Ciaoooooo!!!! Come stai?
Questa storia mi è piaciuta tantissimo, l'ho trovata molto tenera e romantica... anche "delicata", può sembrare strano ma è un termine che la descrive perfettamente!!!
Ho letto qualche altra piccola OS su Vampire Knight ma le tue sono più dolci, non violente come le altre che ho letto!!! Molto meglio direi...
A prestissimoooooo!!!

Tua, Ginny.

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Cara Karmilla,
come promesso eccomi qua che mi avventuro in un altro fandom, nel fandom della storia che tu mi hai fatto conoscere e della qual cosa non smetterò mai di ringraziarti.
Oggi ho letto un po' delle tue fan-fic, tutte insieme, tutte d'un fiato così come tutti assieme ho 'divorato' i volumi di questo splendido manga, e comincio a recensire da questa, la prima che ho letto.
La tua one-shot è una storia tenera e delicata, scritta meravigliosamente così come meravigliosamente sono scritte anche le altre perché tu hai il dono di dare vita ai personaggi e ai loro pensieri, soprattutto a quelli di Kaname. Mentre la leggevo mi sembrava quasi di sentire la musica di un carillon che a mano a mano rallentava per poi svanire. Ed è una sensazione dolce-amara quella che resta, come dolce-amaro è il finale del manga che dà finalmente a Kaname la gioia di un legame eterno, quello con sua figlia, ma non quello della condivisione di un amore vissuto con Yuuki, troppo immatura, troppo indecisa, troppo piena di rimpianti e rimorsi. E finalmente qui, nella tua storia, Kaname riesce a sentire e a ricevere un po' di quel calore (ed anche a condividerlo parzialmente con Yuuki) ed è il calore puro, totale, di pancia dell'amore di un figlio e per un figlio. Che questo calore riesca a scaldarlo nella sua lunga, fredda e triste notte.
Un abbraccio,
Rebecca

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"Nonostante incontrarsi di nuovo in questa vita sembrava impossibile, attraverso la nascita di nostra figlia tu hai fatto ritornare la luce nella mia vita"

Nella frase che ho riportato sono racchiusi tutti i sentimenti che mi ha trasmesso questa one shot: commovente e dolce, di una tenerezza infinita ma che mi ha fatto provare anche tanta nostalgia. Nostalgia legata ad un'immagine tanto perfetta quanto irreale, un futuro che si sarebbe potuto avverare ma che per tantissimi motivi è scivolato via tra le mani di Kaname.
E' una scena meravigliosa, quasi magica tanto che sin dall'inizio non si riesce a comprendere se sia realmente un sogno, un'immaginazione di Yuuki oppure altro fino a che, piano piano, è sempre Kaname a ricondurci alla realtà, ad una verità che purtroppo bisogna accettare e in qualche modo superare. Ed è sempre lui: il nostro Kaname, questa figura sempre cosciente e razionale che sino alla fine resta per tutti un punto di riferimento, ma anche, come hai scritto tu, fragile e delicata, insicura. Un Kaname che sembra ancora più fragile del bambino che stringe tra le braccia. Dalle frasi che hai scritto si riesce quasi a "sentire" quella voglia di non lasciarlo più andare, di custodire questi sentimenti e la felicità che prova come un tesoro preziosissimo e solo suo. Un legame infinito che dura in eterno.
Aveva proprio ragione la Hino quando scriveva che "la felicità e l'amore sarebbero arrivati anche per lui"

Grazie per questo splendido regalo! E grazie Kaname per avermi fatto, ancora una volta, innamorare di questo personaggio *^*

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Wow, questa OS è... oddio, dire che è dolcissima e commovente mi sembra retorico, ma penso che siano le parole più adatte per definirla... davvero, arriva al cuore! L'atmosfera del sogno è fantastica, dà l'impressione di trovarsi in quel mondo, guardandolo attraverso gli occhi di Yuki, percependo l'infinita dolcezza che anche il solo contemplare Kaname e la bimba è in grado di dare... sai, penso che il modo in cui hai reso le sensazioni che Yuki ha provato in quel sogno, che la Hino ha praticamente accennato appena senza nemmeno far vedere lo sguardo di Yuki perché coperto dall'avambraccio (era commossa? Era triste? Era felice? Mistero!), sia stupendo, profondo e commovente al tempo stesso! Poi Kaname è così... lui, per così dire, proprio perfetto così com'è sempre stato, la roccia per gli altri, ma tanto fragile e insicuro, in realtà... e tu hai reso benissimo anche questo aspetto. Poi molto azzeccato anche il riferimento a Juury, che sicuramente sarebbe stata felice di vedere i suoi figli insieme... e quell'ultimo appello di Kaname, il rimando alla frase finale di ogni puntata... tutto perfetto! E che dire dell'atmosfera così piacevole che si respirava mentre entrambi guardavano la bimba? E poi il sogno finisce... catapultata da un mondo così lontano eppure desiderato alla realtà, Yuki che guarda la bimba e le ricorda che il suo papà l'ama... tenera!!! ç_ç<3 E decisamente molto più matura, molto più mamma di quanto la Hino abbia lasciato intendere (ovvero niente -_-)... e poi la scelta del nome (anche qui, capitolo extra che non dà spiegazioni... -______-), che ho trovato davvero carina e azzeccata! *-* Oddio, il nome di per sé non mi suona eccezionale, ma è il significato che conta... quella bimba il cui stesso nome è stato suggerito da quel papà che solo da grande potrà conoscere, ma il cui legame è stato forte sin dall'inizio... sì, torno a dire che questa OS è stata commovente, davvero, per cui, complimenti di cuore, Karmilla!!

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Assolutamente meravigliosa ♥ la adoro, mi hai fatto vivere il sogno di Yuki in una maniera assurdamente reale.
Adoro i tuoi scritti e credo che questo testo sia uno dei più belli.
Hai saputo estrapolare da un disegno meraviglioso una storia così ben descritta ed evanescente allo stesso tempo, ti fa davvero onore. Devo confessarti che con la fine di Vampire Knight è come se se ne fosse andato un pezzo di me. Lo seguo dal 2008 nella speranza di un bel finale felice, ma sento solo un gran vuoto quando ci ripenso. È un pezzetto della mia vita che se ne va. Può sembrarti esagerato, ma mi sento proprio così e con la tua storia ho posto la parola fine a questo manga che mi ha fatto sognare meglio di qualunque altro.
Ti faccio i miei più vivi complimenti, davvero!
Scusami se mi sono dilungata troppo, sentivo il bisogno di parlarne con quacuno XD

Jess

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Oh *///*
Carmy sei un genio.
Io, appena ho visto che avevi postato qualcosa sul fandom, ho abbandonato ciò che stavo leggendo per venire a leggere questa meravigliosa, straordinaria storia. e te lo dico con il cuore in mano che sto piangendo come una bambina, e cerco di trattenermi e non vorrei che i miei genitori mi vedono in questo stato.
Ormai sono scottata, quando si parla del Nobile io mi sciolgo.
Non ci posso far nulla, mi entrato dentro l'anima.
All'inizio sembrava che fosse reale, un presunto capitolo senza tutto ciò che viene dopo, ma quando poi Kaname inizia a dire a Yuki deve dormire, be io inizio a inondare le mie guance di lacrime.
La tenerezza che trasmette le parole, quel candida armonia che trasmette l'intera scena. Della sedia in cui è seduto lui, il cullare della figlia, e poi all'arrivo di Yuki e si sente gelosa di quel legame che ha tra padre e figlia, be, mi sono sentita come Yuki.
Anche sè, breve, hai colto tutti gli aspetti e i particolari del momento.
E questo lo potevi far solo tu. Io adoro ogni cosa che scrivi e credo che lo sai, ormai te lo ripetuto a centinai di volte.
Alla fine Kaname sa sempre tutto. il nome "principessa d'estate" è perfetto per quello che rappresenta.
La rinascita di Kaname.
Complimenti Carmy.
Alla prossima:D
Heart

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Ciao Karmilla!
Io non sono una che scrive molte recensioni,ma la tua storia ne merita davvero una :) Ti giuro che mi sono venute le lacrime agli occhi,vorrei vedere Kaname che fa il papà e che coccola la sua piccola vivendo finalmente insieme a Yuki con tutto il mio cuore.Bhè che posso dire di più che hai scritto una one-shot splendida (come tutte le altre) e spero che continuerai a scriverne altre su sulla coppia Kaname/Yuki (che io adoro xD xD).
 Un abbraccio e a presto!!

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