Recensione del contest I titoli di Faber

Inizialmente la lunghezza della tua storia mi aveva spaventato; pensavo OMG, ci metterò tantissimo a leggerla e correggerla a farò aspettare tutti gli altri partecipanti (fantasie malate da giudicia). Invece, non appena ho cominciato, è scivolata via molto facilmente. Mi ha presa, questo voglio dire, e questo è sicuramente un punto a suo favore.
Ma andiamo con ordine, perché, dal momento che è lunga, ho diverse cose da dire. Parto da quella più semplice: non ho trovato veri e propri errori di grammatica (tranne un gli quando dovrebbe esserci un loro), piuttosto alcune ripetizioni e diversi refusi (credo di battitura). Li ho segnati nel file che ti invierò, niente di grave nella valutazione generale ma è sempre bene rileggere cento volte prima di inviare (considerando anche che word sottolinea in rosso le ripetizioni immediate).
La trama è semplice e decisamente non originale; ho apprezzato, tuttavia, il tentativo d’introspezione dei due, i loro caratteri diversi e l’ambiente dal quale provengono.
Per quanto riguarda lo stile, sebbene formalmente corretto, ho alcuni appunti da fare: subito dopo il paragrafo iniziale tu comincia a raccontare come si sono conosciuti, come la storia tra i due è iniziata, in una sorta di “riepilogo delle puntate precedenti” che spezza completamente il ritmo della scena. Secondo me, di tutta quella parte puoi salvare un paio di frasi (non di più!) che, con poche pennellate, descrivano la situazione. Del resto hai tempo anche dopo, durante i loro battibecchi, per far giungere nel lettore la consapevolezza piena della vicenda. Paragrafi “esplicativi” di questo tipo sono disseminati qui e lì nel testo (anche se per fortuna più brevi), ed io ci rimetterei le mani sopra. Sono a disposizione per spiegarti meglio questo punto se non è chiaro.
Non ho ben collegato il prompt/titolo alla canzone: la parola ballata in sé evoca ritmo, musica, oppure qualcosa di tradizionale, e nella tua storia non c’è nulla di tutto ciò; metaforicamente potrebbe indicare un mescolamento di persone, quindi non so, una storia in cui s’intrecciano diversi destini, ma ancora una volta qui i protagonisti sono due e lo sono, indiscutibilmente, dall’inizio alla fine. Sull’amore non ho nulla da ridire, ma il cieco di nuovo mi fa chiedere: chi? Cosa? Federico e Alessandro sembrano gli unici due a vedere la verità, ad essere ciechi sono casomai gli altri (la fidanzata che in anni non si è mai accorta che il suo uomo la tradisce con un altro), o forse è cieco l’amore di Federico, nel senso di “amore pazzo”, tanto da farlo giungere ad un gesto folle? Mi farebbe piacere se mi spiegassi il titolo nel dettaglio, dato che non mi è immediato ?
La caratterizzazione dei personaggi ed i dialoghi mi sono generalmente piaciuti, molto realistici, un lessico appropriato e vivo.
Un’ultima parola sulle scene di sesso, che incredibilmente mi sono piaciute (è raro). Sono dettagliate quanto basta, per non essere né morbose né suonare false o censurate.
Come concludere questa valutazione? La tua fanfic mi è piaciuta, l’ho trovata matura, con qualche cosa da affinare (soprattutto le scene “riassunto delle puntate precedenti”, secondo me rovinano il tutto). Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Lo sapevo che non tornavano vivi da quel weekend, me lo sentivo. Ok, forse non mi aspettavo un omicidio-suicidio non premeditato, perché pensavo che Federico avesse già architettato tutto prima, per non lasciare Alessandro a Rossella, né mi aspettavo che fosse talmente sconvolto dopo il primo colpo da rimuovere completamente di averlo fatto e voler salvare Alessandro a tutti i costi, anche se impossibile. Certo, essendo una decisione presa d'impulso, in un momento di follia, diventa normale, così come penso sia normale che poi si sia ammazzato convinto di risolvere il problema (nella sua testa forse pensava che sparandosi avrebbe salvato Alessandro, o sbaglio?). Mi ha sorpreso che abbia chiamato i soccorsi, che arriveranno e troveranno i due cadaveri. E finalmente la loro relazione uscirà allo scoperto, perché credo che lo capiranno, e magari capiranno anche che è colpa di quelli che li circondavano se avevano nascosto tutto, fino ad arrivare alla tragedia.

Mi piacerebbe vedere le reazioni dei genitori di Alessandro e di Rossella, quando verranno informati della morte del figlio e di Federico. Mi chiedo se saranno in grado di incolpare Federico di tutto, oppure se finalmente apriranno gli occhi.

Bella storia, nei tuoi canoni, come al solito, e con quell'angst adatto per leggere qualcosa di diverso XD

Speravo in più bondage, però.

Alla prossima.

Baci.
SNeppy.

Leggi la risposta dell'autore

E sono arrivata anche all'ultima storia XD

Devo dire che sono un po' preoccupata al momento, perché ho paura che questo bellissimo weekend tra i due possa finire, in qualche modo, in tragedia. Cioè, non so cos'è, ma qualcosa mi dice che non sarà tutto rose e fiori, ma al contrario succede qualcosa di brutto, e non un semplice litigio.

Comunque, mi spiace un po' che abbiano scelto di nascondersi, perché penso che dopo 5 anni sia sempre più stretta quella vita, soprattutto per Federico, che non ha un matrimonio nell'immediato e, forse, vorrebbe veramente prendere il posto di Rossella. Al di là che in Italia non sia possibile, forse lui vorrebbe veramente uscire allo scoperto, ma preferisce non darlo a vedere ad Alessandro, che preferisce rimanere così. Per me rischiano solo di soffrire, ma finché non lo capiranno da soli nessuno potrà farglielo capire.

Vedrò di leggere anche la seconda parte ora.

Baci.
SNeppy.

Leggi la risposta dell'autore

Wow!!! Sono rimasta piuttosto allibita dal finale... ma in senso positivo. Devo dire che non me l'aspettavo, anche se per una storia del genere è azzeccato.
Chissà che adesso Fede e Ale riescano a vivere per sempre il loro amore. Ok, sono assurdamente convinta che l'amore possa superare tutto, anche la morte *momento melenso off*.
Che ti posso dire? Complimenti... e tanti. Seguo tutte le tue storie (o quasi) e mi piacciono sempre tutte quante.
Continua così.
Un bacio,
Milly.

Leggi la risposta dell'autore

In questo momento ti odio.
Non puoi farmi questo...
Ormai mi sono affezzionato al tuo modo si scrivere, e dovrei essere preparato a questo "sadicismo", ma ancora ci riesco...
Terza volta che ti leggo e terza volta che mi spezzi il cuore.
:'(
Anche se da un lato, lo trovo diversamente romantico il vivere per sempre insieme in un mondo che non sia questo....
Veramente una storia profonda, che rispecchia anche la realtà attuale...
Dobbiamo nasconderci per amarci.
Bravissima come sempre<3
Alla prossima ff
un abbraccio
xxNick

Leggi la risposta dell'autore

Ti giuro che ho avuto l'ansia dall' inizio alla fine! Non mi aspettavo una fine così macabra. Bella. Mi é piaciuta un sacco!

Leggi la risposta dell'autore

Non so perché ma me l'aspettavo già dal primo capitolo.
O meglio, forse lo so perché! Ormai "ti leggo" da anni e quindi il morto, visto quanto ami questo angst estremo, me lo aspetto a prescindere xD
Ma stavolta ti sei voluta superare e li hai fatti schiattare tutti e due! lol
Vabbè, scemenze a parte, è come al solito scritta meravigliosamente ed è coinvolgente ed emozionante.
Certo la fine lascia con l'amaro in bocca perché ci piace il lieto fine contro tutto e tutti (ma non è da ricercare nelle tue angst, proprio no xD)!
E quindi... speriamo almeno nei due pendolari fra Londra e Parigi! Ti prego loro non uccidermeli :D
(Recensione modificata il 25/11/2013 - 04:14 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Il titolo avrebbe dovuto mettermi in guardia, lo sapevo, ma alla fine l'ho letta lo stesso per puro masochismo mio. Aika, sei un brutta persona, seriamente ;O; No, perché lo sai che mi affeziono ai personaggi e tu mi fai una cosa simile.
Tornando alla storia, letta d'un fiato perché si, non avevo voglia di aspettare il seguito leggendo solo il primo pezzo quando è uscito, trovo che sia uscito bene - a prescindere da tutto - e che io, boh, Ale e Fede li volevo felici. Comunque il fatto che Federico sia scoppiato avrebbe dovuto far intendere ad Alessandro che era stato troppo egoista; a me infatti fin dall'inizio sembrava strano che gli andasse bene la situazione, quando poi Ale ha tirato fuori l'accenno di aver fatto l'amore con la futura moglie... Beh, mi aspettavo un po' una bomba... Anche se, davvero, l'idea di vederli finire così mi ha spezzato il cuoricino.
Direi che ho finito di divagare, sappi che ti odio ;^;
*torna nel suo angolino isolato a piagnucolare*

Leggi la risposta dell'autore

Cominciamo col dire che non ti amo più e ti odio visceralmente, almeno per i prossimi due minuti che impiegherò a scrivere questa recensione.
Ho appena finito di leggere e sono evidentemente scottata, avviso che potrebbero uscire clamorose boiate.
Meravigliosa come al solito, Aika, davvero meravigliosa. É un... non saprei descriverlo. Climax, forse è quella la parola che cerco, ma questa storia è di più. Non cresce man mano, è un mattone che ti arriva in piena faccia (in senso buono ovviamente) e che alla fine scopri essere fatto di cemento armato e non di argilla. Perdonami la metafora stupida e ardita.
Come ti ho già detto, uno spessore psicologico dei personaggi è tuo e tuo soltanto. I nomi non indicano stereotipi o 'caratteri', per tradurre dall'inglese, sono persone vere, con abitudini, sentimenti e menti separate le une dalle altre. Alessandro e Federico, devo dire, talvolta si confondono nel testo, ma è proprio questo che li rende perfetti: si mescolano tra di loro, mantenendo le proprie vite separatamente. É doloroso leggere di questo pezzo di vita perché è una situazione reale, più oltre del semplice realismo. É doloroso, ma bellissimo perché estremamente vero.
E le scene a rating rosso, madonna. Ecco, quelle le ho amate con la mia parte quindicenne. Perfette, davvero perfette. L'insieme della location e degli accessori e di ciò che si dicono e di come fanno l'amore è sublime. Nonostante tu pensi sia trash, si rivela efficace e mai noioso. E ok, lo ammetto, alla cravatta stavo svenendo, mi è sembrato di stare 'leggendo' Homotography. (Quindi CHEERS AIKA! You did it!)
Parlando del finale: devo ammettere che verso metà della seconda parte ho pensato che era buffo se non fosse morto nessuno. "Ma no, tranqui, la fine sarà ambientata nel matrimonio". Sì, certo. Come no. Aika, mi hai distrutta. Ho boccheggiato. E a me capita raramente, ma questo colpo di scena è stato il cemento armato di cui parlavo prima. Non anticipato, non annacquato, perfetto così come si presenta. Dall'epilogo non ho capito se alla fine Federico si uccide o meno. Conoscendoti, penso di sì.
"Morir contento e innamorato quando a lei niente era restato, non il suo amor, non il suo bene ma solo il sangue secco delle sue vene." Mi è venuta in mente adesso. Brava Aika. É stupenda. Davvero stupenda.
Mi pento e mi dolgo di non averla letta prima. Sei bravissima, tesoro <3
ps: SCRIVI!!!11!ONE!! Non so cosa, ma mi piace bullarti così, anche se non ne hai bisogno, dati i capolavori che ti escono fuori autonomamente. <3

Leggi la risposta dell'autore

No, senti, non ci siamo proprio, sai?
Sei una persona proprio too bad, sapevilo. 
Io ero lì da giorni, ad attendere il seguito, a ripetermi "Massì, vedrai che alla fine li fa mettere insieme. Manda affanculo Rossella e li fa finire insieme, sicuro proprio!". INVECE. 
Oh, Aika, ma io come ti perdono, dopo questo? Come? COME?!
Va bene, adesso mi ripiglio, eh. Dammi solo un minuto. 
...
Okay, ci sono. Adesso metterò da parte i pezzi del mio cuore (quello che tu hai appena distrutto, te lo ricordo, così, perché è giusto) e parlerò da lettrice obiettiva e oggettiva (Signore di tutte le rane, dammi la forza).
Parliamo delle cose belle, prima, così magari la mia vena di leavemaloneaggio (cit. Finn) va assottigliandosi.
Innanzitutto, sappi che ho amato le scene rosse. Sono state scritte magnificamente, rosse sì, ma mai volgari. Hai iniziato a perdermi con l'immagine di Federico vestito solo della cravatta e mi hai definitivamente persa con Alessandro legato al letto.
E poi c'è stato quel momento quasi fluff, quasi dolce, quasi tutto, quando Federico si è dichiarato. Oh, quanto ho amato quel pezzo!
Mi è piaciuto tanto anche quel loro passarsi la canna o la bottiglia... Lo so, è un dettaglio, ma uno che mi è piaciuto un sacco. Non chiedermi perché. È una di quelle cose che ti piace a priori, ecco. :')
Ma adesso, ma cher, veniamo alle cose brutte. 
Tutto è degenerato dalla vasca da bagno, scena che mi sarebbe anche potuta piacere ,se poi non fosse finita com'è finita. 
Nonostante tutto, ho capito perché sono giunti a quella rottura. Perché, fino a quel momento, era solo stata posticipata, ma mai cancellata. Perché, sebbene poco più su abbia detto il contrario, un bad finale me lo aspettavo. 
Certo, non quel bad finale. 
Perché, no no, sul serio, parliamone. 
AIKA, COS'HAI COMBINATO? Mi hai distrutta, mannacc' a te. Di me, adesso, non rimane che un mucchietto mugolante di "oooh" e "aaah" e "nnnnh" e "gggh".
Va bene, va bene, torno seria.
Biasimo Federico, lo dico apertamente. Lo biasimo non perché io sia per "la vita a tutti i costi", ma perché sono una convinta sostenitrice del "scegli la cosa giusta e non quella facile". E qui Federico, per come la vedo io, ohibò, ha scelto proprio la seconda.
Sarebbe stato giusto tornare al mondo reale, alla vita di sempre e cercare magari di andare avanti, far desistere Alessandro (perché secondo me avrebbe ceduto, sai? Oddio, ne parlo come se fosse una persona vera, come se non fossi stata tu a muoverne i fili. Posso stare più fuori di così? XD). Invece no. Lui ha scelto la via più semplice, perversa, in un certo senso. Ha preferito togliere la vita ad entrambi – e badiamo bene che il suo suicidio deriva dal rimorso, non dalla sofferenza amorosa in sé.
Insomma, ha compiuto un gesto deprecabile che condannerò fino alla fine dei miei giorni. *batte il martelletto*
Ma, anche stavolta, capisco. Capisco che la disperazione può portare a taluni atti estremi, può mandare momentaneamente out il cervello e tanti saluti a tutto quanto. Lo capisco, sul serio. Ma non lo condivido. Ad ogni modo, non posso perdonare né te né Federico, ecco. ù.ù
(Tra l'altro ho notato che tre quarti dei tuoi personaggi schiattano; non sarà mica un kink, Ai?)
Okay, scleri a parte, non è vero, io ti amo per quello che hai scritto (ma ti odio per il finale. Somma: ti amodio appassionatamente) e per tutto quello che mi hai trasmesso, dalle cose buone a quelle, be', meno buone. 
Ma nonostante questo, sul serio, è una storia che merita di vincere (senza null togliere alle altre in gara, eh), anche solo per il colpo finale che arriva come una stoccata sul collo, improvvisa e dolorosa.
Che dirti? Spero di rivederti presto con un'altra storia slash. Sai, possibilmente con un finale carino e senza morti di mezzo. :3
Ti saluto, amodiandoti. ♥

Sara.

Leggi la risposta dell'autore

Lo sapevo...me lo sentivo. Qualcosa verso i tre quarti del capitolo mi aveva fatto intuire un finale del genere. 
Che dire...un colpo al cuore. Ma non sarebbe potuto andare diversamente.
Alessandro era andato troppo oltre con la storia del matrimonio e non avrebbe mai avuto il coraggio di affrontare le conseguenze del mandare tutto a monte. Sarebbe stato assolutamente fuori personaggio.
Lo stesso vale per Federico: hai deciso di farlo scoppiare, di far uscire tutto il dolore e la sua frustrazione. Reprimere quei sentimenti così forti gli ha permesso di arrivare a quel gesto estremo. Una volta aperto il vaso di Pandora, sarebbe stato impossibile uscire da quella casa, fra finta di nulla e vedere Alessandro andare all'altare. 
È anche questo che apprezzo delle tue storie. Non cerchi di forzare un lieto fine. Se spingi i tuoi personaggi al limite, lo fai fino in fondo, con coerenza. Ho amato questo finale. 
Il loro rapporto era troppo complesso e troppo autodistruttivo e tu sei stata bravissima a descriverlo ed a farmi innamorare perdutamente di questa storia.
Che altro? Ah, la scena del foulard è stata spettacolare. Come quella della cravatta. Quel senso di ribellione e rivendicazione. Splendido. Splendido veramente. 
Bravissima. *abbraccia forte*

Leggi la risposta dell'autore

La mia recensione sarà breve e molto concisa: ti conviene scappare, perché io sono molto triste e amareggiata oggi, perché non sono potuta andare al concerto degli A7x al forum di Assago ieri sera e quindi puoi immaginare quanto il tuo finale mi abbia maggiormente innervosito.
Quando sono di questo umore è meglio non starmi accanto, per cui non voglio dirti tutto quello che ho in testa, perché potrei essere bannata a vita da EFP >.<
Io ci ho sperato davvero che ti entrasse nel tuo dolce cervellino un pò di amore e che li facessi scappare insieme, mandando a fanculo madre, padre, fidanzata e tutti quei borghesi bigotti e con la puzza sotto il naso,
invece ecco che la tua mente malata li fa si, rimanere insieme per l'eternità,
ma sotto tre metri di terra!!!
Aika: lo sai che ti voglio bene, ma quando è troppo è troppo.
Baci baci (pochi stavolta) e alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

Io direi proprio che dovresti dedicarti all'agricoltura. Ti ci vedo bene a coltivare pomodori.
(Vorrei proprio sapere come ti vengono in mente queste idee così "creative" -.-''').
Quando mi hai parlato in privato dell'idea per questa storia non ho pensato a quanto avresti potuto metterci di tuo (perché sono sempre presa da mille pensieri per i miei vari impegni o proprio perché sono ottusa, non lo so). Partiva da uno stereotipo: tizio si nasconde dietro a un matrimonio combinato ma ama il suo amico. Eppure vedi? Riesci sempre a far evolvere un'idea in qualcosa di più. Un'oretta fa ho detto: "Dai, diamo un'occhiata alla nuova storia di Aika, poi torno a lavoro. Leggo solo un pochino, poi continuo." E invece no, non sono riuscita a staccarmi e ho finito la prima parte. E' raccontata come sempre benissimo, si vede che c'è qualcosa di diverso dalle altre tue storie (che poi non è che io le abbia lette tutte ^^ ho pochi termini di paragone) forse una "maturità"? Nel senso che ogni volta che scrivi scrivi meglio. Vorrebbe essere un complimento ma mi sa che non sono riuscita a spiegarmi ^^''
In ogni caso, tornando alla storia, chissà perché ho la sensazione che non finirà bene... Non mi ucciderai con uno dei tuoi soliti colpi, vero? *comincia a prepararsi psicologicamente*
E niente, ti ho lasciato un pensiero al volo, a caldo, per dirti: Brava. Mi è piaciuta molto questa prima parte, ha un bell'impatto.
Ci risentiamo per la seconda. (Ora puoi aggiornare tranquillamente, sono riuscita a mettermi in pari. Lo so che aspettavi solo che arrivassi io a leggere... Ahahah XD)
Un bacione,
Jashder

Leggi la risposta dell'autore

Credo di essermi un po' innamorata di Federico e Alessandro, di quel loro modo di amarsi.
Tu scrivi, come al solito, benissimo. Hai uno stile fluente e i sentimenti, le parole, i pensieri, quell'amore che appartiene solo a loro è tutto così bello perché Federico e Alessandro si appartengono l'un l'altro, nel loro mondo, quel mondo in cui si rifugiano quando vengono spente le luci, quando Alessandro va a studiare da Federico, quel mondo dove loro sono liberi.
Io, nonostante tutto, sperò che Alessandro faccia entrare quel mondo nella realtà, non so, oppure che riescano a trovare un loro equilibrio - anche se, boh, quell'angst e drammatico negli avvertimenti mi stanno già spezzando il cuoricino #sapevatelo ;_;
Tutte queste parole per dirti che hai un talento unico e che sei bellah (con l'acca).
E COMUNQUE VOGLIO UNO SPOILERINO IN CHAT DI QUELLA SCENA DI BOMBAGE. *muore*

Leggi la risposta dell'autore

A me è piaciuta molto questa storia!
Certo, non capisco alcune cose ... a livello dei personaggi, intendo XD
Non capisco, per esempio, perché sposare una persona che non si ama, ma comprendo che essendo una cosa così lontana dalla mia mentalità, non ce la faccio proprio a capacitarmene.
Non capisco, poi, perché debba finire la storia fra loro due: se anche lei se ne sbatte e si fa chiavare - scusa il termine - in giro, un po' sa e si gira dall'altra parte e a lui, comunque, non importa più di tanto, perché mettere fine a qualcosa che ti fa star bene solo perché hai una fede al dito?
Non ha senso, soprattutto nel momento in cui, legandoti a una psicolabile che crede che fare fellatio sia da prostitute e ti fa le corna senza problemi e mettendo contemporaneamente fine alla storia d'amore con la persona che ti fa star bene, ti annienti. Semplice, preciso, lineare: muori dentro.

Quindi insomma .. voglio prorpio vedere se anche Alessandro se ne renderà conto u_u" tifo per Federico! Yay!

Leggi la risposta dell'autore