Che dire, Molly una di noi...nei suoi mini drammi quotidiani. La amo ancora di più, amo come riesci a mantenere la coerenza dei dialoghi e delle situazioni con i personaggi originali. Quando leggo i tuoi racconti, senza rendermene conto il mio cervello passa da lettura a fil.m e mi proietta quando scritto come se fosse un reale episodio della serie. Grazie di cuore per questi racconti meravigliosi

Okey sono passata a curiosare (anche se ero convintissima di aver recensito già qualcosa di tuo, invece mi sa che mi sto avvicinando a grandi passi al rimbambimento totale) e questa one shot mi ha subito attirata. Probabilmente ripeterò cose già dette da altri (sei recensioni sono una cifra *-*) ma lasciami spiegare perché la tua storia mi è piaciuta tantissimo. Eh si, ha ritirato fuori la fangirl che è in me.

Innanzitutto la caratterizzazione dei personaggi è perfetta. Dico davvero, è difficilissimo rendere il rapporto Sherlock-Molly senza stravolgere l'uno o l'altra, mentre tu ci sei riuscita alla grande, creando una scena adorabile che sembra proprio uscita dalla serie.

Quell'io non conto ricorrente è un colpo al cuore di una Sherlock addicted, sappilo, perché in un attimo mi rivedo tutti i momenti ambigui di questa coppia tanto bella e mi sembra quasi di avere davanti l'espressione da schiaffi di Sherlock (grazie a Benedict Cumberbatch che rende quel personaggio qualcosa di speciale).

Su tutto, però, il mio passaggio preferito è il dialogo della seconda parte: hai messo su una struttura fatta bene, che segue un filo logico pieno di rimandi e non sembra affatto buttata giù in un'ora. Davvero, mi sentivo dentro la serie tv a sentirli battibeccare e soprattutto provavo la stessa frustrazione misto feeling di quando vorrei vedere un bacio con tutti i crismi (e del tutto reale) che non si concretizza mai.

Insomma, per concludere ti rifaccio i miei complimenti: veramente una storia bella!

Cri

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Complimenti! Fanfiction molto carina ed IC. Difficile rimanere IC con Molly, personaggio che di solito nelle fanfiction o è troppo coraggioso o troppo debole. Sherlock, sublime. E quel "Qualcuno che in teoria non conta"... nella mia testa sto già girando un paio di film mentali rating rosso sulla Sherlolly xD.  E poi che dire.. la sensazione di non essere l'unica impedita che non riesce ad aprire i pacchetti di patatine è impagabile.
Ci si ribecca in giro
Mary

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Quel momento in cui scopri che no sei sola al mondo ad avere questo tipo di problema ahahahah comunque adoro come scrivi di loro! Li adoro! Adoro come tu scrivi di loro lasciando il carattere dei personaggi immutati (non si staccano quasi mai dalla loro vera natura) sei bravissima e per questo ti aggiungo negli autori preferiti!

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Che dire? Una storiella nata così ma davvero carina.
Anche io ho problemi con le bustine delle patatine, questa storia mi ha fatto comprendere che non sono l'unica sulla Terra, grazie.
Tornando alla storia: mi è piaciuta troppo la frase "Non la discussione che avevano avuto, anche perché non era stata una discussione: insomma, lui praticamente parlava al microscopio e lei alle patatine."; e poi l'ultima frase di Sherlock è ... insomma dice tutto!
Fantastica come al solito.
A presto,
Death Lady

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Ti piaccio proprio questi due, eh?! ^^
Una storia molto carina, con una Molly un po' più coraggiosa del solito che è un piacere vedere alle prese con questo Sherlock un po' meno autistico del solito. Riesci sempre a far emergere una tensione particolare tra questi due pg, un misto di incomunicabilità e dolcezza. =)

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Ciao!
Oh, ma che carina questa shottina. E loro due che fanno dialoghi imbarazzati senza né capo né coda sono adorabili. E naturalmente anche Sherlock che fa il carino con Molly... Certo, a modo suo, ma il suo essere "diversamente romantico" è assolutamente perfetto.
Brava, come sempre.
Alla prossima.
M.

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