OH. MIO. DIO.
Sono tornata su EFP dopo un pò di tempo, e cosa ti ritrovo? Il capitolo finale di questa storia - che come qualcuno ha già detto prima di me, è riduttivo definire fanfiction.
L'ho riletta tutta d'un fiato, e... che dire? Sono rimasta senza fiato.
A un certo punto, avevo immaginato che i quattro fossero rinchiusi da qualche parte contro la loro volontà - in riformatorio, o in ospedale, o rapiti - ma speravo sinceramente di no... fino al capitolo finale. Che mi ha lasciata con addosso una malinconia tremenda, ma felice per avere letto qualcosa di tanto bello, meglio di molti dei romanzi che si trovano in circolazione.
Mi è piaciuto come hai inserito dei piccoli tocchi di modernverse in ogni capitolo, proprio nel punto giusto, e come hai saputo trattare il tema della malattia mentale, con la dovuta delicatezza. Del tuo stile mi pare di aver già parlato, ma voglio aggiungere che l'ho trovato perfetto per un racconto come questo.
Quindi, complimenti e complimenti e ancora complimenti, per la trama, per lo stile, per l'originalità dell'idea. Questa storia va direttamente nelle preferite, che rileggerò con estremo piacere, apprezzandola ancora di più ora che so come va a finire - perché è così che succede con le buone storie: conoscerne l'epilogo non le sminuisce, anzi le rende ancora migliori.
E infine... grazie per avermi inserito nei ringraziamenti.
A presto,
Daria.


 

Cercherò di tediarti il meno possibile, sperando di non ripetere le stesse parole usate nella mia scorsa recensione – nella quale avevo detto che avrei letto i soli capitoli in cui Rapunzel e Jack fossero stati presenti, cosa che non sono riuscita a fare. x°
Direi di essere perfettamente caduta coinvolta nella storia da te creata e sono finita per leggermela tutta d’un fiato, così, ho deciso di lasciarti un'unica e corposa recensione che racchiuda tutto ciò che ho pensato e penso a riguardo.
La trama è tanto essenziale quanto originale, perché nonostante la brevità dei momenti da te descritti – le elementari tematiche necessarie a tenere uniti i capitoli e il filo conduttore del tutto – ho trovato ogni cosa dettagliata nonostante tutto, con una spiegazione logica e sensata alle varie domande che spontaneamente sorgono durante la lettura. Ti sei applicata con idee piuttosto semplici ma incisive, ed è un fattore che ho apprezzato oltre ogni misura perché, appunto, con poco sei riuscita a creare tanto.
Interessantissimo l’uso del modernverse – che, inizialmente, mi aveva portato a credere fosse quello di Hogwartsnonsoperché, ma che successivamente ha iniziato ad essere piuttosto chiaro, fino a riceverne la conferma definitiva con l’ultimo capitolo. Mi è piaciuto davvero tutto l’intreccio dei regni, dei modi di conoscersi dei personaggi – perfettamente consono alle loro peculiarità contraddistinguenti – e dei legami che hai fatto nascere tra questi – nessuno di loro pare possa essere qualcosa senza l’altro, concetto adorabilmente veritiero, se si sa apprezzare e comprendere e a fondo i Big4.
Gusto personale, poi, ma non ho potuto fare a meno di rimanere soddisfatta e compiaciuta dal fatto che Jack si senta attratto e legato da Rapunzel – è in assoluto la mia OTP per eccellenza, hai saziato il mio animo da fangirl. x°
Mi è spiaciuto solo che Rapunzel non sia totalmente unita sentimentalmente a lui in egual modo, ma hai comunque lasciato che le cose fossero interpretabili a gusto personale – e non c’è bisogno di dire come io voglia vederle haha – e, in ogni caso, hai dipinto questo gruppo in maniera così unanime e necessitante di tutti e quattro l’uno per gli altri, che probabilmente i favoritismi romantici possono essere tranquillamente da parte – perché la bellezza di questa storia è il complesso e il tuo aver saputo rendere probabile il tutto, la coesistenza delle loro quattro realtà, senza essere illogica o assurda.
Infine, come ultime due note, mi ritrovo a parlare in primo luogo del carattere dei personaggi, – che ho trovato perfettamente IC, compito piuttosto difficile, visto che hai dovuto parlare non solo di due parallelismi ma anche di quattro realtà incociate tra di loro – e in secondo della struttura cronologica. Io amo i missing moments e le raccolte, quindi non ho potuto non trovare più che apprezzabile questa tua scelta e, l’aver deciso di mettere in ordine sparso i vari episodi, ha reso il tutto un po’ più magico e impregnante di quanto già non fosse – ora che ho questo un nuovo account dove ricominciare tutto da capo, spero di aver modo di poter adottare finalmente questa tecnica anche io, appena mi sarà possibile. Tornando a te, direi che leggere questa tua opera è stato come guardare un film fatto di ricordi deframmentati, una di quelle pellicole capaci di bucarti i polmoni e svuotarli d’aria, per poi riempirli di respiri dal gusto agrodolce che rimarranno impressi in noi per sempre – forse sono un po’ eterea, ma la sensazione che ho provato ieri sera verso le tre di notte, nel finire la tua fanfiction, è stata questa. x°
Credo che me la porterò dentro a vita, sei stata davvero capace di farmi sognare assieme alle tue parole, alle tue frasi e a quelli che sono quattro personaggi su cui, davvero, la Disney e la DreamWorks dovrebbero meditare seriamente di far qualcosa assieme.
Ho scritto una recensione chilometrica e me ne scuso ma, al tempo stesso, spero possa non averti solo fatto perdere tempo, ma essere stata anche piacevole  – perché lo scopo non era quello di annoiare ma di lodare, nonostante la lunghezza di queste righe possa trarre in inganno. x°
La storia è finita dritta tra le preferite e penso che niente e nessuno la leverà mai più di lì. ♡
Complimenti vivissimi, una delle storie migliori che abbia mai letto!

a u t u m n
(Recensione modificata il 14/12/2013 - 12:13 am)

Mi è piaciuta.
Veramente.
Non solo per come hai intrecciate le loro storie e i loro incontri ma anche per come hai saputo trattare un argomento non facile come quello delle persone mentalmente instabili.
Mi ha toccato,perché amo i big four e perché ho avuto a che fare con questa situazione. Quindi l'ho "sentita" in modo molto profondo.
Nella mia personale ottica più che una reincarnazione la loro è come una fuga dalla realtà,che li ha portati a crearsi un mondo immaginario per poter sopravvivere al loro modo di esser fin troppo sopra le righe.
Bella. Una piccola perla.
Bravissima.
Shin-

Che gioia è stata vedere che hai aggiornato! Aspettavo con ansia la conclusione della storia.... che è stata abbastanza inaspettata. E anche se non si può dire che sia proprio un "lieto fine" secondo me qualche cosa di lieto ce l'ha. Insomma loro sono insieme, forse non vivono i loro sogni, ma sono insieme e si possono fare forza a vicenda. L'ultimo brano lo voglio interpretare come se quello fosse un sogno, cioè che Merida sogna di avere vissuto solo un sogno. Lo interpreto in questo modo perchè non mi piacciono i finali dove si risolve tutto con un semplice "era solo un sogno". Sei riuscita ad intrecciare molto bene le storie dei diversi film e poi comunque la tua idea è stata davvero originale ma anche macabra XD
Ma la conclusione che loro sono pazzi non mi è dispiaciuta, anzi mi ha piacevolmente stupita, sarà che mi piacciono le cose inquietanti O.o
Mi piace molto come scrivi, descrizioni precise e non noiose, poi i dialoghi quando serve dolci e altre volte pungenti, senza mai uscire dal carattere del personaggio.
Non so più cosa dirti se non BRAVA!
Spero ci ritroveremo ;)
Alla prossima Ryoko <3

O MIO DIO....tristissima e bellissima diciamocelo mi hai fatto diventare il cuoricino piccolo piccolo di tristezza Dx cioè è bellissima questa fic e cavolo! è stata tristissima la fine :( però...complimenti!! xD

Quando -per mia fortuna, o sfortuna, non lo so ancora- sono venuta a conoscenza di questo crossover che probabilmente mi ruberà l'anima ho sentito la necessità di averne sempre di più. L'altro giorno, in questo mio eccesso d'ingordigia, ecco che mi ritrovo sotto gli occhi questa fanfiction.
Essendo di soli undici capitoli il mio piano era di dialzionarli nel tempo per poterne godere il più possibile. Mi sembra superfluo dire che non ci sono riuscita.
In appena due righe il tuo stile di scrittura ha rapito il mio povero cuoricino e non sembra essere intenzionato a rendermelo.
Il modo nel quale hai impostato la storia, tutte i misteri che andavano svelandosi capitolo dopo capitolo, il carattere ed ogni singola espessione e movenza dei personaggi che hai saputo mantenere fedeli alla versione cinematogrfaica, persino l'ordine delle parole, l'attenzione focalizzata su un termine in particolare. Perfetto. Tutto.
Sappilo: hai ridotto in polvere i miei poveri sentimenti da fangirl.
Nonostante questo non posso far altro che ringraziarti per tutta la delicatezza e l'amore, e l'umanità, e l'angst, e TUTTO ciò che ho potuto trovare in questi undici capitoli.

Ed eccoci alla fine: questo capitolo è il colpo al cuore definitivo.
Questa storia mi è piaciuta davvero molto e trovo che tu sia stata bravissima a realizzarla.
Ormai sto ripetendo, ma ci tengo davvero a dirti che i protagonisti sono magnificamente descritti. In bilico tra sogno e realtà, tra lucidità e follia le loro strade si intrecciano, le loro vite si arricchiscono di colori: insieme si fanno forza, insieme tutto ha un senso - anche il dolore più grande.
C'è tanto di quell'angst che potrei sciogliermi in un mare di lacrime e c'è tanta di quella malinconia che lo stesso, potrei sciogliermi in un mare di macrime.
È sublime, ecco!
È stato un vero piacere leggere questa storia,
Clà <3

*Respira profondamente*
*Asciuga la tastiera allagata dalle lacrime*
Quindi... È finita? Sul serio?
*Cerca qualcosa per colmare il vuoto all'altezza del petto*

Mi ricompongo, perché devo cercare di essere razionale e lasciarti un commento decente. Ok.
Beh, che dire, è stato molto... intenso. Sì, credo sia la parola giusta. Intenso, carico di emozioni, coinvolgente.
Ti dirò, avevo intuito che si trattasse di una specie di istituto o manicomio fin dai primi capitoli, perché sono pessimista e pure masochista. Ma trovarne la conferma effettiva, beh, quello è un altro paio di maniche. :')
La storia, con questo capitolo, va a comporsi nelle ultime parti, a dare risposte agli interrogativi che sorgevano con ogni aggiornamento.
Quanto allo stile, non ho parole da scriverti, perché tanto sai già quanto io ti ammiri e quanto adori la tua maniera di raccontare storie. E ribadisco la mia teoria dello spazzolino: se tu parlassi di un tubetto di dentifricio che litiga con uno spazzolino sapresti comunque farlo diventare un capolavoro. Quindi congratulations, dearie. ~
Parlando invece del capitolo in sé, é un bombardamento ai feels ad ogni frase. Perché uno non può non soffrire per Merida, che cerca in tutti i modi di farsi credere, di dire la sua e dimostrare alla dottoressa (Che sì, io mi immaginavo rappresentasse Elinor) che tutto quel mondo esiste, che non è solo una stupida invenzione di una pazza.
E Rapunzel, che vorrebbe piangere ma non se lo permette, e Hiccup che ha un qualcosa di stanco e rassegnato, ma continua a vedere Sdentato come unica ancora di salvezza. Poi Jack, che si dimostra strafottente ma sostiene di non esistere. Dai, mi hai massacrato l'anima. E con questo intendo farti un complimento, perché mai mi succede di tremare leggendo una fic, tranne che con le tue.
E scusa se non ti faccio la mia solita analisi lunga e noiosa, ma ho davvero male al cuore perché, sai, questi quattro già si erano presi un pezzo del mio cuore, ma tu gliel'hai fatto conquistare proprio tutto.
(Perché mi piace credere all'ipotesi della reincarnazione, perché sì. Perché se li meritano, dei momenti felici e un lieto fine.)
Quindi grazie. E di' a Merida e agli altri che io a loro credo, e che di incubi del genere ne faccio anch'io la notte. Basta non darci troppo peso, e saltare in groppa ai draghi.
Grazie per avermi inserita nei ringraziamenti, ma non lo merito. E grazie per aver scritto questa storia. (Perché chiamarla fanfiction mi sembra riduttivo.)
È stato bellissimo, mi sento come se avessi viaggiato con loro per tutto questo tempo. Mi hai fatto credere di leggere un libro, un bel libro, e ho chiuso l'ultima pagina. Credo che ripasserò a leggerla, in futuro. Non so, è una di quelle storie che ti restano sottopelle, che ti fanno venire i brividi anche solo ricordandole. Ti fanno venire voglia si sentire le cose, di provare, sperimentare, viverle.
Non mi dimenticherò mai questa storia.
Alla prossima. Ci sarò. Promesso. ~

Hil.
(Recensione modificata il 18/11/2013 - 11:33 pm)

Ma... Ma.... Ma...
PIANGO ;_;
Come hai potuto farmi questo? Come? All'inizio ero tutta evvai!, ha aggiornato, l'ultimo capitolo, non ci posso credere!
La tua storia è sempre stata stupenda anche per il tono di fluff soffuso che si sentiva dappertutto, ed il bello è che è rimasto! Persino in una maniera così crudele, io il fluff lo sento ancora, capisci perché sto inondando la casa di lacrime?
Ah, poi puoi anche non crederci, ma sto piangendo come un vitellino sgozzato. Come una bambina.
E tu sei cattiva, ecco!
Ma andiamo con ordine. All'inizio partivi sempre con questo flash che andava ad approfondire qualcosina dei rapporti tra di loro, uno squarcio di vitache riesce a scaldare il cuore, in qualsiasi modo tu faccia.
Poi dopo, la parte angst.
Ma Angst forte, con la A maiuscola, eh!
Più andavo avanti, più la consapevolezza di quello che succedeva si faceva strada nella mia mente, e non potevo crederci, e quelli manco lo vedevano, Sdentato! ;_;
Ecco, lì sono impazzita.
Ce li vedo, loro quattro, piccoli piccoli su quelle sedie, in ombra, interrogati come dei criminali. Signore, mi fanno paura. Mi fanno tristezza.
MA ARRIVO IO A SALVARVI, PUCCIOSI MIEI! ;_;
Ma la parte peggiore è che no nposso credere che sia un "prima stavano nel loro mondo, poi dopo sono stati sbalzati qui". Perché la trama va avanti anche dopo che parlano con le figure in ombra, e davvero quel mondo diventa illusione, un dolce sogno dai contorni sfocati e brillanti.
E se penso che Sdentato laggiù può ruggire in libertà, che Jack sa volare, che Merida scala le montagne e Rapunzel è una principessa, riesco quasi ad essere felice.
CHENNESO DEL PERCHÉ, DIMMELO TU, PICCOLA SCRITTRICE MALIGNA.
"Preferisco credere in qualcosa di sbagliato che in quella che secondo voi è la verità. E se questo mi rende un pazzo, tanto meglio."
Oddio, sto rivalutando Jack di tipo mille punti in classifica. Non è mai stato il mio preferito potevi farlo dire ad Hiccup, no >.< ma in realtà è giusto che l'abbia detto lui.
Ha ragione, è così che la vedo anch'io.
E poi la realtà che cos'è? Quella che vediamo noi? Chi ti dice che è vero quello che vedi tu e non è vero quello che vedo io?
Loro sono veri, punto.
È un discorso confuso, magari domani avrei potuto scrivere una recensione più sensata - sicuramente avrei potuto scrivere una recensione più sensata di questa in un qualsiasi momento che non sia questo -, perché sono ancora EMOTIVAMENTE INSTABILE, ma volevo farlo.
Perché questa storia mi ha lasciato tantissimo, perché ti ammiro davvero tanto come scrittrice, perché questo casino tra realtà e finzione mi lascia sempre confusa, ma di quella confusione che ti fa venir voglia di pensarci, di sperimentare, di sentire. Storie come questa, bé, come dire, fanno sentire le cose. Nella pelle, ti vengono i brividi, e vorresti che non finissero mai.
Complimenti per questa piccola grande meraviglia, sul serio!
A presto, un bacione
Emma
ps: Non dimenticherò mai questa storia.