano più e a giudicare dall'epilogo, sento che lo speri anche tu! A proposito, bellissimo l'epilogo con queste quattro scene piene di allegria e amore, finalmetne la felicità è arrivata per tutti, anche in casa di Amy, dove c'era sempre stata un'atmosfera un po' tesa.
Parlando invece degli antagonisti, hai reso molto bene anche loro: Tate faceva paura, David era il perfetto boss e Eric più losco che mai. Certo devo dire che il meno peggio è David, lui almeno aveva davevro amato Sarah, in passato, non agiva per ricatto o per un'insana ossessione. Comunque, meglio essersene liberati!
Tornando alla storia, devo dirti che ora scrivi molto meglio che non all'inizio: il tuo stile adesso è molto sciolto e spontaneo, dai molto brio ai capitoli e nonostante la drammaticità generale, alcuni punti sono stati davvero divertenti. Ti faccio i miei complimenti, questa storia me la ricorderò sempre e di sicuro tornerò a leggerla ogni tanto.
Come ti dicevo mi piacerebbe anche leggere un seguito, magari ambientato dieci anni dopo o che so io... magari facci un pensierino, ma non voglio metterti sotto pressione!
Credo di non avere altro da dire, se non rinnovarti per l'ennesima volta i complimenti e mandarti un abbraccio forte forte!
Alla prossima! <3
Con affetto!
Nini |