Sì.. ecco, giungo dopo secoli di silenzio in cui a momenti alterni mi ero ripromessa di commentare decentemente questa Fanfiction.
Recensione d'autunno mi ha dato l'ultima spinta che mi serviva.
Se qui dentro c'è molto di te c'è anche molto di me... viaggiare con i libri (per metterla sul semplice) è quello che provo io.
Vivere mille vite diverse in poche ore credo che sia la magia più bella di tutte.
Solo che c'è un mondo oltre a questo.
La "vecchia racchia" chiusa nella biblioteca sembra averlo dimenticato. E soprattutto, con immensa tristezza e dolore, sembra non voler ricordarlo.
Il prompt è usato splendidamente, perchè nonostante le sue millanta vite, i suoi splendidi viaggi, i suoi tanti amori, lei, la sua vita vera, l'ha lasciata scivolare via.
Molto bella, commovente e riflessiva!
Ti adoro sempre! ^^
un bacio

[Recensioni d'Autunno 2 per maridichallenge]

Ho scoperto questa fanfiction grazie ad un consiglio e dovrei veramente ringraziare chi me lo ha dato.
Già l'inizio della storia mi suggerisce uno stile gradevole, ben costruito; che accompagna il lettore all'interno della breve storia, nonostante sia la voce acida e infastidita della bibliotecaria a salutarci.
Che continua a sfidare, in ogni riga, che mantiene la sua forza e la sua determinazione.
Perché ce ne vuole molta per lasciare che la giovinezza non sia altro che un ricordo, per accettare la propria situazione e, soprattutto, esserne felice, nonostante questa, agli occhi di tutti risulti impossibile da sopportare.
Ma lei ha i libri, già; ha proprio i libri, dove vive, ci sia affoga, si nutre, esiste. È questo quello che mi ha affascinato nella storia, l'attaccamento totale che si ha rispetto ai libri, che diventano essenza stessa della povera bibliotecaria, che, attraverso essi, diventa tutto ciò che vuole.
Sono rimasta impressionata dalla descrizione che hai dato dell'amore °-° oibò, è qualcosa di sconvolgente, seriamente, mi ha... sconvolto, sì. Mi ha fatto venire un brivido per tutta la schiena, e mi ha fatto pensare alla presunzione di noi ragazzi quando diciamo "ti amo" ad una persona che, magari, non conosciamo neanche ò_ò wow.
E poi (L) la frase finale è bellissima, mi ha fatto sorridere, perché è come se lei si fosse accorta di aver rivelato troppo, di essersi spinta oltre e di aver svelato quel segreto che la rende superiore, perciò è proprio il caso di lasciare la biblioteca e di farti i miei più sentiti complimenti per questo piccolo gioiello che brilla non solo di originalità ma anche di passione, passione che sia Irma, sia tu che hai scritto, avete messo in ogni parola =)
Là

Meravigliosa.
Dolce, malinconica, una riflessione di una donna anziana, che, non contenta di una vita comune, ne ha volute vivere mille straordinarie nei libri.
L'intensità che traspare da queste righe mi ha emozionata, e mi ha emozionata anche l'immagine così forte e così risoluta di Madama Pince, sola in mezzo ai suoi libri, i compagni che si è scelta per la vita.
Non sai quanto mi faccia piacere ritrovare, nel mare di storie banali e mielose che ormai invadono il fandom di Harry Potter, qualcosa di così profondo e ben scritto.
Complimenti *_*

Ogni volta che la leggo rimango estasiata. Riesci a entrare dentro il personaggio e a descriverlo in maniera così vivida, così reale, che è impossibile non amarlo. O almeno, è impossibile per me e (credo) per tutti quelli che come Madama Pince trovano nei libri che leggono una propria ragion d'essere, una storia da vivere sulla propria pelle. Siamo davvero sicuri che il mondo reale sia davvero quello al di fuori dei libri? Dal mio canto, non ne sono così certa.

Non è molto tempo che ho scoperto questa fic, ma mi è già capitato più d'una volta, scorrendo l'occhio sui preferiti, di rileggerla; e ogni volta sono convinta di averti lasciato un commento, vado a vedere e non ce lo trovo.
Trasuda da ogni lettera l'amore per la letteratura in maniera vivida e meravigliosa, in questo personaggio acido e arido da un lato, immensamente ricco e fertile dall'altro. E' un ritratto interessante che, nonostante l'arcigneria, mi riempie di simpatia - il che è preoccupante, forse perché la sottoscritta finirà allo stesso modo (e, ahinoi, non sono davvero sicura che mi dispiacerebbe, anzi).
Insomma, sto delirando e dicendo cose senza senso quando l'unica cosa che mi premeva comunicarti è che a me questa storia piccolina e modesta piace veramente da matti.

Applausi a non finire! Hai saputo a rendere alla perfezione un personaggio di contorno come Madama Pince! Non avevo mai letto niente su di lei, e sicuramente nulla che andasse così a fondo. Da lettrice accanita mi sono ritrovata perfettamente in questa storia ( mio Dio, diventerò una vecchia acida e bisbetica ... oh beh XDD ). Si vede che hai la passione per la lettura; hai saputo spiegare alla perfezione le pieghe del carattere e le motivazioni di questa donna forse un pò troppo ignorata ^^

ah. l'avevo letta girovagando sul livejournal, ma poi non ho avuto tempo di recensirla. Amo il fatto che qualcuno scrivi sui personaggi minori, quelli più impensabili *-* non ci avevo mai pensato a un'Irma Pince così, anche se dai libri traspare un pochino (forse). la tua storia vola dritta tra i miei preferiti ;D
Peccato che questa storia abbia ricevuto soltanto due recensioni e magari 200 letture, come capita spesso :/

Bellissima, complimenti. Penso che sia l'unica FanFiction su questo personaggio, che tu hai descritto molto bene. O almeno io la immagino più o meno così, dato che zia Rowling non ci ha dato molte informazioni su di lei xD Jelly