Recensioni per
Siamo solo formiche
di Dynamis_

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
11/03/14, ore 23:13

Penso di non aver mai pianto così tanto per una fanfiction su Shingeki no Kyojin. Personalmente, di storie su Jean e Marco ne ho lette parecchie, ma questa è una delle migliori, e non solo per la trama, ma anche per tutti i dettagli e il modo di scrivere. Complimenti, davvero.

Nuovo recensore
04/01/14, ore 12:20

Come da titolo, l’ineluttabilità della condizione umana rispetto ai giganti fa da sfondo alla storia. Ottimo il passaggio di consegne tra capitoli e paragrafi, ogni personaggio viene ben trattato, sia per dettagli che per caratterizzazione.
Marco rivive in un flash quello che avrebbe potuto fare e  la realtà che lo circonda, viene assorbito dallo spirito della morte abbandonando ogni volontà ma il pensiero per Jean,  riporta la mente in uno stato di lucidità. Ripensa alla giornata con l’amato e ciò che ha provato in sua compagnia. Alla sua morte, si consacra definitivamente a Jean che, dal lato opposto, combatte speranzoso fino a quando la sensazione della loro unione viene spezzata da un brivido. Il riconoscere la sua nuova solitudine strazia Jean che perde il contatto con la realtà sfociando in un rifiuto dell’accaduto.
“ Nel suo cuore Marco sarebbe stato sempre vivo, lo avrebbe ritrovato in ogni luogo, nelle forme che l'acqua assumeva, nel suo riflesso allo specchio, nella maglietta spiegazzata che gli apparteneva e che giaceva, senza essere toccata, sulla spalliera della sedia. “
Niente da dire, mi piace solo questo passaggio … mischia realtà ed immaginazione alla perfezione.
“Il cielo stava crollando, la terra tremava, il fuoco lo consumava da dentro otturandogli i polmoni e rendendo arsa la gola e lui era solo, come mai lo era stato.”
Idem … come sopra.
Nel ricordo di Marco, misto alla speranza di ritrovarlo ancora vivo, Jean trova una nuova ragione di vita. Sterminarli tutti affinché meno persone soffrissero come aveva sofferto lui. La vista del corpo esanime lo piega, quasi fino a spezzarlo. Comprende di essere debole ma non si arrende, nella disperazione trova la forza per andare avanti fino a quando non si sarebbero incontrati ancora.

Recensore Veterano
28/12/13, ore 17:59

Riesci sempre a farmi commuovere ToT
Hai descritto, anche in questo capitolo, benissimo le emozioni di Jean (so che sono ripetitiva ma DOVEVO riscriverlo perchè è assolutamente vero u.u)
Comunque Marco che è/era l'ultimo appiglio di speranza di Jean è una cosa bellissima çwç
Mi è piaciuto tantissimo anche l'ultima scena, quella di quando bruciano i cadaveri (che amo anche nell'anime perchè è una cosa bellissima ma tristissima allo stesso tempo) e l'hai descritta molto bene e sei rimasta molto fedele all'originale aggiungendo qualcosa di più dei sentimenti del povero Jean.
Un bacione, Jeta

Recensore Veterano
28/12/13, ore 10:50

Mi hai commosso T^T hai espresso benissimo i sentimenti di Jean, soprattutto la scena prima di addormentarsi, mi è piaciuta tantissimo.
L'idea che Marco sia ancora vicino a Jean, ache se non lo può vedere è molto bella, l'ho letta in molte fic devo dire la verità , ma mi piace sempre moltissimo.
Un bacione, Jeta
P.s. Ma l'altra fic "no end, not now" continuerai a scriverla?

Nuovo recensore
25/12/13, ore 10:17

Ciao!
Che dire, non c'è assolutamente nulla da esplicitare, la tua storia è perfetta ed il mio cuore è andato rigorosamente in frantumi. Adoro il modo in cui scrivi e il modo cristallino con cui fai trasparire le tue idee e i tuoi concetti (poi la JeanxMarco è tutta una lacrima, quindi capirai).
Per tutta la storia ho avuto in groppo in gola e le lacrime agli occhi, ci metti sentimento quando scrivi e questa è una delle cose più importanti.
Non smettere mai di coltivare questa passione!
A presto, Chris.