E alla fine, dopo questa sorta di Ritorno al futuro, Will si sveglia e torna al giorno in cui si è trasferita a Heaterfield. Hai voluto un finale non finale.
C'è un passaggio che non ho capito: perché ammazzare qualcuno per poi riportarlo in vita all'infinito? E' vero che quì si tratta di uno spazio temporale sballato e alternativo però mi è sembrato come una sorta di accanimento sulla situazione.
Ciao

Ora mi ricordo del perché a me le saghe fantasy di tipo epico non piacciono, perché hanno nomi impossibili!
Susan Vandom dove ha preso i biglietti aerei se ha appena saputo che la figlia dovrà partire? Le cose quì son due: o ha spiato la figlia e ha inscenato la propria staneità al fatto, o ha spiato la figlia e ha voluto farle una sorpresa.
Le battaglie, a dirla tutta, non concedono mai arrivederci perché, appunto, non si sà sé si torna a casa vivi.
Leggerò ancora

Da una parte, parlare di piani strategici al fast food è cosa buona, ci sono tante voci e il chiasso è assicurato, e se si bisbiglia nessuno sente nulla, dall'altra, è il luogo ideale se qualcuno vuole spiare senza esser notato.
Susan mi incuriosisce sempre di più: non è certo una madre ragolare. E' una di quelle toste, una di quelle che se fai una discussione non la spunti facilmente.
Leggerò ancora

Ammetto che questo capitolo è un po' troppo intasato di elementi, ma non è una critica. Ci sono solo troppe informazioni.
Quando hai scritto la nuova formazione composta da Cristopher, Lilian, Peter etc, ho notato che non hai suddiviso bene i tempi. Avresti potuto metterci il punto e virgola per staccare meglio il personaggio con rispettivo potere.
Non la prendere a male, ho solo notato questa piccola cosa che può essere corretta.
Leggerò ancora

Leggi la risposta dell'autore

Mi è piaciuta parecchio la descrizione che fai dell'incontro tra Will e Matt Olsen. Lo hai descritto in maniera poetica. Mi piace molto come scrivi, proprio il modo in cui usi le parole.
Lilian fidanzata di Cristopher... ho sempre pensato che quei due, prima o poi, si sarebbero messi insieme, un vero peccato che nel fumetto non ci sia tutto questo.
Leggerò ancora

Dal punto di vista formale la storia è scritta abbastanza bene, e presenta qualche motivo di interesse dal punto di vista della trama.
D'altronde tutta la trattazione delle dimensioni temporali parallele è molto pasticciata.
Per esempio, quando il matricees afferma che farà rivivere a Luba all'infinito il momento della sua morte, quando si sposta nel tempo trova e uccide le Luba delle altre linee temporali, quindi ciascuna muore una sola volta. A meno che non riporti nel passato la stessa Luba, ma ormai la ha già uccisa, e troverebbe un'altra Luba ancora da uccidere e magari un altro matricees che sta per farlo.
Inoltre, se Luba dovesse essere imprigionata per l'eternità dal ripetersi di quel momento, lo stesso matricees resterebbe impegnato per lo stesso lunghissimo tempo a fare ciò.
Lo stesso pasticcio si ha nel finale, se si considera reale la storia del matricees: se Will tornasse in una linea temporale precedente, dovrebbe apparire lì e coesistere con la Will di quella linea temporale; inoltre, in quella linea, il pasticcio del matricees dovrebbe ancora avvenire.
Se consideriamo il tutto come un sogno di Will anziché come avvenimenti reali, allora le stranezze e contraddizioni perdono importanza, però sa di trucco per chiudere comunque una storia che scricchiola dal punto di vista della trama.
Nonostante ciò, il finale è abbastanza d'effetto, e resta il migliore con cui si potesse concludere questa storia.
MaxT

Ciao,
ma perché il Matricees deve usare poteri magici per recuperare tre secondi di tempo se gli basta aspettare tre secondi di tempo prima di mangiarla?
E poi, dato che la mangerà comunque, perché mai si aspetta che lei parli? Capirei se la stesse torturando, ma non fa neanche questo...
E lei che sorride mentre muore... mentre le mandibole del mostro la fanno a pezzetti? Mah!
La parte con la madre va sempre più nell'assurdo. Le hanno appena detto che vogliono andare in Groenlandia, e lei, dopo una scena madre, tira fuori i biglietti già comprati? E poi sceglie di venire in Groenlandia, di paracadutarsi e pochi minuti dopo arrivata si fa riportare indietro con un portale? Non potevano andare tutti in Groenlandia così? E se non potevano, chi mai l'avrebbe riportata indietro (lei e gli altri)?
E così il matricees ingoierebbe i suoi alter ego passati e finanche il suo uovo... non potrebbe fare a meno di deporlo, visto che per farlo deve già mangiare sé stesso (non ho ancora capito come può fare).
E poi, la loro difficoltà è proprio quella di trovare l'uovo del matricees. Perché fare una cosa così assurda quando possono distruggerlo a martellate o farlo alla coque prima che si schiuda?
E poi se il matricees mangiasse il suo stesso uovo, non si autocancellerebbe visto che viene da un tempo diverso in cui l'uovo si è già dischiuso; perciò avremmo distrutto un uovo, ma al suo posto resterebbe un matricees adulto.
Ti consiglio di rivedere i nomi, per esempio Heatherfield è scritto in modo errato.
Alla prossima
MaxT :)

Ciao,
la madre di Will è sempre più fuori di testa. Come fa a conservare il posto alla Simultech? Perchè è così ossessionata dalle tasse, che oltretutto, se i bambini fossero davvero tassati, dovrebbe pagare lei per suo figlio?
Forse bisognerebbe dire a Yan Lin che si dice emorroidi e non morroidi, visto che ha fatto sbagliare anche Cedric.
Altra cosa: se i matricees mangiano ogni cosa al mondo e negli universi passati ed alternativi, come mai Nerissa o altri sanno di loro? Non dovrebbero aver spazzato via, oltre al presente universo, anche tutti i possibili testimoni che possano raccontare di esso? Sinceramente questo matricees non mi sembra un avversario credibile, con tutte le sospensioni dell'incredulità che qualcuno possa concedere.
Divertente l'annuncio di Nerissa, sarebbe capacissima di farlo proprio così sperando che nessuno risponda.
Al prossimo
MaxT :)

Beh, il capitolo è simpatico, ma mi sembra così inverosimile che ciascuna di loro abbia portato a casa il rispettivo fratello o sorella, aumentando così il rischio di qualche gaffe... sarebbe bastato scambiarsi i familiari per ridurre questo problema. D'altra parte è anche strano che il figlio di Yan Lin non si stupisca di vederla invecchiata di tredici anni in una settimana.
E poi che le attuali guardiane possano portarsi in casa un ragazzo sconosciuto e farlo dormire nel loro letto con così poca resistenza da parte dei genitori è strano.
E poi, il Peter adulto e plurilaureato dovrebbe essere il primo a capire che è una sciocchezza, anziché pretendere di infilarsi nel letto della sorella, far baldoria e poi nascondersi nell'armadio.
Lilian mi sembra l'ultima persona che si possa adattare a vivere in un campo profughi extraterrestri. E poi mi pare che nascondere la somiglianza con la bambina fosse inutile, no? Cornelia stessa avrebbe potuto enfatizzarla, naturalmente per spiegare la sua improvvisa amicizia con la sconosciuta. I genitori non avrebbero certo pensato a un viaggio nel tempo. Anzi, era l'unico caso in cui condividere il letto non avrebbe dovuto trovare molte resistenze parentali.
Non sono convinto della spiegazione data perché qualcuno non possa incontrare il sé stesso del passato. Ce ne sarebbero altre più valide, come l'evitare di dover dare spiegazioni imbarazzanti. Nell'ottica del tuo racconto i guardiani sono tornati nel passato per cambiarlo, quindi il sé stesso futuro che verrebbe incontrato è ipotetico e non vincolante.
Il matricees che arriva a Kandrakar chiedendo dov'è il cibo al cibo stesso non sembra brillare per intelligenza.
Anche la descrizione di Luba che si lascia andare lentamente alla morte non è convincente. Non si sta parlando di una tazza di cicuta, ma di un insettone che ti sbrana, e non c'è niente di meno soporifero e lento.
Alla prossima puntata
MaxT :)

Ciao,
allora, l'inizio è piuttosto promettente e interessante.
D'altra parte, mi sembra troppo strano che i cinque, anche se provenienti da un tempo futuro di tredici anni, non siano stati riconosciuti. Yan Lin avrà qualche riga in più, ma la differenza non potrà essere così forte. Anche Peter, sia pure più adulto, non può non essere stato riconosciuto da sua sorella. Per Egalord è più comprensibile, visto che al presente è un neonato, ma come mai a Will questo nome ricorda tutto tranne che suo fratello?
E poi, perché delle persone provenienti da Kandrakar, anche non riconosciute, sono state trattate come criminali?
Alcuni riferimenti a realtà italiane, come i Carabinieri e la Bocconi, sono fuori luogo ad Heatherfield che è un luogo di lingua inglese, presumibilmente collocato negli USA.
Comunque sarà interessante seguire la caccia a questa minaccia futura.
Al prossimo capitolo
MaxT :)