Recensioni per
Il battito della rosa
di Kokato

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/08/08, ore 21:21
Cap. 1:

Complimenti per il tuo secondo posto, è davvero una fic molto bella. Complessa, molto articolata, con un ottimo stile di narrazione, in cui testo e canzone sono fusi alla perfezione.
Unico appunto: hai lasciato aperto il TAG corsivo nell'introduzione, rendendo corsive le fic dopo la tua. Meglio se lo chiudi.

Recensore Junior
22/08/08, ore 19:34
Cap. 1:

HAI POSATO DAVVERO QUESTA FIC! GRANDE! GRANDE!Dai... non dirmi che ti eri dimenticata di mua, la tua disegnatrice Chibisimo, vero? è___é Perchè non ti fai mai risentire? perchè non aggiorni le tue fic? Uffa! Uffa! E poi smettiamola con questa storia assurda secondo cui io non abbia capito la tua fic! Mentivo! Scherzavo! In realtà io avevo capito tutto, ma proprio tutto fin dal principio, dalla prima volta che avevo letto! Si, perchè io avevo capito subito che in realtà l'armatura fantasma era Envy travestito e che in realtà le scenette flashback erano solo la sceneggiatura di una candidcamera per Edward. E poi... pure Alphonse... Se proprio voleva fare bagging Jumping (non so come si scrive, uff...) poteva scegliere una montagna o un ponte, e non la balconata!!! XDDDDDDDDDDD

Recensore Veterano
21/08/08, ore 19:29
Cap. 1:

Ti faccio i miei complimenti per questa fic davvero interessante. E' una delle più fantasiose e profondo che io abbia letto, anzi, direi la più profonda. In effetti Al ha sempre vissuto all'ombra del fratello, in un modo o nell'altro, anche se questo, apparentemente, sembra non pesargli. Ma la tua storia, che mette in evidenza i peccati e gli errori di Ed, nell'essere stato assurdamente cieco di fronte al dolore del fratello, prende in considerazione il fatto che ad Al importi davvero essere oscurato dal fratello. Ti confesso che è stata un po' estenuante la lettura: è davvero complicata, le immagini sono molte, le spiegazioni poche ed implicite. Ci ho messo tutta me stessa, ma ancora è stato difficoltoso decifrare le tue parole (non che tu parli arabo, ovviamente) La storia è scritta in modo corretto e le parole della canzone ci si adattano benissimo, mi ha davvero stupito come ogni singolo verso combaci con uno dei punti salienti della storia. Complimenti, davvero splendida. E con un premio senz'altro meritato, no? Brava! Aki

Recensore Junior
21/08/08, ore 14:55
Cap. 1:

Ritengo che questa sia una delle storie più interessanti che ho letto finora sui due fratelli Elric e cosa che a mio parere rende il tuo lavoro ancor più degno di lode è il fatto che sia una song fiction, genere raramente destinato a dare "esiti felici" in quanto spesso tra testo della canzone e storia non vi è accordo alcuno e le parole della canzone, invece di accompagnare e uniformarsi al testo, creano una sorta di spaccatura tra una parte e l' altra della storia. Ciò nella tua fan fiction non accade, le parole della canzone si adattano benissimo all' atmosfera generale di ciò che hai narrato e il tutto è stato scritto in modo corretto e particolarmente originale. Mi ha molto colpita la parte del dialogo tra Edward e l' armatura e le immagini oniriche, i pensieri che da questo dialogo scaturiscono; dialogo scandito dal cadere dei petali della rosa, escamotage narrativo per il quale ti faccio i miei più sinceri complimenti, perchè l' ho trovato di una incredibile eleganza. Tra le immagini oniriche notevole quella delle bambole d' argilla che divorano il corpo di Alphonse. Non so se fosse tua precisa intenzione, ma nel viaggio allucinato e oscuro di Edward ho ritrovato molti simboli e immagni di tipo psicoanalitico e molte di queste stesse immagini mi pare possano riferirsi al taboo dell' incesto (ripenso, tra le altre, al quella delle ferite sulle mani e i polsi di Alphonse ed al desiderio di leccarle da parte di Edward): ho colto bene o è stata solo una mia impressione? Il finale è straordinario così come particolarmente adatte a chiudere la narrazione, prima degli ultimi versi della canzone, è l' affermazione -Sempre i soliti peccati. Non avevano imparato proprio niente-. Assolutamente stupenda!.