La storia ha partecipato al concorso "Oscars EFPiani" indetto da Frandra sul forum di EFP ricevendo il premio Miglior attore protagonista
Frandra:
Il tuo Loki è splendidamente caratterizzato, fedele al canone ma coerente con il what if da te descritto, immagino che ci sia stato un lavoro di ricerca approfondito da parte tua per sviluppare una psicologia del personaggio di questo tipo e riconosco che abbia dato i suoi frutti. Detto ciò, non avrei dato l'Oscar a questa storia perché, seppur ben costruito e sfaccettato, ho trovato che al tuo Loki mancasse quel tanto di più per brillare davvero; è un bel personaggio, è IC, ma (sempre e solo a parer mio) non così straordinario da ricevere un premio dedicato.
_juliet:
Non ho candidato questo personaggio e non l'ho votato, perché trovo che altri fossero più meritevoli di un premio come questo. Nonostante questo, va detto che apprezzo comunque il tuo Loki, le sue sfaccettature nonostante sia perfettamente IC, la sua introspezione e, soprattutto, il suo modo di agire all'interno del what if che ti sei immaginata.
SigynFreyadottir
Ho due confessioni da fare riguardo a questo premio: primo, ero fortemente indecisa tra Loki e Luke Skywalker, perché il secondo era caratterizzato talmente bene che persino George Lucas avrebbe fortemente premuto per farlo vincere, ma temevo che nessuno, nel rush finale, avrebbe considerato il giovane Jedi, quindi alla fine ho scelto secondo il criterio delle possibilità: lo meritavano entrambi, ma Loki godeva di vantaggio numerico; non fraintendermi, l'ho veramente apprezzato, ma vivrò nel dubbio tutte le volte che ripenserò a questi Oscars. Per secondo, confesso che, non appena letto il fandom, ho avuto un tuffo al cuore: avevo il terrore di trovarmi di fronte ad una di quelle storie OOC e magari un po' troppo "esotiche" che, ahimè, spesso s'incontrano nella sezione di Thor. E invece no, tu mi hai sorpreso! E il tuo Loki ancora di più. Per la storia che hai scelto di raccontare, lui è perfetto e non lo dico solo perché il mio nickname sul forum è Sigyn, lo dico sinceramente. All'inizio ero scettica, mi sembrava strano che un ragazzo praticamente adulto fosse tanto geloso di un bambino così piccolo, anche se si tratta pur sempre di Loki, che ha un debole smisurato per la teatralità, però nonostante questo tutte quelle scenate e quelle parole forti non mi sembravano possibili, così ho attuato la mia personale misura d'emergenza: consultare la mia vicina di casa, che fa la psicologa da trent'anni, ed ho scoperto che non solo Loki era psicologicamente azzeccato, ma che una quantità di bambini inimmaginabile ha subito lo stesso maltrattamento ricevuto dal piccolo (e adorabile) Thor, tra tentativi di annegamento o di polmonite indotta, o improbabili acrobazie a rischio mortale, pur di impressionare i fratelli o le sorelle maggiori. A quel punto, rimosso ogni dubbio e certa della normalità della gelosia di Loki, che rimane comunque una sua qualità intrinseca, mi sono goduta la sua performance per il resto della storia, il modo in cui lui ha finito per affezionarsi a quel rompiscatole di suo fratello ed il fatto che, nonostante sia lui il principale erede al trono ed Odino non lo abbia mai considerato inferiore a nessuno, dandogli la considerazione di cui, nei film (e anche nei fumetti, a dirla tutta) lamenta la mancanza, l'oscurità insita nella sua anima sia rimasta. La frase di Laufey:"dovevi lasciarlo morire" fa capire che Loki non è stato snaturato, rimane sempre e comunque la Lingua d'Argento nel cui cuore (e qui cito Guzzanti)alberga la merda (perdonami il francesismo).
Sheylen:
Ho amato la tua storia a partire dal primo capitolo, l’ho divorata in meno di venti minuti arrivando alla fine quasi col fiatone. Poi l’ho riletta, una, due, tre volte. Non avevo mai apprezzato il personaggio di Loki, lo avevo sempre etichettato come “il fratello geloso-voltafaccia”, la classica pecora nera creata per mettere in risalto l’eroe. Nella tua storia invece ho scoperto un nuovo lato di Loki, ho come spiato dalla serratura della sua stanza scoprendo i suoi sogni, le sue ambizioni, le sue debolezze. Ho apprezzato il dinamismo che gli hai donato, il tuo personaggio si evolve insieme al racconto, fedele a se stesso eppure sempre diverso. Hai sviluppato molto bene il suo rapporto con il piccolo Thor, ho riso dei dolcissimi episodi che hai raccontato, dei litigi e degli scherzi. Hai dato vita ad ogni personaggio, senza trascurare le figure secondarie (povere vittime innocenti in molte altre storie), inserendo perfettamente i tuoi “attori” nel background firmato Marvel&kiara_star.
Sheridan17:
Assegnare questo Oscar è stata un’impresa titanica, ma devo ammettere di essere soddisfatta del risultato. Loki è qui inerente al personaggio descritto da film e fumetti: ottima l’introspezione, la gelosia nei confronti del fratellino, l’egocentrismo. Adoro questo personaggio, ne apprezzo molto l’indagine psicologica che i comics ci hanno lasciato, ma, se mi è permesso, ha un grande difetto: è una divah. Ma alla fine, a Thor non si resiste: “Thor era sempre stato lì, e niente e nessuno erano riusciti a tenerlo lontano dal cuore di suo fratello.”
Molto originale l’idea del what if, in cui però mantieni l’IC.
In generale ho apprezzato la storia, sebbene non si sia rivelata essere tra le mie preferite.
Sif Styrjordottir:
Molto originale l’idea di ipotizzare un AU in cui sia Loki il fratello maggiore e ben sviluppata, tenendo conto dei caratteri dei personaggi, di cosa fosse possibile cambiare e cosa no. Forse ho trovato leggermente OOC Odino, ma nel contesto generale non stonava troppo e la storia è molto carina.
La psicologia di Loki è davvero realistica, i suoi tentativi di fare del male al fratello e la sua gelosia per l’essere stato “rimpiazzato”. Inoltre sei anche riuscita a mantenere Loki abbastanza IC, pur stravolgendo le cose. Ho apprezzato molto il finale, in cui dalla battuta di Laufey si capisce che il nostro ingannatore, erede o no, è destinato a diventare un criminale.
Il giovane Thor era davvero divertente (e così adorabile che ogni madre lo vorrebbe), e Sif era perfetta.
Devo però farti alcuni appunti sulla storia: non era scritta male, ma presentava degli errori abbastanza gravi e altri dovuti più a distrazione, ad esempio: “Thor avrebbe indossato la pelle di un grande guerriero”, scritta così sembra che Thor scuoierà un guerriero e ne indosserà la pelle, come ha fatto Ercole con il leone di Nemea (non ti nascondo che ho immaginato Thor scuoiare proprio Ercole ed indossarne le pelli con ancora il leone sopra xD). Come questo ce ne sono altri che rendono alcune frasi poco chiare, ma non sono tantissimi. |