Inizio col lo scusarmi per essere arrivata così tardi, anche perché tu sei stata così gentile in quelle recensioni, ma posso dirti che cercherò di essere più accurata possibile, ora che ho una mezz’oretta di pausa dallo studio. Allora, quello che non puoi assolutamente sapere è che, in realtà, io conosco ‘un anno per crescere’ grazie a vie traverse. In realtà non so neppure io come mi sia capitato di leggere quella long – tra l’altro un paio di anni dopo la pubblicazione, credo – perché io non so proprio nulla di Full Metal Alchemist, se non i nomi dei protagonisti di quella serie. Ebbene sì, l’ho detto. Ma quella storia mi aveva colpita fin da subito. Sarà il tuo modo di scrivere piacevole e scorrevolissimo, le storie di personaggi ragazzini che si intrecciano e Vato (che adoro, così come mi piace come tratti Roy) e anche il fatto che mi sembrava un po’ come quei libri che leggevo da piccola – saghe in cui c’erano bande di ragazzini che facevano casini – ma quella storia mi ha incuriosita nonostante non conoscessi il fandom.
Bene, dopo questa premessa, inizio a commentare lo spin off sulla famiglia di Heymans e Kain. Questi personaggi sono del tutto tuoi, no? Ho adorato l’incertezza di Ellie, quel suo pensare che si possa crescere tutto in una volta solo per l’entrata alle scuole superiori. È tenera, perché è verosimile. Quando le tue amiche si sviluppano prima di te e ti ritrovi in una realtà nuova, pensi che quel cambiamento ti spetti, in qualche strano modo. La sua indecisione sul farsi o no le trecce – che poi io trovo bellissime, ma vabbè – è molto azzeccata al periodo storico, tra l’altro, così come l’accenno alla coda di Annabell. In più, il linguaggio si adatta bene alla storia e all’età delle due bimbe prima e dei due ragazzi poi. Per il momento, l’impressione su Ellie e Annabell è molto positiva. Si vede che tengono tanto l’una all’altra *—*
Passando a Andrew e Laura, anche loro sono stati una bella sorpresa. Andrew è molto impostato e dolce – d’altronde quando diventa adulto è proprio uno zucchero, soprattutto con Riza – e, se non ci fosse Laura a dargli una svegliata, probabilmente sarebbe uno studente molto cazzi suoi. Mi sembra molto un mediatore, come personaggio: cerca di far ragionare Laura quando si sta – giustamente – lamentando di un professore che la odia perché alla fine è lei che ci va a perdere. È più maturo di lei, e glielo dimostra con quell’atteggiamento un po’ protettivo un po’ scherzoso che caratterizza il rapporto tra loro due. Mi piacciono veramente molto *^* E poi la parte sulle lentiggini – ‘efelidi’ – è stata un tocco di classe, perché se non sbaglio in qualche altra tua storia appariva.
Ti faccio ancora i complimenti complessivi per questo primo capitolo, e per complessivi intendo che comprendono anche quelli che non ti ho mai fatto per un ‘anno per crescere’, che mi sa tornerò a rileggere ^^ Intanto hai guadagnato una nuova lettrice per questo spin-off *__*
 
fuoritema 

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E dopo una vita, finalmente eccomi qui, a commentare anche questa storia. Sono una pessima persona: speravo di riuscire a commentarla più frequentemente, questa, e invece, non solo nisba, ma pure questa volta sono tremendamente in ritardo çç. Dev’essere una specie di maledizione per quanto riguarda la mia lettura delle tue storie xD. No ok, scherzi a parte, perdonami pleaaaaase! Premettendo che ‘Un anno per crescere’ per me rimane imbattibile e irraggiungibile, questo primo spin off mi è piaciuto davvero da morire. E anche se te l’ho già detto, un gigantesco “complimenti!” alla tua amica per il banner: è spettacolare, e mi ha fatta capitolare di fronte ad Andrew Fury: nell’altra storia lo trovavo affascinante per il suo cervello e il suo carattere, qui ho visto che non è affatto male nemmeno fisicamente ^^. Ellie è esattamente come me la immaginavo, con quei capelli ribelli raccolti nella sua caratteristica e bellissima treccia, e quel sorriso che sa essere furbo, birichino e dolce, tutto nello stesso momento. E Laura, beh… per prima cosa lasciami dire che la invidio da morire per i suoi capelli rosso fiamma, le lentiggini e quel fisico meraviglioso. Il disegno le rende pienamente giustizia, nient’altro d’aggiungere. Lei poi è uno dei personaggi che all’inizio detestavo, ma che in seguito ho preso ad adorare tantissimo!
Ma proviamo ad andare con calma (sarà difficile anche questa volta per me, mantenere un ordine logico, sebbene penso che la recensione sarà decisamente più corta dell’altra). Temo che tutti i miei giudizi riguardo ai personaggi siano stati influenzati alquanto dal mio amore spropositato per Ellie ^^”, mio personaggio preferito in assoluto in questa storia, e degno precursore di quello di Riza xD, e che quindi il mio metro di giudizio sia stato: quanto ama Ellie questo personaggio in esame? E da lì derivava la mia simpatia/antipatia ^^”. Sono pessima, lo so xDDDD, e tremendamente infantile. Motivo per cui detestavo Laura all’inizio e non mi è quasi spiaciuto per la dipartita di Henry (no ok questa frase cancellala, mi sono lasciata trascinare troppo ^^”). Anche se non sempre è stato così, perché ad esempio, sebbene all’inizio adorassi suo (di Ellie) padre, alla lunga tutto il suo essere over protettivo mi ha un po’ stancata… eccheccavolo, Nicholas! Allora seguendo il tuo ragionamento Ellie sarebbe rimasta per sempre zitella, tanto secondo i tuoi parametri, nessuno sarebbe mai stato degno di lei. E’ davvero questo che vuoi per tua figlia? Io non credo proprio -.-. Lascia respirare il povero Andrew e smettila d’insultarlo, che ingegneria non è mica facile, sai! LOL, sì sto inveendo contro un personaggio, non solo immaginario, ma che nell’opera originale non esiste proprio ^^”. Mooooolto bene!
Ad ogni modo questo è uno dei personaggi che mi è piaciuto di più, perché non è affatto… scontato, ecco! Uno all’inizio se lo immagina in un modo e poi scopre che in realtà, è tutt’altro! Nel primo capitolo sembra il classico padre protettivo, innamorato della sua unica figlia (femmina), pronto a viziarla e a fare di tutto per lei. In realtà è anche un abilissimo e ‘spietato’ uomo d’affari (e al fatto che Ellie fosse così benestante, non ci avevo mai pensato molto… forse perché all’inizio è così timida, e comunque sempre umile…), e questo è un aspetto molto affascinante, che gli dona una personalità a tutto tondo: è un personaggio con le sue luci e le sue ombre e questa è una cosa che ho adorato. Come pure le sue lezioni di equitazione alla figlia, OMG, troppo bello! E decisamente originale. Sua moglie è un vero tesoro, e la suocera ideale per il povero Andrew xD, sempre pronta a difenderlo in ogni situazione. Mi è spiaciuto molto quando hanno deciso di trasferirsi, sebbene sia stato un ottimo modo per far vedere che Nicholas Loyd non si fa troppi scrupoli, e che è tutto fuorchè il padre perfetto senza macchie, sebbene sia indubbiamente un ottimo padre.
Su Ellie non ho troppo da dire, se non che è la mia cocca, e guai a chi me la tocca u.u. Della serie che l’ho amata talmente tanto che le avrei perdonato qualunque cosa… anche se quando iniziano a vedersi i suoi atteggiamenti iper protettivi con Kain… ecco, lì ho provato un po’ di fastidio. Certo, è pienamente giustificata da un lato: è stata l’unica ad aver creduto in lui fin dall’inizio, quando tutti davano per scontato che non sarebbe sopravvissuto, suo padre incluso. E dopo il periodo tremendo delle febbri reumatiche è normale che reagisca così… solo che poi i risultati (negativi) si vedono, e Kain si trasforma in un piagnone asociale… povera maestra… non ce la faccio proprio a provare tenerezza çç, perdonami, lo so che è il tuo preferito… ma in parte mi viene davvero da schierarmi con i suoi compagni di classe. Certo non approvo mica il futuro bullismo da parte di Jean… però posso capire le sue ragioni, ecco. Glom spero che tu non mi abbia fraintesa, non volevo certo giustificarlo.
Andrew un po’ ci sta provando a ‘forgiare’ il carattere di suo figlio… ma il grande cambiamento non è che alle porte, e mi è piaciuta tanto l’idea di finire la storia così, chiudendo il cerchio ;).
Andrew l’ho adorato in ogni momento della storia (specialmente in un punto in cui è seduto a casa Loyd e gli sembra di sentir parlare le pareti del salotto con la voce di Nicholas, ecco lì sono morta!). O quando prova a punire Kain ma rimane spiazzato dal bimbo che non vuole e dice che non lo farà più, ahahahahha stavo male. E mille punti a lui quando è finalmente andato contro Henry, era ora che se ne staccasse un po’ -.-! Di Henry (s)parliamo dopo. Poi mi ha attizzata (per non essere volgare puahahahha) tantissimo il suo cambiamento da fidanzatino pudico e vergognoso a maritino super ehm… arrapato ^^”? Insomma le tue descrizioni della loro vita matrimoniale sono state da me mooooolto apprezzate, e sapere che non avranno la possibilità di avere altri figli mi fa venire da piangere ç_ç. Anche se ci sarà comunque Riza, my poor little Riza. Ah, bellissima scena anche la proposta di matrimonio! Non so se preferire quella o il momento del ballo…
E con Ellie si è comportato sempre in maniera impeccabile, un vero gentiluomo in ogni fase della storia. Dieci + per te, mio caro Andrew, sei assolutamente l’uomo ideale. Anche se ti avrei preso a testate nella scena dei biscotti -.-.
Passiamo a Laura e brother. Partiamo dalle cose positive: lei xD. Fino alla scena del chiarimento con Ellie la detestavo ^^”… eccheccavolo! Non sei fidanzata, né innamorata di Andrew, devi decidere tu con chi lui possa stare o no?! Che poi la loro differenza di età non è nemmeno così grande… ecco lei mi sembra un po’ Nicholas: possessiva e gelosa senza ragione, e preferirebbe vedere l’altro single a vita per tenerlo sempre con sé. Nonono non si fa così. Ma la posso capire visto che Andrew è la sua ancora di salvezza nella sua situazione çç. Ok Laura you are forgiven. E amo il fatto che tra lei ed Ellie sia nata una così bella amicizia: è quasi diventata il mio secondo personaggio preferito: mi dispiace immensamente per il suo matrimonio: non meritava davvero di finire così… però devo ammettere che Gregor Breda mi ha fatto una gran tenerezza: non è esattamente stupro il suo, anzi quasi per nulla… eppure sia Henry che Andrew sono stati impietosi, e questo ha probabilmente influito su tutto in futuro… sebbene la sua personalità fosse già così. Almeno Laura si è sforzata di far funzionare il loro matrimonio pur essendo praticamente meno entusiasta di lui… Gregor invece ha probabilmente sentito troppo la costrizione da parte di Henry, e non ha mai visto Heymas come suo figlio… cosa che mi rattrista in una maniera colossale, sappilo ç_ç… morivo di feels ogni volta che lo vedevo giocare con Henry trascurando lui çç… il mio patatone! Fortuna che almeno ha la sua mamma: ecco un tratto che mi è piaciuto assai di Laura è la sua ‘maternità’ (?). Ha fatto e farà un lavoro splendido con entrambi i ragazzi, senza assolute distinzioni o preferenze: complimenti vivissimi, anche a te che l’hai descritta. In realtà quasi tutti hanno subito un gran cambiamento, ma su Laura… wow, wow e ancora wow! E’ super evidente e davvero ben reso. E sebbene mi pianga ancora il cuore al pensiero che non troverà mai un uomo che la renda veramente felice come donna, sapere che potrà comunque contare sull’affetto di Heymas, Henry Jr e Andrew mi tranquillizza molto.
Henry Sr invece…. Perdonami ma giuro che non lo sopporto ^^”… nemmeno dopo che si è scusato con Ellie. Odio le persone così orgogliose, che credono sempre di avere ragione e vogliono imporre la propria visione/volontà agli altri. Durante il periodo di litigio ho veramente pensato ‘ben ti sta’. Mi fa piacere pensare che sia Ellie sia Andrew siano in qualche modo riusciti a tenergli testa. Mi hai detto che un po’ ricorda Roy, ed effettivamente è vero xD, questo spiega taaaante cose. Ma Roy in certi punti mi era simpatico, lui proprio zero ^^”. I’m sorry, perdonami.
Ok, riguardo ai personaggi principali credo di averti più o meno tutte le cose importanti e dire che questa recensione è già sufficientemente lunga e io sufficientemente (anzi, spaventosamente) in ritardo ^^”. Aggiungo ribadendo tutta la mia ammirazione per la tua capacità di far evolvere così sapientemente i caratteri dei personaggi (hai la mia stima eterna!), per la delicatezza e l’approfondimento con cui tratti tematiche AFFATTO facili (stupro/violenza/aborto per dirne alcune) e per come tu sia riuscita a dare corpo e voce a così tanti OC portandomi ad affezionarmi spropositamene ad alcuni di loro (e non sopportare altri, ahahahahahha). Mille complimenti anche per il modo in cui ti sei riallacciata alla storia principale e per gli inserimenti riuscitissimi dei futuri protagonisti (Jean <3 <3 <3). Spero di avere presto del tempo per leggere gli altri spin off! Scusami nuovamente per questa interminabile attesa e ci sentiamo anche per l’altro tuo progetto :-*!
Un bacione immenso e grazie per la pazienza.
Con affetto,

Benni

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Anche se di corsa, devo lasciarti un commento iniziale: eccomi quiiiiiiii! come annunciato, non ho resistito e sono passata a leggere il primo capitolo di una delle tue spin off: quella dedicata ai miei preferiti. Il triangolo che non è un triangolo xDDDDD! Dunque, come ti ho già detto, il disegno è veramente meraviglioso: Ellie è tenerissima, e mi ricorda tanto Anna di Frozen, se non fosse per il colore dei capelli. Laura è uno schianto, e mi piange il cuore al pensiero di tanta bellezza 'sprecata'. Andrew invece: OH MIO DIO. Ti assicuro che, per quanto affascinante caratterialmente, tu lo avessi reso nella storia principale, non mi sarei mai e dico mai aspettata che lo fosse anche fisicamente ^O^!! A proposito! Spero di trovare anche in questa, altri disegni della tua amica.
Insomma primo giorno di scuola per la piccola Ellie che deve fare i conti con un corpo ancora troppo acerbo rispetto alla grande sfida delle superiori. E a tutto ciò si aggiunge ovviamente una migliore amica bellissima e già in fase di sviluppo. Oh cara Ellie... come ti capisco!! Mi hai fatto veramente sorridere, perchè è proprio una fase in cui tutte noi adolescenti siamo passate. E invidi i capelli lunghi di Laura... presto le invidierai ben altro, ghghghghgh :3. Insomma non sto nella pelle per l'inizio di questa nuova avventura ^O^! Mi dispiace solo sapere già come andranno certe cose, e non poter fare nulla per cambiarle, sigh...
ma sono sicura che sarà lo stesso bellissimo ^O^!
Dimenticavo: il papà di Ellie è un tesoro, e mi piace moltissimo che lei abbia l'animo artistico!
Un bacione, cercherò di tornare presto ^^!

Benni

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E così si chiude il cerchio con "Una anno per crescere". Questo spin- off mi è piciuto molto, nonostante le parti sofferte, come quella di Laura o la prima infanzia di Kain, perché ci sono tra i miei personaggi preferiti! Spero di rivederli ancora (io continuerò a chiederti allo sfinimento una Kain-Janet).
L'ultima parte mi è piaciuta particolarmente prorpio perchè si avvicina alla fiction principale e si cominciano a vedere anche personaggi che poi saranno fondamentali, come Riza (alla quale Ellie dedica un pensiero  e che poi difende Kain) o Roy. Per non parlare ovviamente della fantastica famiglia Havoc di cui, ho visto, hai iniziato lo spin-off.
Insomma, leggerti mi piace sempre e trovo che scrivi sempre benissimo, quindi ti faccio i complimenti ancora una volta per il tuo lavoro.
Alla prossima,
Sweetophelia

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Peccato sia finita! Anche se sapevo che avresti finito prima di Natale, comunque è strano vedere una storia finire.

Ma andiamo con ordine: hai finito da dove UN anno per crescere comincia, all'inizio della scuola, in quell'anno dove ne succederanno di tutti i colori.
A cominciare dalla piega che prenderà la vita della famiglia Breda. Laura ha ben compreso che la situazione distesa di un tempo si è andata a sostituire ad una carica di tensione; quando lei cercava di far andare in porto quel matrimonio riparatore tutto le è sfuggito di mano.
Già, è un matrimonio che sostanzialmente non è mai iniziato, prima di tutto perché in primo luogo non c'è stato nulla di tutto quello che caratterizza una coppia che decide di sposarsi con l'amore come base. E va bene che non si sa mai dove un matrimonio potrebbe andare a finire, ma qui era perso in partenza.

Andando avanti con il tempo, poi, è diventato una gabbia, una continua prigionia con tanto di catene alle mani ed ai piedi. Senza contare il timore verso Gregor che spinge Henry a fare il bullo, e Laura ed Heymans a ritagliarsi quelle mezz'ora di normalità che tanto vorrebbero.

Sìììì, c'è tanto dello zio in Heymans! *^*
Henry Senior, non ti ho mica dimenticato!!
Si, non tutti gli Hevans erano crudeli: proprio come nella famiglia Breda, c'era qualcuno che era libero da pregiudizi, da qualsiasi cosa potesse nuocere e colmo di senso fraterno e compassione.

Ahahahahah Kain che comincia con gli insetti!
Ellie ne avrà ancora per molto con questo suo adorabile vizio! xD
Oh, Nicholas! <3

Ed Ellie, nonostante la vita non le avesse riservato la numerosa famigliola felice che si era immaginata da ragazza, comunque ha avuto la serenità che si meritava. Kain ha dovuto subire le più atroci sofferenze, e il fatto che sia vivo e vegeto è già di per se un miracolo. :)

E' stato molto molto bello vedere come il trio di ANdrew Henry e Laura si riconosca in quello di Janet Jean ed Heymans. La mente gioca scherzi, sì, ma quant'è bello vedere come alcune cose rimangano nel cuore anche dopo tanto tempo! :')

Un cammino bellissimo, cara! Certo Gregor potevi non mettercelo! :P
Le figure che hai tratteggiato sono così reali che molte volte me ne sono sentita coinvolta anch'io. Hai dato spessore a dei personaggi difficili, le cui azioni e pensieri sono mossi in maniera eccellente!

Oh, oggi non ci sei? Vabbene, vorrà dire che aspetterò la tua risposta!
Se non ci sentiamo ti auguro buone feste!
All'anno prossimo!! ^-^

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Certamente i suoi genitori sono esemplari, ma nonstante lui abbia avuto una determinata educazione sommata al suo naturale modo di essere, Kain comunque costituisce una persona a se stante, di conseguenza Andrew non può mai trovare delle perfette concordanze con la sua, di infanzia.
Ogni individuo è diverso dall'altro, e lo stesso discorso vale per i nuclei familiari.
E' il modo diverso di reagire di Kain, non è colpa dell'educazione ricevuta.
Questo creerà delle divergenze fra padre e figlio per un certo periodo, con il primo che vuole a tutti i costi che il piccolo si apra e l'altro che trova nella madre una figura più comprensiva e solida (senza contare che lei più di tutti è l'ala protettiva che lo difende da tutto e da tutti).
Conta che è ancora piccolo, poi.

Ma se trova delle differenze il padre, Ellie osservando il figlio è sempre più convinta che somigli all'altro genitore. Ma ripeto, secondo me c'è sempre qualcosa che ci differenzia da chiunque, che si tratti di un genitore o un fratello.
Non c'è una corrispondenza assoluta.

Ma nonostante questo, si vede quanto tengano l'uno all'altro. Kain in particolare, vuole soltanto avere dei segnali per cui assicurarsi che i suoi genitori siano sempre li, entrambi.
Che importa se a scuola quelllo scavezzacollo di Jean gli fa i dispetti: a cas atroverà l'amore di cui ha bisogno, ma (Ohhh, Riza! <3) non si aspettava che l'avrebbe trovato anche a scuola!
Meno male che è arrivata lei! Mi chiedevo quando l'avresti fatto! :D
Kain ancora non lo sa, ma per lei, lui e la sua famiglia, faranno davvero tanto. *^*


Se la buona educazione e la maturità è questione di interesse per Andrew, lo stesso non può dirsi di Gregor! >.<
Sta battendo per Henry una strada molto pericolosa, e sebbene ad Henry "piaccia", di certo capisce che la madre non ha tutti i torti, specie quando lo scatto d'ira di Gregor si è fatto sentire. Ma perché non ci va ad abitare, al bordello, eh?
Sono quelli che potrei considerare i barlumi di una personalità soffocata dalla volontà di Gregor, dal suo modo di educare il figlio a suon di colpi e sbucciature.

Heymans la coinvolge, ma per questioni che le farebbe piacere sentire. L'atmosfera in casa Breda sente il bisogno di rarefarsi a volte.
Laura "accetta" di vedere i dispetti orditi da Heymans e Jean perché sa che Heymans possiede la maturità necessaria da non utilizzarli se non in casi estremi. E' un discorso diverso da quello che si può fare con Henry Jr., perché quest'ultimo farà prove di coraggio e risse a profusione, indipendentemente se sia doveroso o meno.
Non c'è un motivo per cui lo fa, lo dice lui stesso.

Bellissimo capitolo, cara! :D

PS: *Spero* di aggiornare oggi, massimo domani.

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Ecco i primi sintomi di quello che nella ff principale era motivo di confusione per Heymans: l'accettare di fare qualcosa non da lui. Più avanti succederà con Roy, ed avevamo concluso che si trattava di ragazzate e perciò del tutto normali, nonostante la sua maturità.
Ma per ora, quella rissa è così inusuale che per ora non si può trovare una giustificazione.
Laura si è sempre aggrappata a lui come unico sostegno reale nella sua famiglia, e vedere che il suo castello forte ed inespugnabile si sta sgretolando (va beh, noi sappiamo che sono pure e semplici eccezioni, ma per adesso, ripeto, non lo sono, non agli occhi di Laura almeno).

Ma la cosa a primo acchito sembra davvero grave, anche perché Gregor comincia a dare segni compiaciuti per qualcosa che normalmente è violenta e che non si dovrebbe fare, cosa che poi prenderà forma vera e propria con Henry Jr. Per Heymans ci sono stati motivi di indipendenza, ed è solo per questo che ha fatto a botte. Per esigenza. Anzi, penso abbia dimostrato che arrivi alle mani solo quando è strettamente necessario, e non così, di sana pianta.

Ritornando al senso di colpa di Heymans, direi che l'unico modo per estraniarsi da quella realtà troppo soffocante e di cui lui è l'indiretto responsabile sia andare dagli Havoc, ma non può sempre scappare da loro: prima o poi dovrà affrontare la cosa con il petto in fuori (cosa che farà) anche se ci rischierà la vita.

Eh, già: la tensione di qualche sciocchezza non è nulla confrontata con quella vera.
Jean per fortuna non lo può sapere, ma Heymans sa che cosa significa, tanto più che è la base della sua situazione che lo mette in crisi.

Angela benedetta donna! Nel rassicurare Laura, ha svelato quanto l'ipocrisia arrivi al limite del possibile! Ed ha anche rotto inconsapevolmente una barriera molto forte che aveva diviso madre e figlio! ;)

Bellissimo capitolo, come sempre! :D
Continua così! :*

Appuntini:
Ormai esce di casa ogni volta che ne ha occasione – spieg(ò);
Mio marito (è) in magazzino;
Sì, (la) mia bimba di due anni.

Dovevo dire qualcos'altro, ma l'ho dimenticato! :P

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Proprio come Brothers in Arms, anche qui Heymans è stato incaricato di aiutare Jean negli studi!
Ma la preoccupazione di Laura è fondata: con anni ed anni passati dietro ai pettegolezzi della gente, ora Laura è ovvio che si senta in pena per Heymans: se quelle persone l'avessero bistrattato come (quasi) tutti, il nostro rossino ne avrebbe risentito.
Tanto più che ancora non conosce tutti i fatti.

Ma ci rendiamo subito conto (io lo sapevo, perché so come sono gli Havoc u.u) che l'accoglienza è più che calorosa (Awww, sto già in orbita per loro! Figurati quando poi la ff avrà loro per protagonisti!! L'ha chiamato disgraziato!! ahahahah xD): l'aria che si respira è completamente opposta a quella di casa sua, e dal non essere considerato passare all'affetto esplosivo di completi sconosciuti è molto sconcertante per Heymans.

Ma gli sforzi con quel demonietto servono a ben poco, tanto che deve pure suggerirgli le cose! xD

Belli, ti dico subito che non vedo l'ora di vederli "all'opera" (sai che intendo, cara! xD).

I fatti della vita di cui parlavamo arrivano proprio dalle chiacchiere a scuola: lì nascono le prime cotte, ed è inevitabile che si arrivi a considerare idee come il bacio o quant'altro. Inoltre, la sessualità (userei questo termine) non era argomento libero come lo è adesso; lo si trattava da tabù, qualcosa di cui non si parla a prescindere dall'età.
Ma è proprio qui che balzano le prime consapevolezze di Heymans sul conto dell'origine della sua famiglia (il bambino che gliinsinua il dubbio lo sopporto meno di Gregor u.u Ma prima o poi avrebbe dovuto cominciare a ragionarci su). Ma chiarire è stata la cosa migliore. Per quanto Laura cercasse di posticipare, "sbattere la testa" è molto più diretto.
E poi la colpa...
Sai, non è stata colpa sua. Ma di tutto il resto, anche di Laura (tranne di Henry e Andrew), benché di errori se ne commettano.
E' colpa soprattutto di Gregor, che non si è addossato la responsabilità di quello che ha fatto diversamente da come sta facendo ora.

Così come ora salta molto più all'occhio la "libertà vigilata" della madre, così come si rende conto che non ha mai preso in braccio Henry come ora fa con Janet: ci sono differenze molto marcate, gesti che gli sono preclusi nella sua stessa famiglia quando li esegue benissimo in casa d'altri. Da un lato, è vero, Heymans si trova più a suo agio con gli Havoc, ma d'altro canto non è buono che ci debbano essere tensioni così alte a casa propria.

E i due ragazzi sono affiatati al punto che persino uno desideroso di risse come Jean ha rinunciato ad entrare in una banda. :)

Bene, sto ancora dormendo ma le mie pippe le ho dette! xD

Bravabrava, capitolo magnifico! :D

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Ohi, meno male che mi hai salvato dalla mia ff! xD

Piccolo genietto occhialuto! *^*
Allora, direi che siamo arrivati al punto in cui Kain si dimostra un genietto con i fiocchi! Ma al contrario di quello che si aspettava, non tutti lo ammirano, tanto meno lo comprendono: anche se eccitato all'idea di condividere la sua passione, non ha compreso che non a tutti interessano ciò che a lui pare meraviglioso, tanto meno i bambini, ancora non avvezzi a livelli simili.

MA Kain non è solo intelligente dal punto di vista meccanico ha compreso un sacco di comportamenti che spingono Ellie a andare ad accompagnarlo a scuola quando tutti gli altri vanno da soli.
Ma non può continuare a tenerlo nel suo guscio. Andrew ha ragione: se Kain non comincia con queste piccole cose non sarà in grado di vedersela da solo, di creare una propria autodeterminazione. E pi è vero che glielo ha chiesto lui: se non se ne fosse sentito certo non l'avrebbe detto.

Jean, Awwww! Il nostro biondino fa i capricci! ^///^
Però è vero: quando ci sono questi passaggi importanti tutto cambia, e Jean è solo *scemo* a pensare che non avrà problemi. Heymans, che ci vuoi fare? -.-'
Che bello però pensare che diventeranno grandi amici! ^o^

Ed ecco che hai immesso nei vari argomenti anche la mamma di Riza. Hai fatto bene a rendere la cosa distante, di cui si vocifera e basta: hai lasciato quell'alone di mistero che effettivamente perpetuerà finché Riza non uscirà completamente allo scoperto e non diventerà figlia adottiva dei Fury.
Un'osservazione esterna, che per il momento rimane tale! Brava!

Attendo il prossimo! *ç*

Appuntino: quella strada in mezzo alla pineta fosse pericolo(sa).

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Bene!
Ho visto il messaggio; ieri avevo già spento il computer. :(

Oh, i capelli di Kain sono così morbidi e ribelli! Bello di zia! *-*
Ammoorreehh!!
Ok, ricomponiamoci! u.u

Oltre l'orgoglio e la passione di Nicholas, vediamo che c'è in ballo anche il benessere dei lavoratori dell'azienda paterna. E questo ci fa capire come le intenzioni dell'uomo vadano molto più a fondo della semplice continuità di ciò che il padre ha costruito.

Per Ellie non è facile, e lo capisco. Si sentirà instabile, senza l'appoggio dei genitori, ed i primi tempi non saprà davvero come adattarsi alla nuova condizione.
E' un po' come Rosie, che dovette trasferirsi lasciando la sua famiglia in città. Povere piccole! :'(
Ma d'altro canto non potrebbe comunque trattenere la madre, perché prima di tutto non sarebbe la stessa cosa, e poi ne soffrirebbero tutti. Invece qui sono due nuclei familiari belli e fatti che si staccano: diciamo che è un po' l'occasione per Ellie di assumere piena responsabilità di se stessa e della sua famiglia. Sarà dura, e non tanto bella come cosa, ma sono propensa a guardare il lato positivo.

Ma anche per Kain non è facile: tutte le protezioni stanno piano piano svanendo, e se ne sente vulnerabile. I nonni che se ne vanno, il papà più autoritario... Non è più come prima.
Ed ecco la radio! ^o^
Gli ha rapito letteralmente l'attenzione! *-*
Oltre ad essere motivo di interesse, è ciò che lo terrà occupato. E lo farà anche sentire meno solo.
Ma ho un brutto presentimento: sta finendo la ff, non è vero? T-T

I traumi scolastici! xD
Sempre quelli, eh!
Kain prima di tutto non è abituato ad essere circondato di bambini, perciò il suo sistema di approccio è molto traballante. Ha sempre avuto attorno persone adulte che lo coccolavano, stimolavano la sua creatività... E per lui andare a scuola è come essere buttato nella fossa dei leoni, tanto più che troviamo bambini che proprio non vogliono saperne di adattarsi ed accoglierlo fra loro, coinvolgendlo nei giochi. La maestra può farlo fino ad un certo punto, ma la collaborazione deve avvenire da tutte le parti. Sì, anche da te, Kain! u.u

Henry invece non sembra aver problemi con nessuno dei fronti a scuola: ma se abbiamo prova della scarsa collaborazione di Kain, ora l'abbiamo anche con Henry. Già, sarebbe stato bello vederli amiconi, ma è evidente che osservando la reciproca differenza caratteriale tendono a respingersi.
L'episodio della pallonata ne è la prova.

E ora c'è anche il senso di colpa per arrecare delusioni al padre. Perché Andrew giustamente lo sta spingendo verso quel mondo che tanto *gli sta facendo del male*, non sapendo, il pulcino, che lo fa per lui. Per fortuna più avanti troverà Roy e gli altri! *^*

Ahahyaha Heymans che rompe le scatole! xD
Sai, mi stavo chiedendo quando avresti tirato fuori il lato peggiore di Henry! :P
Ma al di là di tutto, si vede che molti dei suoi ragionamenti non sono automotivati, che c'è la mano di Gregor dietro i suoi esordi di bambino irrispettoso.
Perché Henry sarebbe stato molto propenso ad ascoltare Heymans, a stringere amicizia con Kain, se non avesse avuto la tipica *deformazione mentale* targata Breda.
Lo si vede da come è intelligente, da come va a scuola, da come si comporta quando non ha a che fare con Gregor. Ma i bambini sono come spugne, e Henry finirà per essere formato in questo modo (anche se, moooolto più avanti ragionerà con la sua testa), come già stiamo vedendo.

Urca, che ginepraio che ho fatto! D:

AHahahah Nicholas non si smentisce mai, tanto che Andrew pensa che ha intenzione di soffocarlo con quell'abbraccio! xD
Però, quel luogo fa ritornare a tanti bei ricordi, di quando Henry lo salutava con quella sua bella faccia da schiaffi... Awwww mi fai commuovere (e mi hai anche fatto ricordare un dettaglio del primo anime, quando Ed pensa di vedere Hughes :( )! Sono ancora dell'opinione che rivoglio Henry Senior! ToT

Bravabrava!! Continua così! :D :D

Appuntino: "con la promessa d(i) ritornare presto"

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Kain, tesoro! <3
Gli occhialetti, su!

Nicholas aveva intavolato un discorso troppo serio per poter uscirsene con una battuta: con tutto quello che hanno passato i Fury, anche uno come Nicholas non interferisce. Tanto più che ora ha acquisito maggiore affinità con il genero (genero, sì? xD) tanto da confidargli la questione della gestione delle terre paterne. Che lo abbia fatto alla fine, va beh, concediamoglielo!
L'azienza di famiglia ha bisogno di un nuovo flusso di denaro che solo Nicholas ha, ma lui ha fatto in modo che tutti (lui compreso) mantengano più o meno lo stesso stile di vita, con tanto di eredità che toccherà ad Ellie e Kain, un giorno.
Ellie si sentirà smarrita di certo quando i genitori partiranno: la sua rabbia è plausibile, ma suo marito e suo padre volevano soltanto renderla la cosa più soft (e va beh che non lo sarebbe stata comunque, ma ci avrebbero provato). Perché è vero che Nicholas lo fa soprattutto per mantenere viva l'attività che suo padre aveva portato all'apice, ed è vero che lo fa per mettersi in mostra, ma suo padre è sicuro delle mani in cui lascia sua figlia.

Quando si vantava del sangue Lyod, si riferiva a lui solo! xD

Se n'è preoccupato eccome, comunque. Ha messo tutte le carte in perfetta regola prima di fare questo passo.

Ellie che taglia la verdura in modo strano! Ahahahahah

E veniamo a Heymans: i tuoi nonni, patatone, sono molti cattivi.
Se ne sono andati, ma per lasciarsi alle spalle la "vergogna" di una famiglia che per il loro punto di vista era distrutta dall'incontinenza di una figlia. Per poter andarein un luogo dove nessuno li avrebbe additati.
Per ora non lo sa, ma quando deciderà di andare a trovare la nonna (me ricordo, me ricordo... -.-) gli cascherà sì quest'illusione.
Quando le cose precipiteranno, quando si ritroverà a dover sul serio fare i conti con una realtà dove i padri non si assumono le proprie responsabilità, dove anzi cercano di far del male, e dove i nonni qualche volta odiano i propri nipoti solo per tener fede al loro perbenismo, beh, allora gli si aprirà un nuovo mondo, molto più "intenso" di quanto già non creda ora.

Tuo zio, invece, era bravo e figo! <3
Fosse per me... :P

E veniamo al resoconto del matrimonio di Laura: per la prima volta pensa Gregor la tradisca.

E non stupisce che l'atto sessuale non sia più quello di una volta: con esso ha fatto un sacco di mosse sbagliate, che hanno portato inevitabilmente a quello stile di vita, con gente che, come i suoi genitori, hanno la mente preistorica che manco Tutankhamon...
I bambini sono sempre una fonte di felicità, certo, ma ora che ha provato a vedersi *oltre* il ruolo di madre, non si sente soddisfatta. Non mi metterei ad elencare i "se..." che ipotizzano una strada differente, ma se si pensa a come era prima, e vedere a come è arrivata ora, non la si riconosce quasi.

Ellie e Laura hanno vissuto entrambe un periodo di abbandono: ma se per Ellie c'è sempre stato l'amore dei suoi, e ora quella di Andrew, per Laura la situazione è sempre stata appesa ad un filo. E lo è tuttora. Dopo no, per fortuna, anche se dovrà affrontare una via ancora più "buia".

Appuntini: Hai visto quan(t)o andavamo veloci?;
(è) morto mio fratello maggiore.

Spero di essermi spiegata, perché sto ancora dormendo! xD
Blava! :*

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Eccomi qui! Non sono morta! Purtroppo faccio sempre fatica a stare dietro al tuo ritmo di pubblicazione, ma quando riesco mi metto in pari! :D
Non vedevo davvero l'ora di leggere questo spin-off perché sai quanto ami Kain e Andrew! E devo dire che da questo punto di vista non deludono mai!
Anche la parte di Laura però mi piace molto e specialmente quel
pupo spupazzabile di Heymans! <3
Anche se mi hai fatto davvero soffrire veramente tanto! Tra quell'odioso di Gregor (non mi mancava affatto), la morte di Henry e la malattia di Kain, insomma sapevo che doveva succedere, ma insomma, leggerlo è un'altra cosa...
Poi è bello incontrare di sfuggita altri personaggi fondaentali come Jean (non vedo l'ora che lui e Heymans facciano
amicizia!) o come in questo
capitolo Maes e Roy (a tal
proposito farai uno spin-off sulla loro amicizia?).
Per commentare il capitolo:Così Ellie decide di fare la casalinga! Be' devo dire che leggendo "un anno per crescere" non avevo mai pensato
(Recensione modificata il 26/11/2014 - 06:24 pm)

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Awww! Quanto vorremmo dare una sculacciata a Kain! *^*
Ahaha comunque è vero:mettersi gli occhiali per la prima volta è un vero e proprio trauma! xD
Ma rispetto a quando dovette affrontare febbre a profusione questa è una stupidaggine.

Quanto a Laura e alla sua famiglia, Ellie non è convinta di queta felicità fasulla che ostenta.
Purtroppo non può intromettersi, cosi come andy, ma è chiaro che è una situazione che lei personalmente non regge, soprattutto dal momento che lei stessa sa cosa vuol dire dissimulare, avendolo provato con Andy quando Kain stava male.
Lo stesso infatti succede all incontro fra vecchi amici: c è quell ingannevole sentore che dice:"se non se ne parla è come se il problema non esistesse. Perciò facciamo finta di niente."
Ma basta pochissimo a desiderare che le cose fossero andate diversamente, seppure ci siano due fior fiori di bambini come Heymans ed Henry.
Basta ancora poco ad accorgersiche Laura è infelice, ma come ho detto prima, si farà finta di niente almeno finché Gregor non farà di peggio.
E come se non bastasse lamaestra involontariamente riapre certe ferite. L intenzione di diventare maestra Ellie ha dovuto miseramente abbandonarla, ed ovviamente ci sono alte probabilità che non riesca a prendere in mano i suoi vecchi sogni. E non solo perché non potrebbe piu permetterselo (basta solo un po di buona volonta) ma perché ha capito che per un sogno che si è realizzato necessariamente per lei un altro deve rimanere tale. Ellie è già felice di ciò che ha, tanto più che ora i problemi si sono risolti.
Anche se Andy vuole tentare di recuperare il recuperabile.

Scusa se stavolta ho toppato in ragionamenti e ortografia ma sto recensendo dal cellulare xD
Sono lo specchio della pigrizia, che vuoi farci! ; D
Brava brava!

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Awww! Puoi fare il cattivone quanto vuoi Jean: ti adorerò lo stesso! *-*

Ma ha torto, nella sua beata innocenza: avere un fratello maschio non vuol dire gioco assicurato, tanto meno nella situazione di Heymans.
E nella beata innocenza di Heymans, non ha compreso che una cosa è fare ragazzate, un'altra è educare i figli in quel modo, come sta facendo Gregor.
Però il nostro rossino sa una cosa: che la sua famiglia non è di quelle belle e spensierate come gli altri bambini ritraggono le loro. SOlo la mamma è accanto a lui e lo ama davvero.
Ma ovviamente i suoi dubbi s'infittiscono man mano che il tempo passa, e per uno sveglio come lui non saranno più sufficienti le risposte evasive di Laura (come già ti dissi).
C'è una scissione profondissima nella loro famiglia che io quasi non la denominerei tale.
"Una normalità che invece non c'era": mai frase poteva esprimersi meglio in semplicità.

Già il fatto che i due genitori abbiano opinioni diverse di educazione la dice lunga. Se quella sera ci fosse stato quel buzzurro, Henry avrebbe fatto i suoi comodi, e non è giusto prima di tutto per lui stesso.

E così, da bravo piccolo Sherlock Holmes (awwwww)Heymans va ad investigare. Essendo ancora piccolo non comprende che non è necessario il matrimonio affinché due persone divengano genitori (chi di noi non ragionava in questo modo?), e di conseguenza non sospetta niente. E di conseguenza non comprende le chiacchiere di paese.

Kain non ha di questi problemi.
Piuttosto, è lui che ha il timore di essere frainteso per favoritismi fra il padre e la madre.
hahahahah la mamma è magica, il papà no! AHahahahah
Ciascuno ha il suo ruolo, no? :)

Semmai ha paura del mondo esterno, così "selvaggio" eppure così attraente! ;)
Scoprire quelle cose naturali fa sempre un grande effetto specie ai bambini che hanno voglia di iimparare ed assimilare quanto c'è da sapere. L'incanto della visione della mamma/fata che attrae gli uccellini affamati poi appare come qualcosa di magico, lontano dalle visioni di mostri cattivi che invece stanno a casa Breda (eh, si!).

Insomma, in questo capitolo ci sono contraddizioni fra l'una e l'altra famiglia che ne evidenziano le differenze. Heymans sta meglio fuori, kain meglio dentro! Pressappoco è così xD

Avevo un'altra cosa da dire ma l'ho dimenticata, povera me! xD

Bravabrava! Vai così! :D

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Neanche ho finito di leggere la parola "zia" che ho detto: "E' Roy!!!!" :D

Ma come sta succedendo a lui, tutti questi pregiudizi purtroppo ricadono anche su Heymans. I genitori degli altri bambini cominciano a tenerlo alla larga, a dispetto della sua innocenza e di quella degli altri bimbi che fortunatamente gli vogliono bene. :)
Laura, se da una parte riesce a creare espedienti per non far sentire il nostro rossino a disagio con gli altri, purtroppo non può nascondere cosa comporta il non essere considerati e bistrattati se succede anche nella loro stessa casa (anche perché Heymans è troppo intelligente per non accorgersene).
L'intento di Laura di far cambiare idea su quel tipo di giochi è andato in fumo, ed anche se ha compensato la mancanza di Gregor, lei sola non potrà mai compensare il disagio del piccolo, e soprattutto non potrà farlo a lungo. E' ovvio che sta cercando di fare ciò che può, povera donna. :(

A proposito, se sta cercando di crescere bene i suoi figli come a sua volta fu cresciuta dai suoi (anche se sono riprovevoli, gli Hevans su certi aspetti come quello dell'educazione non sono stati del tutto negativi. Se avessero allentato le redini magari! ^-^'), mentre Gregor sta impartendo ad Henry un atteggiamento da prendere nella vita del tutto differente. Già lo si vede con quanto "entusiasmo" gioca alla lotta fra pupazzi, e da come il padre non solo gli sta facendo capire di non giocare con il fratellone, ma gli sta addirittura dicendo espressamente di non farlo, per non intavolare con lui un rapporto.

Ma se questa è una divergenza molto preoccupante e pericolosa, quella dei consorti Fury è relativamente più leggera.
A prescindere dalla sua salute, Kain deve capire che certe cose non si devono fare. Da buona madre apprensiva, Ellie non si sogna neppure di concedere al marito di metterlo in castigo. Andrew ha ragione! E poi, sappiamo quanto sia delicato, senza midollo, come direbbe Nicholas. xD Non gli farebbe mai del male! Vedi come si scioglie, caro Andy!! :)
Tesorino! Voglio fargli soffiare il nasino anch'io!! *-*
E anch'io voglio dargli la torta! *ç*
Vedi come il nostro Kain è vispo e pieno di salute? ;)

Appuntini: "Sul" pavimento;
ha "resto" la situazione...

Bellissimo capitolo. Ancora spero che farai sparire Gregor prima eh! Ahahahahah
Blavablava! :D

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