Ciao
finalmente! Iniziavo a credere che non avrei letto il seguito. Questa storia mi piace perche' riempie i vuoti narrativi lasciati sia dal manga che dall'anime.
Detto questo,onestamente non saprei da quale parte schierarmi nella discussione che hanno Oscar e Andre' nella locanda. Il punto di vista di Oscar su Maria Antonietta e' condivisibile,ma lo sono anche le critiche di Andre'. Se posso permettermi,aggiungerei un piccolo punto di vista che solo alcuni storici hanno preso in considerazione. Se si eccettuano le regine Caterine de Medici e Maria de Medici,in Francia nessuna regina aveva il potere e il diritto di intromettersi in politica. La monarchia era molto misogina,con una eccezione : le amanti reali che,seppur in diverse misure,si intrommettevano nella politica. Il problema durante il regno di Luigi XVI era che lui non aveva una amante. L'amante era una sorta di parafulmine per la regina,le spese eccessive erano colpa sua,le scelte politiche sbagliate anche e cosi' per tutto cio' che non andava. Senza una amante da incolpare,tutte le colpe ricaddero su Maria Antonietta,che di certo non era esente da leggerezza e scarsa acutezza non solo politica.
Chiudo la parentesi e ritorno alla storia. Mi sono immedesimata molto in Oscar mentre cerca di controllare la rabbia,quando pensa di esserci riuscita,esplode in tutta la sua forza.
Sono proprio curiosa di vedere come procederai nel racconto,sono molti i momenti salienti lasciati in silenzio. Sono sicura che tu saprai colmare questi vuoti.
Dobbiamo solo sperare che il lavoro ti dia tregua.
A presto,spero.
Anna
P.s. Quindi in Era una notte...si sono sveglati,cerca di non lasciarci troppo in sospeso,e' noto che la curiosita' uccise il gatto!
(Recensione modificata il 29/02/2016 - 01:56 pm)

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Carissima Sabre, ti confesso d'essere tra quelli tentati ad inviarti un messaggino personale per capire dove eri sparita...avendo ormai capito di che pasta sia fatta la tua tenacia, credimi, mi stavo un po' preoccupando!!! Ma eccoti di nuovo pronta all'appello e di questo non posso che gongolare dal piacere!
Ebbene, che dire ora che l'attesa è finita ( almeno per il momento)? Senz'altro che ne è valsa ampiamente la pena, come sempre del resto....soprattutto perché, come già ti dissi in passato, nonostante non ci siano variazioni alcune alla trama originale, l'originalità sta proprio nel "sondare" dialoghi, nell'approfondire aspetti caratteriali solo lievemente accennati nell'anime,nel farci "vedere" i nostri protagonisti da un'angolazione diversa.
E qui, dato il periodo, a farla da padrone sono ancora gli animi "giovani di Andrè ed Oscar.
Stanno ricevendo le prime cocenti delusioni ( dal malgoverno dei neo sovrani su cui c'erano grandi aspettative, dal doversi scontrare con una società ingiusta che sopporta impunemente i privilegi di casta), ma rimane un fondo di speranza in loro che li accompagna e che cercano di condividere nei momenti passati assieme.
Ed in virtù di quello che sappiamo riserverà loro il futuro ( specie Andrè) è bello vederli comunque ancora sereni, ilari nelle loro manifestazioni e scambi( vedi serata trascorsa alla taverna)...
Temo infatti le dolorose introspezioni che ci proporrai nei prossimi capitoli. Le temo, perché fa male al cuore vedere quanto strazio sta dentro all'animo di Andrè ad un certo punto,ma nel contempo le attendo pure con ansia perché saprai ricavarne certamente delle pagine bellissime da dove li potrò osservare nuovamente sotto un'altra prospettiva.
Per stare un po' più sul leggero, aspetto anche di risvegliarmi con loro e farmi quattro sane risate nell'altro tuo scritto....e ci conto sul fatto che a breve lo potrò fare!
Quindi coraggio!! Qualunque saranno i tempi biblici che ci proporrai, sai che avrò sempre la "pazienza" di leggerti ...non ti dico " a presto" per non "gufare", ma me lo auguro davvero tanto!!!!
Ciao.

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Adoro la tua storia, è così profonda, ricca di particolari che magari ho pensato ed esplorato nella mia mente..diciamo che hai dato vita ad episodi, aspetti che il manga e l'anime hanno solo accennato.
Ho adorato come hai descritto l'inizio dell'amicizia di Andrè ed Oscar, il crescere del loro rapporto, e non vedo l'ora di sapere come descriverai la nascita e lo sviluppo del loro amore.
Poi hai uno stile veramente bello..BRAVA

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Di una bellezza semplicemente struggente. Solo così riesco a definire questo tuo primo capitolo, un capitolo che mesi fa avevo appena iniziato e che poi avevo messo tra le storie seguite, ripromettendomi di leggerlo con calma (ho la pecca di non riuscire a seguire più di due o tre storie lunghe contemporaneamente, non voglio fare confusione! ). Quando però ho visto l'aggiornamento non ho saputo resistere: ieri sera me lo sono divorato e ne è valsa la pena. Ho trovato originale la scelta del tema (gli anelli di una catena come metafora di diversi momenti di vita) e soprattutto questa prima parte in cui vediamo il mondo attraverso gli occhi di un dolcissimo, piccolo Andrè. Più che ''Senza famiglia'' sembrava di essere in ''Oliver Twist'', poverino! Non hai però scritto una storia strappalacrime, anzi, hai mantenuto i toni lievi, seppur suscitando un alone di commozione e tenerezza nei confronti del bell'orfanello e della piccola, infelice Oscar. Una Oscar inizialmente odiosa, non c'è che dire, ma come poteva non esserlo una bimba tanto sola e isolata dai suoi coetanei (scusa il gioco di parole) per colpa della stramberia paterna? Mi è piaciuta molto la delicatezza con cui hai scelto di rappresentare l'inizio della loro amicizia, inserendo qua e là dei particolari che rimandano alla loro vita futura. Degne di un romanzo le descrizioni degli ambienti e dei costumi dell'epoca, si avverte chiaramente il grande lavoro di ricostruzione storica che c'è dietro. Bellissima la fan art e la scelta dei versi finali; ho apprezzato anche le note a piè pagina, in cui riporti le citazioni di altre ff: brava, non c'è niente di male a fare una citazione, anche per'' omaggiare'' un altro autore (basta ricordare De Gregori con la canzone della Zanicchi), l'importante è avere l'onestà intellettuale di segnalarlo. Comunque, per quel che può valere la mia opinione, ti faccio i miei più sinceri complimenti per le tue capacità di scrittura.

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..quello che più mi piace è la loro indiscutibile complicità,acquisita nel corso degli anni, di piccoli gesti, di parole dette ..sempre insieme

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Per leggere l ultimo capitolo ho dovuto ricominciare dal primo perché onestamente non ricordavo bene la storia!!Come sono teneri Andrè ed Oscar, ,ho molto apprezzato questo inizio. .appunto si incomincia dal singolo anello per formare la catena. . complimenti anche per il disegno..bravissima

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In effetti la lettura di un testo così intenso e dettagliato è a dir poco impegnativa... e mette alla prova tutta la mia memoria in fatto di dettagli degli episodi dell'anime.
Ad ogni modo, anche se non tutto d'un fiato, sono riuscita finalmente a trovare il tempo adeguato per leggere e come sempre, il tuo lavoro non riesce a passare sotto silenzio.
Ammirevole è sempre la cura per i particolari storici, gli oggetti, le situazioni, così come la tua capacità di restituirci le immagini di quello che ci stai facendo vivere. André ci appare come una spalla onnipresente, ancora più che nell'anime, e questo ci fa vedere ancora più assurda la miopia di Oscar nei suoi confronti... come fa a non accorgersi di uno così tremendamente attento a lei come a quello che li circonda? Ad un giovane così capace di scavarla dentro, di metterla a nudo, di trovare il nocciolo delle questioni, anche quando lei stessa si ostina a nascondersi dietro un dito?
Ora inizio a capire il tuo bisogno di scrivere altro... di farli scivolare in quel letto che ci hai così bene narrato altrove.
Mi affascina la distorsione che Oscar ha di sé... e che tu sei impietosa nel mostrarci e nel sottolinearci... XD
Credo che potrebbe venirmi in odio... terrò sotto mano l'altro racconto.
Un bacio
A presto

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Innanzitutto mi preme farti i miei più sinceri complimenti per il modo mirabile con cui descrivi ogni piccolo particolare della vita dei tuoi protagonisti: ogni tuo capitolo è una sorta di macchina del tempo che ci trasporta a Versailles o a Parigi insieme ad Oscar e André. E poi racconti in maniera davvero molto intenso il rapporto viscerale che li lega: sono davvero due creature simbiotiche in questa tua storia e lo dimostra il fatto che mentre Oscar compie uno alla volta i dieci passi che per lei potrebbero essere gli ultimi, sono solo pensieri e ricordi legati ad André quelli che le affollano la mente. Davvero molto, molto bello, questo loro percorso affiancati, e bellissimi tutti quanti i tuoi capitoli! Non avere alcun timore a prenderti il tempo che ritieni necessario per scriverli: ogni tua parola vale tutti i giorni e le settimane che dovremo aspettare! Un abbraccio grande e alla prossima!

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Carissima!!! Che bella sorpresa oggi...
Grazie di trovare del tempo x le tue storie che sono veramente bellissime. Dei veri capolavori... Leggendoti non posso fare a meno di chiedermi come tu faccia a sapere tante cose... Sei grande!!! I tuoi riferimenti sono così precisi e dettagliati da rendere quello che potrebbe essere un piccolo racconto, una vera opera di ricerca.
In merito ai ns due capisco che la tua intenzione é dimostrare il legame e l'intesa fortissima che c'é tra loro...
I loro dialoghi sono così in liberta da essere possibili tra persone molto intime e che si fidano reciprocamente.
Inoltre l'André che dipingi é meraviglioso: attento, arguto, sagace e dolce con lei perché sempre intento a non turbarla troppo... Che uomo meraviglioso!!!!
E lei lo sa.... lo sa quando fa i 10 passi, quanto lui sia parte integrante della sua vita!!! Lui ne é cosciente, lei no!!!! Come fosse in coma....
Hei bionda!!! Ma possibile che tu riesca a rivedere la tua vita scorrerti davanti dove c'é sempre lui, e non capire quanto é importante per te?!?
Che rabbia che mi fa sta ragazza e che pena che mi fa lui!!!! A stare dietro tutta la vita a una cerebrolesa...
Lui invece ha un intuito bene il loro genere di rapporto e glielo spara lì: é lui a permettere a lei di sopportare la sua vita.... ma lei, come al solito, non ha colto.... o non vuole darlo a vedere?!?
Sei bravissima e mi regali grandi emozioni riuscendo a farmi fare davvero un viaggio nel tempo!!!
Ti meriti un bacione!! Lucia
(Recensione modificata il 12/03/2015 - 11:58 am)

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Bentornata! I vuoti nella narrazione originale sono stati riempiti bene, in modo coerente con gli originali stessi; Oscar si mostra nella sua evoluzione, da giovane ed irruenta ad algida e distaccata, con André sempre al suo fianco: il suo amico è un fattore importante nella crescita spirituale di Oscar.

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ben tornata, adoro come scrivi i tuoi capitoli, ma supratutto le tue note, le adoro. bravissima come sempre. aspetto con pazienza il prossimo aggiornamento. non importa quando, io ti aspetto

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ciao! innanzitutto, come sempre, inutile dire che questo "mezzo" capitolo mi piace tantissimo... è parecchio lungo ma non per questo noioso! è davvero difficile mettere insieme i personaggi inventati di un anime con quelli reali della biografia di Maria Antonietta (che finalmente ho trovato dopo tante ricerche e ora sto leggendo) ma il modo in cui li hai messi insieme, con tanto di descrizioni storiche, rende questa storia completa e molto realistica. non manca proprio niente! aspetto il seguito del capitolo ma non preoccuparti per il tempo che ci metterai perchè in fin dei conti, preferisco aspettare sapendo che per avere la qualità ci vuole tempo e pazienza... alla prossima!

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Super capitulo la regina du barry l re .
I'll padre di Oscar in la luna por la promotie di colonel .
Fersen to swede back.
guardo, tornando a lasciarlo vagare oltre i vetri della finestra. La forte tempra del Re, a quanto pareva, era il vero motivo di disperazione dei cortigiani, che avrebbero preferito di gran lunga un decesso repentino o una chiara sentenza di morte, piuttosto che quest’agonia di attesa, che sembrava non trovare fine. Il rischio del contagio e i miasmi della corruzione del corpo rigonfio[vi] avevano scacciato anche i medici; la servitù di stanza sembrava riuscire ad adempiere ai suoi doveri solo tenendo le finestre continuamente spalancate.

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Aaah, finalmente!! Ho tanto atteso per l'aggiornamento di questo tuo racconto, che ho pensato bene di leggermelo in santa pace senza fretta per poi mettere giù la mia solita sequenza di "corbellerie". Per questo sono un po' in ritardo con i "contatti". E, come forse ti ho già fatto presente, pur non aggiungendo nulla alla trama originale , in realtà i tuoi scritti sono estremamente interessanti e trascinanti proprio perchè ripercorrono l'evolversi dell'anime sotto un altra "angolazione", scandagliano emozioni e pensieri lasciati in sospeso o troppo spesso solo volutamente accennati nell'opera. In qualche modo con te è un po' come andare a teatro: oltre alla rappresentazione vera e propria tu ci dai modo di vedere il "dietro le quinte", i momenti frenetici in cui gli attori si preparano, da cosa essi attingano per esprimere il massimo in scena. In qualche modo, di quello che noi abbiamo già visto, ci fai vedere il "non visto", quello che abbiamo solo potuto intuire... e ben immagino il tuo conflitto nei confronti di Oscar! Perché infatti ci chiediamo tutte ( dal momento che la nostra biondina è molto ben "cerebro dotata") come sia possibile percepire chiaramente questo senso di calore, sicurezza, conforto, complicità, accanto ad Andrè senza porsi mai il "problema" di dare un nome a questo sentimento , anzi, come faccia lei a non interrogare mai sé stessa in merito! Ed immagino anche che stiamo per avvicinarci ai "punti dolenti" della storia: quando Andrè passa quasi impercettibilmente dall'essere un giovane uomo innamorato, ma ancora fiducioso, solare, pieno di spirito ( mi piace come lo descrivi sornione in molte sue "espressioni", lo vedo anch'io proprio così, specie nel periodo "pre-scuffia" per Fersen) al diventare sempre più preda dei suoi tormenti, causatigli proprio da un' Oscar incapace di dare forma al suo amore ( e che, anzi, crede di provarlo nei confronti di qualcun altro). Memore della famosa battuta riguardo al "color pulce", sono proprio curiosa di sentire il commento senz'altro diplomatico, ma decisamente ironico del Nostro e di come l'integerrima Oscar saprà coglierne le sfumature ( si spera...) in merito. Confido quindi in un tuo prossimo post molto più rapido di quest'ultimo ed attendo pure con ansia ed un pizzico di allegria gli sviluppi dell'altro tuo racconto, come nella migliore tradizione, lasciato in sospeso proprio sul più bello ( mannaggia)! Buonanotte, a prestissimo...mi raccomando, so che fai pure tu il possibile...

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Si ha l'impressione di leggere un vero saggio storico,perche',se si escludono i personaggi inventati dalla Ikeda,e' tutto vero cio' che scrivi.
Splendide le note,si nota subito che conosci il periodo storico e la biografia di Maria Antonietta. Hai saputo mescolare fantasia e realta' con grande maestria. Chapeau.
Oscar e' davvero rigida,si sciogliera' prima o poi? Molto bella la scena della stalla,Andre' giganteggia.
Davvero una piacevole lettura.
Al prossimo capitolo.
Anna

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