Per me non è affatto banale come mi hai detto! Certo, l'argometo è impegnativo, e perciò si fa fatica a rendere una poesia molto scorrevole, ma l'orighinalità che hai avuto in certe frasi(come dare nuovo ordine ai numeri per ordinare il nuovo ego) è a dir poco.... Stupefacente (scusa per il brutto gioco di parole non voluto) Beh, continua così...proprio bravo!

Gazie 1000! Per quanto riguarda l'occhio accecato, ho tentato di dare l'immagine di un fatto ormai lontano nel tempo di una persona che non si piange addosso... Per i nomi degli autori greci, mi facio aiutare da chi di cultura ne ha!

Non è solo opera mia, la satiria sui promexi. In pratica in seconda superiore io e gli altri della mia fila abbiamo avuto una crisi collettiva e abbiamo iniziato a scrivereboiate in grppo. Poi andando a vedere tra i vecchi diaril'ho ritrovata, ed eccola qua: non è un mio stile ASSOLUTAMENTE!!!! Ho aggiunto un capitolo alla mia fanfic di Francesca da Rimini. Se ti va di leggerla, cerca il mio nickname e poitrovi 1 capitolo snz titolo. Fammi sapere che ne pensi. L'ho fatta leggere a 1 mia amica e si è mexa a piangere... Per commozione o per commiserazione?

Ohi, son sempre io, Rimini 4ever! Ti volevo ringraziare della recensione (l'unica) della mia fanfic... Solo che ho il computer 1 po' incasinato e nn riescoa a rispondere direttamente. Adesso nn riesco ad aggiungere altri capitoli, quindi per metterne uno nuovo ho dovuto cancellare l'altro ed è scomparso il titolo. Boh. Comunque grazie 1000.

Penso che nel tuo "Il vate amante" sei riuscito molto bene a cogliere nel segno la vita di ognuno di noi, passando dalla descrizione di un attimo d'amore a un profondissimo messaggio sul senso della vita, che vale la pena di essere vissuta bene anche se i momenti belli sono assai sporadici e bisogna sempre lottare per andare avanti. Lo stile di questa poesia può vagamente ricordare un Idillio Leopardiano, dove il poeta analizza in principio una situazione "leggera" (vedi "Il sabato dl villagggio" e "A silvia"): la vera differenza è che tu non vedi poi la vita tutta in nero, e ciò fa di te uno scrittore sognatore, che sa spiccare il volo con le proprie ali, qualunqe esse siano. La poesia è scorrevole, la scelta lessicale buona. Un' unica cosa che forse puoi migliorare: alcuni termini, come "trecce e "denti", mi risultano un po' fuori luogo, troppo ancorati al mondo materiale, e forse potrebbero stonare un poco col resto della poesia. Ma è solo una mia impressione... Sei tu che devi rendere ciò che scrivi come meglio credi. Buona Frtuna. By Sweetheart

E mi scopro a recensire una tua poesia, dopo averle lette tutte. Non riesco a scrivere parole che forse potrebbero riempirti di felicità, elogiarti così da esprimere quello che veramente mi comunicano le tue poesie. Sono fantastiche, boccate di ara gelida che nei momenti giusti si incidono nella realtà e la distruggono, perchè sono più forti, più importanti. Anacronistiche, perchè sembrano quasi parole scritte da poeti morti nel freddo anche secoli fa. Complimenti balacov, se servono a qualcosa. A farti scrivere ancora.

Non puoi immaginare quanto sia d'accordo con te riguardo i temi che hai trattato in quest ultima poesia!Capisco benissimo cosa vuoi dire, cerchiamo di convincerci che questa vita sia perfetta così nella sua monotonia, nella sua banalità...ma più passa il tempo e più ci rendiamo conto di trovarci in questo stato di staticità, privo di dinamismo o di qualsiasi novità e tutto ciò ci imprigiona, ci impedisce di uscirne! Bravo davvero!Spero di poter leggere al più presto qualcos altro!Ah dmenticavo, grazie per la recensione e se vuoi questo è il mio contatto msn: lore_91@live.it! Baci

Non avevo mai letto così con attenzione questa poesia. Devo dire che mi ha sorpreso la quantità di cose nascoste che -almeno io- vi ho letto. Molto originale l'idea del vate amante: devo farti i miei sentiti complimenti. Ho apprezzato molto anche, e soprattutto, questo latente sapore bucolico che permea tutta la composizione. Ora rileggerò anche le altre.Bravo

Accidenti, finalmente qualcosa di decente!