devo essere sincera, da quando ho letto il libro mi ha particolarmente colpito la figura di Assef: non sai quanti film mentali mi sono fatta su di lui! (ovviamente nella maggior parte dei casi lui dimostrava di essere buono, o almeno, di non essere il mostro che è nel libro). Non avevo mai creduto che ci fosse qualcun'altro interessato così tanto alla questa storia, e mi piaciuta molto la piega inaspettata del tuo racconto! Il mio unico dispiacere è che la figura di Amin sia così negativa... spero di non ritrovarmi mai in una posizione come la sua, ma in caso spero di avere molto più coraggio! Leggendo questo racconto mi sono venute in mente nuove idee sugli stessi personaggi, grazie mille!

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Ciao!
No, non ci credo.
Abbiamo in comune anche questa passione!!!
Anche io adoro "Il cacciatore di aquiloni", trovo sia uno dei libri pių belli che abbia mai letto. Mi ha fatto emozionare, piangere, pensare.
E la stessa cosa vale per la tua storia (pardon, per il tuo capolavoro).
Sei bravissima, hai descritto in modo perfetto i sentimenti ed i caratteri dei personaggi, tanto che mi č sembrato di stare leggendo una pagina dello stesso libro.
Fantastica, davvero.
Grazie di avermi fatto ritornare in quella bellissima storia.
Un abbraccio enorme,
Sara :-)

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