ciao,
sono ancora qua a scriverti una recensione a una tua storia e questo é un evento più unico che raro (due recensioni in due giorni, record!), ma quando leggo quello che scrivi come faccio a non recensire?
qui la siamo solo al secondo capitolo (ed è strano che io inizi a leggere una storia che é solo all'inizio) ma me ne sono già innamorata, anzi meglio, mi sono già immedesimata in vera. vera che é al primo anno di università, vera che é rimasta scottata da una vecchia storia, vera che non crede più "nel cuore, nelle farfalle, nei sorrisi e nelle labbra che tremano", vera che ha paura. ora, come posso non identificarmi in lei? la stessa vera che però ci racconta un amore che sogno di vivere, ma un amore tormentato, difficile, che brucia e che sembra non finire bene. ma mi sbaglio, vero? perché dopotutto il lieto fine non é mai di troppo, anche se non è reale, ma nelle storie dovrebbe essere una sicurezza (ok, sto divagando é che non so come finisce la storia e sto cercando di "convincerti" a scrivere un lieto fine, ma la smetto).
comunque aspetto con ansia i prossimi capitoli, non vedo l'ora di scoprire questa relazione tra i due universitari e soprattutto non vedo l'ora di conoscere silas che (oltre ad essere un gran gnocco) mi sembra un personaggio stra interessante.
un'altra cosa e poi finisco, mi piace tantissimo che la narrazione sia in prima persona da un punto di vista onnisciente, è una cosa che mi piace moltissimo perché mi sembra che la protagonista doni ai lettori i suoi ricordi e io sono fermamente convinta che questo sia uno dei regali migliori che una persona possa fare,
(dopo aver detto un mare di cazzate) ti saluto e ti ringrazio per quello che scrivi
isabel
((ho visto che hai aggiornato crosses appena ho un po' di tempo vado a leggerlo e spero di riuscire a lasciarti una recensione)) |