L’idea di un’AU di Free! ambientata a Hogwards può non essere una brutta idea, anche se mi chiedo come si concilieranno nuoto e magia.
Ci sono comunque diverse cose che non mi tornano, in questo primo capitolo:
Rei e Nagisa non dovrebbero essere di un anno più piccoli rispetto a Makoto, Haru e Rin?
Perché Silente va a parlare direttamente con i ragazzi e non con i loro genitori? (nei libri di HP diversi ragazzi di origine babbana spiegano che Silente ha parlato con i genitori e non da solo con loro, l’unica eccezione è stato Tom Riddle, perché lui viveva in orfanotrofio)
Insomma, dei bambini di 11 anni crederebbero a chiunque, Silente qui passa quasi come un adescatore di bambini. E i genitori sono venuti a sapere dai figli che andranno a una scuola di magia dall'altro capo del mondo e hanno dato la loro benedizione senza fare domande?
Rin non si è trasferito in Australia con la madre naturale, aveva una famiglia affidataria. E nessun genitore normale lascierebbe il figlio undicenne ad affrontare un estraneo (a maggior ragione se appare bizzarro).
La storia della scuola giapponese maledetta è un po’ tirata, ma immagino si approfondirà meglio in seguito. Comunque mi sembra decisamente di parte che solo Silente si presenti ai potenziali studenti giapponesi, vista la rivalità tra le tre grandi scuole europee. Beauxbatons e Durmastrang si lasciano soffiare gli studenti senza fare niente?
Che delle bambine di 11 anni facciano apprezzamenti come quelli presenti nel capitolo verso dei ragazzi mi pare decisamente precoce e fuori luogo.
La Rowling ha reso noto che Silente parla circa 100 lingue diverse, quindi non dubito conosca anche il giapponese, ma i nostri eroi giapponesi si trasferiscono a Londra senza prendere una sola lezione di inglese? |
