Recensioni per
La somma di tutte le cose
di yllel

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/10/14, ore 23:06
Cap. 5:

Era questo in fondo, no? Questo bisogno che la gente normale avvertiva, questa ricerca di un senso pieno della vita che non aveva nulla a che fare con i casi risolti, o i misteri affascinanti e gli esperimenti soddisfacenti... Che andava oltre la logica e il pensiero razionale.
E che per questo a lui sfuggiva totalmente.
Molly Hooper era come tutti gli altri e aveva i loro stessi desideri , ci aveva solo messo un po’ più di tempo a prenderne atto... e Sherlock Holmes non poteva certo dimenticare di essere stato lui stesso ad assicurarle che lei si meritava la felicità che aveva appena proclamato di volere.
Lui, con i suoi commenti e i suoi comportamenti.
Lui, che l’aveva bruciata troppe volte.
Lui, che non l’aveva ritenuta necessaria.

Comincio da qui, perché è il punto che mi ha fatta sussultare. Già dall'inizio, sì. Forse è lecito chiedersi come mai, come mai proprio questo pezzo. Perché è importante, è quello che sente Molly, caratterizzata benissimo da te, ma è anche quello che sentiamo tutti. Al di là del parlare di Sherlock che le ha fatto dle male troppe volte, al dilà del fatto che un uomo l'abbia fatta soffrire. La parte che risalta davvero è rcchiusa nelle prime righe, dove dici che la gente normale, calcando questa parola dato che Molly non si sente come tutti gli altri e uindi normale, cerca qualcosa che va al di là della logica. Ed è per questo che un uomo pragmatico come Sherlock non può arrivarci e ci arriva Molly, al contrario, che vede e sente tutto in modo diverso, più intenso di lui. Noi cerchiamo la felicità, quello che ci fa stare bene, la ricerca del senso della vita che è in sostanza quello che ci manca. E quindi la timidezza di Molly si riallaccia all'interiorità dell'uomo, che è esattamente quello che proviamo: questo senso di incompletezza. E  nel suo caso, a lei manca Sherlock. 
Adoro come scrivi di Molly, perché mi ci rispecchio ed è un personaggio talmente reale, da mettere i brividi.
Linda e Greg sono la coppia perfetta *_*.
Sherlock deve capire che Molly non aspetta lui è.é
E poi al finale ero così :O No eh, non è possibile. Mi aspetto che nel prossimo capitolo Sherlock corra da Molly in ospedale e le chieda scusa in ginocchio u.u No, so che non lo farà mai, lo so. Però lo spero.
Alla prossima! 
Ciao :)
Erule

Recensore Veterano
30/09/14, ore 10:57
Cap. 5:

Ciao!
Allora, vediamo, da dove comincio?
Innanzitutto sono felice che hai aggiornato. Naturalmente non avevo dimenticato questa fic, ma confesso di essermi dovuta rinfrescare la memoria rileggendo l'ultima parte del capitolo precedente.
Veniamo a questo capitolo. Credo che tu abbia reso benissimo la vulnerabilità di Sherlock quando ammette con John (e con se stesso) che ormai non c'è più nulla che possa fare per rimediare. Mi sembrava quasi di vederlo...
E ho apprezzato la caratterizzazione di John, terrorizzato che qualcosa cambi lo status quo... Insomma, come dargli torto? E Greg, dispiaciuto per la partenza di Molly ma anche consapevole che è la cosa migliore per lei. Li hai descritti veramente bene.
Certo, la parte finale è un bel colpo di scena. Che ne sarà stato di Molly? Spero che aggiornerai presto perché non puoi lasciarci così.
Ancora tanti complimenti.
Alla prossima.
M.