CIAOOOOOO
OGGI SONO PARTICOLARMENTE FELICE PERCHÈ È IL COMPLEANNO DI PERCY AMMOREMIO JACKSON
Ok.
Respira.
Autocontrollo.
Il capitolo fa ridere. Ma tanto tanto. Mi sono rispecchiata in Celia circa 394 volte ed è stato bello bello. Si amo molto molto parlare così.
Ok, la pianto...
Sto panicando.
Penso che ti ruberó questo conio Celiano.
- Ok, mettiamo che per botta di fortuna riusciamo a mantenerci vivi. Se atterriamo sull'oceano, finiremo mangiati da squali assassini.
Della serie "no no, io no sono paranoica"
Se proprio dovessi morire, sarei più serena nel porre fine alla mia vita insieme a lui.
Oltre il fatto che metterei in piano la tattica del “Ti prego baciami, in fondo sono solo una povera sedicenne senza esperienza alcuna, e tu sei il mio solo e unico amico” prima di schiantarmi.
Muoio ahahahahahah
- Guarda che mi agito anche in piscina, e non perché non riesco a respirare.
Appena finisco di parlare, mi chiedo che cosa mi sia passato per la testa.
Si vede che sotto panico divento una decerebrata incredibile.
Woo :')
Questa volta sono io a ridere, e poi gli chiedo : - E a te cosa piace?
- Il gelato. E guardare le foto vecchie.
- Che foto?
- Che fai, discrimini il gelato?
- Dài, La Rue, non fare il bambino.
- Stracciatella, grazie per l'interessamento.
- Sei impossibile!
Non si discrimina il gelato.
- Per inciso – mormora lui divertito – Quando dormi, sbavi.
- Problema di famiglia, credo.
AWWW *.*
- Beh, se stai più comoda... puoi... puoi lasciare pure la tua testa sulla mia spalla - parla lui diventando rosso – Ecco, sì... Insomma, fa bene al collo.
- Certo
- Cioè, è per la tua sicurezza.
- Naturale.
- Meglio un collo sano che uno rotto.
- Direi di sì.
Non capisco chi dei due sia più in crisi, ragion per cui decido di mettere entrambi a tacere appoggiandomi a lui.
- Sì, sei comodo.
- Abbiamo trovato la mia utilità – ride lui.
- Segniamoci questa data memorabile.
Simultaneamente ci guardiamo ( non chiedetemi come sia possibile, non lo so nemmeno io) e sorridiamo d'istinto, per poi renderci conto dell'accaduto e tornare nelle nostre attività di prima, più a disagio che mai.
Marcelia, Marcelia ovunque
Obbiezioni?
“Certo!” penso sconvolta.
Sarah e Kate sono le ragazze più snob e popolari della scuola.
Mi hanno ignorata per tutta la mia esistenza, e l'unica occasione in cui mi hanno rivolto la parola è stato per chiedermi la tesina sul senso della storia.
I loro unici interessi sono lo shopping e i ragazzi, e quando aprono la bocca sparano una quantità industriale di cavolate e detti popolari solo per attirare l'attenzione.
Quindi, sì, signora Williams, in linea di principio ci sono obbiezioni.
In questo momento io sono Celia e le due ragazze la mia vita -.-
Però sono davvero troppo stanca per preoccuparmi, ragion per cui scelgo di stare muta e prendere le chiavi della stanza.
La mia vita, parte 2
- Cioè, è fantaglioso! - dice Kate sorpresa, mentre mastica la sua gomma.
- Al quadrato! - completa l'altra.
Ditemi che è solo una funzione e che persone così non esistono. Per favore.
Dèi, facciamo una colletta di cervelli per queste due.
CONCORDO PIENAMENTE
- Beh, Celia, tu che ne pensi di questo viaggio? - mi interpella Sarah.
- Credo sia una grandissima opportunità... - comincio, quando vedo che entrambe perdono tutta la voglia di ascoltarmi.
Così, un po' per fare la scema, un po' per scherzare e un po' per divertirmi, cambio tono di voce, improvviso una risatina ed esclamo : - Cioè, siamo nella patria dello shopping!
Sarah e Kate si scambiano sguardi complici, mi si avvicinano e cominciano a ridere.
- Celia, non sapevamo fossi così simpatica – sorride Kate.
- Cioè, ti piace lo shopping?
No, per niente, lo odio.
- Una cifra! - le cito poco convinta.
MUOIO AHAHAHAH
Sorvolando il fatto che conosco queste tipe da due minuti, e che non le sopporto da anni, mi domando che cosa cavolo mi interessi conoscere i loro più oscuri segreti.
Esattamente
Aspettate un momento.
Frena, frena, frena.
La ragazza più idiota, più antipatica, e probabilmente la più carina che io conosca si è presa una cotta per il ragazzo che piace a me.
È un'esperienza surreale. E strana.
Per quanto lei non sia una rivale temibile, devo fare qualcosa.
A essere sincera mi aspettavo una scena del genere, ma tu sei talmente geniale che me lo posso dimenticare subito, tipo amnesia portami via
“Almeno io, quando parlo, non abbaio” penso tra me e me.
QUESTA ME LA DEVO SEGNARE, CONOSCO MILIONI DI RAGAZZE A CUI STAREBBE BENE
- Sì, beh... Ma non lo sapete? - chiedo cercando di apparire credibile.
- Che cosa? - sgrana gli occhi la mia pseudo-rivale.
- Marcus... - e intanto penso “Scusascusascusamiunsacco” - Beh... non gli piacciono mica le donne.
- Eh?
Spero che un giorno La Rue possa perdonarmi.
- È abbastanza gay - concludo, sentendomi una profonda risata sgorgare dal petto.
- Ma sei sicura? - domanda depressa la Leekers.
- Sono sua amica, no?
- Ma te l'ha detto lui?
- Sì... è uno di famiglia ormai.
- Ma vi vedete tanto?
- No... È che esce con mio fratello.
- In che senso?
- Stanno insieme, è per quello che sono così attaccati.
E intanto, mentre me la rido di gusto, penso che dovrò chiedere scusa pure al povero piccolo Charlie.
Non so per cosa ridere di più ahahahah
- Ma andiamo! - esclama sconvolta Sarah.
- Che spreco! - conclude Kate.
- Eh, lo so, ma che ci volete fare? - mormoro sadica.
- Quindi dovrò ripiegare su Jake Stone?
- È consigliabile, sì – concludo soddisfatta.
- Cavoli... Beh, grazie Celia, mi hai proprio salvata da una figura terribile!
- Infatti, pensa che imbarazzo... Sei proprio un'amica! - interviene Sarah comprensiva.
- Ma figuratevi, per così poco!
E, ve lo giuro, nella mia testa non riesco a smettere di ridere.
AHAHAHAH
Bene bene bene, in questo capitolo ho riso dalla prima fino all'ultima parola (oh, wow, che cosa inaspettata) e ho amato tanto tanto il colpo di scena. Non vedo l'ora di scoprire la reazione di Marcus alla notizia di Celia ahahah
Aspetto con trepidante attesa il prossimo capitolo e...
Continua così!
Kaliko |