Recensioni per
Blur
di Ivola

Questa storia ha ottenuto 168 recensioni.
Positive : 168
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/12/14, ore 17:05

Recensione per il contest "I colori del Natale - Contest di recensioni"
"020. Twentieth Chapter - Vallhalla."
Bene bene, eccoci qui con questa nuova new entry che ancora non riesco a capire se mi piaccia o no. E' molto simile a Klaus: sfacciata, spigliata, senza peli sulla lingua, eppure non mi ha fatto lo stesso effetto che mi fece Klaus fin dal principio. Infatti, anche se all'inizio non ero riuscita subito ad inquadrare bene il personaggio di lui, ho avuto sempre un debole nei suoi confronti. Mentre lei.. Non mi convince. Sì, lo so, mi sto contraddicendo da sola. Prima dico di amare Klaus per la sua sfacciataggine, per il suo carattere, per la sua forza, e poi invece dico di non apprezzare molto Kathe per lo stesso e identico motivo. Sono molto contorta, ma questa è la mia prima impressione. Probabilmente cambierò idea mano mano che il personaggio della sorellastra emergerà, quindi aspetto di leggere i prossimi capitoli prima di sbilanciarmi troppo, anche perché il discorso che ho fatto non ha molto senso, nono.
London sta cadendo a pezzi. Si sta sgretolando piano piano a causa della lontananza dalla sua famiglia, da Ben, dal brusco cambiamento che hanno subito, della paura. E l'unico appiglio a cui riesce ad aggrapparsi è Klaus: lei stessa lo ammette quando dice: "London constatò da sé che senza Klaus la sua inquietudine era ritornata a livelli molto alti. ". E' la sua sicurezza, il suo unico punto fermo, insieme a Klaudia, che però rappresenta al contempo uno dei principali motivi della sua inquietudine. La storia si sta ingarbugliando di nuovo, nuovi fili si stanno intrecciando, accompagnandosi a quelli vecchi, nuove domande stanno sorgendo, nuovi dubbi. Tutto sembra in bilico, come se da un momento all'altro possa succedere qualcosa che scombinerà le sorti di ognuno di noi, cosa che probabilmente accadrà perché me lo sento nel sangue. Non so se questo nuovo personaggio porterà molto scompiglio nella nuova vita di Klaus e London, e non so nemmeno se questa nuova vita durerà molto. So che ancora ci farai penare molto. Di certo non può finire così, con Klaus, London e Klaudia in Europa e Ben a Panem, solo e abbandonato. So che non finirà così e quindi ho molta paura di quello che farai accadere.
Mentre leggevo, non so perché ma mi sono messa a pensare a quando lessi il primo capitolo di questa storia, e mi sono meravigliata nel constatare quanto la storia si sia evoluta, quanto i personaggi siano cambiati, quante cose siano successe: Klaus ama London, è sterile, è stato frustrato dal padre, è cambiato e lo ammette anche, a modo suo, London è insicura, debole, sono partiti per l'Europa, hanno una figlia che in realtà è la figlia di London e Ben, Ben ama Klaus, si taglia i polsi, ha tentato il suicidio.. Oddio mio, mi sembra incredibile.
Complimenti, quindi, per lo stile perfetto, per l'originalità, per le miriadi di idee che hai messo in atto per rendere la storia il più piacevole possibile.. Complimenti, perché hai davvero talento *applausi* <3
BooksAnchor.

Recensore Master
06/07/14, ore 15:09

Ecco a cosa erano servite quelle frasi che mi avevi chiesto di tradurre!
La storia sta diventando intricata un'altra volta... e così entra in scena la sorellastra di Klaus... questa non me la aspettavo... cioè, tu prima sazi un po' della mia curiosità e dopo ne crei altra? Lo sai che questo non va bene?! Poi ambienti tutto in una specie di Germania del futuro... okay, potrei amarti!
A prestissimo, corro al prossimo capitolo!
GiadaGC

Recensore Veterano
26/04/14, ore 15:16

Scusa scusa scusa!
Sono in ritardo, ti avevo detto che avrei recensito entro giovedì e poi non l'ho fatto. Vuoi per mancanza di tempo, vuoi per mancanza di voglia (sì, sono molto pigra). Vedrò di rimediare lasciandoti una recensione quantomeno lunga.
Inizierei col dire che ovviamente, sono felice che Klaus, London e Klaudia siamo arrivati sani e salvi a Valhalla (l'avrò scritto giusto?)
Mi piace come London si appoggi a Klaus e lasci intravedere un minimo di fragilità, a dispetto di ciò che vuole dare a vedere. Sembra molto più umana, in questo senso, genera un forte senso di empatia in chi legge.
Klaus, sebbene anche lui sia fragile, in fondo, si sforza invece di sembrare sicuro e a suo agio, per aiutarla a superaro lo shock di questo cambiamento radicale.
Sono rimasta sorpresa nello scoprire di più a proposito di Frantz, chi l'avrebbe mai detto, che dietro la maschera dell'uomo di ferro, senza emozioni, si nasconde qualcuno che ha sofferto la brutale fine di un amore, e aveva anche una figlia. Ora si comincia a capire perché trattasse così male Klaus, lui, quel figlio non l'ha mai voluto, quella donna non l'ha mai amata, non avrebbe mai voluto vivere in quel mondo, lontano da chi veramente contava per lui.
Questo nuovo personaggio, Käthe, mi piace. Ha un bel caratterino, e stalkera la gente.
Penso che li potrà aiutare molto: conosce il paese in cui si trovano, è ricca e può anche aiutarli economicamente, anche se, conoscendoli, preferirebbero morire di stenti piuttosto che accettare aiuto... Forse però, per Klaudia potrebbero fare un'eccezione.
Sfortunatamente ho l'impressione che i guai non siano finiti qui, a Panem ci sono sempre Ben e la madre di Klaus. E Ben prima o poi scoppierà, me lo sento. Ed avrebbe anche ragione, non è facile quando le tre persone più importanti della tua vita ti lasciano solo e a dividervi c'è un intero Oceano, oltre che il regime. Trovo un certo parallelismo con Frantz sotto questo punto di vista.
In generale, mi è piaciuto anche questo capitolo.
Lo stile: perfetto, pulito, scorrevole. Lo adoro.
Errori di battitura, ortografia e varie non ce ne sono, quindi 10/10.
Al prossimo capitolo e scusa ancora per il mio ritardo.
Baci baci
LysL

Recensore Junior
23/04/14, ore 16:50

Ciao :)
Sono una persona orribile perché solo adesso recensisco, ma  ti assicuro che quetsa è la prima recensione che faccio da... sinceramente non so. Ma ti assicuro che non recensisco qualcosa da taaaaanto.
Bene torniamo alla tua storia.
Allora:  sei bravissima. Quello che scrivi scorre in modo perfetto come scorrono i libri. Ed è proprio questo che mi sembra: un libro. E' così scritto bene e il tuo stile è così elegante da essere degno di uno scrittore professionista. 
La storia sta prendendo una piega inaspettata e assolutamente originale. Hai creato tutta la faccendo dell'Europa e di Valhalla e spero che approfondirai in seguito. Per non parlare della bellezza della coppia Klaus/Londie e del rapporto che hanno con Klaudia! Ed è stata una sorpresa scoprire di Kathe, che anche se mi sta un po' antipatica, è un bel personaggio.  Boh io ti adoro.
E sappi che anche se non recensisco sempre, leggo sempre questa storia e l'adoro con tutto il cuore.
Boh, mi fai abbassare l'autostima.
Bao <3
Bessie :3

Recensore Junior
23/04/14, ore 07:26

E stavolta, per la prima volta da quando ho iniziato a leggere Blur, sono la prima a recensire. È una soddisfazione :')
Questo capitolo è pieno di novità, e come tutti gli altri è scritto in maniera impeccabile. Sai già quanto amo il tuo stile, e lo ribadisco anche qui, come sempre. Leggere quello che scrivi è un piacere immenso, fidati.
Veniamo al capitolo vero e proprio. Ho visto la cartina e mi piace il mondo distopico che hai creato. Tra l'altro la mia mente diversamente intelligente mi ha fatto venire l'idea di creare un tributo di nome Valhalla, pensa come mi sono ridotta c.c
Povera London, con tutta l'ansia che si porta addosso. Ma Shyvonne, non potevi fare un favore a tutti restandotene in sala da pranzo mentre i due sposini parlavano delle origini di Klaudia? Avresti risparmiato ai due tante sofferenze inutili, cattiva :(
Ma, in fondo, penso che Klaus e London non sarebbero tali senza quel tocco di patimenti (ma che ho scritto?) che li contraddistingue sin dal prologo di Blur.
Finalmente si viene a sapere qualcosa delle origini di Klaus. Ammetto che, quando in una nota di uno dei primi capitoli, avevi accennato le origini tedesche di Klaus, mi ero un pochino incuriosita, ma mai mi sarei aspettata una cosa del genere. Frantz cornuto... Quell'uomo non finirà mai di starmi sulle palle.
Käthe è tanto badass, l'ho adorata sin dall'inizio! Mi sa tanto di prostituta mancata, e sinceramente non ho capito bene se in passato lo sia stata oppure no. Ed è anche tanto bribi ♥
La scena più dolce, però, è stata quella dei bambini Valhalliani (?) che cercano di parlare con Klaudia in tedesco. Non so perché, ma in un certo senso mi ha commosso.
Recensione delle 07.25 finita, torno a nanna. Complimenti, like always 
Kisses
Cashmere e Dolly la scimmietta.