sei un genio veramente, ho adorato tutto del tuo capitlo. mi sembra di rivivere la storia in meglio. troppo bello. continua così

Leggi la risposta dell'autore

Ka storia e' diventata una delle mie preferite. Originale l'idea di approfondire dei momenti della vita di Oscar e Andre',i loro caratteri,le loro emozioni sono cosi' vividi e veri. I particolari storici che riguardano la vita,il cerimoniale e i personaggi veramente esistiti,sono delle vere chicche.e. Una storia davvero bella. Hai idea di quanti capitoli sara' composta la storia? Non dovremo attendere a lungo per il prossimo capitolo,vero?
Fersen du Barry I'll generale La delfina la lucha di la Regina.

Leggi la risposta dell'autore

I'll nouve capitano de la garda real Oscar Francoise Jarjare .
Oscar é la caractero di padré la furia por che e control de su vitta como la sorella .
Potrebbe essere una donna così lei? ... Certo che no… ma non è certo neanche un uomo! Anche questo lo sa da tempo, anche se nessuno lo ha mai detto in quella casa. Ma se fosse stata un uomo avrebbe avuto un attendente a passarle l’asciugamano dopo il bagno tutte le mattine e non una cameriera personale, quale è Colette, anche se nessuno la chiama così; se fosse stata un uomo Marie non sarebbe andata su tutte le furie perché dormiva nella camera di André. “… fermati e diventa una donna…” Questo le aveva urlato André quella mattina, mentre lei fuggiva a cavallo, dopo che le aveva stretto la mano dicendo che preferiva lasciarla libera di scegliere, mentre sdraiati a terra respiravano affannati e lei sentiva quel calore oramai così familiare dentro. Lo aveva aggredito quella mattina al lago, dopo la cavalcata, dopo esserselo trovato nelle stalle all’alba. Lo aveva colpito perché lo sapeva che doveva cercare di convincerla, che glielo aveva ordinato suo Padre, che il Re l’aveva perdonata e quindi doveva obbedire e diventare Capitano delle Guardie Reali per difendere una donna. Lo aveva colpito perché era confusa e furiosa, perché voleva sentirlo addosso … se era vero che lui capiva cosa provava. “… fermati e diventa una donna…” Cosa voleva dire? Una donna come sua Madre? Una donna come sua sorella? Una donna come quella che non avrebbe voluto affrontare Girodelle?

Leggi la risposta dell'autore

Capitulo esscelente de la amicizia di oscar é André .
La storia di André l morté di padré é madré...
La scuela los armes . I'll caracter di Oscar rebelde con André un angel con la nonna .
“E questi cosa sono? Mai visto niente di simile. Si mangiano?”

“Sono mandarini canditi (6)! Ho preso tutto nello studio di mio padre, ne riempiono sempre due ciotole sul tavolino, ma lui non mangia mai dolci.”

“Mandarini canditi…”

Lo ripete come per memorizzarlo, mentre s’infila in bocca fissandolo uno di quei dolci gioielli.

“Buono! Ma credo di preferire i biscotti.” dice mentre se ne infila in bocca due.

Sta ancora masticando quando vede comparire un sorriso furbetto sulla faccia di lei e gli arriva un deciso pugno sulla spalla.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao sulla quantità non hai lesinato ma neanche sulla qualità. Il capitolo scorre bene e ti permette di trasferirsi in un'altra epoca in un altro modo di percepire l'esistenza. Da una parte una rigida etichetta e un cerimoniale creato per esaltare la figura del monarca e sottomettere i nobili e controllarli ma che ormai è rimasto un impalcatura vuota e dall'altra parte una giovane regina desiderosa di apportare dei cambiamenti ma che ahimè si perdono nel vuoto del gusto estetico, non nei confronti dell'arte, dell'abbigliamento. Le aspettative di Oscar nei suoi confronti sono quelli di tutta la nazione ma nonostante i vari tentativi nessuno riesce a far capire alla deliziosa testolina di Ma che i comportamenti che avrebbe dovuto tenere erano ben diversi.
Nel tuo approfondire la storia ci permetti di ricostruire la profondità del legame tra Oscar e Andrè la loro affinità , la loro complementarietà. Lei sa che lui c'è che è lì ma non riesce a decifrare a comprendere appieno questo sentimento cresciuta dal rigido senso del dovere del padre dove i sentimenti non devono essere espressi. Con un figlio maschio il Generale non si sarebbe comportato diversamente tranne che arrivato ad una certa età avrebbe incaricato qualcuno per accompagnare il figlio in qualche casa del piacere per edurlo sulla cosa. Con Oscar ciò non era possibile meglio lasciarla in un limbo.
Mi ha colpito particolarmente il discorso sulla calligrafia piccola, piccola spia per Oscar per comprendere che qualcosa non va. Girodelle è realizzato ha piena coscienza di sé stesso cosa che Oscar non ha ancora compreso chiusa nella sua divisa/corazza. Andrè meraviglioso come sempre come i suoi sguardi e lei a ah.
Brava continua così , Barbara

Leggi la risposta dell'autore

Bentornata anche con questa storia Sabre!
Capitolo bello ed interessante, dettagliato e minuzioso nella descrizione degli ambienti e del periodo storico, solo un pò "lunghetto"...ma va bene lo stesso! E come mi piacciono i "duelli" verbali tra Andrè e Girodelle...l'atmosfera si fa incandescente, pur restando ad un livello di guardia...del resto, Andrè è uomo troppo equilibrato e Girodelle troppo gentleman da scendere così in basso e venire alle mani..ma avrebbero tanto voluto farlo!
Comunque, mi sento di spezzare una lancia a favore della nostra povera Oscar...è vero che è "de coccio", dura di comprendonio ( almeno per quello che le fa comodo non capire...), rigida, ligia al dovere e agli ordinamenti paterni, ecc....ma mettiamoci nei suoi panni...Andrè per lei è "il frutto proibito", è bellissimo, e seducente, ci è cresciuta insieme, ma lui non è un suo pari...un pensierino verso di lui l'avrà sicuramente fatto, ma poi, considerata la situazione, da donna pragmatica qual'era, ha realizzato la situazione "impossibile"...aver a che fare con un sottoposto, dal punto di vista sentimentale, era, per i canoni dell'epoca, oltre che sconveniente, pericoloso, nel vero senso della parola...Passi se la faccenda era "invertita", cioè lei fosse stata una popolana e lui un nobile, allora la cosa sarebbe stata passabile e "accettabile", ma, quando è la donna a dover fare la parte più difficile, in qualsiasi frangente, è tutto un altro paio di maniche...E allora Oscar , per sentirsi donna, come tutte le altre donne, indirizza i suoi primi turbamenti verso un altro uomo, anche lui bello e affascinante, anche lui suo amico, come Andrè, ma un suo pari, un uomo, che come dice lei stessa nell'episodio 25," è l'unico che potrei amare", perchè non ci sono insormontabili barriere sociali da abbattere ( per quello non è ancora pronta...lo sarà più avanti)..sto parlando, ovviamente e purtroppo, del conte di Fersen...quindi, perdoniamola, porella...
Ciao, e aggiorna presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ultimamente sono impegnatissima a ristrutturare casa, ma è impossibile non commentare l inizio di questa storia. Hai tratteggiato un André dolcissimo, che subito ci entra nel cuore, e una oiccola oscar maldestra nei rapporti interpersonali, ma irresistibile quando gli chiede di insegnarle ad essere sua amica, che lei può imparare. Inutile dire che già conoscevo le tue spiccate doti narrative, e questo inizio ne è stata una ampia conferma. Ladymarcellaa.

Leggi la risposta dell'autore

Bella lettura, particolarmente scorrevole, direi. Tanti begli sguardi verdi ... Adoro i tuoi tempi narrativi, in cui azioni e dialogo si intrecciano con un evolversi perfetto delle scene. E adoro la tua precisione di termini, lo scavare senza tregua tra oggetti e ambientazioni ... e aneddoti.
La scena nella scuderia è stupenda, sembra di vederlo André, che armeggia con i finimenti e toglie questo e quello ...
Una domanda: anche tu hai sempre chiamato Alexander il cavallo di André o è una novità? Questo mi è sfuggito ... è il nome che preferisco per il suo stallone!
Bello... bello... ma questa Oscar è così di legno .... XD

Buon lavoro... e a presto!

Leggi la risposta dell'autore

Il periodo rappresentato è inquadrato molto bene, e i fatti storici sono descritti benissimo, proprio come gli aneddoti; Oscar è sempre lei, rigida ed impassibile, anche se la sua natura la rende insofferente alle formalità della reggia. Complimenti anche per le ambientazioni.

Leggi la risposta dell'autore

E Andrè che risponde? É la prima cosa che mi viene da dire a parte il solito bravissima!
Leggere il tuo affresco storico è un piacere vederci calati così perfettamente i nostri beniamini una goduria! Non mi spendo in lungaggini di cui non c'è bisogno a parte il dirti che adoro il modo in cui tratteggi il giovane Andrè che emerge fresco e ancora non disilluso ma già maturo nei suoi giudizi. anche in un capitolo dedicato ad Oscar.
La scena delle scuderie sembra di vederla così come le confusionarie stanze della regina.
Concordo con te il generale che grida al balcone! Cosa fa l'entusiasmo!

Leggi la risposta dell'autore

Recensisco solo ora, ma naturalemnte seguo questa raccolta fin dall'inizio. I complimenti sono d'obbligo, naturalmente. In realtà ho una curiosità: questa è una raccolta di one shot che parrebbero indipendenti una dall'altra, però ho notato che stai mantenendo un andamento in linea con la storia originale, quindi immagino che non ci saranno grossi salti temporali.
Quella parentesi nelle scuderie di palazzo con quel colloquio tra loro mi è piaciuto moltissimo; l' ho trovato molto 'intimo', devono averne avuti pareccchi di momenti così, in un ambiente famigliare, sicuro, dove poter essere naturali, lontani dalle forme a cui potevano essere costretti in altri ambiti, tanto che anche la rigida Oscar si lascia andare a qualche risata, o almeno le scappa di farlo. Anche nell'anime diversi momenti cruciali sono ambientati nelle scuderie. 
Certo che André sa come prenderla, la nostra soldatina... sempre con le dovute cautele, perchè con lei non si sa mai, e la giusta dose di ironia. 
La descrizione e la cura dei dettagli è sorprendente, come la cura che metti nel linguaggio che descrive i meccanismi della corte, l' etichetta, le forme, l'accuratezza dei fatti storici.
Anch'io immagino bonariamente un André un po' 'pettegolo' in senso buono ovviamente: era il suo ruolo e necessità contingente quello di mantenersi sempre informato sui movimenti e umori della corte, anche per tenere aggiornata la stessa Oscar.
Bravissima, un ottimo capitolo.
Attendo con gran curiosità il seguito... e anche l' altra storia ambientata in una "notte buia e tempestosa". A presto.

Leggi la risposta dell'autore

Brava, bravissima, questo capitolo è bellissimo, semplicemente lo amo e soprattutto mi piace quando André e girodelle si mettono a discutere su oscar, come se si stessero sfidando .
Continua così e aggiorna al più presto!!
Maria beatrice

Leggi la risposta dell'autore

Carissima Sabre, CHE PIACERE!!!!!!!
Come al solito vorrei riempirti di complimenti e analizzare punto x punto i miei pensieri suscitati da tanta maestria.....
Che dire invece in poche righe?!?
... che da quanto leggo, l’Abate dell'"altra storia" ha proprio ragione!!! Chi è André x Oscar se non colui che dà un senso alle sue giornate e un appoggio x sopravvivere!!! Lei sente il suo sguardo su di sé, lo riesce distinguere anche da lontano... ma allora, testona!!!! ma non capisci che lui ti é indispensabile come l'aria che respiri?!? Chi si prende cura, con infinita tenerezza delle tue ferite fisiche e morali e ti guida nei ragionamenti che tu da sola non riesci a fare?!? (ma quanto é sveglio e perspicace qs ragazzo?!? Tu, se possibile, riesci a farmelo amare ancora di più di quanto la mia follia mi porti già di suo).
Però... però... quel suo girarsi sulla soglia della scuderia ad osservarlo.. vorrà dire qualcosa?!? Possibile che un brividino non lo senta, mentre lui si sta spogliando?!?!??
André é così meraviglioso.. che lo voglio io!!!!
Come sempre l'accuratezza dell'ambientazione é perfetta e mi fa vivere il tutto come se vedessi un film, oltre a farmi imparare un sacco di cose!!!!
Grazie come sempre... ti voglio bene e aspetto con trepidante attesa tutte le tue produzioni (non dimentichiamo che abbiamo lasciato due bei giovani da soli in un letto... speriamo che.... NON si comportino bene!!!!! Tifiamo per una giusta rivincita del ns André e per una sana e consapevole lib....ne che svegli la ns Oscar e, cosi, li faccia vivere sereni ed appagati del loro stare insieme!!!). Ciaooo

A proposito della scena in cui lei si volta a guardarlo mentre si toglie giacca e panciotto..... concordo che lei sia da sempre innamorata di lui ma, per anoressia sentimentale, non sia in grado di dare nome ai sentimenti e, quindi, almeno razionalmente non ne sia cosciente.... Ma l'attrazione fisica per questo bel figaccio che ha degli occhi stupendi e si sta spogliando, proprio non la sente?!? Riesce a non ascoltare neanche quel magnetismo assolutamente solo fisico?!? É forse questo aspetto di cui noi tutte non ci capacitiamo....
Forse era patologicamente frigida?!? Eppure no.... per Fersen l'attrazione la sente chiara e forte!!!!!
(Recensione modificata il 13/11/2014 - 08:11 am)

Leggi la risposta dell'autore

adoro come scrivi, adoro le tue note, adoro questa fanfic, immagino gli impegni di lavoro ma ti prego di andare avanti. è bellissima.

Leggi la risposta dell'autore

Veramente complimenti!
Mi piace molto come hai impostato questa narrazione: sei stata fedele all'anime arricchendolo, come hai detto tu stessa, di elementi storici. Si può proprio "respirare" il periodo storico di cui parliamo. Mi piace anche la caratterizzazione dei personaggi, finora anche loro sono rimasti fedeli alla storia originale, spero tu voglia continuare su questa linea. Sembra quasi di leggere il "romanzo" di Berubara!
Non so se sbaglio, ma mi pare come il protagonista della tua storia sia "lui", come lo chiami tu il più delle volte, e non Oscar, ed anche questo mi piace molto perchè sono sempre stata innamorata di Andrè: purtroppo gli uomini come lui sono molto pochi!
Ora sono impaziente di leggere il seguito...

Leggi la risposta dell'autore