Ciao, eccomi per lo scambio
Che dire, senz'altro interessante questo primo capitolo, un'introduzione semplice, ma efficace.
Mi piacciono molto questi tre gemelli, uno dei quali opposto agli altri due, è una dinamica molto interessante e, volendo vedere, porta un po' di novità, perchè è la prima volta che vedo due fratelli contro il terzo.
Arlen mi piace molto, tranquillo, pacato e silenzioso, totalmente all'opposto rispetto a Devin e Kenneth, ma che comunque non riesce a schierarsi, perchè sono entrambi suoi fratelli.
Il padre mi ricorda uno di quei padri di famiglia rigidi e ligi al dovere, che punta molto sull'onore e sulla fermezza, fiero e deciso (mi ricorda un po' Tywin Lannister di GoT, lo ammetto) e mi piace molto
Mi è piaciuta questa prima dinamica famigliare e mi piace molto il tuo stile
Nel complesso un capitolo bello e interessante, complimenti
Alla prossima
Giulia

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Ciao, eccomi qui per lo scambio!

Inizio con il dire che il mondo che ci presenti in questo primo capitolo, con questa accademia e i cavalieri e i poteri differenti, mi intriga molto. Purtroppo, però, il tuo stile non mi coinvolge. Proprio per questo, la maggior parte delle mie critiche sono più che altro suggerimenti, in quanto è una questione principalmente di gusto.

Personalmente preferisco uno stile differente dal tuo, trovo che le tue descrizioni dettagliate mi abbiano rallentato la lettura e riempito il cervello di dettagli inutili (l'abbigliamento dei personaggi, ad esempio), che mi hanno distratto dagli avvenimenti e non mi hanno permesso di immergermi nella parte dinamica della scena e nei personaggi.
Ci sono, ad esempio, troppe descrizioni/introspezioni tra la scena in cui il protagonista si sveglia e il duello tra gli altri due fratelli. Essendo una scena dinamica, dovresti concentrarti su quest'ultimo in modo da coinvolgere il lettore immediatamente, senza stare a spiegare chi sono i personaggi/come sono fatti ecc.., perché sono tutte cose che puoi mostrare andando avanti, magari in un dialogo invece che un paragrafo descrittivo.
Nonostante adotti il punto di vista del terzo gemello (prima persona), quando scrivi sembra che tu stia usando il punto di vista di un narratore esterno. Non so esattamente come spiegare questo appunto, è più che altro una sensazione, ma in caso ti fosse stato fatto notare da altri, ho pensato di includerlo lo stesso.
Inoltre, ho notato che includi il soggetto anche quando potresti non farlo (all'inizio, quando ripeti sempre "io" prima di mettere il verbo) e che non usi molti pronomi, continuando a ripetere così i vari gradi di parentela (sul dolore del fratello --> sul suo dolore).

Di errori più concreti ne ho notati pochi:

"mi feci un’idea più che approssimativa su ciò che stava accadendo" --> credo che "di ciò che stava accadendo" suonerebbe meglio, ma non credo che così sia grammaticalmente sbagliato.

"dando per scontata la mia vista felina." --> invece che dire che ha questa caratteristica, potresti mostrarlo attraverso le azioni del personaggio.

"giungessero come promemoria alle mie orecchie." --> un promemoria serve per ricordarti di fare qualcosa, in questo caso si tratta più di un segnale.

In conclusione - mamma mia come suona serio - credo che la tua storia abbia un buon potenziale a livello di trama, ambientazione, ecc..., semplicemente è diversa dal genere di storie che leggo solitamente. Spero di non essere stata troppo dura e di aver spiegato bene tutti i miei punti di vista e simili. Sono contenta di aver letto questa storia e ti auguro di continuare a scriverla!

Un abbraccio.

Dru

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Ciao cara :)
Questo capitolo mi è piaciuto da morire.
Si scopre la verità sui tre fratelli; verità che, tra l'altro, proprio non mi aspettavo, soprattutto perché sin dall'inizio erano stati definiti come gemelli e, quindi, fratelli di sangue.
Mi è piaciuta la storia che hai creato per Arlen, che fosse un figlio di un uomo così nobile; il che spiegherebbe, effettivamente, il suo animo così dolce e, forse, l'affetto particolare che Morven nutre nei suoi confronti -dovuto, quindi, al sacrificio del padre, suo fratello?.
In generale hai creato con particolare bravura l'intera scena, facendomi immaginare perfettamente ogni movenza, pausa, sospiro e tensione dei personaggi.
Anche la storia di Devin è molto bella e, come lui, mi ero aspettata che fosse in realtà figlio del terzo fratello.
La cosa che mi è piaciuta di più di questo intreccio, è che hai ricreato i tre fratelli "originari" nella loro versione più piccola, essendo figli loro, ma con la stessa età. E' un particolare che apprezzo moltissimo.
Tra l'altro in questo modo si spiega anche l'animo ribelle di Devin, anche se mi è dispiaciuto il modo in cui si è subito autodefinito, bastardo.
Inoltre non mi piace affatto il modo in cui Morven giudica preventivamente Devin comportandosi più duramente con lui solo per la sua somiglianza con il padre, non lo trovo giusto, è innocente (nonostante sia effettivamente uguale a suo padre anche nei comportamenti).
Il fatto che tutti e tre i ragazzi rispecchino in un modo o nell'altro i loro rispettivi padri (e anche madri, ovviamente) -sia nel comportamento, che nell'aspetto- è una cosa che mi è piaciuta molto; soprattutto anche se sono stati cresciuti dallo stesso padre. Vuol dire che comunque avere lo stesso sangue non mente, ti porta a seguire istintivamente gli stessi comportamenti del genitore, in qualche modo (anche se non sempre accade, ovviamente).
Insomma, le novità introdotte in questo quinto capitolo le ho sicuramente apprezzate, mi piace scavare a fondo nella vita dei personaggi, scoprire ogni loro sfumatura sia del passato che del presente.
Ma come maledizione hai fatto finire il capitolo, accidenti?! Un urlo, un maledetto urlo. Vorrei andare avanti con la lettura immediatamente, ma non posso, cavolo!
Ti faccio i complimenti per il capitolo e ti dico già che ci sentiremo nuovamente molto presto.
Alla prossima *-*

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Eccomi qui per lo scambio del giardino
Che dirti? Questa storia mi è piaciuta molto e il primo capitolo mi ha preso davvero molto.
Mi intriga il fatto che ognuno di loro abbia poteri diversi e le faide familiari mi intrigano ed esasperano allo stesso tempo. Che poi perché prendersela con il terzo fratello? Non ha fatto nulla di male e niente che possa renderlo un leccapiedi nei confronti del padre.
Niente, mi hai conquistata con il capitolo. Spero di trovarti al prossimo scambio del giardino.
A presto
missredlights

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Ciao, eccomi tornata.
Quante belle succulente parole in questo capitolo, mi è piaciuto.
Avevo bisogno di un inizio così dolce e "romantico" a modo suo, condivido il pensiero di Devin a proposito della relazione che ha con Martha e che ha avuto con le ragazze prima di lei; anche se con Martha la questione sembra diversa e, come già sai, io li shippo.
Già che parlo di questa parte della storia, ti segnalo un potenziale errore che però non so se lo sia effettivamente o meno, valuta tu in base a ciò che intendevi dire. "le aveva spogliate e iniziate al piacere più sordido e profondo che avesse mai provato,": volevi dire "che avessero mai provato" o ti riferisci a Devin?
Continuando l'analisi, sempre in questa prima parte dolce, ti segnalo una frase che mi è piaciuta da morire e che mi sono segnata per non dimenticarla: "Durante la notte siamo re e regina, e dettiamo legge.", aw, quanto amore. E' la frase perfetta per un amore proibito e non convenzionale.
La mia reazione quando la visuale della storia è passata ad Arlen la mia reazione è stata questa: "No, oddio, non può sgamarli così, lol. Sto malissimo.", letterali parole.
Mi ha fatto tenerezza l'ingenuità di Arlen che pensa che il grido di Martha sia del tipo che gli fa pensare "spero che nessuno si sia fatto male". E questa tenerezza viene ricalcata con questa frase, che mi ha fatto stringere il cuore: "odioso terzo incomodo qual ero sempre stato", povero patatino.
Boh, non so che altro dire, se non che ripasserò al più presto.
Alla prossima *-*

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Ciao!
Eccomi qui per lo scambio a catena.
E' la prima volta che leggo qualcosa di tuo e devo dire che sono stata molto contenta di aver iniziato questa long.
Io adoro le storie fantasy piene di avventure e colpi di scena continui.
Passando la storia mi sono davvero piaciuti i due gemelli che si fronteggiano per sapere chi è più forte, ma poi arriva il padre che li ferma altrimenti avrebbero finito per uccidersi a vicenda.
Devo dire che mi è piaciuto tantissimo come hai descritto la scena.
E' interessante anche come i due vogliono tenersi le spade ed essendo due cavalieri non possono venir private delle loro armi, ma sono state portate via comunque.
I due mi sembrano molto testardi.
Un personaggio davvero bello e Aine che ha dei poteri curativi che io adoro.
Complimenti per questo primo capitolo e alla prossima :)

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Buona sera!
Giungo finalmente, anche se con immenso ritardo, a lasciarti questa ultima recensione. Spero non ti dispiaccia se mi sono spinta così avanti con la storia, ma ci tenevo a darti un parere generale fino al punto a cui eri arrivata, perchè mi sono affezionata molto ai tuoi personaggi e volevo un po' capire dove la loro parabola li avrebbe portati. Parlo di parabola perchè, leggendo, è proprio l'immagine che mi è venuta in mente: una parabola per ciascuno, fatta di una crescota progressiva fino ad un momento di apice e poi da un momento di precario equilibrio, o almeno di ricerca dello stesso. Questo è ovviamente positivo.
Abbiamo Arlen, che dal figlio perfetto e obbediente cresce fino a seguire la sua giustizia interna, fino ad opporsi al volere paterno per aiutare il fratello ribelle, fino a farsi frustare- sono un po' morta dentro in quella scena- per lui, fino a liberarlo e a farlo fuggire. E poi, una volta guarito, nascosto dai fratelli, l'ultimo capitolo fa presagire nuovi guai, ma allo stesso una serenità nuova, fatta della consapevoleza di avere qualcuno- sua madre, Aine, Kenneth- che lo capisce e gli vuole bene.
Idem Kenneth, costretto nei panni del fratello maggiore, costretto a rivelare il segreto dei fratelli e a guardarne le disastrose e dolorose conseguenze. Costretto davanti a una scelta, fatta prima e poi corretta con la copertura del fratello. L'ho apprezzato tanto, davvero tanto, in questi capitoli!
C'è poi Aine, messa davanti in pochissimo tempo alla responsabilità e alla sopresa di nuovi poteri, allo stravolgimento della famiglia, al dolore del vedere soffrire e partire le persone care senza poter far nulla per aiutarle. E infine, una nuova scelta la aspetta: diventerà sacerdotessa o sceglierà di costruirsi una famiglia, forte di quella che ha accanto a se?
Finiti i personaggi più "parabola"; passiamo al "mio" Devin: lui non cambia, rimane testrardo, fiero, orgoglioso, forte dei suoi sentimenti e dei suoi ideali. Rischia la vita, rischia tutta per Martha e suo figlio. Mi si è stretto il cuore davanti alla visione di lui incatenato e distrutto, ho pianto per il suo addio ad Arlen, e ora spero davvero che si sappia ancora qualcosa di lui, perchè ne ho bisogno.
Tutto questo per dire che ho letto tanti capitoli, ma tutti li ho apprezzati davvero tanto, davvero di cuore. La tua trama è sempre più ricca di soprese, intrecciata con sapienza e cura, piena di dettagli, colpi di scena, e personaggi indimenticabili.
Complimenti di cuore, e a presto!

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Ciao London!

Anzitutto, bellissimo titolo: è evocativo e si adatta bene col punto di vista che hai scelto di raccontare. Arlen è la voce narrante che racconta da distanza indefinita la storia sua e dei suoi fratelli e le dinamiche tra il protagonista e gli altri personaggi sono subito rese tramite immagini molto belle e molto ben scritte: tre fratelli di uguale età di cui due particolarmente focosi e ambiziosi e un altro più riflessivo, che forse ha più considerazione da un padre severo, ma giusto. Come inizio di un originale trovo che sia molto ben strutturato e che ci siano le cosiddette carte in regola per una buona storia. Da questo punto di partenza e con dei personaggi del genere è possibile spaziare davvero molto e tutti appaiono come ben caratterizzati, cosa non da poco per un originale. ^^

Tra l’altro, adoro le dinamiche tra fratelli e le storie familiari e apprezzo tanto lo sforzo che hai messo nel voler presentare un primo capitolo dove ci sono tante informazioni, sì, ma rese in maniera molto fluida e piacevole da leggere. Mi spiego meglio, non hai inserito un noioso spiegone introduttivo, ma tramite Arlen abbiamo una visione della madre e della sorella (quest’ultima particolarmente ben riuscita), uno spaccato della società di questo mondo e dell’accademia, conosciamo qualcosa sul passato dei tre fratelli e persino sul futuro, visto lo sguardo astioso che Arlen sente su di sé. In base a queste premesse, sono molto curiosa di sapere come si evolverà la storia, dato che Devin e Kenneth hanno subito un profondo disonore (stando alla loro idea).

Se ne andranno? Vorranno sminuire il fratello più riflessivo? Tenteranno di dimostrare il proprio valore? Essendo giovani vicini all’età adulta, personalmente trovo più plausibile che si allontanino, ma nulla vieta che un prossimo capitolo possa riservare un colpo di scena tale che questa serata con annessa punizione non rappresenti l’ultimo momento felice di una famiglia comunque serena, le cui dinamiche interne sono state perfettamente sviscerate. Insomma, questo delirio per dirti che hai stimolato sicuramente la mia curiosità e che, come primo capitolo, mi sono trovata davanti a un lavoro molto interessante ^^. A rileggerci presto, mia cara, intanto ti faccio tanti complimenti!
Un caro saluto,
Shilyss

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Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino ^^
Questo primo capitolo mi è piaciuto davvero molto e la lettura è stata davvero piacevole.
Devo essere onesta: avrei voluto leggere ancora di più, nonostante già questo primo capitolo sia abbastanza sostanzioso.
Più che altro perché ormai mi sono completamente immersa nella storia pur essendo ancora all'inizio e, dato che mi è piaciuto praticamente tutto, sono davvero curiosa di scoprire come si evolverà l'intera faccenda.
Tutti i personaggi sono stati caratterizzati benissimo e ognuno di loro ha un proprio spessore.
Abbiamo tre fratelli gemelli che sono quasi arrivati al limite, una sorella minore dal carattere forte che però non nasconde del tutto le proprie fragilità, una madre in pena per i propri figli e un padre duro come una roccia, severo e che è disposto ad usare anche le maniere forti pur di educare i figli e far capire loro che non sempre possono fare ciò che pare a loro.
Il modo in cui hai scandito tutto quanto durante il capitolo è stato coinvolgente e interessante, per non parlare delle descrizioni, sia fisiche che del luogo, che ho amato.
Inoltre, vorrei farti i miei complimenti per l'uso della prima persona, perché ti riesce davvero bene.
Tra tutte, è quella che uso meno, infatti scrivo prevalentemente in seconda o terza persona, infatti mi fa sempre piacere trovare qualcuno che utilizza la prima persona, dato che non sono una cima in questo stile.
Un'altra cosa che ho apprezzato molto è stata l'origine delle spade di Devin e Kenneth, così come il loro stile di combattimento, altra cosa che mi fa sempre piacere leggere perché non ho mai scritto un combattimento con le spade e ogni volta ne resto ammaliata.
I movimenti del corpo, il rumore delle lame, la sabbia che si alzava per poi disperdersi e tornare nuovamente a terra… sono riuscita ad immaginarmi tutto e l'ho trovato bellissimo.
È stato un primo capitolo sicuramente interessante e che invoglia a proseguire nella lettura, cosa che spero di fare presto, perché questa storia promette bene!
Non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo ^^
Alla prossima!

Harriet;

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Il fantasy e la sue ambientazioni medievali sono in realtà un classico, oltre che il mio genere preferito di lettura. In questo primo capitolo hai introdotto molto bene tutto, il contesto, il periodo e i personaggi. Sei riuscita a far questo attraverso gli occhi di Arlen, che si trova nel mezzo di una disputa fraterna piuttosto accesa. Se Devin e Kenneth hanno un animo molto combattivo, pur condividendo coi suoi fratelli la stessa fisicità, lui è il più giudizioso e assennato dei tre. Sei stata convincente, emozionandomi durante la lettura, dando al quadro generale un pennallata di realismo e credibilità che non sempre si riesce dare. La sorellina minone è una chicca, dolcissima e affettuosa coi suoi due scalmanati fratelli, già mi piace. Posso dire che Devin invece, mi sembra il più problematico e credo che ne combinerà delle belle. Non so dove questa rivalità andrà a papare, ma dubito che Arlan avrà vita facile.
Per quel che riguarda la trama e lo stile non posso farti che i complimenti, il racconto è ben scritto, il testo risulta leggero e scorrevole nella lettura, in generale un ottimo lavoro. Adoro anche i nomi che hai scelto per i tuoi personaggi, penso che siano davvero azzeccatissimi direi.

A presto, e complimenti ancora, Tea.

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Un primo capitolo che ho trovato senz'altro interessante, anhe se non ho ancor ben capito il mondo in cui si trovano ma direi che l'ambientazione in generale è fantasy medievale con spade, cavalieri e magie.
Per adesso la storia sembra destinata a seguire le vicende familiari di questa famiglia, la cui vita è resa complicata da aver due figli idioti su quattro.
Devin e Kenneth posso dire che mi stanno proprio antipatici,sono proprio riusciti a irritarmi, classici bulletti cresciuti solo nel corpo e non nella mente. Incapaci di rendersi conto delle loro azioni.
Partiamo ad esempio a parlare della scelta del momento, di notte? Seriamente? Lo scopo qual'era? Farsi notare subito da tutti e far incavolare ancora di più il padre, rovinandogli il riposo notturno.
I due sono diciassettenni solo nei muscoli, a livello mentale da otto anni a entrambi.
Parlano di onore e dell'essere cavalieri senza nemmeno sapere cosa significhi secondo me.
Personaggio che ho stimato è stato il padre, Morven, ha fatto benissimo a far quello che fatto. Veramente, parlare con certa gente è solo una perdita di tempo perché capiscono solo le botte.
Invece non mi è piaciuta per niente la madre, il motivo è semplice: ha un figlio preferito. Questo è secondo me assolutamente sbagliato per un genitore.
Sul protagonista per adesso non c'è molto da dire avendolo appena visto, sembra quello dotato di buon senso ma non privo di spirito visto la risposta che da alla fine Devin.
Aine sembra invece quella destinata a mettere pace fra i tre, compito ingrato, povera ragazza.
Lo stile è molto chiaro e invoglia a continuare, forse qualche dettaglio di troppo su capelli al vento e cosi simili per far intendere che il personaggio stava “volteggiando” in combattimento.
No ho notato errori e sono soddisfatto dello svolgimento e della fine di questo capitolo perché Devin e Kennth le prendono. Quanto mi piaccia questa cosa.
Sicuramente il personaggio con cui maggiormente mi immedesimo è il padre. Nel futuro spero altri schiaffi di lui su di loro.

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Ciao! Eccomi qui per lo scambio! :)
Un'accademia di guerrieri gestita da una famiglia da generazioni, Come inizio per un racconto fantasy è interessante, lascia già presagire che ci saranno grandi avventure tra cavalieri ...
Con due gemelli che si scannano mi sembra giusto che ce ne sia un terzo uno un pochino più assennato che cerchi di riportarli sulla retta via! Anche se ovviamente non avrà vita facile a stargli dietro... e anche il padre che lo stima più degli altri di sicuro non aiuta!
Dopo tutte queste belle premesse ora sono curiosa di vedere che piega prenderanno gli eventi!
Alla prossima!
Barby

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Ciao, eccomi finalmente qui a passare dalla tua storia dopo il weekend.
Anche questo capitolo mi è piaciuto molto; la trama che proponi la stai sviluppando pian piano e molto bene, descrivendo gradualmente i luoghi, i tratti dei personaggi e i loro sentimenti.
Mi è piaciuto il combattimento tra Devin e Arlen, l'hai descritto bene e sono riuscita ad immaginarmi ogni mossa senza troppe difficoltà.
Purtroppo, nonostante per una volta Devin non avesse strani pensieri, il padre l'ha colpito sia fisicamente che verbalmente; ha così lasciato senza parole Arlen che ha provato a difenderlo.
Anche Devin è stupito e, anzi, si sente ferito più del solito perché si sente innocente per una volta, e lo è davvero.
D'altronde, quale combattimento amichevole che si rispetti non si conclude con la lama puntata alla gola? Penso che sia un finale giusto e divertente per i due combattenti.
Mi ha fatto piacere la reazione di Arlen alla fuga-sfogo di Devin (più che compresa da parte mia): non è scontato che un fratello faccia questo per l'altro.
Come sempre, Aine è dolcissima e si preoccupa come una madre. Ha un istinto materno incredibile e per me è una cosa bellissima.
In più, quanto sono carini Devin e Martha?! Anche se di lei non si sa moltissimo, insieme loro due mi piacciono tanto. Sarà la loro relazione segreta che fa sciogliere il mio cuore raggrinzito. Non so che tipo di relazione sia, se a Devin importi davvero di Martha e viceversa, ma io li adoro comunque.
Per concludere, non ho trovato errori rilevanti (o meglio, non ne ho trovati affatto) e infatti la lettura è stata scorrevole e senza intoppi.
Complimenti come sempre e ci vediamo al prossimo capitolo *-*

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Buongiorno! Ero curiosa di leggerti, non si vede molto spesso gente nuova sul Giardino e soprattutto è raro che io trovi qualcuno che scriva originali o storie in fandom che conosco (infatti mi tentavano le fanfic sui My chemical romance, li amo). 
Parto dicendoti che il nome della storia mi ha attirata un sacco, mi piace molto. 

Trovo che questo primo capitolo sia stata una lettura davvero interessante. La storia mi piace già un sacco e sto adorando il tuo stile, che è pulito, talvolta dal lessico più ricercato, ma sempre scorrevole e descrittivo quanto basta per non risultare pesante. Inoltre, non mi è parso di trovare errori grammaticali - e questo, soprattutto al giorno d'oggi, è un bel traguardo perché su EFP se ne trovano a bizzeffe. 
Passando al capitolo in sé e agli avvenimenti, mi è piaciuta molto la voglia di fronteggiarsi che c'è fra i due gemelli e che continuano a lottare, quasi estranei di ciò che accade nel mondo esterno, finché loro padre non si mette in mezzo per impedire che si ammazzino a colpi di spada e finisce per schiaffeggiarli. Una scena molto forte e d'impatto, soprattutto per il dettaglio del sangue che viene sputato da entrambi, una volta esausti e accasciati sul terreno. 
I due gemelli cercano di tenersi le loro spade, in quanto cavalieri sentono di non poterne essere privati, ma questo non funziona e gli vengono comunque sequestrate. 
Solo in seguito l'attenzione torna su Arlin, personaggio che a causa della sua riflessività e forse anche della sua parte umana, già mi piace moltissimo e mi incuriosisce. Appare da subito come quello più razionale, lì in mezzo; e anche quello più sentimentale, almeno credo. 
Altrettanto interessante è la sorellina, Aine, che ha già una certa abilità come Guaritrice. Dopo un breve dibattito, Aine finisce per curare i due fratelli che non sembrano propensi a farsi aiutare e si sentono piuttosto umiliati per la sfuriata del padre fuori dall'Accademia. 
Devo dire che mi intrigano e non poco questi problemi famigliari così vivi fra di loro e sono curiosa di saperne di più. Inoltre, ci hai detto poco e nulla sulla trama e non so immaginarmi gli eventi che avverranno nei prossimi capitoli, cosa che stimola ulteriormente la mia curiosità. 

Un gran bel capitolo ^^
Alla prossima!
fumoemiele

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Ciao cara! Sono tornata di nuovo a recensirti, di nuovo leggendo due capitoli perché non potevo proprio fermarmi alla fine del capitoli precedente, l`ansia era troppa, volevo sapere, dunque eccomi qui!

Partiamo dalla trama: ho apprezzato ddavvero tanto questo colpo di scena improvviso, che ribalta conpletamente tutto quella che conosciamo fino ad ora. Che implicazioni a avrà per il futuro dei tre fratelli? Come comprometterà la loro relazione, il loro considerarsi gemelli, la loro intera vita? A poter compromettere la relazione c'è anche la scoperta del protagonista dell`amante del fratello (quando si dice tale padre tale figlio comunque...): sono proprio curiosa di sapere come andrà!
Mi sto affezionando tanto a Devin: è un cucciolo, sempre bistrattato. Davvero, gli voglio un sacco di bene.

Farneticazioni a parte, della tua storia sto apprezzando sempre più la tua capacità di unire descrizioni capaci di immergere completamente nell`atmosfera e momenti di azione e suspance.

Spendo due parole anche sul banner, di cui non ho ancora parlato: io sono una grandissima fan dei banner, credo davvero aiutino l`impaginazione e la cura della storia! Immagino che gli occhi siano quelli dei tre protagonisti: mi piace la scelta che hai fatto,. Si dice chr gli occhi siano lo specchio dell`anima, ma di certo dicono qualcosa dei tuoi personaggi.

Sono sempre più curiosa di sapere cosa succederà: cosa è lo strillo finale? Non so davvero cosa aspettarmi, ma il colpo di scena è sempre dietro l`angolo, quindi immagino lo scoprirò prestissimo!
Davvero, i tuoi capitoli sono sempre una piacevole sorpresa!
A presto :)
(Recensione modificata il 02/06/2019 - 09:42 am)

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