Recensioni per
Se restiamo insieme non ci accadrà niente
di Sylvia Naberrie

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
02/04/17, ore 12:19

Ciao!
Mi scuso per il ritardo, accidenti...Partecipo all'iniziativa sui compleanni del grupp fb 'il Giardino di Efp'". Il messaggio era finito nella cartella spam e ho visto solo ora, sob
Allora, innanzi tutto,... di nuovo auguroni <3 In secondo luogo, ti lascio la recensione.
Ho letto con moltissimo interesse la tua ff. Premessa: adoro star wars. Lo amo, ho visto e rivisto e rivisto tutti i film. Non posso definirmi una esperta, ma sicuramente mi appassiona.
Il tuo stile è molto fluido e scorrevole. Le parole intrigano velocemente il lettore e sono ben studiate. Quanto alla scelta del personaggio principale, beh... è stata una grande sorpresa. Non mi aspettavo di trovare qualcosa di dedicato a Shmi, sarò sincera.  Ho spulciato il tuo profilo, ma quando sono incappata in questa One shot sono corsa a leggerla. Davvero una ff gradevole, un approfondimento su questo personaggio che si è visto poco - troppo poco - nei film.
Hai un modo di scrivere semplice, ma delicato. L'ho apprezzata tantissimo.
Rinnovo i miei complimenti per questa ff e ... penso passerò presto a leggere qualcosa d'altro di tuo

Un abbraccio!

E'ry

Recensore Master
12/06/16, ore 16:00

Ciao!
Eccomi qui, come promesso, e scusa se ci ho messo tanto ^_^
Allora... da che parte posso cominciare? Sarò sincera, ho un gran groppo alla gola. Questa storia mi è piaciuta tantissimo, dall'inizio alla fine, naturalmente. Da principio, l'emozione dominante è stata la curiosità: come hai giustamente sottolineato, il personaggio di Shmi è uno dei più interessanti dell'intera saga, ma innegabilmente è stato poco approfondito. Per cui, dare una "sbirciatina" a quella parte della sua vita che non non abbiamo potuto conoscere è stato senza dubbio molto interessante. In particolare ho trovato molto dolce - e struggente - il momento in cui scopre di essere incinta: la mano sulla spalla della vecchia schiava cieca è un gesto così incredibilmente umano, atavico quasi, significa empatia e partecipazione da parte della donna più anziana - e sfortunata - nei confronti della giovane che si trova all'improvviso ad affrontare una prova che definire difficile è un volgare eufemismo. Ma è nell'ultima parte che sei riuscita a farmi salire le lacrime agli occhi. Non lo so, forse perché sono mamma anch'io, mi sono commossa enormemente davanti all'addio tra Shmi e il piccolo Anakin: io impazzirei se dovessi essere separata da mio figlio, così presto poi, ma sono allo stesso tempo consapevole che ad un certo punto lui dovrà seguire la sua strada, e che questa forse lo porterà lontana da me. "Questo cammino è stato posto di fronte a te. La scelta è soltanto tua" sono parole di una forza immensa, una forza che io ammiro moltissimo. Shmi non ha forse la capacità di penetrare nella mente delle persone o di duellare con la spada laser, ma possiede ugualmente una forza interiore in grado di spostare le montagne (e i nostri sentimenti a volte assumono forme anche più minacciose e insormontabili) - ed è proprio questo tipo di forza, secondo me, quella più vera ed autentica.
La fine è una dose di angst purissimo sparata direttamente in vena: dico solo che rivedere nella testa tutta la scena del film, ma dalla prospettiva di Shmi, mi ha restitutito un'immagine ancora più straziante dell'intera faccenda - consiederando anche il fatto che la morte della madre rappresenta uno dei momenti cardine per la caduta di Anakin verso il Lato Oscuro.
Cosa posso aggiungere d'altro, se non che sono davvero felice di aver scoperto e letto questa OS - che va dritta fra le preferite?
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, sia per come è scritta, sia per il cuore che ci hai messo nello scriverla. Credimi si sente, si sente eccome!
Alla prossima, e che la Forza sia con te!
Baci :*

padme

Nuovo recensore
02/12/14, ore 13:46

Recensisco la tua storia per lo scambio recensioni del gruppo EFP Fandom.
Inizio con il dire che Star Wars non è il mio preferito fra i film che ho visto, ma Anakin mi è sempre piaciuto. E ora inizia a piacermi anche la madre, grazie alla tua storia.
Mi piace molto il tuo stile, scorrevole e diretto. Non ti perdi troppo a scrivere cose complicate per far capire cosa stiano provando i protagonisti (soprattutto Shmi) ed è una cosa che apprezzo molto (e che tante volte non riesco a fare.)
Purtroppo, non amando Star Wars come te, non ho potuto apprezzare al massimo la storia e quello che volevi far trasparire con essa. Mi è piaciuto il rapporto fra madre e figlio, vedendo come entrambi sapessero che, un giorno o l'altro, si sarebbero incontrati di nuovo. Mi sono commossa al finale, perché è talmente triste la fine che fa Shmi. :(

Recensore Junior
13/09/14, ore 12:42

Amore mio, finalmente mi sono deciso di leggere questa tua OS, ti ho fatto penare un bel po', non è vero? :P Ahahaha e dovresti ringraziarmi, considerato che non seguo la serie originale, ma è pur sempre una tua opera, e non potevo ignorarla, considerato anche quanto ci tenessi! ;)

Ora capisco come mai consideri questa storia come uno dei tuoi migliori cavalli di battaglia, è veramente ben scritta e molto curata, non sono riuscito a leggere alcun tipo di errore e presenta una scorrevolezza eccezionale nonostante i primi spezzoni non seguano un ordine cronologico, ma la metodica che hai utilizzato è veramente geniale, perchè hai donato alla storia un impronta biografica, dove nel primo spezzone hai descritto una delle scene più toccanti, che vede protagonista una giovane madre costretta ad allontanare il giovanissimo e amatissimo figliuolo, per preservarlo da un destino di schiavitù e frustrazione, ma per quanto nobili possano essere le ragioni che spingano un genitore ad allontanare un figlio questo è un sacrificio che comporta un immenso dolore, e tu sei riuscita a trasmettere in modo divino le sensazioni e gli stati d'animo dei due personaggi, veramente...mi hai toccato profondamente, facendomi amare sin da subito i personaggi dell'opera, stuzzicando addirittura la curiosità di volerne sapere di più... :3
Nei successivi capitoli invece hai seguito un ordine cronologico, ripercorrendo alcuni degli episodi più significativi della vita dei protagonisti, arrivando pian piano a narrare le motivazioni che hanno spinto la madre ad arrivare a compiere quella scelta estrema, concentrando l'attenzione del lettore sul rapporto amorevole della madre e del figlio cresciuti in un contesto di pura schiavitù...e dire che pensavo che il primo spezzone rappresentasse il triste l'epilogo, ignaro del vero finale, che mi ha lasciato con l'amaro in bocca, perché mi ero immedesimato così tanto che la mia mente proiettava in testa le immagini di ciò che leggevo... :'(

Sai cos'altro ho notato? La dolcezza amorevole che lega il figlio alla madre, descritta dal gesto del bambino di aggrapparsi alla veste della madre ogni qualvolta avverta paura, e la madre che si preoccupa amorevolmente di lui e del suo futuro, sognando per l'amato bambino un futuro prospero e ben diverso dal passato di schiava che lei è stata costretta a vivere, succube di padroni crudeli e ingiusti!

Anche se ho capito ben poco mi sono piaciuti gli spezzoni dove hai narrato la gara di sgusci sotto il profilo emotivo dei protagonisti....ma che tenerezza la madre!! E' riuscita a trasmettermi tutto l'amore sconfinato che prova per il figlio! E cosa dire della scena stupenda in cui riconosce il figlio in un bambino che glielo ricorda tanto? <3
Sono sicuro che questa donna ti rappresenti molto mia cara scrittrice, eppure vorrei vedere te nei panni di mamma amorevole e affettuosa, saresti un esplosione di amore! *___* <3 <3 Ok, dovevo dirlo....xD

Non parliamo poi della dolcezza del bambino, entusiasta che finalmente il sogno della sua vita sta per avverarsi, e nella sua ingenuità pensava che anche la madre avesse seguito il suo stesso glorioso destino, ma poi, di fronte alla realtà da lui stesso intuita, si è trovato "costretto" a dover obbedire agli ordini della donna, affranta dal dolore, una scena triste, ma narrata splendidamente e con molta dolcezza!

o.O Sai che ho avuto paura anch'io per l'incolumità di Anakin quando Watto e Shmi hanno appreso della morte dello Jedi? o.O Per fortuna che il bambino è riuscito a salvarsi, e ad un certo punto della storia ho pensato che in un certo senso anche la donna fosse riuscita a salvare il proprio futuro, quando finalmente non è stata trattata come una schiava dal suo padrone, ma come un amica, come una di famiglia, commovente il fatto che lui abbia pagato il servizio alla donna che successivamente ha messo in contatto il ragazzino con la madre!!

E poi il triste epilogo, la mazzata finale... :'(
Ero sicurissimo che una volta convogliate le nozze con Cliegg Lars il suo futuro fosse ormai roseo, libero dalla schiavitù, e invece ecco che il destino beffardo le ha giocato un tiro mancino...meglio se rimaneva una schiava a quel punto... :'(
Le ultime righe sono state molto commoventi mia cara Nabarrie, la promessa di Ani si rivela premonitrice, e il figlio si presenta al cospetto della mamma ormai moribonda, che non poteva certamente lasciare il mondo senza prima aver potuto riabbracciare il figlio che ha salvato con un sacrificio estremo....mi viene da piangere se rileggo quelle righe, sei davvero un talento amore mio, e con questa storia sei riuscita a manifestare tutta la tua dolcezza <3

Beh, sono stato molto prolisso anche stavolta, e questo commento l'ho dovuto comporre e rivedere in più riprese, quindi spero sia privo di errori...

Consigliami qualcos'altro da leggere per favore, sei davvero molto brava!! <3 :-*

A prestissimo, mia cara Nabarrie! :3

Il tuo
Michael Jackson

Recensore Master
14/06/14, ore 08:56

Ciao Sylvia ^^ ci si risente, eh? XD allora, mi avevi suggerito di leggere questa OS e quindi eccomi qui a lasciarti un parere ^^ allora, Shmi Skywalker. La madre che ha dato il via a tutto e che qui fa una grandissima figura T_T mi sono commosso alla fine, quando l'ultima cosa che vede sono gli occhi di colui che ha generato tramite i Midchlorian. Eh insomma, hai riassunto bene tutto quello che è successo e rivedere Qui Gonn mi ha fatto piacere (non ho potuto fare a meno di pensare alla tua long XD), ed infine appunto Anakin riesce a vedere la propria madre all'ultimo momento, ponendo questo evento come base a ciò che diventerà. Chissà se Shmi sarebbe stata ancora fiera di lui nel momento in cui diventa Darth Fener XD però credo che sarebbe stata convinta che c'è sempre stato del buono in lui, a prescindere dalle crudeltà di cui si è macchiato. E niente Sylvia XD sono molto soddisfatto e quindi complimenti a te per aver scritto questa OS ^^ alla prossima!

Recensore Junior
24/04/14, ore 16:23

Ciao! Inizio col dire che la forma del testo è decisamente corretta e non ho trovato alcun tipo di errore, anzi la lettura è stata molto scorrevole e piacevole. Hai uno stile chiaro ed efficace e riesci a descrivere emozioni e situazioni davvero molto bene.
Non conosco il fandom ma devo dire che sono contenta di aver partecipato allo scambio perchè altrimenti non avrei mai letto questa fantastica OS. Perchè quello che hai scritto non riguarda Star Wars, o meglio, certo che riguarda Star Wars, ma sei riuscita a renderlo universale descrivendo l'amore di una madre che si priva del proprio bambino per il suo futuro in maniera impeccabile e commuovente.
- "Mamma, tu dici sempre che il problema dell’universo è che nessuno aiuta gli altri", disse Anakin. - Ho trovato questa frase molto tenera, davvero, e molto vera, soprattutto detta con l'innocenza di un bambino.
La notizia della separazione è stata una scena davvero straziante, bellissima.
Watto mi ha fatto un sacco di tenerezza, ma proprio moltissima, quando le dice di non chiamarlo padrone!
La morte di Shmi è stata davvero una batosta, non me l'aspettavo affatto e mi ha lasciata con l'amaro in bocca sapere che lei non vedrà mai veramente il frutto dei suoi sacrifici.
Quindi in definitiva ti rinnovo i miei complimenti! Bravissima!
A presto :*
Delilah

Recensore Veterano
23/04/14, ore 00:05

Ciao :)
Faccio parte dello scambio recensioni sul gruppo facebook "Io scrivo su EFP".
Premetto che a parte il nome di Anakin Skywalker, non conoscevo nessuno, anche perchè non ho mai seguito ne Star Wars di qualche anno fa e nenahce quello più recente.
Ma l'aver dedicato tutto questo lavoro ad un personaggio che compare poco nel film è da ammirare, perchè sei riusita a costruirci una storia intorno che è a dir poco commovente e fantastica. Si assapora il rapporto tra madre e figlio, quell'amore tenero e fatto di protezione, poichè vorresti sempre che tuo figlio evitasse di scoprire troppo presto l'orrore del mondo, ma se parliamo di Star Wars, credo che ci sia di peggio.
E' una storia tenera e che fa riflettere.L'ho letta tutta d'un fiato, pensando oltretutto che questa fosse una storia reale del mondo di SW, ma che poi scopro essere frutto della tua immaginazione e soprattutto, credo, della conoscenza che hai delle creature di questo film, della morfologia e geologia di questo universo. 
Devo farti i complimenti per questo scritto che mi ha strappato un sorriso sincero. Mi ha emozionata come poche storie sanno fare, anche perchè è un rapporto complesso e c'è la felicitè, la frustrazione di una madre che sa di perdere il figlio, ma sa anche che un giorno ci sarà una vita migliore per lui e che difatti il destino ha fatto il suo corso.
Non mi sembr di aver notato nessuno errore e il tuo stile e semplice e di facile comprensione. E' stato avvero un piacere leggerla.
Un bacio,
Loty

Recensore Master
10/04/14, ore 14:06

Eccomi!
Purtroppo di Star Wars so poco o nulla, e sono pure digiuna dei film... mai visti... forse uno... ma uno di quelli recenti... anni fa... che non ricordo. 8'D dopo questa figuraccia vado avanti.
La storia è molto bella. Mi piace che tu abbia preso un personaggio 'comparsa per poco' e che tu ci abbia dedicato molto lavoro e affetto, perché mentre la leggevo sentivo appunto affetto, una dolcezza molto materna e protettiva... l'ho trovata davvero piacevole e scorrevole!
Si vede che ci hai lavorato molto e che ci tenevi particolarmente :3
Ti segnalo giusto dei dubbi miei:
"Nhala, sai bene che non sono sposata e non conosco uomo." oppure e non conosco nessun uomo?°-°
"la gara da una buona visuale. Dopo qualche minuto iniziò la gara e tenni stretto il monitor davanti a me." gara mi sembra un po' ripetitivo, userei la parola "corsa" :3
" E, guardacaso, qui a Tatooine uno Jedi si accorge di mio figlio e lo libera." metterei al passato più che al presente x3
Tomocchan

Recensore Master
03/04/14, ore 15:26

[Questa recensione partecipa al programma "Scambio recensione" della pagina FB "Io scrivo su EFP"]

Ciao.
Ho apprezzato moltissimo questa OS. Prima di tutto perché è su una delle mie saga preferite. Secondo, perché ti sei concentrata sulla madre di Anakin e, soprattutto, su Anakin bambino, che è assolutamente adorabile. 
Sono riuscita ad immedesimarmi in questa mamma, si è creata subito una sorta di empatia. E la storia mi ha molto coinvolta, nonostante sia molto lunga. Il finale è stato molto toccante.
Oltre a ciò, è anche scritta decisamente bene. Ti segnalo solo una cosa:

<i>"Non riuscivo a spiegarmi come potesse essere cresciuto quel bambino dentro di me. Ma non importava.
Una nuova vita era nata da me e l'avrei protetta a costo della mia stessa vita."</i>
Qui secondo me c'è qualche ripetizione di troppo. Hai ripetuto "vita" per due volte nella medesima frase. E anche "me" è stato ribadito due volte. Non è necessario, dal mio punto di vista. 

Recensore Master
03/04/14, ore 09:59

Ciao :) Ad essere sincera non ho mai visto Star Wars e sono abbastanza ignorante in materia. Detto questo, la tua storia mi è piaciuta davvero molto. Ho percepito tutto l’ansia, la paura, ma anche l’amore che questa donna prova per suo figlio. Ani è un bambino delizioso, non per niente ha un dono ed è destinato a diventare uno Jedi. Essere schiavi non è affatto facile, ma lei non si lamenta mai della sua situazione. Ha perfino trovato dei padroni, come Watto, che li tratta con umanità. Quando arriva lo Jedi, si rende conto che sono lì per un motivo e vedono le capacità del piccolo Ani. Shmi sa che suo figlio ora se ne andrà, sarà libero. Il suo destino non è quello di rimanere schiavo. Prima di andarsene promette alla madre che sarebbe tornato per liberarla. Mantiene la promessa, ma ormai è troppo tardi per lei. Shmi non riesce a dirgli quanto lo ama. Ha resistito finché lui non è arrivato, poi si lascia andare. Avevo i lacrimoni nel finale, lo ammetto. Brava, sei riuscita a commuovermi.
Un abbraccio

Recensore Junior
02/04/14, ore 15:37

Okay, lo ammetto: non ho mai visto Star Wars quindi non so dirti se la trama è adeguata o meno, ma la tua storia è bellissima.
Cavolo, le emozioni della mamma mi sono arrivate dritte in faccia come uno schiaffo. 
La prima parte, quella in cui la mamma saluta Anakin, è stupenda: ho provato ad immedesimarmi in lei, essere cosciente del fatto che tuo figlio sta andando via e non sai se lo rivedrai o meno... non potevi descrivere queste emozioni in modo migliore, credimi.
Mi è piaciuto molto il modo di descrivere meglio i personaggi attraverso i Flashback: è stato uno scoprire, gradualmente, i protagonisti e, personalmente, li ho amati.
Il rapporto tra madre e figlio è così forte e bello che si percepisce anche durante la loro lontananza.
La storia è scritta molto bene: le descrizioni sono ottime e i termini semplici, ma sofisticati allo stesso tempo. Non ho notato particolari errori di grammatica.
Questa parte:
"Lo sentivo...

La metà del mio cuore che Anakin si era portato quand'è partito è tornata da me. Ora mi sento completa con lui. Il suo sguardo è tutto ciò che mi serve.
"Ti voglio bene", tento di dirgli. Non ho più le forze per parlare e sento il mio cuore rallentare.
"Cerca di resistere, mamma. Andrà tutto... bene...", dice mio figlio, la disperazione nei suoi occhi.
Non c'è più tempo. Devo dirgli cosa provo per lui, quanto lo amo, che io ci sarò sempre, sarò sempre nel suo cuore.
"Ti voglio... tanto... tanto...", non riesco più a parlare. Il mio respiro si ferma, insieme al mio cuore.
Guardo un'ultima volta gli occhi di mio figlio.
Poi il buio."
Questa, è stata lo "schiaffo" più forte. Ho pianto perché la mamma ha aspettato suo figlio, ha voluto vedere il figlio l'ultima volta... ho ancora i brividi.
Complimenti, sei stata bravissima.
Un bacio e alla prossima.

Recensore Master
31/03/14, ore 10:55

Se restiamo insieme non ci accadrà niente

Ciao Sylvia! Premetto che sono una grande appassionata di Star Wars (assieme a Star Trek) e quindi questa tua one shot mi ha catturata immediatamente. Come te, anche a me piace molto il personaggio di Shmi ed effettivamente è un gran peccato che non lo abbiano approfondito maggiormente; per cui sono molto contenta di aver letto la tua storia, che mette in risalto questa madre straordinaria.
Conoscendo bene l’universo starwarsiano, mi complimento con te per la precisione con la quale hai immaginato le “parti mancanti” nella storia di Shmi e Ani, che si integrano perfettamente, in modo logico e credibile, nella storia ufficiale conosciuta.
Tecnicamente, noto con piacere che grammatica e sintassi sono praticamente perfette; ed anche la punteggiatura – punto debole di moltissimi autori, anche professionisti – è ineccepibile.
Qui di seguito ti segnali alcuni errori, che però ritengo essere più sviste che vere scorrettezze:

"Suo figlio <> stato così carino da offrirci un riparo"
Manca l’accento sul verbo <<è>>

“Sentivo che Anakin <> uno scopo in tutto questo.”
La coniugazione verbale corretta è <>.

“…tenni <> il monitor davanti a me.”
Essendo inteso in riferimento al monitor (maschile), anche l‘avverbio diventa maschile e quindi <>

“…questo cammino ti è stato posto di fronte a te.”
Se usi la particella pronominale “ti” non va ovviamente messo “a te”. La frase dovrebbe essere “questo cammino ti è stato posto di fronte” oppure “questo cammino è stato posto di fronte a te”.

A presto!
Lady Angel

Recensore Veterano
22/03/14, ore 23:47

Ti ho fatto aspettare questa recensione, ma eccola qua!
Premettendo che l'immagine che hai messo in cima è bellissima posso iniziare con la recensione.
L'idea di iniziare con la partenza di Anakin per poi ripercorrere tutta la vita di Shmi mi è piaciuta da morire.
Tutte le varie fasi della sua vita accanto al figlio e poi quando cerca di avere notizie dal Tempio Jedi... Cose che ti fanno sciogliere il cuoricino come burro!
E poi hai reso il caro Watto un essere tenero a modo suo: in fondo vuole bene a Shmi e si preoccupa che la lontananza del figlio la possa far soffrire troppo.
Punto successivo: ero letteralmente crogiolata nella pucciosità quando Shmi si presenta ai due Lars ... :3 avrei potuto abbracciare qualsiasi cosa!!!
E poi Owen che gli ricorda Anakin lì ero definitivamente partita...
E infine il dolore la disperazione di Shmi ma anche la sua certezza che Anakin verrà a prenderla è struggente, qualcosa per cui stai male.
E finalmente madre e figlio si ricongiungono, ma non è un momento felice, Shmi muore e Anakin inizia a fare il primo passo verso il Lato Oscuro.
In conclusione complimenti davvero sorellona, è stato magnifico leggere questa OS!