Questa parodia è un autentico spasso! Dalle citazioni (la parte di Bukowski mi ha steso) ai drammi inesistenti e alle situazioni familiari del tutto irreali (volevo dire fantasy, ma neanche G. R. R. M. potrebbe uscirsene con qualcosa di tanto malato) è tutto esilarante. Grazie per questi dieci minuti di risate e sentiti fiera di aver preso in giro autrici di simili aborti.

Eccezionale.
Davvero, davvero ben scritta. Apprezzo sempre le buone parodie (che sono così difficili da scrivere!) e la tua lo è senz'altro. Diciamocelo, ce n'è di materiale in giro. Quanto detesto queste "eroine" MarySuiche, e i loro nomi, poi! Nulla contro 'Hope', ma oramai è diventato un simbolo negativo per chi legge fanfiction. Nel complesso davvero carina (anche se davvero breve, e secondo me con la metria prima che avevi a disposizione poteva essere molto più lunga), quindi, ma avrei una cosa da chiederti: può essere una mia mancanza, ma non ho proprio compreso "visto che di mia madre mi interessa". Per il resto la tua grammatica è davvero ottima, e a parte una virgola mancata prima di un 'ma' e un 'Esclamò' con la lettera maiuscola non ho notato nient'altro a una prima lettura.
Noticina a parte, ho particolarmente apprezzato gli omaggi letterari e non, ma ho davvero faticato a comprendere perché per te Sansa avesse i capelli di un colore diverso. Poi ho capito che sei una di quelle povere creature che hanno letto Martin in italiano (la traduzione... The horror). La battuta perciò mi suonava fuori luogo, visto che in inglese Sansa ha i capelli rossi.
Non ti preoccupare, comunque, di recare offesa a qualcuno: se ci sono storie che fanno sentire insultati, la tua di certo non è fra quelle.
Quindi, per concludere: complimenti e grazie di avermi divertito!

LackadaisicalEnnui

Dio, geniale!
Volevo farmi due risate con una delle fyccine che prendi intelligentemente in giro con la tua storia, così ho inserito nei criteri di ricerca le parole 'Hope', 'autolesionista' e 'One Direction', la prima storia che ho trovato è stata la tua e non sai quanto ho riso!
Sei riuscita a conciliare tutti i clichè tipici delle store del genere e ad incastrarli creando questa cosa esilarante, complimenti davvero, offensiva quanto basta, ho ADORATO tutte le piccole citazioni che hai lasciato soprattutto all'inizio della storia, quando Hope Sue si guarda allo specchio.
Davvero, davvero bella. Complimenti ancora.

Marcelinee

Ehi ciao! Ho trovatola tua storia per caso e, frequentando spesso questo fandom, non ho potuto fare a meno di passare a leggere e recensire! Ho riso praticamente dalla prima all'ultima parola, sei stata davvero bravissima :')

Baci,
Francesca.

Tu sei un grandissimo genio. Davvero. È una delle migliori parodie che io abbia mai letto..
Adoro soprattutto la parte del nome, visto e della madre che soffre di Alzheimer, anche se ti confesso che speravo la cara Hope avesse 18 anni anche lei. Nasci e partorisci, cosí va la vita.
Amo i tuoi riferimsnti a Harry Potter. Silente e i Metamorfamagus. Lo pseudonimo della persona colta, poi, è il massimo.
Complimenti, e continua a scrivere!

Non vorrei risultare ripetitiva, ma sei davvero un genio. Non hai idea di quanto abbia riso leggendo la tua storia, scritta davvero bene! xD

È... Wow. Fantastica. X'D Complimenti, mi ha fatta morire dalle risate. X'''D Sarebbe carino un sequel. Lol. XD

Genio, genio assoluto!
Ho letto solo due o tre parodie di questo genere, ma la tua mi ha davvero divertita, i riferimenti a Harry Potter, Game Of Thrones e simili mi hanno stesa :')
Anche l'introduzione era fantastica ("Ma dammi una lametta che mi taglio le vene!"), e non penso che tu sia stato offensiva, davvero.
Sono contenta che ti abbiano "segnalato" su Faccialibro, davvero carina e ben scritta :)
(Recensione modificata il 03/07/2014 - 06:04 pm)

Io ti adoro. Sul serio, era da tempo che volevo leggere qualcosa del genere. Efp si sta riempiendo di queste storielle fatte con lo stampino, di Mary- Sue di nome Hope che dicono di essere delle povere sfigate ma che in realtà vengono descritte come gnocche stratosferiche, e di quei cinque lobotomizzati che se le ripassano ripetutamente dopo cinque minuti che le conoscono. Finalmente una storia scritta bene - e ci tengo a sottolinearlo - che in qualche modo denuncia tutto questo.
Sei la nostra paladina della legge!
Aspetto con ansia il seguito.

L.

ps. Quando ho letto "il Dottore" mi sono sciolta! *^*

Ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha! Non credo serva aggiungere (ma lo farò) che sto ridendo come una cretina. La tua storia mi ha steso. Soprattutto la parte della descrizione (non che il resto sia molto meno divertente)!
Basta con tutte queste povere Hope che si taglano! Basta! Bisognerebbe far scoppiare una rivoluzione!
Complimenti per la storia!

Fantastica, davvero. Mi sono rotolata a leggerla, soprattutto la parte finale nel più completo no sense (non che la prima parte fosse seria). Ti meriti una bandierina verde di sicuro. Brava

TU sei ufficalmente diventato/a il mio mito!
Scherzi a parte, finalmente qualcuno si è degnato di far notare quanto queste stupide (eufemismo!) storielle siano di cattivo gusto e tutte uguali!
Io non seguo questo fandom, ho "scovato" questa parodia grazie a facebook...ma ti stimo. Sul serio.
Non capisco come facciano ad avere tutte quelle recensioni O.o
Ora penso proprio che farò una visitina sulla tua pagina autore per scovare altri fantastici parti della tua mente *.*
Hola!

Sei un genio.
L'hanno detto già nove persone prima si me ma sei un genio.
No, giuro, è fantastica, già solo per avermi citato Benedict e Harry Potter meriteresti un qualche premio di dimensioni bibliche, poi quando ho letto che suo padre morì di parto sono scoppiata a ridere e non mi fermavo più, per non parlare della maglietta oddio HAHAHAHAHHAHAHA.
Sei il mio nuovo mito (dopo justin bieber, s'intende) ti do tre minuti per aggiornare e dopo di che mi faccio trovare sotto casa a suon di lamettate (?)
Michy.

In realtà un "Tu sei un genio" potrebbe bastare come recensione, ma temo che mi troveresti poco originale, quindi aggiungerò uno "sposami" xD
Credo che molti siano d'accordo con te, io compresa: non se ne può più.
E con questo non intendo dire che questo fandom fa schifo e punto, perchè di storie belle se ne trovano pure, però e sulla buona strada.
Hai fatto davvero un buon lavoro: la storia è scritta bene e non l'hai protratta troppo per le lunghe, il che è un punto a favore perchè avrebbe rischiato i diventare anche un po' noiosa. Invece no: è breve, incisiva e, soprattutto, fa ridere.
Già all'inizio con la descrizione di "Hope" mi avevi stesa, per non parlare del pezzo in cui fai riferimento alla strana metamorfosi dei capelli di Sansa (allora non ero io che me lo ero immaginata!), poi è arrivato il nome. Ogni volta, ogni volta, che mi capitava di leggere il nome (che poi "I nomi" sarebbe più corretto xD) di Hope Destiny - quelli sono l'oblige - qualcosa qalcos'altro e un paio di altre cose ancora Smith - anche questo - pensavo al nome completo di Albus Silente. Sempre. Leggerlo nella tua storia mi ha realizzata :')
Che altro dire, beh, tutto il resto è una grandissima genialata. Anche se purtroppo alcuni pezzi, tolte le parti ironiche, sono facilmente ritrovabili nelle storie presenti nel fandom. Non è una critica a te, è una critica a loro, è chiaro che tu abbia dovuto riprenderli.
Aggiungo un altro "geniale" e concludo.
Un saluto,
Rue ;)
 

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No, okay, io ti amo. Ti venero. Ti adoro.
HAAHAHAHAHAHAHAAHAHAH
Oh miei dei, sei un fottuto genio! :'D
Hope. Sempre questa Hope. Credimi io l'ho persa, la speranza.
Sempre autolesioniste. (Che poi credo che sia un insulto verso chi davvero è autolesionista) Occhi multicolore. Che si credono brutte anche se sono alte, magre, ma non troppo (?) (e questo che vorrebbe dire? Me lo spiegate?)
Innamorate del ragazzo stronzo che le picchia (Sindrome di Stoccolma a gogo).
"Hope Destiny Faith Albus Percival Wulfric Brian Smith" quando ho letto questo, credimi, ti ho amato alla follia! Anche se invece di Smith ho letto Silente, ma, sai, l'abitudine.
In conclusione, sei un genio, un genio del male. E non ho smesso di ridere un secondo mentre leggevo.
Un grande abbraccio!

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