È quello il problema, restare ai margini d'una persona che con violenza mette a tacere il nostro ego, desideroso e bisognoso di mettersi in mostra, alla sua mostra. Quell'incertezza iniziale (Non so se il mio nome ti dirà qualcosa, come se non sapessi quale sia la verità) è falsa, stride con la richiesta, quasi disperata, dei versi successivi: Io voglio io voglio essere qualcuno è la drammatica testimonzianza d'un satellite che vorrebbe evolversi e divenire la metà (ugualmente importante, ugualmente degna di considerazione) d'un sistema doppio, d'una stella binaria. |
Mi piace davvero molto. E' divertentissimo ed interessante il fatto che il suono sia l'elemento portante della poesia e la poesia in sé abbia una musicalità giocosa e triste allo stesso tempo. |