Recensione premio per il contest Un cliché per tutti! |
4° Posto |
Ciao cara! Sono la giudice sostitutiva del contest la sfida delle drabble, ho postato i risultati ieri e tu sei arrivata seconda. Quindi oggi sto passando a lasciare le due recensioni premio. Questa e la prima. |
5^ classificata al contest "Secondario a chi?" sul forum di EFP con un punteggio di 36.95/42.5 |
Terza classificata al concorso "Origami contest"
So che l’impatto non è dei migliori, ma in un testo piuttosto lungo come il tuo ci possono stare, credimi: nessuno di questi nei toglie nulla né alla tua bravura né alla tua conoscenza della grammatica, per cui i complimenti sono obbligatori! Stile: 20/20 Che dire? Ti sei rifatta alla grande, eh? Hai uno stile perfetto, non credo di poterlo definire con altri termini: fluido, elegante, magnetico, suggestivo. Sei in grado di creare periodi anche molto lunghi senza renderli pesanti o ridondanti; è come se le tue frasi fossero emozioni pure, ogni parola sa stuzzicare l’animo del lettore e scatenare un’ondata di sentimenti, il tutto in modo da fondere indissolubilmente le emozioni dei personaggi con quelle di chi legge. Hai usato la punteggiatura in modo inoppugnabile, non c’era una sola virgola o un solo punto che stridesse con il ritmo della storia. Il lessico, capace di dare un’impronta medio-alta al registro linguistico, si è rivelato un’arma micidiale: ricco, puntuale e così evocativo da dare una perfetta dimensione non solo delle ambientazioni, ma anche della sfera emotiva dei personaggi. Insomma, sei stata assolutamente ineccepibile: ottimo lavoro! Uso del pacchetto: 10/10 Questo parametro è il più ostico dell’intero contest, dato che avevate una valanga di prompt da utilizzare e che l’impresa risulta difficilissima, specie per quanto riguarda le one shot. Questa premessa dovrebbe darti un’idea della stupita ammirazione che provo nei tuoi confronti, visto che ti sei destreggiata benissimo con quella mole di elementi. Analizziamo nel dettaglio.
Non solo non potevi usare parole più belle, ma con una fava hai preso due piccioni: questa frase rappresenta il ponte che unisce i due prompt in questione, morte e disperazione, e che li esalta. Parlando proprio dell’altro prompt, ti sei giocata questa carta con un’astuzia lodevole: nel corso della fan fiction si percepisce la disperazione diventare sempre più forte al punto da scatenare la trasformazione in Super Sayan, poi diventa una silenziosa compagna di viaggio sempre pronta ad affacciarsi e a prostrare il povero ragazzo, finché non avviene la svolta grazie alle parole di Sakura e alla tenacia della razza umana. Semplicemente perfetta, punto.
Se già ero impressionata dall’uso della citazione, con il prompt hai veramente fatto centro: hai rievocato la brevità della vita in relazione alle stragi compiute dai cyborgs, dandone la massima espressione nel momento in cui Trunks rammenta la morte di Gohan. Non contenta, ti sei proprio superata quando hai creato il paragone tra il suo maestro e il fiore di ciliegio; è stata un’immagine così bella e delicata da aver lasciato un segno nel mio cuore, davvero azzeccata.
Credo che non mi resti altro da aggiungere, se non i miei più grandi complimenti: ogni pacchetto è stato usato approfonditamente, dando a ogni elemento la giusta importanza all’interno della storia. Insomma, hai fatto un figurone! Caratterizzazione personaggi: 5/5 Grandissima caratterizzazione, non c’è che dire! Hai sviscerato i sentimenti di Trunks in modo così dettagliato e profondo da lasciare il lettore senza fiato: la sua rabbia, il suo senso di impotenza e la sua sconfinata solitudine sono palpabili, proprio come l’affetto verso la madre e il vuoto lasciato dalla perdita di Vegeta. Ho sempre amato questo personaggio perché, forse proprio grazie al suo vissuto, è uno dei più profondi di tutto il manga e tu gli hai reso giustizia con una caratterizzazione brillante e puntuale. Un discorso analogo va fatto per Bulma, una delle poche figure femminili che apprezzo: l’hai dipinta esattamente per quella che è, una donna forte e determinata, capace di non perdere mai la speranza e di non arrendersi. Nonostante abbia perso quasi tutte le persone amate, prende il coraggio a due mani e cerca un modo per continuare a lottare, annegando il dolore nella dedizione verso il suo piano per un futuro migliore. Quello che mi ha colpito maggiormente è stata la caratterizzazione dei personaggi minori: dalla crudeltà fine a se stessa dei cyborgs alla caparbietà di Gohan, fino all’umanità e alla solidarietà di Sakura. Con pochi dettagli hai delineato magnificamente le caratteristiche peculiari di coloro che avrebbero potuto essere semplici comparse, mentre tu li hai trasformati in un valore aggiunto alla tua storia: complimenti! Gradimento personale: 9,5/10 La tua storia mi è piaciuta davvero tantissimo: l’ho trovata brillante, emozionante e coinvolgente, capace di colpire il lettore dritto al cuore. Hai scelto di trattare la storia di un personaggio profondo e complicato, con un passato travagliato e pieno di dolore: la sua fragilità è evidente e tu hai saputo enfatizzarla in ogni sua sfumatura. L’introspezione è forte e ben curata, lo stile è indubbiamente elegante e d’impatto, i personaggi si muovono con coerenza e personalità. Hai dato spessore anche ai dettagli, rendendo il risultato accattivante e ricco di emozioni: è impossibile resistere a una storia tanto bella! Per concludere, ti riporto i periodi che più di tutti mi hanno colpito, quelli che sono rimasti scolpiti nel mio cuore: chapeau! “Gohan: un petalo di ciliegio che volteggia nell'aria e poi, muto, scivola sull'acqua per essere trascinato via dalla corrente, l'ennesima vita spezzata anzitempo, un'esistenza giovane esaurita nell'ennesima battaglia senza appello, senza gloria, senza via d'uscita. Senza senso.” “Aveva urlato. Aveva gridato con quanto fiato aveva in gola per riversare fuori tutto il groviglio sanguinolento di emozioni che gli annodava le viscere e, d'improvviso, una scintilla dorata lo aveva attraversato: il potere gli aveva infiammato il sangue, risalendo lungo ogni nervo, muscolo e vena e aveva risvegliato una belva famelica. Alimentato dall'odio, dalla paura, dalla sorda solitudine in cui era scivolato, Trunks si era trasformato in Super Saiyan.” “Lottare non significa solo affrontare i nostri nemici in battaglia come fai tu, ma anche affrontare ben altri demoni... Le città possono essere ricostruite, le ferite rimarginarsi, basta non perdere mai la voglia di vivere e di sperare. Ricordatelo sempre, Trunks. Uno degli insegnamenti più grandi di Goku era proprio questo: mai dimenticarsi della speranza. Un giorno, tu sconfiggerai quei mostri.” Originalità: 19,5/20 Ho trovato la tua storia molto originale, nonostante le tematiche siano di per sé abbastanza comuni: la morte dei propri cari, il senso di vuoto che ne consegue e la voglia di riscatto sono temi già trattati in molti modi da diversi autori, eppure tu sei riuscita a distinguerti. La scelta dei personaggi denota già una certa originalità, tanto più perché hai ambientato tutta la storia prima del viaggio nel tempo: lo sviscerare le ansie e le paure di Mirai Trunks è stato un tocco di classe, creando una splendida introspezione che dona originalità alla tua storia. Ciò che però ha dato una vera e propria svolta al punteggio è stato l’inserimento di Mirai Bulma: personalmente non mi ero mai imbattuta in una storia che parlasse di lei, né del suo amore inossidabile per il figlio o della sua incrollabile speranza in un futuro migliore. Sei stata davvero in gamba, complimenti! Totale: 80/85 + 2pt bonus = 82 |
Recensione alla storia partecipante: |
Sesta recensione premio vinta con il contest "Tales of after shadow": |
Prima classificata al contest Accadde di notte di 9dolina0 |
Seconda recensione premio. |
Hai scritto su DragonBall, non potevo non passare! |
Ciao :) |