Ciao!
Inizio col dire un paio di cosette, che non fa mai male avvisare.
Sono qui perché tu me l’hai chiesto, e mi fa piacere sempre dare consigli, per quanto possa.
Ahimé, a causa dello studio, non posso seguire tutta la storia, perciò leggo e recensisco solo il primo capitolo. Al massimo, do un’occhiata agli altri, per vedere se lo stile è migliorato/cambiato, o meno.
Sono una persona abbastanza schietta. Non direi critica, perché io cerco sempre e solo di dare una mano, e non di distruggere l’autore. E lo sto dicendo, perché in molti non lo capiscono, e se la prendono con ciò che dico, facendo poi, cattive recensioni nelle mie storie, per farmela pagare, ecco.
Un’altra cosa che avrei d’aggiungere è che io recensisco solo ciò che vedo, non mi baso sul fatto che tu sia iscritto su efp da una vita, o che sia nuovo, o che abbia problemi col cellulare, e cose del genere, perché quelli non sono fatti miei. Io mi interesso solo alla storia, non a tutto il resto.
Quindi, cominciamo.
Titolo della storia: non del tutto innovativo, essendo una canzone degli One Direction ed essendo questa una storia sugli One Direction, ma va bene ugualmente. “Strong” è una parola bella, sia come suono che come significato.
Presentazione: “ribatté”, si scrive con l’accento acuto.
Non è male come presentazione, anche se non si capisce molto, e i dialoghi hanno uno strano ordine. Cioè, che significa “quella di ghiaccio”, ad esempio?
Titolo del capitolo: carino.
Banner: inesistente, te lo consiglio perché darebbe un bell’effetto visivo alla storia.
Stile: dopo la virgola, va lo spazio. Non so se il tuo sia stato un errore di distrazione o meno, ma ricordati sempre di ricontrollare ogni minimo dettaglio. Nessuno ama leggere le cose piene di errori di battitura.
Non capisco perché vada a capo a metà “foglio”. Suppongo che sia un html apposito, ma fa sembra il capitolo più piccolo di quanto è. Fosse stato centrale e non laterale, sarebbe andato benissimo.
Ah, la scrittura comunque è buona, si vede che hai una buona base di grammatica e una buona fantasia, ma se io fossi in te, scriverei più dettagli e metterei un carattere maggiore, credo che la scrittura così sia piccola. L’ho imparato col tempo: la scrittura troppo piccola infastidisce gli occhi.
Spazio d’autore: dovresti parlare di più, farti conoscere meglio.
Scusami se sto recensendo il primo capitolo quando mi hai chiesto l’ultimo, ma questo è il mio modo di recensire, perciò.
Detto questo, vado.
A presto.
-Tatia;
Ps: scusa i possibili errori di battitura. |