Recensioni per
Lord of Life: Rise of the Alderly King
di Kane_

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Nuovo recensore
20/01/15, ore 12:34

 allora, prima di tutto ciao.
anche io come te sono un giovane scrittore, (ho 17 anni) anzi no, non mi considero uno scrittore, ma un aspirante scrittore, quindi scusa se sbaglio qualche cosa, non son molto bravo nelle recensioni.
allora inizio dicendo, che secondo me dovresti andare da capo più spesso, ho provato a leggere la prima parte ad alta voce, ma prima di finire la frase letteralmente mi mancava l'aria XD.
qualche capoverso per staccare tutto non farebbe anche male.
come detto da un altra l'effetto che provochi cambiando personaggio così all'improvviso non è dei migliori.
è come se io ho un auto e dopo molto sono in quinta, sono a una certa velocità e a causa di una frenata devo ricominciare dalla prima, scusa il paragone, lo so che non è dei migliori, ma mi era venuto così :P
ho notato solo piccolezze, come l'uso della d euforica ovvero non usare ed ora ma e ora, ed si usa solo quando ci sono vocaboli uguali.
poi in realtà c'è qualche differenza con la difesa e l'attacco dell'assedio medievale.
come il fatto delle gallerie, per scavare delle gallerie ci volevano mesi, e non servivano a trovare il muro, ma a incrociare altre gallerie costruite sotto il castello in caso di fuga.
nel caso descritto da me si dava fuoco ai sostegni, in modo che ci fosse il tempo di scappare dal tunnel.
con il crollo di un tunnel si aprivano breccie difensive, ma difficilmente si arrivava a questo, perché può sembrare strano, ma gli assedi non sono quelli che di solito fanno vedere nei film.
gli assedi erano lunghe guerre psicologiche, che di solito non portavano nemmeno agli attacchi.
l'esercito nemico cingeva le mura, in modo che nessuno potesse uscire, e aspettava che le proviste finissero e che le menti fossero logorate dalla disperazione.
chi si arrendeva veniva risparmiato e diventava semplicemente cittadino del conquistatore, nel medioevo era normale amministrazione XD.
qualora si arrivasse a delle battaglie, c'erano dei sistemi di difesa, che non ho letto nel tuo racconto, come gettare acqua o calcestruzzo caldo, pietre, ma non olio, quello era molto prezioso.
con le scale si attaccava di notte, quasi mai di giorno perché si era facilmente individuabili, venivano usate per gli attacchi a sorpresa solo nei lati poco gestiti dalle guardie.
lasciando questa digressione, hai descritto abbastanza bene le situazioni, mi ha inquietato l'assassino di Markus in stile higurashi no naku koro ni (un anime).
anche se mi ha dispiaciuto il fatto che hai fatto diventare una macchina il tuo personaggio, in che senso?
ha ucciso donne e bambini e non ha avuto nessuna reazione? anche se il bambino ha ucciso il tuo amico non hai nessuna pietà? è sempre un bamino.
capisco la foga e il tutto, ma chi uccide delle donne e dei bambini ne rimarrebbe segnato a vita, il pentimento lo puoi anche narrare nei prossimi capitoli, dato che ancora non l'ho letto.
ma uccidere anche un uomo ha un effetto immediato sull'animo umano, anche se sei in tempi di guerra, sopratutto se sei ancora giovane,
detto questo concludo dicendo che sicuramente non lo leggerai tutto, data la mole di ciò che ho scritto XD.
anche io faccio mille errori, ma non so perché mi accorgo più degli errori degli altri che dei miei, se vuoi vendicarti o semplicemente passare ho messo il primo capitolo del mio romanzo.
(anche se devo ammettere non parte velocemente come il tuo)
p.s. scusa se c'è qualche errore grammaticale qui, ma ho scritto tutto d'un fiato senza rileggere.

Recensore Master
17/10/14, ore 23:21

Ciao:) Finalmente sono riuscita a scappare dalle redox e dall'algebra booleana, pertanto eccomi qui.
Capitolo lungo e ben strutturato, per essere il prologo: ho trovato forse un po' eccessive le descrizioni, proprio perché si tratta dell'introduzione, ma ho un tasso di sopportazione piuttosto passo per le scene piene zeppe di particolari, quindi credo sia un problema mio.
La storia inizia in medias res con la morte del re e la disperazione di suo fratello: solitamente questa parentela è causa di profondi rancori dovuti alla corona e al trono del regno, perciò mi aspettavo qualche rivelazione in merito da parte del fratello del re; per fortuna, però, non è stato questo il caso.
Lo scenario, poi, cambia improvvisamente e con esso il protagonista "narrante": è stato un po' faticoso analizzare il punto di vista di qualcun altro così presto, visto che i personaggi non si conoscono ancora, ma dovevi narrare l'assalto e introdurre anche Alexander e Marcus, la cui morte mi ha scioccata non poco; sembrava un buon personaggio, peccato.
Opporre resistenza può essere onorevole, ma spesso è una mossa da idioti: a volte bisognerebbe mettere l'orgoglio da parte per salvarsi la vita, quindi non posso concordare con il soldato "valoroso" che non vuole morire da codardo.
La frase finale dell'ufficiale non mi piace, ovviamente mi fa temere il peggio.
Detto ciò, passiamo a parlare della storia in generale: non è lo stesso ambiente fantasy che uso io nelle mie storie, quindi - seppur appartengano allo stesso genere - mi ritrovo a recensire una long trattante temi di cui solitamente non parlo o leggo; tutto questo per avvisarti sul fatto che le mie future considerazioni in merito diventeranno meno imbarazzanti solo con il passare del tempo, quindi abbi pazienza;D Devo soltanto prendere confidenza con questo tipo di fantasy che vagamente ricorda "Il Signore degli Anelli", "Merlin" o "Il Trono di Spade".
La trama in cima è originale, nonostante sembri più un'introduzione e quindi non lasci intravedere molto di ciò che succederà, però avrei ricalcato ulteriormente sulla mentalità di Alexander; credo proprio che lo rivedremo, perciò per i prossimi capitoli ti consiglierei di aggiungere qualche altro dettaglio introspettivo.
Vorrei, inoltre, fare i miei più sinceri complimenti alla tua beta, Himenoshirotsuki: ho trovato pochissimi errori - che penso non abbia visto e che ti segnalerò fra poco - e perfino le virgole sono messe al posto giusto, quindi ti converrebbe tenertela stretta, perché è proprio brava.
Comunque, eccoli qua:
"Dì loro" = a meno che l'ora non mi stia confondendo, penso che il verbo "dire" alla terza persona singolare del modo imperativo necessiti l'apostrofo sulla I e non l'accento;
"Perchè" = l'accento va dall'altro lato, ma anche questa è una piccolezza u.u Però sono pignola e volevo fartelo notare per evitare che potesse farlo qualcun altro;
"Gli stiamo decimando" = "Li stiamo decimando";
"Per iscritto i miei racconti, ma mi auguro che i miei racconti" = qua c'è una ripetizione che potrebbe dar fastidio.

Ovviamente sono davvero dei piccoli dettagli, ma la storia promette bene e mi dispiacerebbe se l'attenzione dei più pignoli - me compresa - ricadesse su dei particolari simili, distraendosi pertanto dal testo in sé.
Alla prossima:)

Recensore Master
13/10/14, ore 16:17

I miei complimenti.
Le piccole sviste te le ho segnalate su FB, nulla di che, quindi tutto sommato bravo!
Diciamo che la parte tecnica c'è tutta, davvero complimenti!
Ora passiamo alla trama.
Mi hai fatto venire in mente il deserto dei tartari (l'opera) e questo è un complimento! Ci sono delle migliorie che con il tempo puoi fare, scrivendo si impara, direi che la base c'è, vediamo come continui!
Nem

Nuovo recensore
12/10/14, ore 22:28

un inizio interessante ;) sembra quasi lo stile uno scrittore professionista e si vede che sei ben informato su alcune particolarità dell'era medievale o dintorni.. vai andre :P

Recensore Master
12/10/14, ore 11:32

Ciao kane beh che dire di storie fantasy in questa sezione ne ho lette un casino ma devo dire che di storie fantasy con i morti viventi non ne avevo mai visto XD . TI seguiro con piacere anche in questa storia , ALLA PROSSIMA CIAAAAOOOOOO . XD XD XD .