Semplicemnte perfetta. Hai colto benissimo ils entimento che legava Alex a Sophia e tutto il senso malinconico della sua vita.

Davvero interessante questa breve introspezione nella mente di Alex poco prima della sua fine dopo aver ucciso Delphine! Troppo breve forse...hai un buon stile xrchè non farne una versione + lunga oppure se non vuoi scrivine almeno un'altra sulla stessa falsariga!

Shizu... qualcosa di geniale, qualcosa di misurato in ogni sua parola, qualcosa di commovente e completamente reale, tutto come deve essere, tutto tristemente come è stato... bella, coinvolgente. Non era eccessiva in nessun passaggio, nell'amore negato a Sophia, nel ricordo raddolcito di Yuris... "nessuna esitazione, lei doveva morire"

stavo scuriosando nella sessione e finalmente ho trovato qualcosa in grado di emozionarmi. lo stile così frammentato, secco come un telegramma, come un ordine impartito, si adatta perfettamente alla situazione e alla psicologia del personaggio... una dopo l'altra la carrellata doverosa, ma abbastanza insolita da rifuggire la banalità; restituisce intatta la rotta profonda della vita di quest'uomo,e senza cadere nel patetismo, arriva a toccare Sophia dando un'interpretazine dei sentimenti di Alex per lei che, basandosi soprattutto sul mio gusto e la mia opinione personale, é molto azzeccata e gradita. Brava e viva il bicchiere di wisky in cui specchiarsi un'ultima volta......