Recensioni per
Di pioggia, chitarre e flebo
di CinziaBella1987
Io mi sto ripetendo da diversi minuti che tanto Viola adesso sta bene e sta provando a vivere il suo sogno con Riccardo. Mi ripeto che Riccardo è stato con lei in ogni momento della malattia, da quelli brutti che fanno tremare a quelli in cui dicono che c'è una ripresa sorprendente. Lo sai già (se ricordi), questo è un argomento da cui fuggo per poi tornarci periodicamente e anche stasera ho aperto la pagina "giusto per dare un'occhiata", "senza impegno", ma coerentemente ho letto ogni singola parola su questi due adorabili ragazzi, soffermandomi sui particolari più dolorosi, perché a volte ricordare fa soltanto bene ed è giusto lasciare che quegli stralci di dolore che qui si chiamano Viola e Riccardo si facciano spazio anche per un solo momento. Ciao Cin, un bacio (è davvero un piacere vederti di nuovo qui) |
Stupenda,lo confermo mentalmente ancora una volta: tu sei la mia autrice preferita in tutto EFP. Le tue storie e racconti hanno sempre quel non so chè di realistico e insopportabilmente romantico e dolce che le caratterizzano maggiormente al meglio. La storia romantica di Viola e Riccardo è davvero a dir poco meravigliosa e il coraggio e la forza di spirito di Riccardo che ha deciso di non abbandonarla,di non lasciarla da sola in quella triste camera d'ospedale è stata davvero stupendo!!Bravissima!!_zzzrosazzz_ |
Come al solito non ti smentisci mai.. Dolce, emozionante, travolgente, realistico, malinconico..speranzoso. È l'amore che ci salva. Da tutto e tutti. |
Cavoli, uhm.. Cin, vuoi la verità? Io non so neanche da che parte iniziare a scrivere questa recensione. Di solito quando mi capita, non recensisco, punto e stop. Ma qui devo per forza scrivere qualcosa. |