Ciao! Ti sarai accorta che stamattina ho recensito l'ultimo capitolo che hai messo, perché non sono riuscita a trattenermi e ho letto tutta la storia; però ora sono tornata indietro per recensire tutti i capitoli come ti avevo promesso.
Finalmente si scopre che la mia fiducia in Natasha era ben riposta, e lei libera Clint. Chissà che male ha fatto a Clint sentirsi dire tutte quelle cose da lei, anche perché sono piuttosto vere; se fossi stata al suo posto in quel momento avrei odiato Natasha. Comunque all'inizio del capitolo stavo cominciando a pensare che lei avesse effettivamente tradito lo Shield. Per fortuna non è successo.
Complimenti per il capitolo (e soprattutto per le osservazioni di Natasha su Clint)
Ginge

Eccerto che Natasha non poteva essere ciò che... sembrava. La storia sta continuando sempre su quel tono a tinte fosche e corrotte che mi piace tanto. Il passato finalmente torna a galla e... quel bacio (per quanto funzionale alla trama) è stato colossale. Perchè al momento è l'unica parola che mi galleggia nelle mente e che funziona xD. Mi esalterei anche se solo si sfiorassero le mani dicendo che si stanno sulle palle. Amo la tua Natasha comunque. Te l'ho detto, te lo ripeto, riesci a tratteggiarla in un modo che non riuscirei ad associare a nessun altro se non a te, eppure è così simile a come io stessa la percepisco e quindi, boh, più che farti i complimenti che altro devo fare? Torno ai miei lavori deliranti e a spegnere il cervello per un po'. Nell'attesa di un aggiornamientos. Braua!

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Quando ci hai detto che Shostakov è (era?) uno dei finanziatori della Red Room non ho praticamente avuto più dubbi sulle intenzioni di Nat. Certo, non potevo esserne sicura al cento per cento, ma perché avrebbe dovuto lasciarsi sfuggire l'occasione di vendicarsi su quella manica di bastardi che le ha stravolto la vita? Il quadro è effettivamente inquietante e Maksim è un altro che si merita il peggio del peggio.
E poi arriviamo a Clint, legato come un salame in mutande, e giuro che fino alla fine della scena non ho avuto ben chiaro quale fosse l'obiettivo finale di Nat: questo dimostra sia quanto lei sia brava nell'arte dell'inganno, sia quanto tu sia brava nel farla muovere :) 
La 'danza' che compie intorno a Clint per imbrogliare le telecamere, per liberarlo e per restituirgli chip e trasmittente è incredibilmente sensuale e avevo tutte le sinapsi che boccheggiavano "clintaaaaaasha" – e poi quel BACIO, per gli dèi! *^*
Per finire in bellezza la morte dell'odioso Sasha, la badassery deflagrante di Nat e quel dialogo, quella frase: “Solo qualcuno a cui importava.”
Capitolo da maestra, signora! Alla prossima!

N.
(Recensione modificata il 30/06/2014 - 04:41 pm)

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Tesoroooooo scusa se non sono arrivata a recensire lo scorso capitolo ma tra valigie e preparativi (domani parto, vado in Germania XD)...mi è proprio mancato il tempo...allora già lo scorso capitolo mi aveva un po' spiazzato, anche se anche io pensavo e ne ero del tutto sicura che Nat facesse solo finta... E come volevasi dimostrare ne abbiamo avuto la prova ora! Che Pucci questi due!!! XD oddio i capitoli stanno andando più veloci di quanto vorrei...non vedo l'ora di leggere il seguito!!

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Che donna, che donna, CHE DONNA! Questo capitolo è davvero clamoroso, sul serio, complimenti! Immaginavo che il voltafaccia di Nat fosse solo un inganno per guadagnarsi la fiducia di Shostakov e che ci fosse un risvolto assai personale nella missione (sospettavo che in realtà Boris fosse Alexander, ci sono andata vicina XD), ma è valsa la pena di rimanere nel dubbio fino alla scena della cella. Il giochetto con Clint è una delle cose più incredibili che abbia mai letto, con quel mix di pericolo e sensualità al quale anche il nostro arciere ridotto in mutande non poteva rimanere indifferente (e ti credo!). Credo che quel bacio – per quanto dettato da un motivo “professionale” – il buon Barton non se lo dimenticherà tanto facilmente =P
E il seguito è ugualmente straordinario, con l'incontro di Nat con quella grandissima merda (perdona il francesismo) del suo ex-supervisore. Adoro le donne che scalciano culi, soprattutto quando sfoderano una badassery mica da ridere come in questo caso. Tutto il suo dialogo con Sasha è paradigmatico in questo senso: lui che la considera in modo paternalistico ancora poco più che un'arma incapace di esistere al di fuori dell'organizzazione e lei che gli risponde pan per focaccia. E' inutile, quando ci penso mi gaso come una pazza. Ora aspetto a gloria il capitolo successivo, visto che mancano alla lista ancora Boris e simpatico erede, e non vedo l'ora che facciano la fine che si meritano. Prevedo casini in arrivo, ma un po' di pepe e d'adrenalina ci vogliono sempre =P
Alla prossima!

A.

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Ciao!
Che rapidità! Ho appena finito di recensire lo scorso capitolo e tu ne hai già messo un altro! Che bello!!!
Adoro i ragionamenti di Clint: invece di deprimersi troppo, pensa al fatto che se non altro gli hanno tolto il completo elegante. Questo si chiama guardare sempre al lato positivo!
Non puoi capire il mio sollievo quando ho letto che Natasha fa scivolare una trasmittente nell'orecchio di Clint. Mi sono sentita rinascere!
Se posso essere sincera però, la cosa che mi è piaciuta di più è la parte finale, quando Natahsa dice che qualcuno le ha impedito di suicidarsi, qualcuno a cui importava. E' la parte che mi fa estasiare di più. A parte che anche il bacio era molto bello, però ne avrei preferito uno non dato per obbligo, ma per piacere... Comunque mi accontento lo stesso. Complimenti scrivi davvero benissimo e la storia mi attira sempre di più, non vedo l'ora di leggere le spiegazioni! A presto
Ledy Leggy

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