Oh, ecco la Lyanna che adoro.
Una nota di merito particolarmente sentita che da sempre riconosco a Martin è stata la sua capacità di tratteggiare in modo completo ed affascinante personaggi come Rhaegar e Lyanna, mai apparsi in modo diretto ma sempre e solo attraverso racconti di altri personaggi (a volte addirittura in modo doppiamente indiretto, come quando Meera ne parla come se stesse raccontando una favola)
Lyanna selvaggia, coraggiosa, turbolenta, che cavalcava come un uomo del Nord ma era anche abbastanza bella da essere ricordata come "una bellezza prodigiosa". Molto somigliante ad Arya in un certo senso, però con una femminilità ed una gravia connaturate che a lei mancano.
E' assolutamente da Lyanna lamentarsi di un vestito troppo scomodo che le impedisce di muoversi in modo libero, pensando a questo mi chiedo se sarebbe mai riuscita a sopportare la vita di corte come regina (sai, fantasticando su un futuro in cui lei non è morta di parto e Rhaegar ha vinto la battaglia del Tridente)
Anche Ned è perfetto: calmo, sempre diplomatico, un animo tranquillo e pacato rispetto al "lupo selvaggio" che era Brandon e la lupa indisciplinata di sua sorella.